Kodak Portra 160
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Kodak Portra 160
Buongiorno a tutti.
Scrivo in questa sezione per chiarirmi un dubbio: negli ultimi tempi ho fatto un paio di rulli di pellicola a colori con la Portra 160.
Sono rimasto un po' deluso perché, impostando l'esposimetro a 160 ISO, il negativo e le stampe sono poco leggibili nelle ombre e tendenzialmente sottoesposti.
Gli esposimetri delle macchine funzionano (una delle 2 che ho usato è stata in assistenza e tarata circa 2 mesi fa) e le batterie sono fresche.
Sbaglio qualcosa? Dovrei esporre a 125 o a 100 ISO? In questo caso, devo dire a chi mi tratta le pellicole a colori che le ho esposte ad una sensibilità inferiore o il processo di sviluppo dovrebbe essere lo stesso?
Grazie a chi vorrà rispondermi e portare la sua esperienza.
Scrivo in questa sezione per chiarirmi un dubbio: negli ultimi tempi ho fatto un paio di rulli di pellicola a colori con la Portra 160.
Sono rimasto un po' deluso perché, impostando l'esposimetro a 160 ISO, il negativo e le stampe sono poco leggibili nelle ombre e tendenzialmente sottoesposti.
Gli esposimetri delle macchine funzionano (una delle 2 che ho usato è stata in assistenza e tarata circa 2 mesi fa) e le batterie sono fresche.
Sbaglio qualcosa? Dovrei esporre a 125 o a 100 ISO? In questo caso, devo dire a chi mi tratta le pellicole a colori che le ho esposte ad una sensibilità inferiore o il processo di sviluppo dovrebbe essere lo stesso?
Grazie a chi vorrà rispondermi e portare la sua esperienza.
Tommaso Sintini
"La curiosità è essenziale alla fotografia, ma la sua spaventosa controparte è l'indiscrezione, che è una mancanza di pudore" H.C.B.
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Re: Kodak Portra 160
Potrebbe essere un problema di "dove" leggi l'esposizione. Credo sia per tutti evidente,e chiedo lumi ai piu' esperti su questa differenza,che mentre col digit in qualsiasi condizione di luce si scatti la fotocamera riporta un'esposizione "a giorno",mentre con l'analogico no....questione di situazioni espositive pre-impostate nei corpi digit???
Maurizio Cassese
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Re: Kodak Portra 160
condivido il parere di Maurizio. Hai esposto per le ombre o per le luci? E lo sviluppo lo hai fatto tu o un laboratorio? I chimici erano freschi? Insomma, le variabili non sono poche.
all the best!
Robbie
Robbie
Re: Kodak Portra 160
Concordo con quanto detto sopra, ho usato molte volte la Portra è sempre a 160 e l'unica volta che è venuto male un rullo mi hanno sbagliato lo sviluppo questa estate. Poi ho sentito dire che la sensibilità reale dovrebbe essere leggermente diversa, ma io sempre esposta a 160 e sempre soddisfatto sono rimasto
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Re: Kodak Portra 160
Ciao e grazie per le risposte!
L'esposizione in un rullino da 36 pose può essere variabile: a volte privilegio le ombre, altre volte sto sulle luci. Dipende un po' da qual è la parte interessante del fotogramma.
A parte situazioni particolari (tipo controluce) ho sempre scattato in condizioni che non dovrebbero andare oltre la latitudine di posa della pellicola.
Lo sviluppo e la stampa me li fa un laboratorio per intercessione di un negoziante di provata fiducia.
L'esposizione in un rullino da 36 pose può essere variabile: a volte privilegio le ombre, altre volte sto sulle luci. Dipende un po' da qual è la parte interessante del fotogramma.
A parte situazioni particolari (tipo controluce) ho sempre scattato in condizioni che non dovrebbero andare oltre la latitudine di posa della pellicola.
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Tommaso Sintini
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Re: Kodak Portra 160
Un amico di famiglia era un noto fotografo matrimonialista della mia città.
Credo che in vita sua abbia scattato decine di migliaia di rulli a colori (da negativo, ovviamente).
Avreste dovuto vedere la sua hasselblad....
Al tempo, usava peioritariamente la VPS 160, e mi consigliava di esporla a 100 iso, senza paura.
Diceva sempre che "... con il colorneg, nel dubbio sovraesponi...."
Se qualcuno lo avesse conosciuto: Giovanni, del "Fotolux" di Pistoia.
Grande persona, oltre che valente professionista.
Credo che in vita sua abbia scattato decine di migliaia di rulli a colori (da negativo, ovviamente).
Avreste dovuto vedere la sua hasselblad....
Al tempo, usava peioritariamente la VPS 160, e mi consigliava di esporla a 100 iso, senza paura.
Diceva sempre che "... con il colorneg, nel dubbio sovraesponi...."
Se qualcuno lo avesse conosciuto: Giovanni, del "Fotolux" di Pistoia.
Grande persona, oltre che valente professionista.
Ciao Luciano
Re: Kodak Portra 160
Grazie Luciano. In effetti anche su altri lidi consigliano di esporla a 100 ISO.luciano.xxk ha scritto: Al tempo, usava peioritariamente la VPS 160, e mi consigliava di esporla a 100 iso, senza paura.
Diceva sempre che "... con il colorneg, nel dubbio sovraesponi...."
Proverò e vi farò sapere.
Mi resta il dubbio se la sovraesposizione sia da segnalare a chi si occuperà dello sviluppo. Voi che dite?
Tommaso Sintini
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Re: Kodak Portra 160
Usate a tonnellate dal 2000 in poi. Sempre esposte a 160, mai nessun problema. Però ora l'emulsione è differente
- Robbie McIntosh
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Re: Kodak Portra 160
direi di no, la farei sviluppare usando la prassi di sempreTommaso76 ha scritto:Grazie Luciano. In effetti anche su altri lidi consigliano di esporla a 100 ISO.luciano.xxk ha scritto: Al tempo, usava peioritariamente la VPS 160, e mi consigliava di esporla a 100 iso, senza paura.
Diceva sempre che "... con il colorneg, nel dubbio sovraesponi...."
Proverò e vi farò sapere.
Mi resta il dubbio se la sovraesposizione sia da segnalare a chi si occuperà dello sviluppo. Voi che dite?
all the best!
Robbie
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Re: Kodak Portra 160
Confermo, sviluppo normale.
Il fatto è che, come per tutti i negativi, una sovraesposizione limitata non crea danni, fino a quando le alte luci non vanno sulla spalla della curva.
In fase di stampa, infatti, si può stampare "attraverso" le densità aggiuntive, senza sostanziale decremento qualitativo.
Se sottoesponi e perdi le ombre, le hai perse, e non puoi fare nulla.
Per l'appunto: nel dubbio, sovraesponi.
Il fatto è che, come per tutti i negativi, una sovraesposizione limitata non crea danni, fino a quando le alte luci non vanno sulla spalla della curva.
In fase di stampa, infatti, si può stampare "attraverso" le densità aggiuntive, senza sostanziale decremento qualitativo.
Se sottoesponi e perdi le ombre, le hai perse, e non puoi fare nulla.
Per l'appunto: nel dubbio, sovraesponi.
Ciao Luciano
Re: Kodak Portra 160
Grazie a tutti
Tommaso Sintini
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Re: Kodak Portra 160
Vedo ora questo post e intervengo anche se ... in ritardo. Ho usato varie volte la Porta 160 nel formato 35. E' un'ottima pellicola con colori "naturali" cioè non enfatizzati e "reali" e buona nitidezza. L'ho sempre esposta a 160 iso. In effetti in certe situazioni può sembrare un pò sottotono con un contrasto insufficiente e la sensazione di sottoesposizione. E' una caratteristica del film, più adatto a riprodurre i più tenui passaggi cromatici, es ritratto, che a fornire forti impressioni visive. Nel paesaggio, ad esempio, è meglio sovraesporre leggermente per avere una maggior carica cromatica. Comunque va bene, ce ne fossero di pellicole come questa. Lo dimostra anche il prezzo... ahimè !