sono alla preparazione del mio quarto fotolibro.
la curiosità è nata dalla necessità di stampare e salvare almeno una parte delle foto, digitali e non, contenute nei miei pc (sono al 3° notebook), che man mano mi lasciano, si guastano, vanno formattati, con conseguente almeno parziale perdita di dati.
Sì, in buona parte le fotografie erano state salvate su cd, ma volendo mostrarle, non era il sistema certamente più comodo quello di dover andare a cercare tutte le volte un dischetto.
fatti quattro conti, mi sarebbe costato di più fare centinaia di stampe su carta e poi doverle organizzare su degli album.
Incuriosito da Blurb, ne ho stampato un primo, poi, prendonci maggiormente la mano, gli altri.
Il programma di impaginazione è utile,ma richiede tempo e pazienza.
l'effetto complessivo è buono, potendo scegliere composizione, colore, formato, inserimento di testi e didascalie.
utile la possibilità di fare più copie, specie per gli album inerenti la famiglia, e poterli dare ai parenti interessati.
non sono stato troppo soddifatto della resa delle fotografie a colori, ma non si può aver tutto, dato che non siamo a livelli editoriali.
seconda nota negativa è il tentativo del programma di croppare le foto in modo non desiderato.
a mio avviso il b/n è risultato migliore, avendo avuto l'accortezza di preparare preventivamente delle immaggini con un buon livello di contrasto.
e secondo me non conviene lesinare sul formato delle foto, per risparmiare il numero di pagine.
quelle piccole sono poco leggibili.