Sempre sulla D_lux 4 e comunque sulle compatte in genere
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- edmondo.dantes
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Sempre sulla D_lux 4 e comunque sulle compatte in genere
Ho in progetto di acquistare la nuova compatta Leica, sorellastra della LX3 della Panasonic.
Non ho molta dimestichezza sulle performance di queste macchine di ultima generazione, avendo solo e sempre usato una campattina Nikon da 2Mpx di 6 anni fa.
Quello che mi piace di questa nuova macchina è la possibilità di utilizzarla anche in modalità manuale, e/o comunque impostare manualmente tempi e diaframmi, oltre che avere la funzione Bracketing, ed altre amenità di questo tipo. Non ultimo per l'ottica relativamente luminosa per questo tipo di fotocamere.
Mi sorge però un dubbio: c'è la possibilità di sapere quale è la profondità di campo con una ottica come questa (di focale variabile da 5.1–12.8 mm [= 24–60 mm in 35 mm])?
Non è che essendo così corta riesco ad avere una profondità di campo minima solo per soggetti molto molto vicini, se non addirittura in funzione macro?
La mia preoccupazione è che pur con diaframma f2.8 a 12.8mm da una distanza da 2-3mt all'infinito sia sempre tutto a fuoco, senza riuscire a "staccare il soggetto" dal resto.
La PDC dipende anche dalla dimensione e dalle caratteristiche del sensore , o dalla distanza tra il fuoco ed il sensore?
Non sono mai stato tanto indeciso ad acquistare una macchina fotografica (per me di solito è amore a prima vista) come in questo caso: forse è un segno. Forse è meglio lasciarla dove è? Forse è meglio una Reflex?
Una Reflex però non la voglio prendere soprattutto per le dimensioni, e per prendere una M8, che sarebbe la macchina ideale, non ho il supporto del mio CC, così questa compatta sarebbe l'ideale complemento digitale da mettere in borsa insieme alla M6.
Ringrazio in anticipo chi sarà in grado di aiutarmi e darmi lumi.
Non ho molta dimestichezza sulle performance di queste macchine di ultima generazione, avendo solo e sempre usato una campattina Nikon da 2Mpx di 6 anni fa.
Quello che mi piace di questa nuova macchina è la possibilità di utilizzarla anche in modalità manuale, e/o comunque impostare manualmente tempi e diaframmi, oltre che avere la funzione Bracketing, ed altre amenità di questo tipo. Non ultimo per l'ottica relativamente luminosa per questo tipo di fotocamere.
Mi sorge però un dubbio: c'è la possibilità di sapere quale è la profondità di campo con una ottica come questa (di focale variabile da 5.1–12.8 mm [= 24–60 mm in 35 mm])?
Non è che essendo così corta riesco ad avere una profondità di campo minima solo per soggetti molto molto vicini, se non addirittura in funzione macro?
La mia preoccupazione è che pur con diaframma f2.8 a 12.8mm da una distanza da 2-3mt all'infinito sia sempre tutto a fuoco, senza riuscire a "staccare il soggetto" dal resto.
La PDC dipende anche dalla dimensione e dalle caratteristiche del sensore , o dalla distanza tra il fuoco ed il sensore?
Non sono mai stato tanto indeciso ad acquistare una macchina fotografica (per me di solito è amore a prima vista) come in questo caso: forse è un segno. Forse è meglio lasciarla dove è? Forse è meglio una Reflex?
Una Reflex però non la voglio prendere soprattutto per le dimensioni, e per prendere una M8, che sarebbe la macchina ideale, non ho il supporto del mio CC, così questa compatta sarebbe l'ideale complemento digitale da mettere in borsa insieme alla M6.
Ringrazio in anticipo chi sarà in grado di aiutarmi e darmi lumi.
Un caro saluto
Edmondo
Edmondo
- Ario Arioldi
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- Andrea De Sanctis
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Caro Edmondo,
A parte la Pdc,la D-4 ha un 5,1-12,8mm,è il costo che è esagerato per una compatta,di listino sono 696 euro,se pensi che la Olympus 420 col suo 14-42 costa meno di 500 euro,è una reflex,e tu hai detto di non voler acquistare apparecchi reflex, ma è davvero molto piccola,e ci puoi fare di tutto.
Ciao
A parte la Pdc,la D-4 ha un 5,1-12,8mm,è il costo che è esagerato per una compatta,di listino sono 696 euro,se pensi che la Olympus 420 col suo 14-42 costa meno di 500 euro,è una reflex,e tu hai detto di non voler acquistare apparecchi reflex, ma è davvero molto piccola,e ci puoi fare di tutto.
Ciao
Andrea
Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)
Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)
qualche misura
Leica M8................139 X 80 X 37
Panasonic G1..........123 X 86 X 66
Canon G10.............109 X 78 X 46
Olympus E-420........129 X 91 X 53
Panasonic LX-3.......109 X 60 X 27
io prenderei veramante in considerazione la Olympus E-420 con Zuiko Pancakel 25mm 1:2,8........come misure diventa discreta come una M8 al prezzo di una compatta
otto.
Leica M8................139 X 80 X 37
Panasonic G1..........123 X 86 X 66
Canon G10.............109 X 78 X 46
Olympus E-420........129 X 91 X 53
Panasonic LX-3.......109 X 60 X 27
io prenderei veramante in considerazione la Olympus E-420 con Zuiko Pancakel 25mm 1:2,8........come misure diventa discreta come una M8 al prezzo di una compatta
otto.
mi permetto di raccontarti la mia esperienza : ho avuto la contax TVS III digital affiancata alla M6 , la RICOH GRD affiancata alla Canon 5D , la M8 con affiancato una Nikon D40 e adesso una Nikon D3 con affiancato una G9 morale della favola Tutte le compatte vanno bene se ti accontenti di usarle come taccuino per appunti visivi le reflex per pur piccole sono sempre troppo ingombranti ,la qualità delle immagini prodotte dalle compatte non riesce a soddisfare chi è abituato a supporti di dimensioni allmeno pari al APS a meno che non ci siano condizioni ottimali di illuminazione ad ogni buon conto lo sfocato, e non parlo di boken ,dimentichiamocelo .
in conclusione se adesso dovessi comprare una compatta il termine di selezione sarebbero le dimensioni se ci stà in tasca ok se no tanto vale usare la borsa con la M6 o la D3 il grosso , per me , vantaggio della G9 rispetto ad altre quasi compatte è la possibilità di registrare filmati di alta qualità e di avere un obbiettivo che arriva a 200 .
come compatta da tasca utilizzo un ovetto olympus piccolo e di qualità
in conclusione se adesso dovessi comprare una compatta il termine di selezione sarebbero le dimensioni se ci stà in tasca ok se no tanto vale usare la borsa con la M6 o la D3 il grosso , per me , vantaggio della G9 rispetto ad altre quasi compatte è la possibilità di registrare filmati di alta qualità e di avere un obbiettivo che arriva a 200 .
come compatta da tasca utilizzo un ovetto olympus piccolo e di qualità
- Alberto Bari
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Secondo il mio punto di vista non dobbiamo parametrare la compatta alla reflex sotto il profilo del prezzo, oggi, in un negozio di Torino, la Canon 450D è in vendita a 399 euro col 17-85, e stiamo parlando di una reflex da parametrare alla compattina Leica che sfiora i 700 euro e che con mirino 24 mm e custodia in pelle supera i mille euro!
No, secondo me la reflex Olympus o Canon che sia deve essere parametrata con una fotocamera che sta in una borsa che porti sulla spalla nella quale inserisci anche una seconda ottica col tele più spinto o un obiettivo macro.
La compattina Leica D Lux 4 la paragoni ad altre compattine che infili in tasca.
La reflex la porti con te solo quando esci e decidi di scattare fotografie .... la compattina la porti sempre con te in tasca, nella 24 ore al lavoro, anche se esci senza alcuna intenzione di utilizzarla .... poichè non si sa mai e spesso succede che di fronte ad una scena particolarmente interessante la estrai e non perdi l'occasione .... che avresti perso con la reflex lasciata a casa!
Per quanto concerne la pdf nelle compattine tradizionali, grazie alla focale cortissima e ad un'apertura massima limitata, il tutto a fuoco è nella norma.
Con la D Lux 4 a f 2 nella posizione grandangolare e a f 2,8 in quella tele la pdf sarà leggermente inferiore .... ma gli sfocati Leica legati all'uso di un formato 24x36 o anche meno come nel caso della M8, ce li dobbiamo dimenticare!
Il suo acquisto è strettamente correlato all'utilizzo "sempre e dovunque con noi" , uso che non è proprio di una reflex.
Parametrata con le altre compattine del mercato la D Lux 4 ne esce a testa alta!
No, secondo me la reflex Olympus o Canon che sia deve essere parametrata con una fotocamera che sta in una borsa che porti sulla spalla nella quale inserisci anche una seconda ottica col tele più spinto o un obiettivo macro.
La compattina Leica D Lux 4 la paragoni ad altre compattine che infili in tasca.
La reflex la porti con te solo quando esci e decidi di scattare fotografie .... la compattina la porti sempre con te in tasca, nella 24 ore al lavoro, anche se esci senza alcuna intenzione di utilizzarla .... poichè non si sa mai e spesso succede che di fronte ad una scena particolarmente interessante la estrai e non perdi l'occasione .... che avresti perso con la reflex lasciata a casa!
Per quanto concerne la pdf nelle compattine tradizionali, grazie alla focale cortissima e ad un'apertura massima limitata, il tutto a fuoco è nella norma.
Con la D Lux 4 a f 2 nella posizione grandangolare e a f 2,8 in quella tele la pdf sarà leggermente inferiore .... ma gli sfocati Leica legati all'uso di un formato 24x36 o anche meno come nel caso della M8, ce li dobbiamo dimenticare!
Il suo acquisto è strettamente correlato all'utilizzo "sempre e dovunque con noi" , uso che non è proprio di una reflex.
Parametrata con le altre compattine del mercato la D Lux 4 ne esce a testa alta!
- edmondo.dantes
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- Iscritto il: mer giu 13, 2007 12:11 pm
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Ringrazio tutti per la cortesia, e per le esperienze riportate.
A questo punto mi sa che la D-Lux 4, e le altre sorellastre e cugine di altre marche, rimarrà la dove è.
Spero a questo punto nella uscita della Olympus Micro 4/3, che dovrebbe essere il giusto compromesso tra portabilità e qualità. Magari costerà un po meno di 700 eur.
Mi dispiace perchè a giorni è il mio compleanno ed a questo punto non so come soddisfare il mio Ego, con qualche giochino nuovo. Troverò comunque modo di soddisfare almeno il mio atavico appetito: qualche gnocco fritto col salame, ed una bella fetta di torta di mele, la mia preferita. Chiaramente Lambrusco Grasparossa, come se piovesse, per annaffiare il tutto.
Buona giornata a tutti.
A questo punto mi sa che la D-Lux 4, e le altre sorellastre e cugine di altre marche, rimarrà la dove è.
Spero a questo punto nella uscita della Olympus Micro 4/3, che dovrebbe essere il giusto compromesso tra portabilità e qualità. Magari costerà un po meno di 700 eur.
Mi dispiace perchè a giorni è il mio compleanno ed a questo punto non so come soddisfare il mio Ego, con qualche giochino nuovo. Troverò comunque modo di soddisfare almeno il mio atavico appetito: qualche gnocco fritto col salame, ed una bella fetta di torta di mele, la mia preferita. Chiaramente Lambrusco Grasparossa, come se piovesse, per annaffiare il tutto.
Buona giornata a tutti.
Un caro saluto
Edmondo
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Beh, allora auguri per il tuo compleanno.
E quanto alle compatte con sensore degno di questo nome (e quindi con un minimo di gestibilità della pdc) penso che basti attendere ancora un po'...
Speravo che il gesto lo facesse Leica, magari assieme a Panasonic, sfornando una compatta 4/3 con ottica fissa e luminosa, corrispondente digitale delle minilux e cm varie; il sensore è sufficientemente grande da consentire buoni risultati, anche se non ai livelli del 24x36.
Invece Leica, almeno in questo settore, non può far altro che riproporre con un po' di packaging di lusso in più, ciò che Panasonic decide di sfornare.
In attesa di un sensore un po' più grande di un'unghia e di un mirino galileiano decente ed incoroporato nel corpo macchina (non stiamo chiedendo la luna!) ti rinnovo gli auguri di buon compleanno!
E quanto alle compatte con sensore degno di questo nome (e quindi con un minimo di gestibilità della pdc) penso che basti attendere ancora un po'...
Speravo che il gesto lo facesse Leica, magari assieme a Panasonic, sfornando una compatta 4/3 con ottica fissa e luminosa, corrispondente digitale delle minilux e cm varie; il sensore è sufficientemente grande da consentire buoni risultati, anche se non ai livelli del 24x36.
Invece Leica, almeno in questo settore, non può far altro che riproporre con un po' di packaging di lusso in più, ciò che Panasonic decide di sfornare.
In attesa di un sensore un po' più grande di un'unghia e di un mirino galileiano decente ed incoroporato nel corpo macchina (non stiamo chiedendo la luna!) ti rinnovo gli auguri di buon compleanno!
Grazie, e buona luce!
Gianluca
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- Alberto Bari
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D'accordo, è vero: ma è un po' come dire che una formica è più grande di una pulce rispetto ad un gatto.albertobari ha scritto:Vi ricordo che, anche se non raggiunge le dimensioni del 4/3, il sensore della D Lux 4 è più grande di quello della D Lux 3!!!
Ho usato per un anno la Digilux 3 col suo obiettivo e con lo splendido 25/1.4; tuttavia già questo sensore, sensibilmente più grande di quelli in dotazione alle compatte, spesso non consentiva la gestione della pdc che avrei desiderato.
Quindi, uno più piccolo di quello non lo prendo nemmeno in considerazione se non pensando alla fotocamera come taccuino d'appunti.
Per il quale non spenderei in ogni caso tutti quei soldini...
Grazie, e buona luce!
Gianluca
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Non vorrei incorrere in smentite, ma a occhio mi sembra che le dimensioni del sensore della D Lux 4 siano identiche a quelle della Digilux 2 !GIALLO1963 ha scritto:D'accordo, è vero: ma è un po' come dire che una formica è più grande di una pulce rispetto ad un gatto.albertobari ha scritto:Vi ricordo che, anche se non raggiunge le dimensioni del 4/3, il sensore della D Lux 4 è più grande di quello della D Lux 3!!!
Ho usato per un anno la Digilux 3 col suo obiettivo e con lo splendido 25/1.4; tuttavia già questo sensore, sensibilmente più grande di quelli in dotazione alle compatte, spesso non consentiva la gestione della pdc che avrei desiderato.
Quindi, uno più piccolo di quello non lo prendo nemmeno in considerazione se non pensando alla fotocamera come taccuino d'appunti.
Per il quale non spenderei in ogni caso tutti quei soldini...
In ogni caso resta una fotocamera tascabile!
Quello che mi domandavo è per quale ragione non sia possibile ottenere un pieno formato su una compattina, quando nel caso della pellicola sono state costruite miniaturizzazioni come la Contax T e la Rollei 35 Classic usando la pellicola 24x36 delle sorelle maggiori!
Mi sono poi dato una risposta che probabilmente è anche realistica: l'angolo cui vengono indirizzati i raggi sulla pellicola da un'ottica in una compattina a pellicola sono molto più inclinati rispetto ad una fotocamera normale, ma se la stessa inclinazione la proponiamo ad un sensore i pixel laterali vanno in crisi !
Che sia questa la ragione che limita la superficie dei sensori delle compattine digitali?
-
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Credo che non esista alcuna impossibilità tecnica di realizzare una compatta a sensore pieno: l'unico problema, per gran parte dei costruttori, è costituito dal rapporto costi / benefici.albertobari ha scritto:Non vorrei incorrere in smentite, ma a occhio mi sembra che le dimensioni del sensore della D Lux 4 siano identiche a quelle della Digilux 2 !GIALLO1963 ha scritto:D'accordo, è vero: ma è un po' come dire che una formica è più grande di una pulce rispetto ad un gatto.albertobari ha scritto:Vi ricordo che, anche se non raggiunge le dimensioni del 4/3, il sensore della D Lux 4 è più grande di quello della D Lux 3!!!
Ho usato per un anno la Digilux 3 col suo obiettivo e con lo splendido 25/1.4; tuttavia già questo sensore, sensibilmente più grande di quelli in dotazione alle compatte, spesso non consentiva la gestione della pdc che avrei desiderato.
Quindi, uno più piccolo di quello non lo prendo nemmeno in considerazione se non pensando alla fotocamera come taccuino d'appunti.
Per il quale non spenderei in ogni caso tutti quei soldini...
In ogni caso resta una fotocamera tascabile!
Quello che mi domandavo è per quale ragione non sia possibile ottenere un pieno formato su una compattina, quando nel caso della pellicola sono state costruite miniaturizzazioni come la Contax T e la Rollei 35 Classic usando la pellicola 24x36 delle sorelle maggiori!
Mi sono poi dato una risposta che probabilmente è anche realistica: l'angolo cui vengono indirizzati i raggi sulla pellicola da un'ottica in una compattina a pellicola sono molto più inclinati rispetto ad una fotocamera normale, ma se la stessa inclinazione la proponiamo ad un sensore i pixel laterali vanno in crisi !
Che sia questa la ragione che limita la superficie dei sensori delle compattine digitali?
Quanti acquirenti si troverebbero per un apparecchio di questo genere (erede delle Minilux, Contax T e Nikon 35Ti, per capirci) al di fuori di casa Leica?
Non potrebbe costare poco; dovrebbe avere un'ottica fissa e luminosa, insomma, come la vogliamo noi. Probabilmetne Leica non è in condizione di far partire altri progetti, Canon e Nikon non ci pensano nemmeno, e Sigma è per ora l'unico costruttore ad aver dotato una compatta di un sensore di dimensioni degne, salvo dimenticarsi di dotarla di un mirino umanamente intelligente, ossia incorporato, data anche l'ottica a focale fissa di cui l'apparecchio dispone. E non penso che le Sigma vadano a ruba...
Buona luce
Grazie, e buona luce!
Gianluca
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