Inverno: ancora con queste pile M8

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » ven dic 26, 2008 5:02 pm

E' normale che gli accumulatori risentano (negativamente) delle basse temperature.

Novanta scatti senza visualizzazione, tuttavia, mi paion pochini. Le mie batterie, anch'esse originali, non sono mai scese sotto i 100-120 scatti, a temperature prossime allo zero (da -7 a +5 circa) ed utilizzando il monitor..
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Lorenzo D'Asaro
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Messaggio da Lorenzo D'Asaro » ven dic 26, 2008 5:04 pm

Ciao Paolo, il tuo messaggio mi suggerisce alcune considerazioni.
In effetti la velocità di "esaurimento" si è accentuata anche nelle mie originali a temperature appena meno miti di quelle consuete per queste parti... sono batterie di quasi due anni...
Se è giunta l'ora di cambiarle vorrei sperare che le nuove siano state migliorate, ma non ricordo di aver letto nulla sull'argomento.
Stiamo a vedere.
Cari saluti
Lorenzo

Lorenzo D'Asaro
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Messaggio da Lorenzo D'Asaro » ven dic 26, 2008 8:18 pm

Tanto per completare il quadro segnalo che questo pomeriggio ho fatto il tentativo di ricaricare la batteria precocemente esauritasi. Il tentativo purtroppo non va a buon fine: il led giallo si accende ma dopo qualche minuto si spegne e resta invece acceso quello verde (power), la batteria èfredda, ogni tanto il giallo si riaccende per poi rispegnersi.
Leggo questi segni come avviso di decesso dell'accumulatore. O forse è il caricatore guasto? Non provo l'altra batteria che è carica ed è l'unica che mi resta per fotografare....
Quando si dice obsolescenza calcolata: a gennaio sono due anni che ho la M8 ed ho senpre rotato le due batterie in modo da tenerle in esercizio, ma evidentemente non è valso a nulla.
Domani spero di trovare il dealer aperto e fornito. C'è un nuovo caricabatteria compatto che ho visto sul sito..
Pazienza ci vuole...sempre (e anche soldini)!
Cari saluti
Lorenzo

otto

Messaggio da otto » sab dic 27, 2008 12:22 am

spero che alla prossima M digitale alloggeranno la batteria sul lato destro in modo che impugnandola il calore della mano riesca a mitigare le sconvenienti basse temperature

non sarebbe male come optional una batteria da tenere in tasca con un filo che finisca con opportuno adattatore nel proprio alloggiamento batteria.......per alcuni corpi reflex mi pare esista qualcosa del genere, comunque da una batteria esaurita non penso sia difficile crearne uno a parte il buchino che bisognerebbe creare nel fondello (mi pare sia venduto come pezzo di ricambio) :roll:


otto.

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webmax
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Messaggio da webmax » sab dic 27, 2008 10:36 am

otto ha scritto:.......
non sarebbe male come optional una batteria da tenere in tasca con un filo che finisca con opportuno adattatore nel proprio alloggiamento batteria.......per alcuni corpi reflex mi pare esista qualcosa del genere, comunque da una batteria esaurita non penso sia difficile crearne uno a parte il buchino che bisognerebbe creare nel fondello (mi pare sia venduto come pezzo di ricambio) :roll:


otto.
Caro Otto,
senza guardare nelle case degli altri, mamma Leitz ha prodotto una miriade di cose tra cui il winder M4-2 che prevede la possibilità di separare il pacco batterie per metterlo in tasca. Evidentemente avevano pensato già anni addietro al problema. Nel caso della M8 potrebbero effettivamente fare come dici, bypassando la batteria inserita nel corpo macchina.
Ciao
Massimo

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » sab dic 27, 2008 6:08 pm

Paolo D'Alfonso ha scritto:ho provato con le 'mutande di pelle' , un po' migliora. Comunque camminando sopra la neve ghiacciata il decadimento è istantaneo.
Credo allora che la tua batteria sia giunta al capolinea..
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palmerino
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Messaggio da palmerino » dom dic 28, 2008 1:23 am

Se la fotocamera avesse una presa per collegarla ad un accumulatore separato...risolveresti.
Io ne ho comprato uno per la compatta Minolta dimage e lo uso anche su una Olympus E-20 che accetta i 6 volt del mio accumulatore.

Di solito le fotocamere professionali o semi...ce l' hanno.
La mia E-1 purtroppo esige un voltaggio maggiore, ben 9 volt, comunque avendo 2 batterie una la tengo in tasca...nel caso di temperature alquanto rigide.

brrrrr amo il caldo, anche se il freddo è spesso fotogenico. :wink:

g.caprio

Messaggio da g.caprio » mar dic 30, 2008 10:36 pm

Con questo freddo inverno l'ultima ricarica della mia D3 è durata solo 2850 scatti, ben meno dei soliti 3800-3900....... scusate l'ironia. Come consolazione posso dirvi che la epson rd1 non dura più di 200 scatti al freddo.

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Messaggio da palmerino » mer dic 31, 2008 12:27 am

Sarebbe facile rispondere che la Nikon D3 pesa solo (si far per dire :) ) 1,4 chili senza ottica...e se amassi uno zoom standard luminoso non oso immaginare a quanto arrivi.

Una seconda batteria si può tenere in tasca oltretutto al caldo senza appesantire la macchina nel complesso.

Ovvio, per un professionista sportivo che scatta migliaia di scatti ai bordi di un circuito avere una grande autonomia e sostenendo la reflex con l' ottica almeno su un monopiede...troverebbe indifferente il peso ed apprezzi l' autonomia.
Un reporter invece privilegerebbe la massima discrezione, per esempio e quindi anche una telemetro Leica digitale, spero con un otturatore più silenzioso simile alla serie chimica. :roll:

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » mer dic 31, 2008 12:42 am

palmerino ha scritto:Sarebbe facile rispondere che la Nikon D3 pesa solo (si far per dire :) ) 1,4 chili senza ottica...e se amassi uno zoom standard luminoso non oso immaginare a quanto arrivi.
..appunto..
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » mer dic 31, 2008 7:51 am

"non sarebbe male come optional una batteria da tenere in tasca"

Ma c'è un altro sistema meno invasivo, caro Otto, ed è quello procurarsi uno scatto flessibile abbastanza lungo e di tenere tutta la M8 nei calzoni, al caldo, facendo sporgere attraverso la patta dei jeans solo l'ottica.
Con il 90 Summicron testa svitabile funziona anche molto bene come consiglio per gli acquisti, con i grandangolari un pò meno ma tutto non si può avere.
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.

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Messaggio da Mario Grazioso » mer dic 31, 2008 10:53 am

:lol:
Ciao
Mario

Mario Mazziol

Messaggio da Mario Mazziol » mer dic 31, 2008 12:00 pm

Dai lontani, per qualcuno, anni '70 ogni inverno ritorna l'antico ritornello del funzionamento delle batterie al freddo. Anche allora, internet non c'era, nelle lettere al direttore delle riviste fotografiche era tutto un coro contro i produttori di macchine fotografiche, in quei tempi erano proprio tanti, che si erano permessi di inserire batterie per far funzionare gli esposimetri.
...e al freddo come facciamo??
E allora giù tanti suggerimenti fino a primavera, logicamente inutili, in attesa del bel tempo!

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Messaggio da Andrea Podesta' » mer dic 31, 2008 12:07 pm

Mario Mazziol ha scritto:Dai lontani, per qualcuno, anni '70 ogni inverno ritorna l'antico ritornello del funzionamento delle batterie al freddo. Anche allora, internet non c'era, nelle lettere al direttore delle riviste fotografiche era tutto un coro contro i produttori di macchine fotografiche, in quei tempi erano proprio tanti, che si erano permessi di inserire batterie per far funzionare gli esposimetri.
...e al freddo come facciamo??
E allora giù tanti suggerimenti fino a primavera, logicamente inutili, in attesa del bel tempo!

Buona fine e Buon principio
Si Mario, è vero, però negli anni 70' nessuno sulle riviste si era sbilanciato con un consiglio come quello di Roberto ad Otto ... !
E' cambiato il comune senso del pudore ed anche questo ha contribuito ad un miglior funzionamento delle pile !

Tanti Auguri anche a Te !
Un saluto

Andrea




... prima il contenuto, poi la qualità; oppure, prima, la qualità del contenuto .....
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Messaggio da Roberto Piero Ottavi » mer dic 31, 2008 12:10 pm

"E' cambiato il comune senso del pudore"

E' verissimo, le batterie della M8 infatti, con il freddo, si scaricano in tempi spudoratamente brevi...
Ciao
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