Arles, mai viste tante

[ektalure]

Sono tornato dal festival della fotografia di Arles oggi. Per me era la prima volta, pieno di persone mille posti tra quelli ufficiali e tra quelli alternativi per vedere immagini. La possibilità di fare leggere i propri photo folio sia come aspiranti o da veri professionisti che cercano contatti nella editoria. Ognuno ha la possibilità di incontrare professionisti che sarebbero sparsi in tutto il mondo e sarebbe quasi impossibile prendere appuntamenti con gli stessi, invece qui tutto e possibile, sono rimasto praticamente un giorno e mezzo nella zona di lettura dei photo folio ( avevo terminato tutto il giro ufficiale e anche quello off e anche quello di molte gallerie private che avevo bisogno di parlare con qualcuno) In questa zona ho visto molti photo folio di giapponesi e di americani venuti a posta, molto interessanti e bravi ma il massimo piacere è stato parlare con gli italiani facendo anche amicizia e un gran mucchio di risate sono quasi tutti persone che hanno alle spalle pubblicazioni e mostre in tutta Europa uomini e donne con le stesse opportunità ma tutti residenti a Parigi e Londra questa la dice lunga.
Quando sono passato al corner della Leica France erano esposte le foto originali del premio Oscar Barnack niente di sconvolgente a parere mio. Ma quello sconvolgente che la Leica France indice un concorso all' anno con premiazione proprio al festival aperto a tutti i possessori di Leica tenetevi forte il primo premio che viene assegnato è in denaro. Sono stato presente alla premiazione con la consegna di un assegno di ben 24.000 euro................ Ma non ne avevo viste mai così tante al collo o alla spalla di M8 tutti vecchi giovani donne una marea di M8 tutte con il 28 montato sopra. Sicuramente la M che sia la 4 , 6 , 7 o la 8 era la macchina più presente al festival ( neanche fosse stato quello di Perpignan, tutto fotogiornalismo più comprensibile) Spero che a qualcuno venga la voglia di andarci si respira aria di fotografia da tutte le parti e ci sono occasioni di incontrare fotografi di fama internazionale e di poterci parlare e sopratutto di vedere cosa viene fatto e come viene fatto da altri fotografi di altri paesi. Attenzione intendo dire che parlare con altri fa bene e non rende tutti uguali ma fa apprezzare proprio la diversità. Un saluto Beppe [/b]

[Alberto Bari]

Condivido quello che scrivi, Arles, oltre ad essere una bellissima cittadina a due passi da luoghi splendidi come Les Santes Marie de la mer, raduna ogni anno centinaia di fotografi al meeting di cui scrivi.
Purtroppo non sono mai riuscito ad essere presente in zona in quella data, ma alcuni amici me ne hanno parlato molto bene.

[Marco Febbrari]

Ciao Beppe e un ciao a tutti,

Purtroppo non ero connesso al forum in questi giorni e mi dispiace non aver letto prima la tua richiesta...
io frequento i Rencontres Arles ormai da cinque anni come Press...
Comunque è una manifestazione fantastica... Si trova di tutto e, grazie al cambio di gestione annuale, le tematiche e i vari progetti fotografici variano in modo esponenziale...
Quest'anno la Direzione era affidata allo stilista Lacroix quindi tutto le mostre vertevano sulla moda e sulle sperimentazioni di fotografi che generalmente lavorano nell'ambito delle grandi collezioni...
Comunque se vuoi scambiare quattro parole su Arles...

Ciao e a presto
Marco

[ektalure]

Si, grazie molto volentieri per me è stata la prima volta ed è stato entusiasmante fammi sapere come faccio a contattarti, un saluto Beppe

[Domenico Pescosolido]

Effettivamente le tue parole fanno proprio venir voglia di andarci. Poi Arles è veramente una bella cittadina, chissà magari qualche volta riuscirò a respirare quell'atmosfera che ci hai raccontato. Se ti va dacci qualche informazione aggiuntiva (tipo luoghi delle esposizioni, alloggi, luoghi dove si svolgevano le letture, sito internet... etc. etc. ......non riesco ad immagginarmi una città come mostra permanente di fotografia)

[ektalure]

io ti posso raccontare quello visto quest' anno. Ma penso che siano i luoghi fissi di tutte le edizioni. Prima di tutto il biglietto esistono varie possibilità se hai un invito oppure un accredito stampa Arles e tutta gratis, mostre gratuite con ingressi illimitati e ingressi alle serate che hanno un prezzo medio di 25 euro, insomma un bel risparmio. Altrimenti ci sono biglietti giornalieri a 26 euro che permettano una sola entrata per mostra e niente ingresso serale, altrimenti esiste il badge no limit 40 euro che ti permette di entrare in tutte le mostre tutte le volte che vuoi ma anche questo non comprende le serate, questo biglietto è il più usato in assoluto da chi è li solo per visionare, poi esistono i biglietti per stage e workshop che anche questi ti permettano tutte le entrate e le tre serate visto il costo dei corsi e delle letture. Ti viene data una mappa del percorso ufficiale che te scegli come affrontere. I luoghi sono strutture ufficiali del comune o vecchi edifici e chiese sconsacrate tutto molto bello la zona in assoluto più grande sono i vecchi depositi ferroviari dove ci sono anche le letture dei photo folio. Che costano 280 euro ( dieci letture). Parallelamente esiste Arles-off tutto gratuito in giro per la città con varie manifestazioni in più letture solo due a 6 euro. Poi esistono tutte le gallerie fuori da entrambi i percorsi queste possano essere in gallerie hole di alberghi librerie giardini banche e via via. I siti internet sono i seguenti www.rencontres-arles.com. e l' altro www.voies-off.com
Buona voglia, Beppe