M8 e Summar 50mm

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

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Tiziano
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Messaggio da Tiziano » lun dic 29, 2008 12:30 pm

Favolosa
Ciao
Tiziano

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » lun dic 29, 2008 12:59 pm

Condividendo l'entusiasmo di Paolo per ciò che certi "nonnetti" regalano, una volta innestati su M8 , non posso fare a meno di rammentare il Summitar 50, che trovo delizioso anche nel colore..
Francesco (finalmente un "muso" degno del Summarit della Leica S2)

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » lun dic 29, 2008 1:26 pm

..e qui il colore (del Summitar)..

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » lun dic 29, 2008 4:16 pm

Paolo D'Alfonso ha scritto:
Francesco Lepri ha scritto:..e qui il colore (del Summitar)..
che versione hai, quella coated o l'uncoated ?
Francamente, non lo so.. :oops:

Credo ci si possa risalire dal numero di matricola: in questi giorni controllerò e lo pubblicherò :wink:
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Andrea De Sanctis
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Messaggio da Andrea De Sanctis » lun dic 29, 2008 5:20 pm

Non ci credo,Francesco,davvero vuoi far credere che non sai capire se un obiettivo ha il trattamento antiriflessi?

Ciao
Andrea

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » lun dic 29, 2008 6:15 pm

Andrea De Sanctis ha scritto:Non ci credo,Francesco,davvero vuoi far credere che non sai capire se un obiettivo ha il trattamento antiriflessi?

Ciao
Andrea, non ricordo se la lente frontale appaia "colorata" o meno. Mi pare di sì, ma non ne sono sicuro..

Siccome, in questi giorni, faccio prima ad accedere al mio "registrino" dei numeri di matricola che non all'obiettivo vero e proprio, ho pensato di ricorrere alla matricola, per rispondere il prima possibile alla domanda di Paolo... 8)


P.S. Ad ogni buon conto, coated or not coated, il ditino sul pulsante di scatto scende sempre allo stesso modo.. :wink:
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maxberek
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Messaggio da maxberek » lun dic 29, 2008 7:27 pm

..un obiettivo inventato quando il colore ancora non esisteva, credo..
Ad essere precisi, visto che il Summar è stato prodotto fino al 1940, il colore esisteva: Kodak Kodachrome, 1935.
E poi, citando il "Tutto Leica" di Rogliatti: "E' stato il primo obiettivo con una versione a movimento rettilineo per la messa a fuoco, il che potrebbe indicare che questo obiettivo era studiato anche per la fotografia a colori col sistema Agfa dei filtri a strisce (utilizzato con l'Hector 73mm)".
Il fatto che fosse bistrattato era dovuto alla sua "eccessiva" morbidezza e prono al flare: dovuta, per uno schema "tipo Planar" a sei lenti, simmetrico, alla mancanza (per i tempi) di un valido sistema di trattamento antiriflessi delle lenti ed all'uso di vetri che non rendevano giustizia ad uno schema che si dimostrerà assolutamente vincente nel dopoguerra (Summicron, vetri al lantanio e trattamento antiriflessi valido); e che la dice lunga sulla lungimiranza del buon Max Berek.
Comunque all'epoca fu assolutamente surclassato dal Sonnar 50/1,5 di Zeiss (progetto del mitico Bertele), che, oltre ad essere leggermente più luminoso, non presentava i tipici "inconvenienti" del Summar, tanto che fu prodotto anche in montatura a vite 39x1 e montato allegramente da molti utenti Leica.
Ma, ripeto, nel dopoguerra, lo schema simmetrico Planar si prese la sua bella rivincita.
Saluti.
Edgar

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Andrea De Sanctis
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Messaggio da Andrea De Sanctis » lun dic 29, 2008 9:23 pm

Caro Paolo,

Il Summar è "nato" nel 1933 ed è rimasto in produzione fino al 1940.
Il Sonnar esisteva anche per Leica,ma non solo lui,per le Leica a vite furono dedicate le migliori ottiche del tempo,si conoscono oltre 300 copie di Leica a vite con ottiche compatibili,ti farò pochi nomi,ma importantissimi,Ultron e Nokton di Voigtlander,vari 50 e 90mm di Angenieux,il 50 Som Berthiot Flor,i Dallmeyer,gli Hugo Meyer,i Goerz,Astro Berlin,Schneider,Rodenstock,Taylor & Hobson,Kilfitt,ecc.
Oltre a tutte le più importanti case giapponesi.

Ciao
Andrea

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