La resa dell'lemarit 90 f 2.8 nano

[antonio coppola]

Buonasera, vorrei sapere se ci sono differenze (analogico e digitale) fra la resa dell' elmarit 90 f 2.8 "lungo" ed il "nano" I serie.
Potete postarmi qualche scatto?
Grazie

[Alberto Bari]

Il nano è un campione di Bokeh, il lungo è solo un ottimo obbiettivo.

[antonio coppola]

ok ...grazie Andrea, ma ero curioso di sapere se come contrasto e risolvenza il nano è superiore.

[Roberto Piero Ottavi]

"vorrei sapere se ci sono differenze (analogico e digitale) fra la resa dell' elmarit 90 f 2.8 "lungo" ed il "nano" I serie. Potete postarmi qualche scatto?"

Hai detto niente...
A parte che non esiste una I serie perchè il 90 Tele Elmarit "nano" è uno e uno solo, la tua domanda è quella tipica da una riga che richiede venti pagine di risposta.
Non sempre è possibile rispondere in tre minuti a domande così soprattutto quando arrivano a raffica una dietro l'altra...
In un altro tuo post chiedi le differenze tra la M8 e la RD-1 a livello di crop e a 400 e 800 Iso...
Hai detto niente (e due)
Ciao

[antonio coppola]

Grazie lo stesso, Roberto, ma vedi, per me, già chi usa il grassetto in un forum mi irrita, ma le tue esclamazioni sono fuori luogo.
Se ho fatto domamde troppo dispersive chiedo venia al forum. Mi hai un pò deluso Roberto... buonaserata

[Mario Grazioso]

Una prima risposta l'hai ricevuta da ALBERTO (non Andrea) che con estrema sintesi ha riassunto una risposta che, come precisato da Roberto, avrebbe bisogno di molte pagine scritte.

P.S. Caro 68anco, sapessi a me come irrita non conoscere il nome del mio interlocutore...

[g.caprio]

Ma le feste non vi fanno essere più buoni?

[antonio coppola]

Caro Mario, scusami sono un neofita di questo forum, anche se lo leggo da qualche mesetto, io mi chiamo Antonio e colgo l'occasione per scusarmi con Alberto, pardon.
Se mi è concesso vorrei riportare una mia esperienza universitaria: quando stavo preparando l'esame di econmia internazionale, notai che i libri che potevamo utilizzare alternativamente erano due, uno scritto da un professore italiano di 800 pagine, mentre l'altro era di un professore americano di 350 pagine. Gli argomenti erano gli stessi, ma quello del professore americano era più coinciso diretto e più chiaro.
Per la risposta sul "nano" Volevo solo avere una risposta breve , perchè come sempre trattasi di impressioni personali. Grazie

Antonio

[Roberto Piero Ottavi]

"Grazie lo stesso, Roberto, ma vedi, per me, già chi usa il grassetto in un forum mi irrita, ma le tue esclamazioni sono fuori luogo.
Se ho fatto domamde troppo dispersive chiedo venia al forum. Mi hai un pò deluso Roberto... buonaserata"

Ti faccio notare che non ho classificato le tue domande come "dispersive" ma che ho semplicemente, come dire, arricciato il naso di fronte a un paio di tue richieste che, per essere soddisfatte, richiederebbero una mezza giornata di impegno.
Io uso il grassetto d sempre e non lo uso per offendere ma per sottolineare e non credo che il tuo disappunto, detto tra noi, mi farà cambiare abitudini consolidate.
A riguardo dei quesiti che vengono posti e riproposti nei Forum (e il nostro non fa differenza) sostengo che spesso le risposte sono pronte e rilegate proprio in rete solo che manca la voglia di scrivere due parole in Google...
Qualche anno fà mi azzardai a chiedere in Forum Leica internazionale (era il mio primo intervento), nel mio inglese zoppicante ma comprensibile, quali fossero le caratteristiche sostanziali che diversificavano una IIIc da una IIc non perchè non le avessi in mano ma perchè sospettavo che mi fosse sfuggito qualche particolare.
Ricevetti una sola risposta: "Buy a Lager Screw Camera Book"...
Ci sono purtroppo molte cose che possono irritare e ognuno è libero di innervosirsi con ciò che crede.
Buona giornata

[antonio coppola]

Caro Roberto, io sono d'accordo con te, in quest'ultimo tuo intervento vedi in fondo siamo entrambi in buona fede, io volevo arricchire il mio bagalio personale, e apportare se posso anche alcune mie considerazioni.
Siamo entrambi appassionati di fotografia, ed io sono assetato di informazioni, come penso tanti frequentatori del forum.
Io ho chiesto questo perchè ho acquistato un elmait 90 prima versione 5 lenti ( leggo testualmente da "carta identità degli obiettivi leica" di Ghester Sartorius, acquistato qualche mese prima di acquistare il primo mio obiettivo leica R prima di acquistare bisogna conoscere e per conoscere bisogna leggere, indi, ho letto tutti i mini trattati di Sante su Leica M e R, e tutte le riflessioni fatte sul forum a riguardo. Chiedo venia per avere erroneamente scritto Nano II versione, ima a mia discolpa sul libro si Sartorius si legge "Tele-Elmarit 90mm f 2.8 anno 1973-1989 con dicitura in corsivo "seconda versione 4 lenti", mentre Sante nella sua scheda cito testualmente:" "Pratico per le ridotte dimensioni e il peso contenuto (anche questo obiettivo spesso viene definito, impropriamente, nano), ora non voglio entrare nel merito...
Vorrei sapere avendo trovato anche il nano I versione a prezzi non stratosferici, se effettivamente mi conveniva la permuta.
Diciamo che ho trovato il "Lungo" un ottimo obiettivo, e pensavo che il nano mi avrebbe dato dei risultati più o meno simili, evidentemente mi sbagliavo... mea culpa. Non ho un corpo digitale con cui provare a fare degli scatti di confronto, anche perchè mi preme principalmente il risultato in analogico.
Credo ora di essermi presentato... potrei chiedere ulteriori lumi a riguardo? Perdonatemi se continuo a chiedere troppo, ma sono testardino.
Grazie per la vostra pazienza
Antonio

[Andrea De Sanctis]

Caro Antonio,

La verità è che del Nano e degli altri 90 Leica ne abbiamo parlato tante volte,e non è molto piacevole ripetersi,oltretutto il nostro forum ha la funzione "cerca" che è molto efficiente.
Comunque,sei nuovo e mi ripeto ancora,l'Elmarit lungo,5 lenti in 3 gruppi,è un eccellente obiettivo,ma la versione nera,e gli ultimi cromati,sono di gran lunga superiori ai primi esemplari cromati,il progresso c'è sempre stato,anche in casa Leica.
Il Nano è il Tele Elmarit prima serie,5 lenti in 5 gruppi,da non confondere col Tele Elmarit seconda serie,4 lenti in 4 gruppi,è vero quello che scrive Sante che qualcuno chiamò anche questo "nano",ma quando si parla del Nano s'intende il Tele Elmarit prima serie,del resto nel mondo anglosassone lo chiamavano " Fat",come un vecchio,particolare tipo di Elmar a vite 90/4.
La mia opinione,il nano è il più bel 90 mm mai costruito,nonostante sia categorico l'uso del suo paraluce 12575,o IUFOO perchè molto sensibile al flare,per me,ha la più tipica resa Leitz di sempre,superato solo da Summarex,parlo della plasticità e capacità di evidenziare le più minute sfumature di colore,ma non pochi preferiscono l'Elmarit lungo,e qui,sui gusti personali non si discute.
Non amo mettere foto sul web,ma faccio a volte eccezione per scopi didascalici,per cui ripropongo una mia immagine già usata altre volte per descrivere la resa del "Nano"


Ciao

[Massimiliano Liti]

Beh Andrea ce ne fossero più spesso di queste occasioni allora visto ciò che ci perdiamo dei tuoi scatti!!!