Filtro arancio sull'ottica

[Roberto Piero Ottavi]

Mi è capitato in mano un filtro Leitz arancio e l'ho schiaffato davanti all'obiettivo della digitalina settata in jpg b&w.

Questo lo scatto senza filtro


Questo invece lo scatto con il filtro


A dimostrazione che evidentemente i filtri per il bianco e nero lavorano sul sensore praticamente come sulla pellicola.
Ciao

[Riccardox]

Già... aiutano a bruciare le alte luci alla stessa maniera

[Roberto Piero Ottavi]

No, amico mio, le alte luci, volendo, si recuperano eccome e molto meglio che in pellicola.
Per fare quello che su un file si fa in 30 secondi scarsi, sulla pellicola devi avvelenarti di indebolitore di Farmer e di ferricianuro di potassio, io invece al massimo lavoro di mouse...
E' che io non sono intervenuto assolutamente ed ho pubblicato gli scatti così come registrati.
Non hai neppure idea di che cosa si possa fare con un file digitale, soprattutto sulle sovraesposizioni, meno ovviamente nelle sottoesposizioni per caratteristica propria di qualsiasi sistema digitale che se introduce noise lo fa naturalmente prima nelle zone più buie, ma per quanto riguarda le alte luci non c'è storia.
La mia comunque voleva soltanto essere una micro dimostrazione (a me stesso ovviamente) che i filtri aggiunti si possono tranquillamente usare esattamente come con l'analogico e quando ho visto il risultato ho pensato di condividerlo.
Il fatto è che quando si condivide, si condivide con tutti, anche con gli "alogenurici monoteisti" come te
Ciao

[Andrea De Sanctis]

Per fare quello che su un file si fa in 30 secondi scarsi, sulla pellicola devi avvelenarti di indebolitore di Farmer e di ferricianuro di potassio, io invece al massimo lavoro di mouse...

Caro Admin,

L'indebolitore di Farmer è a base di ferricianuro di potassio...

Ciao

[Roberto Piero Ottavi]

Infatti, nel dubbio che ormai i giovani non sappiano che accidenti di Farmer si tratta, ne ho specificato il componente principale.
Malalingua che non sei altro.

[Umberto]

Anch'io ho fatto un esperimento del genere con la D Lux 4 ed un polarizzatore circolare.
Il risultato a colori è stato soddisfacente, con l'unica difficoltà di mantenere il filtro in posizione, solamente in appoggio all'ottica.

[maxberek]

sulla pellicola devi avvelenarti di indebolitore di Farmer e di ferricianuro di potassio

E menartelo per delle ore a mascherare con le mani (o con le mascherine di carta nera) sotto all'ingranditore.

[Andrea De Sanctis]

Ok!messaggio ricevuto.

Ha provato se con i filtri digitali,CS e plugin vari, si ottiene lo stesso risultato?

Ciao

[Riccardox]

Non hai neppure idea di che cosa si possa fare con un file digitale...

Lo so, lo so che Camera raw aiuta molto chi sbaglia l'esposizione

Mo il Boss mi ammazza...

[Roberto Piero Ottavi]

Assolutamente no, il risultato c'è nel senso che le variazioni ovviamente si notano, ma sono di tutt'altra sostanza e sanno di falso anche guardando il monitor da dietro.
Non so, per non aver provato, se intervenendo con un filtro digitale sull'immagine a colori e poi trasformandola dopo in b&w il risultato sia differente ma credo che il filtro direttamente in ripresa resti ancora la soluzione migliore.
Ciao

[riccardo78]

bisogna anche dire che con la pellicola non c'è bisogno di interventi troppo drastici(almeno da non dimenticarsi l'esposimetro su 50 con dentro una pellicola da 400).
Poi se quella volta all'anno le luci scappano...lasciamole scappare!

ciao

[marcobia]

cosa fa un filtro? detto in soldoni lascia passare la luce del suo colore e frena quella del suo complementare, e questo vale sia che poi la luce arrivi su un film o su un sensore; non è una cosa ovvia questa?
a me sembra un po' la sccperta dell'acqua calda

absit iniuria verbis!

saluti

[Vincenzo Maielli]

Ferricianuro, mascherature... pigri che altro non siete...
Interessante risultato, scherzi a parte.
Ciao.

[Roberto Piero Ottavi]

Il problema della scoperta dell'acqua calda, in realta', non e' così ovvia come può sembrare.
Chi possiede la RD-1 sa bene che la macchina, o meglio il suo firmware, offre la possibilità di inserire un filtro di (mi pare di ricordare) tre o quattro disponibili.
Quando si pensa in digitale spesso si cavalca una bestia che ci fa dimenticare certe regole del comportamento della luce alle sua varie lunghezze d'onda e tutto spesso si riduce a spuntare una opzione di menù.
Io ho premesso che la dimostrazione era principalmente per me stesso, mica voglio insegnare niente dal pulpito, ma sarebbe interessante sapere quanti tra voi che usate una M8 , una M9 o qualunque altra digitale di fascia o prezzo differente, fotografando in b&n utilizza i filtri giallo, verde, arancio e rosso, solo per citare i principali, e quanti invece si limitano ad intervenire sulle curve o mascherando qua e la'.
Con una minima conoscenza dei filtri, ovvia per noi che veniamo dalla pellicola b&n si possono eliminare interventi pasticciosi ed ottenere risultati ancor più vicini alla nostra vecchia scuola.
Per questo, pur possedendo gli strumenti digitali per simulare i filtri di più comune uso (e sapendoli usare) ho voluto provare ed ho presuntuosamente pensato che valesse la pena di condividere l'esperienza.
Detto per inciso, non e' vero che il sensore vede esattamente come la pellicola, o meglio lui vede ma sempre attraverso un firmware che ne controlla ed adatta la curva sensitometrica.
Ciao

[Michele Azzali]

Perchè non vedo le foto postate da Roberto? Sul computer dell'ufficio vedo tutto, ma ora sono a casa. Cosa mi manca? Explorer 8 su tutti e due.
Situazione già capitata a molti, ricordo, ma ora capita a me, scusate. Mi potete dare una dritta?

P.S. - In BN analogico usavo sempre i filtri e mi piceva molto, ora... sono passato al digitale e mi sono impigrito!