E Adesso cosa faccio?!
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- Mandelbrot
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Leggendo le varie specifiche di sviluppo etc ho capito che il controllo della temperatura dei chimici è fondamentale. Ma come fate a portare alla giusta temperatura i liquidi ed a mantenerla costante?
Grazie
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Ciao. Mario
Re: E Adesso cosa faccio?!
Mettendo a bagno i recipienti in acqua calda/fredda, a secondo della necessità, e tenendo la temperatura della soluzione monitorata finché raggiunge il livello desiderato.
In estate, se fa molto caldo, raffredda l'acqua in cui poni i recipienti con del ghiaccio.
In alternativa, usa il frigorifero (tappando bene le bottiglie perché alcune soluzioni sono tossiche).
La soluzione per cui è più importante che la temperatura sia precisa è lo sviluppo, perché variazioni della T comportano variazioni della rapidità del processo.
Comunque, anche le altre è bene che non deviino di oltre 2-3 gradi per evitare shock termici alla pellicola.
Ora è la stagione più facile perché la temperatura ambiente è di suo molto vicina ai 20° C, standard per lo sviluppo.
In estate, quando la temperatura ambiente si alza molto, a meno di essere in un ambiente condizionato o fresco (tipo cantina) si può passare a temperatura di sviluppo più elevata (tipicamente, 24°) abbreviando il tempo secondo le indicazioni del produttore, ma attenzione che scendere sotto i 5' di tempo di sviluppo rende più facile commettere errori di sovra/sotto sviluppo (su un tempo più breve, lo stesso errore assoluto nel tempo di immersione avrà un impatto relativo superiore).
In estate, se fa molto caldo, raffredda l'acqua in cui poni i recipienti con del ghiaccio.
In alternativa, usa il frigorifero (tappando bene le bottiglie perché alcune soluzioni sono tossiche).
La soluzione per cui è più importante che la temperatura sia precisa è lo sviluppo, perché variazioni della T comportano variazioni della rapidità del processo.
Comunque, anche le altre è bene che non deviino di oltre 2-3 gradi per evitare shock termici alla pellicola.
Ora è la stagione più facile perché la temperatura ambiente è di suo molto vicina ai 20° C, standard per lo sviluppo.
In estate, quando la temperatura ambiente si alza molto, a meno di essere in un ambiente condizionato o fresco (tipo cantina) si può passare a temperatura di sviluppo più elevata (tipicamente, 24°) abbreviando il tempo secondo le indicazioni del produttore, ma attenzione che scendere sotto i 5' di tempo di sviluppo rende più facile commettere errori di sovra/sotto sviluppo (su un tempo più breve, lo stesso errore assoluto nel tempo di immersione avrà un impatto relativo superiore).
Ultima modifica di 13Promet il ven apr 22, 2016 7:27 pm, modificato 2 volte in totale.
Alessandro
Il perfetto viaggiatore non conosce la propria destinazione (Lao Tsu)
http://www.alessandrosaponaro.com
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Mah caro Massimo, direi che non sono d'accordo.
Mettere metà chimico nella tank potrebbe, condizionale d'obbligo, portare alcuni problemi con alcuni sviluppi, del tipo strisce o colature... problemi dovuti al contatto con l'aria durante i capovolgimenti della tank.
Bisogna sempre considerare che alcuni sviluppi per agire hanno bisogno di tempi di induzione anche lunghetti... per non parlare della possibilità del formarsi di bolle o schiume durante le agitazioni.
Mettere metà chimico nella tank potrebbe, condizionale d'obbligo, portare alcuni problemi con alcuni sviluppi, del tipo strisce o colature... problemi dovuti al contatto con l'aria durante i capovolgimenti della tank.
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Riccardo
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Purtroppo no: sempre riferendosi a Paterson, mezza spirale è solo 2-3mm meno alta di una intera.Riccardox ha scritto: Comunque non andrei a complicarmi la vita con gli o-ring, sopra ad una spirale in modalità 120 credo che riesca a starci una mezza spirale.
Magari sbaglio, domani faccio la prova.
A meno di segarla
Alessandro
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Dotati di un buon termometro da CO, poi puoi anche miscelare acqua dal rubinetto.Mandelbrot ha scritto:Leggendo le varie specifiche di sviluppo etc ho capito che il controllo della temperatura dei chimici è fondamentale. Ma come fate a portare alla giusta temperatura i liquidi ed a mantenerla costante?
Grazie
L'uso della preparazione in brocche per chimica, non bottiglie a soffietto, è per me fondamentale.
Considera che la temperatura dentro alle tank tende a crescere di almeno un grado, questo fattore però è meglio controllarlo durante la fase di sviluppo e decidere di conseguenza se allungare o dimuire il tempo. Di norma meglio sempre non dimuire.
Ricorda che la cosa più importante, grande insegnamento del compianto AdS, è la pulizia degli strumenti di sviluppo e del locale, bagno o stanzino aerato che sia.
Riccardo
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Quindi niente mezza spirale.13Promet ha scritto:
Purtroppo no: sempre riferendosi a Paterson, mezza spirale è solo 2-3mm meno alta di una intera.
A meno di segarla
Tornano gli O-ring o il fermo.
Se non ricordo male però nella tank da 3 ci stanno perfette 2 spirali in 120... Basta scattare 2 rulli ed i problemi spariscono.
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Per favore non scriviamo ste cose, mai mettere vicino i chimici al cibo..! Sopratutto se ci sono bambini in casa.13Promet ha scritto:...
In alternativa, usa il frigorifero (tappando bene le bottiglie perché alcune soluzioni sono tossiche).
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Lanciati! Sviluppa e divertiti.
Non è così complicato come sembra. Vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare e ti ritroverai ad ammirare i tuoi negativi appesi ad asciugare con una certa soddisfazione
Non è così complicato come sembra. Vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare e ti ritroverai ad ammirare i tuoi negativi appesi ad asciugare con una certa soddisfazione
Tommaso Sintini
"La curiosità è essenziale alla fotografia, ma la sua spaventosa controparte è l'indiscrezione, che è una mancanza di pudore" H.C.B.
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- Ottavio_Colosio
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Tieni conto anche della temperatura ambiente ( e quindi della tank );
in estate ad esempio con 24-25 gradi la soluzione tendera' a riscaldarsi, in inverno invece tendera' al contrario a raffreddarsi.
Puoi sperimentare misurando la temperatura della soluzione prima e dopo lo sviluppo.
in estate ad esempio con 24-25 gradi la soluzione tendera' a riscaldarsi, in inverno invece tendera' al contrario a raffreddarsi.
Puoi sperimentare misurando la temperatura della soluzione prima e dopo lo sviluppo.
Saluti
Ottavio
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Matematicamente parlando, la fotografia e' un'applicazione lineare da R3 in R2
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- Mandelbrot
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Cari amici è con estrema soddisfazione che vi presento il mio primo rullo sviluppato appena sfornato seguendo i vostri consigli.
Non so esattamente come sia la qualità delle foto stampate ma il primo risultato è incoraggiante per me.
Ciao
IMG_1388 by Mario Villa, su Flickr
Non so esattamente come sia la qualità delle foto stampate ma il primo risultato è incoraggiante per me.
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Ciao. Mario
Re: E Adesso cosa faccio?!
Bravo Mario!
Dall'immagine che hai postato si vede anche che - a parte quella più in basso, forse sovraesposta - gli scatti sono esposti correttamente
Dall'immagine che hai postato si vede anche che - a parte quella più in basso, forse sovraesposta - gli scatti sono esposti correttamente
Alessandro
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- Franco Felici
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Il lato giusto da cui guardare è l'altro...Mandelbrot ha scritto:Cari amici è con estrema soddisfazione che vi presento il mio primo rullo sviluppato appena sfornato seguendo i vostri consigli.
A parte gli scherzi, bianchi e neri ci sono. Al massimo (ma questo potrai giudicarlo meglio tu dal vivo) forse un pelino di sovrasviluppo, che in ogni caso può essere corretto tranquillamente in fase di stampa.
Bravo!
Franco (già "Contarex")
Re: E Adesso cosa faccio?!
Bello da vedere...
Riccardo
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Bravo Mario, ottima partenza.
Massimo
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ciao,
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"Non ci sono regole per una buona foto, ci sono solo buone fotografie" Ansel Adams
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http://madeva71.wix.com/photographer
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- Mandelbrot
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Riprendo l'argomento come follow-up dopo avere sviluppato cinque rullini e per una richiesta di chiarimento.
Il flusso operativo che utilizzo è il seguente:
1. Sviluppo
2. Bagno d'arresto
3. Fixing
4. Lavaggio pellicola
5. Imbibente
Utilizzo come guida per tempi, temperatura e agitazioni l'app Massive Dev.
In questa app ma anche in altri testi ho trovato una operazione aggiuntiva che si colloca tra 3 e 4 chiamata "Hypo Clear".
Ho anche letto che questa operazione non è necessaria per le pellicole.
La mia domanda è se è necessario eseguirla oppure è del tutto inutile.
Grazie mille
Il flusso operativo che utilizzo è il seguente:
1. Sviluppo
2. Bagno d'arresto
3. Fixing
4. Lavaggio pellicola
5. Imbibente
Utilizzo come guida per tempi, temperatura e agitazioni l'app Massive Dev.
In questa app ma anche in altri testi ho trovato una operazione aggiuntiva che si colloca tra 3 e 4 chiamata "Hypo Clear".
Ho anche letto che questa operazione non è necessaria per le pellicole.
La mia domanda è se è necessario eseguirla oppure è del tutto inutile.
Grazie mille
Ciao. Mario