problemi pulizia sensore M8
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problemi pulizia sensore M8
Lo scorso giugno ho acquistato una M8 che, subito, ha presentato il problema del sensore molto sporco: aloni di varia grandezza che diventavano macchie tipo "ufo" a piccole aperture di diaframma e veri e propri "corpi estranei" (ne ho contati ben 23!) se la foto veniva trattata con una qualsiasi correzione colore e/o livelli.
Spedisco la macchina al venditore autorizzato, che a sua volta la invia a Polyphoto. Dopo un mese la macchina ritorna....col sensore più sporco di prima.
Nuovo re-invio della macchina, che stavolta approda a Solms; solito mese di attesa e risultato finale ancora inaccettabile.
Ora, d'accordo col venditore, ho rispedito la macchina, chiedendo la sua integrale sostituzione anche in cosiderazione dei pochissimi (circa 200!) scatti e del fatto che su 150 giorni dalla data di acquisto, ben 65 la M8 li ha trascorsi in assistenza.
Chiedo al forum se qualcun altro ha avuto una simile triste esperienza e come essa si sia (se sì!) risolta.
Grazie a tutti e cordialità
Franco G.
Spedisco la macchina al venditore autorizzato, che a sua volta la invia a Polyphoto. Dopo un mese la macchina ritorna....col sensore più sporco di prima.
Nuovo re-invio della macchina, che stavolta approda a Solms; solito mese di attesa e risultato finale ancora inaccettabile.
Ora, d'accordo col venditore, ho rispedito la macchina, chiedendo la sua integrale sostituzione anche in cosiderazione dei pochissimi (circa 200!) scatti e del fatto che su 150 giorni dalla data di acquisto, ben 65 la M8 li ha trascorsi in assistenza.
Chiedo al forum se qualcun altro ha avuto una simile triste esperienza e come essa si sia (se sì!) risolta.
Grazie a tutti e cordialità
Franco G.
- Ario Arioldi
- Messaggi: 2274
- Iscritto il: lun apr 30, 2007 4:35 pm
- Località: Locate di Triulzi (MI)
Ciao Franco,
mi spiace per la disavventura che ti è capitata sulla quale preferisco evitare commenti ma comunque se fai un giro per i vari foum vedrai che casi simili al tuo, e cioè di macchine di qualunque marca inviate in assistenza per la pulizia sensore e tornate indietro più sporche di prima, ce ne sono in quantità.
Vorrei invece fare alcune considerazioni generali sul problema della polvere col quale, adoperando una fotocamera digitale a ottiche intercambiabili bisogna imparare a convivere nel senso che non è pensabile dover inviare in assistenza la macchina ogni qualvolta il problema della polvere si presenta.
Anzitutto tieni presente che sulle macchine nuove è fisiologico che la polvere, e talvolta anche altro, faccia prepotentemente la sua comparsa, in seguito in generale il problema si attenua soprattutto se si evita di cambiare le ottiche in ambienti molto polverosi.
Vorrei anche aggiungere che neppure le macchine dotate del sistema di rimozione della polvere sono completamente esenti da questo inconveniente.
E qui le alternative sono due: o la polvere in condizioni di uso normali non è particolarmente visibile ed è gestibile, se necessario, via SW, oppure si impara a pulire il sensore, operazione che, ti assicuro, non è nè difficile nè pericolosa, se fatta con le dovute cautele.
Non entro nel merito dei prodotti e dei sistemi di pulizia in quanto se ne è parlato già più volte qui nel forum e non mi sembra il caso di ritornarci, ma se hai bisogno di aiuto, chiedi e ti sarà dato.
Ciao,
Ario
mi spiace per la disavventura che ti è capitata sulla quale preferisco evitare commenti ma comunque se fai un giro per i vari foum vedrai che casi simili al tuo, e cioè di macchine di qualunque marca inviate in assistenza per la pulizia sensore e tornate indietro più sporche di prima, ce ne sono in quantità.
Vorrei invece fare alcune considerazioni generali sul problema della polvere col quale, adoperando una fotocamera digitale a ottiche intercambiabili bisogna imparare a convivere nel senso che non è pensabile dover inviare in assistenza la macchina ogni qualvolta il problema della polvere si presenta.
Anzitutto tieni presente che sulle macchine nuove è fisiologico che la polvere, e talvolta anche altro, faccia prepotentemente la sua comparsa, in seguito in generale il problema si attenua soprattutto se si evita di cambiare le ottiche in ambienti molto polverosi.
Vorrei anche aggiungere che neppure le macchine dotate del sistema di rimozione della polvere sono completamente esenti da questo inconveniente.
E qui le alternative sono due: o la polvere in condizioni di uso normali non è particolarmente visibile ed è gestibile, se necessario, via SW, oppure si impara a pulire il sensore, operazione che, ti assicuro, non è nè difficile nè pericolosa, se fatta con le dovute cautele.
Non entro nel merito dei prodotti e dei sistemi di pulizia in quanto se ne è parlato già più volte qui nel forum e non mi sembra il caso di ritornarci, ma se hai bisogno di aiuto, chiedi e ti sarà dato.
Ciao,
Ario
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- Messaggi: 200
- Iscritto il: lun mar 24, 2008 6:49 pm
- Località: MILANO
Confermo quanto detto da chi mi precede.
Possiedo da tempo Nikon (D700 e D200) e Leica M8.
Quando ho utilizzato le prime volte la M8, mi son ritrovato in breve tempo il sensore affollato da odiati corpuscoli.
Ci son rimasto molto male, l'ho mandato a ripulire, e nel frattempo ho pensato:
1) la M8, come tutte le telemetro, non ha lo specchio, che in posizione di riposo (cambio d'ottica) costituisce comunque un ulteriore baluardo contro la polvere
2) la M8 (tri-elmar a parte) richiede cambi d'ottica più frequenti delle moderne reflex dotate di zoom a forte escursione (il che ovviamente moltiplica le possibilità di ingresso della polvere).
3) la pulizia del sensore M8, mercè l'assenza del suddetto specchio ed il modesto tiraggio della baionetta M è piuttosto agevole e non presenta difficoltà particolari con i prodotti specifici
Ora ho imparato a pulire da me il sensore e soprattutto a non tener conto ossessivamente della presenza di qualche corpuscolo che oltretutto, spesso, se ne va (o si sposta) da solo dopo qualche scatto.
La pulizia perfetta è sostanzialmente una chimera: quando la polvere comincia ad essere troppa ed il soffiettone non basta, con i prodotti dedicati si riesce a rimediare in maniera soddisfacente.
Buona luce
Possiedo da tempo Nikon (D700 e D200) e Leica M8.
Quando ho utilizzato le prime volte la M8, mi son ritrovato in breve tempo il sensore affollato da odiati corpuscoli.
Ci son rimasto molto male, l'ho mandato a ripulire, e nel frattempo ho pensato:
1) la M8, come tutte le telemetro, non ha lo specchio, che in posizione di riposo (cambio d'ottica) costituisce comunque un ulteriore baluardo contro la polvere
2) la M8 (tri-elmar a parte) richiede cambi d'ottica più frequenti delle moderne reflex dotate di zoom a forte escursione (il che ovviamente moltiplica le possibilità di ingresso della polvere).
3) la pulizia del sensore M8, mercè l'assenza del suddetto specchio ed il modesto tiraggio della baionetta M è piuttosto agevole e non presenta difficoltà particolari con i prodotti specifici
Ora ho imparato a pulire da me il sensore e soprattutto a non tener conto ossessivamente della presenza di qualche corpuscolo che oltretutto, spesso, se ne va (o si sposta) da solo dopo qualche scatto.
La pulizia perfetta è sostanzialmente una chimera: quando la polvere comincia ad essere troppa ed il soffiettone non basta, con i prodotti dedicati si riesce a rimediare in maniera soddisfacente.
Buona luce
Grazie, e buona luce!
Gianluca
Gianluca
salve
salve una mia piccola considerazione
in tutte le fotocamere il sensore si sporca
soluzioni?
1 si pulisce,
2 si fotografa a diframmi piu' aperti, con un 28 l'f8 basta e avanza
3 si pulisce in post produzione lo scatto, su 100 foto fatte quante sono buone?
se si è poco cirtici con se stessi 50 e altrettante pulizie
io personalmente su 100 foto qunado dice bene ne ho 5 da archiviaree da lavorare e pulire
ciaoooo
daniele
in tutte le fotocamere il sensore si sporca
soluzioni?
1 si pulisce,
2 si fotografa a diframmi piu' aperti, con un 28 l'f8 basta e avanza
3 si pulisce in post produzione lo scatto, su 100 foto fatte quante sono buone?
se si è poco cirtici con se stessi 50 e altrettante pulizie
io personalmente su 100 foto qunado dice bene ne ho 5 da archiviaree da lavorare e pulire
ciaoooo
daniele
- Ario Arioldi
- Messaggi: 2274
- Iscritto il: lun apr 30, 2007 4:35 pm
- Località: Locate di Triulzi (MI)
::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::Ario Arioldi ha scritto:"si fotografa a diframmi piu' aperti, con un 28 l'f8 basta e avanza"
Ciao,
Ario
più aperto o più chiuso ????f8 inteso come max chiusura..
per pulire il sensore intanto provare con pompetta manuale ad aria e corpo macchina volto verso il basso e tanta pazienza.
e ne viene via molta.
pompetta esempio quella "chicco" per il nasino
ciao
rubes
- Ario Arioldi
- Messaggi: 2274
- Iscritto il: lun apr 30, 2007 4:35 pm
- Località: Locate di Triulzi (MI)
Ciao Rubes,
la mia battuta scherzosa, ed il riferimento al Gruppo f/64, stava solo a significare che il problema della polvere va affrontato quando si manifesta in normali condizioni di uso.
Chiudendo tutto il diaframma, fotografando un bel cielo azzurro ed applicando un "auto levels" in PS, qualche granello di polvere lo vedremo sempre, ma non è qesta una condizione d'uso normale.
Circa l'uso della pompetta, io sono del parere che va bene come soluzione temporanea, ma che in effetti la polvere viene solo spostata e che prima o poi, attratta elettrostaticamente, va di nuovo a depositarsi sul sensore.
Ciao,
Ario
la mia battuta scherzosa, ed il riferimento al Gruppo f/64, stava solo a significare che il problema della polvere va affrontato quando si manifesta in normali condizioni di uso.
Chiudendo tutto il diaframma, fotografando un bel cielo azzurro ed applicando un "auto levels" in PS, qualche granello di polvere lo vedremo sempre, ma non è qesta una condizione d'uso normale.
Circa l'uso della pompetta, io sono del parere che va bene come soluzione temporanea, ma che in effetti la polvere viene solo spostata e che prima o poi, attratta elettrostaticamente, va di nuovo a depositarsi sul sensore.
Ciao,
Ario