M8 una moria. Perchè si compra perchè si vende.

[R80 GS]

ho avuto la M8 ho la M6 mi permetto di dire la mia , la M8 è un oggetto stupendo , al punto che mi sa che farò una pazzia comprando in futuro una M8.2 , ma la mia esperienza mi fa dire che non è assolutamente all'altezza di una M a pellicola o di una reflex giap : quanti di voi portando la M8 sulla spalla si sono trovati con il monitor acceso , e poi nel bel mezzo di un reportage in zone per cosi dire calde doversi fermare con il fondello in bocca la batteria da in una mano quella nuova nell'altra , ho alla sostituzione della scheda fatta un pò alla garibaldina di leggere sul monitor scheda bloccata !!! o dei filtri che non si possono montare se non in modo artigianale (e costoso se non si è in grado di arrangiarsi) sul mio 35 lux o sul 50 lux vecchio tipo , insomma al contrrio di chi dice che con una reflex non si pùo fare quello che si fa con una M8 io dico che con una buona reflex si può fare di tutto a livello professionale , certo la libidine di una M .... ma alzi una mano chi non ha almeno una volta desiderato una M black paint con l'ottone che fa capolino ? va bè adesso lascio a casa la D3 prendo per mano mia figlia e con la M6 sulla spalla esco a fare un giro


dimenticavo la moria... seconda il mio modestissimo parere cè gente che è convinta che se compri una penna d'oro pui scrivere i promessi sposi poi scoprono che cosi non è

[g.caprio]

Condivido il pensiero di Eugenio, l'idea di usare la M per le passeggiate è quanto avviene a me, con calma, godendosi lo scatto strepitoso, la lentezza dei movimenti (io ho una M2 senza esposimetro). Ma quando si parla di foto di lavoro, allora la M resta a casa, il rischio di sbagliare è troppo alto. E per il digitale ho la RD1 che mi restituisce ogni volta foto bellissime, grazie ad unio dei migliori sensori di sempre. Circa la M8 ripeto quanto già detto in precedenza, chi ha una M8 la usi, al limite si faccia cambiare l'otturatore, ma non la venda rimettendoci 3000 euro per passare alla M8.2, i miglioramenti non sono così decisivi da giustificare una simile spesa.

[MauroScacco2]

Alcune volte cerco di spiegarmi la sindrome di reclamo anti-leica (che spesso ci pervade) forse in cerca di quella perfezione che certo non è di questo mondo

Forse non è di questo mondo, ma era di Leica con la L maiuscola, Leica m3, Leica m2, Leica m4, Leica m5 etc...

Ciao Mauro

[Aldo Claudio Medorini]

Cerchiamoci di capire:
Io amo la Leica visceralmente.
Se non temessi che dormendo potrei schiacciarla o farla ruzzolare per terra, la porterei anche a letto con me... certo, non solo lei, ma sarebbe una bella compagnia.

Quindi il mio interrogativo non è un griudo polemico, ma un tentativo di capire cosa hanno mosso delle persone ad un acquisto subito rinnegato.

La M8 ? io benedico il giorn che ho deciso a prenderla.
La M8 mi ha permesso di capire tante di quelle cose che altriemnti prima non sono riuscito a cogliere.

Non ha cambiato i miei gusti e modo operandis, ha solo contribuito a soddisfare il mio desiderio di "studia esperimenta e impara"

L'ho usata anche per lavoro con grande divertimento, non gravandola del ruolo principale, ma per fare le cose "strane" quali quella di fotografare sotto la pioggia di notte per esempio, ma è solo uno.

Buona notte

PS la moria fisiologica c'è sempre stata, ho conosciuto gente che ha comprato la M7 o la MP e rivenderla dopo qualche giorno, ma la rimessa era proporzionalmente contenuta, mentre per la M8 è di qualche migliaio di euro... e non sono pochi.

Aldo

[R80 GS]

PS la moria fisiologica c'è sempre stata, ho conosciuto gente che ha comprato la M7 o la MP e rivenderla dopo qualche giorno, ma la rimessa era proporzionalmente contenuta, mentre per la M8 è di qualche migliaio di euro... e non sono pochi.

Aldo

purtroppo ultimamente ci sono persone che non danno il giusto peso al denaro e non si rendono conto dei soldi buttati e questo non succede solo nel mondo Leica ma in tutti i settori , dall'altra ci sono persone (ultima mente tante) che faticano a tirare la fine del mese , intendiamoci non è mia intenzione fare la morale a nessuno ma forse se prima di aquistare un certa cosa che costa alcune migliaia di euro ci si penserebbe un pochino ...

[annibale]

Bah, ragazzi cosa dire, io sono stracontento delle mie M8. Le uso tranquillamente per gravami professionali, senza patemi d'animo. La loro elettronica giovane, una volta stemperata la verve adolescenziale, risulta molto affidabile.
Mauro, conosco molto bene le macchine da te citate per averle possedute a più riprese, nulla da eccepire per carità. Ma, al contempo, non ti pare che spesso ci crogioliamo in questa temperie di mito con eccessiva gratuità.
La M3 and company erano concepite e realizzate in un certo modo nel contesto di quegli anni, su un mercato che vedeva diverse outsider non sfigurare completamente (di eccellenti macchine, reflex e telemetro, degli anni '60 e '70 se contano diverse e su più di una mano.
Ora ditemi, amici, traslando ad oggi l'intero palinsesto fotografico che vede innumerevoli realizzazioni più o meno valide, in un chiaro cambiamento del concepire il prodotto di qualità,
Leica M digitale in cosa sfigura? Con la dovuta cautela, credo, sia ancora maggiore, invece, il merito e la caparbietà di proseguire su una certa strada che, diradate le nebbie di alcuni preconcetti, io individuo essere la stessa di di 50 anni fa.
Uno sciocco aneddoto: il mese scorso, ahimé, sciaguratamente per un insano movimento la mia M8 cromata, che penzolava dalla spalla, urta con vivace veemenza lo spigolo del piantone della portiera (VW New Beetle) della mia automobile: Carrozzeria dell'auto con un bel bozzo, M8 assolutamente nulla (ha urtato lo spigolo in alto sopra la finestra del telemetro) ne telemetro starato. Certo questo non significa nulla, solo per dire la M digitale ha dettami costruttivi non certo riscontrabili nelle sue concorrenti(?) e nemmeno tanto lontani dalle proprie progenitrici.
Cordialmente, Annibale.

[daniele]

Certo questo non significa nulla, solo per dire la M digitale ha dettami costruttivi non certo riscontrabili nelle sue concorrenti(?) e nemmeno tanto lontani dalle proprie progenitrici.

ciao, su questo c'è una piccola cosa da dire
dipende da come batte, spesso un piccolo urto puo' causare rotture spesso un garnde nulla
dipende da una buona dose di fortuna, o meglio da come prende la botta...
ex la settimana scorsa sono stato graziato, stavo facendo le foto ad un happening a roma e il mio 70 200 urta contro un marmo, tutta la tropue si gira a bocca aperta e io sentivo l'obiettivo rintronarsi, ma non è successo sulla, proprio nulla, che fortuna
certo se aquistiamo materiale che viene venduto come pro da qualsiasi marca, ci aspettiamo che rientri nell'etichetta pro amche questi fatti, ma non è detto, basta un po' di sfortuna e......
ciao e buona domenica a tutti
daniele

[raffaelecapasso]

un 70-200 e' costruito apposta per autodistruggersi...
e' talmente lungo che non puo' non urtare contro oggetti e civili...

altrimenti non l'avrebbero chiamata CanNonE...

la leica e' una beretta di precisione.

[Mauro M8 & M]

Uno che come nik name ha "Mauro M8" .... la tiene !

Caro Alberto,

avevo in effetti pensato di cambiare il nik in Mauro M8.2 ma.......... mi semba brutto.

Ritornando col pensiero a 20 anni fa con la mia M6.......... potrei diventare Mauro M

Sicuramente non abbandono Leica per un altro marchio.

Ho già sbagliato una volta, perseverare sarebbe diabolico.

Ciao

[Mauro M8 & M]

[quote="annibale"]
La M8.2 non si è solo imbellettata il muso per fare un occhiolino più malizioso, è una macchina profondamente matura con migliorameneti tangibili. E' sicuramente ancora più M con un otturatore degno, cornicette precisissime, sensazione generale di maggiore proof feeling. [quote]


Chiedo, per favore, ad Annibale, fortunato possessore di M8 e M8.2 o a chi le possieda entrambe, di spiegare più in dettaglio le differenze tangibili fra i due modelli.

Ad esempio:

il nuovo otturatore permette di scendere a tempi più lenti a mano libera ?

il pulsante di scatto è stato reso più morbido ?

senti la mancanza del tempo di scatto 6000/8000 ?

In sintesi, dovendo scegliere un solo modello fra i due, rinunceresti alla M8 per la nuova M8,2 oppure li consideri uno il complemento dell'altro ?

[a.navone]

Visto che siamo in tema di riflessioni e confidenze Vi dico la mia esperienza. Sono fotoamatore da oltre 40 anni. Ho cominciato con una exakta varex poi sono passato tra varie giapponesi ed infine Leica. Decisamente un altro mondo. Ho provato facendo cambi che hanno reso felice il mio negoziante di fiducia, M4, MP, M6, M7. R3, R4, R6, R7, R8, R9 e DMR. Ho venduto appena in tempo il DMR e mi sono comprato la M8, successivamente ho smantellato il sistema R visto dhe la R10 non arrivava e ho acquistato una Canon 5D con varie ottiche. Devo riconoscere che la 5D mi ha impressionato per la resa e la facilità di realizzare belle foto. Però non la uso mai. In compenso se devo uscire per una passeggiata o vado a Roma a trovare mia figlia o per qualunque altro impiego mi porto sempre la M8 (tra parentesi nei vari cambi mi sono tenuto anche la M7 non si sa mai) con qualche ottica, perchè .....è tutta un'altra cosa. Le foto sono forse più difficili da realizzare, ma con la Leica il fotografo passa sempre inosservato, non è mai invasivo, è facilmente accettato.Nell'uso io la trovo di una facilità essenziale che permette al fotografo con immediatezza di scegliere il'modo operativo che più gli aggrada.
A giugno scorso si è sposato mio figlio.
Ovviamente c'erano i fotografi ufficiali che hanno fatto un ottimo lavoro. Io cercando di non disturbare ho scattato le mie foto senza flash e le ho poi unite in un albuma ordinato via internet come usa adesso, non l'ho più visto!!!
A mio avviso la macchina non è da cambiare finchè non ci sarà un sensore Full frame, sempre che permetta di usare i nostri obbiettivi.
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi e cari saluti a tutti.
angelo

[annibale]

Come ti dicevo, Mauro, la M8.2 è senza dubbio un prodotto più maturo.
Si, il pulsante di scatto è totalmente diverso. Oltre al minor rumore (sembra un otturatore M tradizionale con avanzamento motorizzato, silenziosissimo) è proprio la corsa e la sostanza dello scatto ad essere diversi, non sembra più (come dire) slacciato nel mezzo ma un continuum più compatto.
Il minor tempo di scatto utile è verificabile e palpabile sin da subito come dichiarato dalla casa, non saprei dire in quanto, 1 - 1 e 1/2 stop. Io scatto tranquillamente con ottica 50 ad 1/10 di sec., ma questi sono dati molto soggettivi.
Le cornici sono finalmente precise e risultano quindi un pochino più grandi nel mirino.
Certo a dovere scegliere, mettiamoci pure la livrea laccata nera con vulcanite, la M.2 è più definitiva. Ma nonostante ciò ti dico che sinceramente la M8 (cromata, questa) è divenuta col tempo qualcosa da cui non saprei separarmi con facilità e non certo per i due tempi più veloci a disposizione, di cui sinceramente non sento questo gran bisogno. Io avevo bisogno di un secondo corpo e logicamente ho acquistato il nuovo modello appena, appena commercializzato.
Sono entrambi validissimi strumenti per fare foto.

[Mauro M8 & M]

Come ti dicevo, Mauro, la M8.2 è senza dubbio un prodotto più maturo.
Si, il pulsante di scatto è totalmente diverso. Oltre al minor rumore (sembra un otturatore M tradizionale con avanzamento motorizzato, silenziosissimo) è proprio la corsa e la sostanza dello scatto ad essere diversi, non sembra più (come dire) slacciato nel mezzo ma un continuum più compatto.
Il minor tempo di scatto utile è verificabile e palpabile sin da subito come dichiarato dalla casa, non saprei dire in quanto, 1 - 1 e 1/2 stop. Io scatto tranquillamente con ottica 50 ad 1/10 di sec., ma questi sono dati molto soggettivi.
Le cornici sono finalmente precise e risultano quindi un pochino più grandi nel mirino.
Certo a dovere scegliere, mettiamoci pure la livrea laccata nera con vulcanite, la M.2 è più definitiva.

Caro Annibale,

ti sono veramente grato per aver condiviso con noi un tuo giudizio sulle qualità della M8,2 derivante da un uso vero sul campo.

Sono poi felice che, finalmente, il pulsante di scatto risulti più morbido e permetta, assieme all'otturatore, di osare tempi più lenti.

Ancora grazie e ciao.