Messaggio
da Roberto Piero Ottavi » lun nov 30, 2009 3:05 pm
Non dispongo, in questo periodo (purtroppo), di tutto il tempo che vorrei per sedermi tra di Voi con l'assiduità di un tempo e spero sempre, ogni giorno che il Signore manda in Terra, di potermi nuovamente rilassare leggendo ciò che viene scritto nell'unico Forum che mi diverto veramente a frequentare.
Certo è che se debbo leggere "Ricordo ancora che non si poteva parlare di certe cose, di certi argomenti, perchè noi comuni mortali non fummo nominati, ma solo uno, nel forum, poteva arrogarsi di diritto a discuterne perchè nominato. (niente di personale caro Roberto, ma solo un appunto a chi per giorni ha fatto da body guard all'idea, alla sola idea che qualcosa potesse uscire dalla penna innominata e magari fuori le righe)", temo che di rilassante ci sia veramente poco o nulla.
Ho l'impressione che a volte il divertimento massimo non lo si cerchi nel dissertare su ciò che è ma su ciò di cui si vuol che si parli a tutti i costi, quasi che non ci fossero abbastanza argomenti per riempire queste pagine che, con interventi impostati in determinato modo, rischiano di apparire, a chi non è abituato a certi alti e bassi metereopaticamente avvilenti, ridicole e molto più vuote di quanto in realtà fortunatamente non siano.
Se un millepiedi, non sapendo di che cosa lamentarsi, decide ogni due o tre giorni di darsi delle mazzate su qualcuna delle sue zampette solo per poter gridare al mondo intero un dolore che si è procurato con le sue mani, questo non significa che tutti debbano alzare un coro di appassionata compartecipazione ad un dolore che è solo suo.
Quando non ci sono problemi veri, quando gli argomenti languono, quando le maglie del setaccio vengono mantenute troppo larghe, quando il diritto di esternare il proprio pensiero viene confuso con la possibilità di scribacchiare di tutto e di più, allora spesso si oltrepassano limiti che non dovrebbero essere scritti in un regolamento perchè dovrebbero fa parte di un'etica comportamentale che personalmente continuo a dare per scontata.
"Niente di personale" ... sarà anche così ma non si può dare un calcio negli stinchi dicendo "non ce l'ho mica con te" perchè non basta, i calci bisogna evitare di darli, non giustificarsi a giochi fatti: è troppo facile.
In questo Forum si è accettato e si continua ad accettare anche troppo, si è taciuto di fronte alle lamentele per i costi di Leica, si è soprasseduto sulle critiche infondate, in nome di un quieto vivere che è importantissimo si evita di rispondere con gli stessi toni con cui certi attacchi vengono spesso gratuitamente portati, si finge spesso di non aver capito perchè altrimenti i toni dovrebbero alzarsi inevitabilmente.
Non è con interventi come quello che ho letto che si guadagna visibilità tra le pagine di un Forum anche se certe sparate vedono sempre il moltiplicarsi di repliche che comunque meriterebbero di meglio.
Caro Aldo, lamenti e quasi accusi di non far parte di non capisco quale "cerchia nominata" che sarebbe autorizzata a parlare di "certi argomenti" ma mi pare che ogni tuo scritto sia la dimostrazione del contrario, tant'è che invece di cestinare determinati tuoi interventi, e questo lo meriterebbe di sicuro, trovo il tempo di rispondere e non sono il solo.
Ma, scusa se affondo leggermente, argomenti più consoni a questo Forum o almeno alla Fotografia intesa in senso lato, nella tua faretra non ne hai più?
Abbassare i toni? Mi sembra che qui il problema non sia come abbassarli ma come alzarli, qualitativamente parlando, perchè stiamo grattando veramente il fondo del barile.
Alziamoli, questi toni, facciamo almeno uno sforzo per non trasformare i nostri complessi e sfaccettati malumori in pagine leggibili da tutti...
"...Quante pagine e quanti dibatrie e quanti fallimenti, quante perdite di tempo e di denaro, quante corse all'ultimo rumors, quante open house, quante parole, quante ciarle, quante bugie..."
Appunto
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.
Roberto - Site Admin