scansione negativi con scanner piani: problemi di curvatura

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Claudio Di Menno
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scansione negativi con scanner piani: problemi di curvatura

Messaggio da Claudio Di Menno » mer mag 21, 2008 3:16 pm

Ciao a tutti,

ho provato senza risultati a cercare qualche post che affrontasse il problema della curvatura dei negativi negli scanner piani. E' un difetto che riscontro perlopiù con negativi 6x6 ma a volte il fenomeno compare anche quando scansiono strisce di 35mm.

Qualcuno ha qualche suggerimento per attenuare questo fenomeno oltre a quello di pressare i negativi con un libro ?? :wink: O meglio di stampare con un ingranditore!?!?!?

grazie
claudio

otto

Messaggio da otto » mer mag 21, 2008 3:29 pm

magari appoggiandoci un vetrino sopra......

otto.

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Mario Grazioso
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Messaggio da Mario Grazioso » mer mag 21, 2008 8:01 pm

Ma, il peso del coperchio dello scanner piano non basta a tenere appiattiti i negativi sul vetro dello scanner stesso ?
Ciao
Mario

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Andrea De Sanctis
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Messaggio da Andrea De Sanctis » mer mag 21, 2008 8:10 pm

Forse no,succede anche con le fotocopiatrici dopo un lungo periodo d'uso che la pressione del coperchio diventa insufficiente.
Prova a mettere qualcosa di pesante sul coperchio,es.un libro.

Ciao
Andrea

Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)

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Messaggio da Alberto (muralto) » mer mag 21, 2008 9:48 pm

negli scanner piani si usano delle maschere per la scansione dei negativi, queste maschere hanno un certo spessore, per cui puoi mettere anche 20 kg sopra al coperchio...tanto toccherà sempre la maschera e non la pellicola !
non sbaglio...vero ?? :?
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Claudio Di Menno
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Messaggio da Claudio Di Menno » mer mag 21, 2008 9:50 pm

il fatto è che l'adattatore per pellicole tiene quest'ultima "sollevata" (come un sandwich!) e dunque i piani dello scanner non sono a contatto con il negativo.

claudio

francesconicastri
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Messaggio da francesconicastri » mer mag 21, 2008 9:53 pm

Esistono dei porta negativi con vetri anti newton anche per gli scanner....
Oppure puoi poggiare direttamente le pellicole sul vetro e fissarle o con il nastro adesivo o con la benzina degli zippo...
in alcuni esemplari di scanner addirittura avvicinando il negativo migliora la messa a fuoco.

Cerca su google, non ricordo dove ho trovato i porta negativi e dove ho visto le prove di montaggio diretto sul piano.

Ciao
Francesco

sergio lovisolo
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Messaggio da sergio lovisolo » mer mag 21, 2008 10:00 pm

Claudio, penso tu ti riferisca ai negativi inseriti nello scanner con i telai portapellicola. In questo caso c'è poco da fare. Si può provare a rilavare a lungo il negativo, asciugarlo con opportuna tensione e lasciarlo "sotto pressa" per qualche tempo. Anche la qualità de telaio conta.
Per l'Epson V750 esiste un accessorio che consente di posizionare il negativo tra due vetrini e poi fare la scansione a secco o ad umido con l'apposito liquido, ma il metodo richiede molta attenzione per evitare gli anelli di Newton.
Questo accurato test del V750 descrive chiaramente il metodo.

http://www.photo-i.co.uk/Reviews/intera ... page_1.htm

Ciao.
Sergio

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Messaggio da sergio lovisolo » mer mag 21, 2008 10:04 pm

Francesco, ma questa contemporaneità nelle risposte non sarà un fenomeno paranormale? :D

francesconicastri
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Messaggio da francesconicastri » mer mag 21, 2008 11:47 pm

eehheehhe
Le ho studiate tutte... poi ho deciso per uno scanner dedicato.
Purtroppo il problema del fuoco, derivante dalla curvatura o addirittura dall'errato piano di fuco che gli scanner piani anche di buona fascia hanno, è qualcosa di quasi insuperabile.
Nella maggioranza degli scanner piani non si riesce ad avere una grana definita!
Col mio, seppur modesto, minolta scanelite non riscontro quasi nessun problema.

Ciao
Francesco

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Alberto Bari
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Messaggio da Alberto Bari » mar mag 27, 2008 11:11 am

Una soluzione è la seguente: non appena il rullino sviluppato è asciutto, lo si pone nell'album porta negativi e gli si appoggia sopra un peso , ad esempio due guide telefoniche, poi si aspetta un paio di giorni.
I negativi si appiattiscono e poi si passa alla fase di scansione.
La seconda ipotesi è quella di intelaiare i negativi oppure di utilizzare portanegativi con vetro antinewton per inserirli nello scanner.
Di fatto anche una differenza di 0,3 millimetri può portare ad una scansione sfocata, senza contare che la curvatura, anche se si utilizza uno scanner dedicato autofocus o con messa a fuoco manuale, proietta sulla base un'immagine più stretta nel lato corto e quindi sia fuori formato per la stampa sia deformata ( un uomo in piedi risulta più basso di quello che è in realtà!
Ciao,
Alberto Bari

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Messaggio da Alberto Bari » mar mag 27, 2008 3:53 pm

Aggiungo che se utilizzi una TMAX 400 o 100, oltre ad una grana ottimale per la scansione, godi di un supporto più spesso che si incurma molto meno delle altre pellicole dopo l'asciugatura.
La campionessa di curvatura è la Rollei ... sembra una sigaretta arrotolata .. manca solo il tabacco! :-)
Ciao,
Alberto Bari

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Messaggio da sergio lovisolo » mar mag 27, 2008 7:19 pm

Alberto, un particolare, se non lo hai ancora notato. Il portapellicola per le strisce di film 120 del V750 ha una tolleranza minima, e spesso la pellicola è lievemente più larga e si deforma una volta inserita. Rifilandola di circa un millimetro, si posiziona perfettamente in sede ed è possibile stenderla molto meglio una volta inserita e chiuso il telaio.

Sergio

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Alberto Bari
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Messaggio da Alberto Bari » mar mag 27, 2008 10:33 pm

Grazie, domani controllo!
Ciao,
Alberto Bari

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