Ancora M8

[Andrea De Sanctis]

Ecco un'immagine,molto croppata,dell'astro d'argento,mi spiegate cos'è quel bordo colorato?
Grazie!
M8, 90 Cron TS



Ciao

[Mario Martino]

Escludendo eclissi o fenomeni celesti similari direi:
Aberrazione cromatica.
Prova con il software ad intervenire, se si riduce od elimina forse avevo visto giusto.
Ciao Mario

[Andrea De Sanctis]

Grazie,Mario,con la correzione di CS2 resta tutto identico.
Spero che Alberto Bari,che è appassionato di astronomia,mi sveli l'arcano.

Ciao

[Massimiliano Liti]

Non è che per caso è il "famoso" PURPLE FRINGING che affligge i sensori digitali???

[Andrea Podesta']

Comunque Andrea per me si tratta anche di forte sovraesposizione ..... se la superficie lunare non riporta dettaglio .... la foto in quel punto è come bruciata .....

[Roberto Piero Ottavi]

Con o senza filtro IR cut?

[Mario Martino]

Non è che per caso è il "famoso" PURPLE FRINGING che affligge i sensori digitali???

Purple fringing e aberrazione cromatica sono la stessa cosa. Ne sono principali cause l'equilibrio ottica-sensore e le situazioni (è questo il caso) di forti contrasti.
Se però Andrea ci dice che la correzione in PS non produce effetto alcuno allora lo si chiami come si vuole il problema non è quello che avevamo ipotizzato (almeno credo....)

[Andrea De Sanctis]

E' senza filtro IR/Uv per evitare riflessi e doppia immagine.
L'esposizione è quella automatica della M8.

Gradirei che qualche amico provasse a fotografare la luna anche con una reflex digitale,io conto di farlo stanotte con l'Olympus.

Ciao

[Roberto Piero Ottavi]

"Purple fringing e aberrazione cromatica sono la stessa cosa"

But let's go there, let's go there (ma valà, valà ndr)
Affermazioni di siffatta portata comportano la radiazione immediata, la privazione del saluto e l'esposizione alla pubblica gogna per almeno giorni 15.
Lo dicevo, poi, che gli Ortesi hanno sempre la luna... noi qui a Bassano non ce l'abbiamo quasi mai.
Comunque guarderò e se mi ritrovo di cattivo umore un paio di scatti li faccio anch'io.

[Andrea Podesta']

forte crop ....

fatto due giorni fà ..... però era più tenue ..... riprovo con luna più alta ...

[Roberto Piero Ottavi]

Ossignur, ecco un altro che passa in scanner le pagine del National Geographic.

[Andrea Podesta']

(solo faccine ...)

[Alberto Bari]

Grazie,Mario,con la correzione di CS2 resta tutto identico.
Spero che Alberto Bari,che è appassionato di astronomia,mi sveli l'arcano.

Ciao

Solitamente per osservare la luna si monta sull'oculare del telescopio un filtro verde, la sua funzione è quella di far passare solo la parte centrale dello spettro, utile soprattutto con i telescopi rifrattori ( ossia a lenti e non a specchi)eliminando lo spettro secondario.
Poichè il vetro del filtro ha un indice di rifrazione che sposta il fuoco di un terzo del suo spessore in maniera differente per i raggi di luce dei bordi rispetto a quelli del centro, ciò provoca una aberrazione sferica.
Quindi la prima cosa da valutare è se sull'ottica (90 = rifrattore) era posto un filtro che su distanze come ultra infinito Terra-Luna possono dare conseguenze rilevanti soprattutto a causa della grande differenza di luminosità fra la Luna e il cielo notturno, con conseguente purple fringing.
Sicuramente una sottoesposizione di diversi stop avrebbe reso la Luna più leggibile nei dettagli ed avrebbe ridotto l'effetto violetto ai bordi, specie se l'ottica fosse stata corredata da un filtro verde e poi corretta nella sua dominante leggera in post-produzione.
Un risultato discreto, fotograficamente parlando, lo si ottiene con focali superiori al 300 mm, montate su treppiede , con tempi sufficientemente rapidi da evitare il mosso dovuto alla Luna che si muove durante lo scatto.
L'alternativa è rappresentata dal montaggio del complesso fotocamera / ottica su una testa equatoriale motorizzata.
Sul piano focale la Luna sarà poco più piccola di un cerchio del diametro di un centimetro per ogni metro di focale, quindi con un 100 mm il cerchio sarà poco meno di un mm., col 90 mm Leica ancora meno.
Non dimentichiamo che la Luna dista dalla terra 384.400 Km in media e, soprattutto, che esiste un effetto ottiche per cui il nostro cervello in determinate occasioni viene ingannato, infatti se osservate la Luna alta nel cielo, troverete che il suo diametro apparente è inferiore rispetto ad un'osservazione visiva (senza telescopi o binocoli) quando la Luna è bassa sull'orizzonte.
In realtà le dimensioni del disco lunare non cambiano, è il nostro cervello che osservando la Luna contestualizzata fra case, alberi o montagne, ne aumenta le dimensioni apparenti. Se volete una dimostrazione di questo inganno potete effettuare questo esperimento: Prendete l'interno di cartoncino di un rotolo di carta igienica terminata, lo usate come un cannocchiale senza lenti ed osservate la Luna alta nel cielo guardando al suo interno, poi effettuate lo stesso esperimento con la Luna bassa sull'orizzonte estraniandola col cartoncino dal contesto in cui la osservate a occhio nudo ... e vedrete che all'interno dl cilindro occupa lo stesso spazio della Luna alta nel cielo! Poi togliete il cilindretto dall'occhio e la Luna bassa sull'orizzonte torna grande come prima.
Poichè L'ottica fotografica non ha cervello in grado di ingannarla, è perfettamente inutile sfruttare la Luna Bassa per fotografarla in maniera più agevolata, sul fotogramma, infatti, avrà la dimensione identica a quella di una Luna fotografata in alto nel cielo!

Scusate lo sproloquio ... forse ho esagerato

[fabrizio canella]

Grazie,Mario,con la correzione di CS2 resta tutto identico.
Spero che Alberto Bari,che è appassionato di astronomia,mi sveli l'arcano.

Ciao

Solitamente per osservare la luna si monta sull'oculare del telescopio un filtro verde, la sua funzione è quella di far passare solo la parte centrale dello spettro, utile soprattutto con i telescopi rifrattori ( ossia a lenti e non [,,,]
Scusate lo sproloquio ... forse ho esagerato

No davvero, il tuo intervento è molto interessante. Non ci avevo mai pensato...

[pippi1971]

In realtà le dimensioni del disco lunare non cambiano, è il nostro cervello che osservando la Luna contestualizzata fra case, alberi o montagne, ne aumenta le dimensioni apparenti. Se volete una dimostrazione di questo inganno potete effettuare questo esperimento: Prendete l'interno di cartoncino di un rotolo di carta igienica terminata, lo usate come un cannocchiale senza lenti ed osservate la Luna alta nel cielo guardando al suo interno, poi effettuate lo stesso esperimento con la Luna bassa sull'orizzonte estraniandola col cartoncino dal contesto in cui la osservate a occhio nudo ... e vedrete che all'interno dl cilindro occupa lo stesso spazio della Luna alta nel cielo! Poi togliete il cilindretto dall'occhio e la Luna bassa sull'orizzonte torna grande come prima

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Non sono d'accordo con questa affermazione.
La Luna ha sempre le medesime dimensioni: ovviamente sì.
Noi vediamo la luna con apparenti diverse dimensioni: assolutamente sì.
Il perché avviene questo è dato dal fatto che l'immagine della Luna quando è bassa all'orizzonte ha un percorso (luna occhio dell'osservatore) che attraversa molto più starti di atmosfera (il percorso è molto inclinato) e l'atmosfera bassa (vicina al suolo) è calda ed umida e quindi si comporta come una lente. L'effetto di ricostruzione mentale dell'immagine sicuramente amplifica quanto ho appena affermato, ma non è l'unica ragione di tutto ciò.
Credo, ma potrei sbagliarmi, che sia lo stesso motivo per cui anche il sole (il disco del sole) sembra più grande quando sorge o tramonta.