apologia della m8 e considerazioni sulla m9
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- gianniansaldi
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apologia della m8 e considerazioni sulla m9
come sapete ho due m8 due.
la prima l'ho comprata circa due anni e mezzo fa, la seconda, usata, qualche mese fa.
in questi anni con queste macchine ho fatto migliaia di fotografie.
fotografie "familiari".
ritratti in bn per il giornale con il quale collaboro.
ritratti a colori sempre per il giornale, per il quale ho coperto per due anni il festival della letteratura di mantova (in mezzo a tante pesanti reflex con inquietanti bocche da fuoco)
servizi a colori non solo di persone.
fotografie, a colori, per un libro-strenna "aziendate" per la famiglia noberasco (frutta secca & c.)
un paio servizi a studi di architettura.
foto per cd, per "abitare" (servizio a renzo piano), per copertine di libri, ecc
due libri (uno di ritratti e uno di reportage) che usciranno a breve
foto di quadri antichi per un'eredità
cataloghi di mostre
altre cose che non ricordo (forse anche qualche fotina tombale...)
questo per dimostrare come con questa machhina ho potuto coprire generi diversi senza mai trovarmi nella sensazione di non avere appresso la macchina giusta, anzi sentendo di avere tra le mani "il mio strumento".
il problema del crop l'ho eliminato dopo pochi giorni, manco me lo ricordo più.
i piccoli intoppi (durata delle batterie, neri porporeschi, ecc) ho sempre trovato il modo di aggirarli (vabbè, giro con sei batterie in tasca...)
il telemetro mi si è starato un paio di volte ma con la brugoletta che ho sempre dietro l'ho ritarato in cinque minuti.
tutto ciò per dire: fantastica la m9, peccato non sia uscita per prima. ma... ne ho davvero bisogno a parte il lato "consumistico"?
la comprerò, ovviamente, ma può aspettare... non ho certo l'ansia che ho avuto prima di acquistare la prima m8...
volevo scrivere questo perché le mie macchine meritavano che si parlasse un po' di loro, prima che finiscano da qualche parte del mondo per poche centinaia di euro...
la prima l'ho comprata circa due anni e mezzo fa, la seconda, usata, qualche mese fa.
in questi anni con queste macchine ho fatto migliaia di fotografie.
fotografie "familiari".
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ritratti a colori sempre per il giornale, per il quale ho coperto per due anni il festival della letteratura di mantova (in mezzo a tante pesanti reflex con inquietanti bocche da fuoco)
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due libri (uno di ritratti e uno di reportage) che usciranno a breve
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altre cose che non ricordo (forse anche qualche fotina tombale...)
questo per dimostrare come con questa machhina ho potuto coprire generi diversi senza mai trovarmi nella sensazione di non avere appresso la macchina giusta, anzi sentendo di avere tra le mani "il mio strumento".
il problema del crop l'ho eliminato dopo pochi giorni, manco me lo ricordo più.
i piccoli intoppi (durata delle batterie, neri porporeschi, ecc) ho sempre trovato il modo di aggirarli (vabbè, giro con sei batterie in tasca...)
il telemetro mi si è starato un paio di volte ma con la brugoletta che ho sempre dietro l'ho ritarato in cinque minuti.
tutto ciò per dire: fantastica la m9, peccato non sia uscita per prima. ma... ne ho davvero bisogno a parte il lato "consumistico"?
la comprerò, ovviamente, ma può aspettare... non ho certo l'ansia che ho avuto prima di acquistare la prima m8...
volevo scrivere questo perché le mie macchine meritavano che si parlasse un po' di loro, prima che finiscano da qualche parte del mondo per poche centinaia di euro...
à la guerre comme à la mer
gianni ansaldi
http://www.gianniansaldi.com
http://www.facebook.com/gianni.ansaldi
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- Alberto (muralto)
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Non c'è bisogno di andare così lontano....gianniansaldi ha scritto:prima che finiscano da qualche parte del mondo per poche centinaia di euro...
Alberto Grifantini
http://www.flickr.com/photos/muralto/
"....Quel che io vedo non è quello che vedi tu. E non è solo una questione di prospettiva, io vedo ciò che voglio farti vedere, tu ciò che credi di dover vedere. E che in fondo vuoi vedere..."
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"....Quel che io vedo non è quello che vedi tu. E non è solo una questione di prospettiva, io vedo ciò che voglio farti vedere, tu ciò che credi di dover vedere. E che in fondo vuoi vedere..."
- Francesco Lepri
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..eccezion fatta per il curriculum (semi)professionale (che le mie due M8.2 non possono vantare), sottoscrivo in toto le considerazioni di Gianni..
Francesco (finalmente un "muso" degno del Summarit della Leica S2)
www.francescolepri.com
www.flickr.com/photos/francescolepri/
france.lepri@gmail.com
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la penso come te..forse perchè non sono abituato al lato consumistico della fotografia, ma penso che la mia debba lavorare ancora tanto prima che io la mandi in pensione...è ancora nera...e ha solo 22000 scatti...
Ogni volta che apri l'otturatore dai voce a un tuo pensiero sul mondo
Paolo Pellegrin
www.marziovilla.tk
Paolo Pellegrin
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- Sergio Frascolla
- Moderatore
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- Iscritto il: mar mar 11, 2008 9:51 am
- Località: GENOVA
Alberto ti frego sul tempo, sono più vicino
E poi non devi correre, hai ancora la gamba "giggia" o sbaglio...
Pensa alla salute! Lo dico per te! Da amico....
Gianni.....quanto poche centinaia???
Ciao a tutti e due, e scherzi a parte, condivido
Sergio
E poi non devi correre, hai ancora la gamba "giggia" o sbaglio...
Pensa alla salute! Lo dico per te! Da amico....
Gianni.....quanto poche centinaia???
Ciao a tutti e due, e scherzi a parte, condivido
Sergio
Sergio Frascolla.
Louis, credo che questo sia l'inizio di una bella amicizia
Wetzlar 2011, io c'ero !
Louis, credo che questo sia l'inizio di una bella amicizia
Wetzlar 2011, io c'ero !
- Abboretti Massimiliano
- Messaggi: 755
- Iscritto il: ven ott 05, 2007 9:55 pm
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di questo elogio caro Gianni le mie DUE M8 te ne saranno eternamente grate...........e la M9 aspettera' un po'
Ciao ciao da Massimiliano.
http://www.flickriver.com/photos/146415 ... teresting/
http://abborettimassimiliano.wordpress.com/
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Re: apologia della m8 e considerazioni sulla m9
mi sento un po' avvoltoio (e sempre più convinto che un acquisto del genere non sarebbe così sbagliato....)gianniansaldi ha scritto:, prima che finiscano da qualche parte del mondo per poche centinaia di euro...
ciao
Davide
"...qui, un giorno, 4000 uomini del Peloponneso ne impegnarono in battaglia 300 miriadi."
Erodoto, Storie, VII, 228
"...qui, un giorno, 4000 uomini del Peloponneso ne impegnarono in battaglia 300 miriadi."
Erodoto, Storie, VII, 228
- andrea tonellotto
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- Filippo Gulotta
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- Francesco Lepri
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..aspetta e spera.. (devo continuare? )Andrea Tonellotto ha scritto:p.s. avvocato, quando deciderai di svendere a poche centinaia di euro le tue M8.2 , fammi un fischio...
Francesco (finalmente un "muso" degno del Summarit della Leica S2)
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- Messaggi: 771
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Gianni non posso che sottoscrivere in pieno il tuo intervento, e in chiave apologetica della m8 (anche la mia ha quasi tre anni) mi permetto di riportare il mio recente commento ad upgrade effettuato:
"Aggiornamento da uno dei pochi utenti di M8 che ha fatto l'upgrade e non ha venduto la macchina, conducendo deliberatamente in porto un'operazione commercialmente "fallimentare":
E' tornata a casa stasera (neanche una settimana dall'inoltro a Solms, ma con procedura d'urgenza fast express service).
Oltre all'upgrade (otturatore e cornicette) hanno fatto pulizia generale (sensore incluso) e regolazioni fondamentali (telemetro, esposimetro...).
Ha un anno di garanzia.
Mi sembra che vada molto bene e il nuovo scatto risulta ben più "soffice" e discreto del precedente.
Saluti
"Aggiornamento da uno dei pochi utenti di M8 che ha fatto l'upgrade e non ha venduto la macchina, conducendo deliberatamente in porto un'operazione commercialmente "fallimentare":
E' tornata a casa stasera (neanche una settimana dall'inoltro a Solms, ma con procedura d'urgenza fast express service).
Oltre all'upgrade (otturatore e cornicette) hanno fatto pulizia generale (sensore incluso) e regolazioni fondamentali (telemetro, esposimetro...).
Ha un anno di garanzia.
Mi sembra che vada molto bene e il nuovo scatto risulta ben più "soffice" e discreto del precedente.
Saluti
Lorenzo
- Marco Pampaloni
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- Roberto Piero Ottavi
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Ovvio che non posso che essere d'accordo con Gianni e ne abbiamo parlato anche telefonicamente pochi giorni or sono. Anche il sottoscritto è soddisfattissimo di quanto le sue M8 e l'ultima M8.2 gli hanno regalato e continuano a regalare funzionando egregiamente.
Nell'usare la M9 provo identico leggero disagio di adattamento di quando carico un rullo (ebbene sì, a dispetto di che mi incolpa di non fotografare più in pellicola, mi capita ancora eccome) in una M6 strameccanica.
Mi sono ormai mentalmente assuefatto al crop anche se c'è sempre quella stramaledetta profondità di campo sempre "troppa" a darmi fastidio anche a tutta apertura.
Attenzione perchè ora esce il Mamba che dorme in me da troppo tempo ormai ma che non ha ancora perso il suo veleno micidiale.
Pronti?... Via!
Lo svilimento delle M8, più che delle M8.2, è assolutamente indecente e sottintende anche determinate manovre di opportunità dei rivenditori che solo apparentemente fingono una lacrimosa tristezza, allargando impotenti le braccine, nel ritirare a 1.500 Euro una macchina venduta a 4.400 ma sotto sotto la propongono due ore più tardi a 1.800 o 2.000 e guadagnano alla fine dei conti più su una M8 usata che su una M9 nuova...
Il concetto che deve portarci per mano nella decisione di sostituire le nostre M8 con una M9 deve essere quello che comunque stiamo parlando di una Leica e non debbono essere le valutazioni da mercato del pesce fatte da qualche noto o meno noto negozio soprattutto se non si tratta di un Dealer Leica.
Tutti si riempiono l'orifizio orale con la solita frase "questo purtroppo è il digitale": per favore smettiamola una buona volta di dare la colpa di quanto sta accadendo sempre e solo al digitale.
La colpa è anche e soprattutto del comportamento piragnesco di qualche negoziante che trova estremamente appetibile far presa sul desiderio del nuovo prodotto, quel desiderio che sta spingendo malsanamente un sacco di possessori di M8 a gettarle alle ortiche convinti che il valore diminuisca ogni giorno di più.
Pur riconoscendo alla M9 una valanga di pregi e soprattutto il merito di essere finalmente la Leica digitale che tutti avremmo voluto fin da subito smettiamola di autoconvincerci di avere in mano una ciofeca.
Oggi una Epson RD-1 con il telemetro ballerino e un crop 1,5x si trova a fatica e se la si trova ci vogliono anche 1.200 Euro per portarsela a casa.
Non ditemi che una M8, pur con il suo rumore troppo alto, vale meno di 300 Euro in più perchè se siamo convinti di questo allora siamo noi a generare la svalutazione di tutto, non "il digitale", e teniamocela stretta facendola lavorare ancora per molto tempo.
E più macchine verranno svendute vergognosamente più crollerà la valutazione di una macchina neppure lontanamente paragonabile a quella Epson che solo per il fatto che non è stata presentata una RD-2 vale ancora un sacco di soldi. Ergo: meno fretta e su con le orecchie.
Cribio.
Saluti
Nell'usare la M9 provo identico leggero disagio di adattamento di quando carico un rullo (ebbene sì, a dispetto di che mi incolpa di non fotografare più in pellicola, mi capita ancora eccome) in una M6 strameccanica.
Mi sono ormai mentalmente assuefatto al crop anche se c'è sempre quella stramaledetta profondità di campo sempre "troppa" a darmi fastidio anche a tutta apertura.
Attenzione perchè ora esce il Mamba che dorme in me da troppo tempo ormai ma che non ha ancora perso il suo veleno micidiale.
Pronti?... Via!
Lo svilimento delle M8, più che delle M8.2, è assolutamente indecente e sottintende anche determinate manovre di opportunità dei rivenditori che solo apparentemente fingono una lacrimosa tristezza, allargando impotenti le braccine, nel ritirare a 1.500 Euro una macchina venduta a 4.400 ma sotto sotto la propongono due ore più tardi a 1.800 o 2.000 e guadagnano alla fine dei conti più su una M8 usata che su una M9 nuova...
Il concetto che deve portarci per mano nella decisione di sostituire le nostre M8 con una M9 deve essere quello che comunque stiamo parlando di una Leica e non debbono essere le valutazioni da mercato del pesce fatte da qualche noto o meno noto negozio soprattutto se non si tratta di un Dealer Leica.
Tutti si riempiono l'orifizio orale con la solita frase "questo purtroppo è il digitale": per favore smettiamola una buona volta di dare la colpa di quanto sta accadendo sempre e solo al digitale.
La colpa è anche e soprattutto del comportamento piragnesco di qualche negoziante che trova estremamente appetibile far presa sul desiderio del nuovo prodotto, quel desiderio che sta spingendo malsanamente un sacco di possessori di M8 a gettarle alle ortiche convinti che il valore diminuisca ogni giorno di più.
Pur riconoscendo alla M9 una valanga di pregi e soprattutto il merito di essere finalmente la Leica digitale che tutti avremmo voluto fin da subito smettiamola di autoconvincerci di avere in mano una ciofeca.
Oggi una Epson RD-1 con il telemetro ballerino e un crop 1,5x si trova a fatica e se la si trova ci vogliono anche 1.200 Euro per portarsela a casa.
Non ditemi che una M8, pur con il suo rumore troppo alto, vale meno di 300 Euro in più perchè se siamo convinti di questo allora siamo noi a generare la svalutazione di tutto, non "il digitale", e teniamocela stretta facendola lavorare ancora per molto tempo.
E più macchine verranno svendute vergognosamente più crollerà la valutazione di una macchina neppure lontanamente paragonabile a quella Epson che solo per il fatto che non è stata presentata una RD-2 vale ancora un sacco di soldi. Ergo: meno fretta e su con le orecchie.
Cribio.
Saluti
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.
Roberto - Site Admin
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