Una buona stampa a colori da diapositiva

[Emilio Vendramin]

Premessa.
La maggior parte delle mie fotografie sono realizzate con Leica M e/o Pentax67.

Fino ad oggi ho sempre fotografato in BiancoNero perchè è un tipo di fotografia che mi piace e perchè con il BiancoNero posso realizzare in casa tutto il processo dallo sviluppo del negativo fino alla stampa finale.

Recentemente ho acquistato una Leica R6.2 con 28, 50 e 180 e con questa "nuova" amica mi è venuta una gran voglia di qualche foto (intendo stampe) a colori.

La via del negativo, almeno nella mia città, è impraticabile (ho verificato di persona sviluppi affrettati e poi nessuno stampa più con procedimento chimico, ma tutti scannerizzano il negativo e ti rendono file e stampe indecenti).

Cercando notizie nella rete mi è sembrato di capire che una buona stada, prima di passare completamente al digitale, possa essere quella di scattare in dia. Così oggi ho caricato un VELVIA50 e fra un po' esco per provarlo.

Ho fatto una premessa forse troppo lunga, ma volevo essere il più chiaro possibile.

Domanda.
Qualcuno di buona volontà e competenza può descrivermi (magari dettagliatamente) il flusso di lavoro per arrivare dalla dia alla stampa?

Ho visto che è disponibile in commercio un kit per stampa diretta (Ilfochrome?) ma mi sembra di capire che l'ingranditore debba essere dotato di testa colore: il mio M805 DURST non lo è.

Allora forse debbo passare per la scansione della dia, elaborare il file e poi far fare le stampe? Ma allora ,forse, sarebbe meglio pensare all'acquisto di una buona digitale full frame?

Il nocciolo della questione è che ho già una consistente attrezatura di ottimo livello e vorrei utilizzarla senza fare altri acquisti (magari forse dovrei pensare ad uno scanner per dia buono o ottimo piuttosto che un nuovo corredo digitale?).

Sarò stato chiaro? Lo spero e attendo qualsiasi consiglio e/o indicazione.

Grazie e chi avrà voglia e tempo di rispondermi e, come sempre, un saluto da Ancona.


p.s. altre volte ho già chiesto aiuto al forum (per acquistare il mio Summilux M ed il 180 R gli aiuti più recenti) ed i consigli che ho ricevuto sono stati preziosi.

p.p.s spero di aver posto l'argomento nella sezione più adatta, altrimenti prego i coordinatori di posizionarlo in quella più giusta, grazie

[Emiliano]

Allora forse debbo passare per la scansione della dia, elaborare il file e poi far fare le stampe? Ma allora ,forse, sarebbe meglio pensare all'acquisto di una buona digitale full frame?

Il nocciolo della questione è che ho già una consistente attrezatura di ottimo livello e vorrei utilizzarla senza fare altri acquisti (magari forse dovrei pensare ad uno scanner per dia buono o ottimo piuttosto che un nuovo corredo digitale?).

Una digitale (Canon, non hai alternative) full-frame ti risolverebbe il problema della mancanza di qualità dei laboratori della tua zona, a mio avviso però digitale e dia sono due cose molto diverse, comodissimo e pulitissimo il digitale... magica la dia! C'è poco da fare, sono supporti diversi, hanno caratteristiche diverse.
Ho da poco iniziato a svilupparmi le dia utilizzando il Kit DIA 3 della Ornano, i risultati mi piacciono moltissimo, dopo lo sviluppo passo tutto allo scanner (ho un Coolscan V ED), non mi fa rimpiangere la mancanza di un sistema digitale.

...un saluto da Ancona.

Mi vien voglia di tornare a Sirolo, sono anni che non ci vado

[Domenico Pescosolido]

Penso anch'io che la soluzione nel tuo caso possa essere il sistema misto, ovvero scatto in dia-digitalizzazione e stampa. Ma questo procedimento prevede che tu sia attrezzato in tal senso altrimenti è improponibile e frustrante sempre che tu voglia avere la stampa, altrimenti una sana proiezione delle dia ti appagherà come probabilmente nessuna stampa.... magari con un Leica Pradovit 300 con supercolorplan 90.