Grading colore: flusso di lavoro.
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Grading colore: flusso di lavoro.
Salve, come da titolo vorrei sapere che flusso di lavoro utilizzate per il grading digitale di scatti a colore. Al di la delle scelte stilistiche, come ottenere immagini senza dominanti? Esiste un flusso di lavoro che consente ad esempio anche ad un daltonico di avere immagini bilanciate solo grazie all'utilizzo di livelli o di altri strumenti digitali di misura del colore?
Grazie,
Alessandro
Grazie,
Alessandro
- Franco Felici
- Messaggi: 5973
- Iscritto il: ven feb 18, 2011 7:40 pm
Re: Grading colore: flusso di lavoro.
Salve Alessandro,
non so se ho compreso bene il senso della tua domanda ma personalmente, quando ho bisogno di ottenere delle immagini con un'uniforme e corretta calibrazione del colore, utilizzo in fase di ripresa una tavoletta X-Rite (ex Gretag MacBeth) ColorChecker test chart.
Qui trovi una breve introduzione in italiano all'utilizzo di sistemi di questo tipo: http://www.boscarol.com/blog/?p=13160" onclick="window.open(this.href);return false;
Ciao,
non so se ho compreso bene il senso della tua domanda ma personalmente, quando ho bisogno di ottenere delle immagini con un'uniforme e corretta calibrazione del colore, utilizzo in fase di ripresa una tavoletta X-Rite (ex Gretag MacBeth) ColorChecker test chart.
Qui trovi una breve introduzione in italiano all'utilizzo di sistemi di questo tipo: http://www.boscarol.com/blog/?p=13160" onclick="window.open(this.href);return false;
Ciao,
Franco (già "Contarex")
Re: Grading colore: flusso di lavoro.
Ciao Franco e grazie molte per la risposta. Scusami ma probabilmente mi sono spiegato male e per flusso di lavoro in fase di grading, intendevo il modo di lavorare, con PS o altri software dedicati, dopo la ripresa. Io personalmente scatto in analogico e quindi ci sarebbe anche la scansione da prendere in considerazione. Immagino che non sia semplice spiegare qui sul forum come procedere, ma forse qualcuno di buona volontà c'è. Oppure andrebbero bene anche consigli su libri o tutorial on line.Contarex ha scritto:Salve Alessandro,
non so se ho compreso bene il senso della tua domanda ma personalmente, quando ho bisogno di ottenere delle immagini con un'uniforme e corretta calibrazione del colore, utilizzo in fase di ripresa una tavoletta X-Rite (ex Gretag MacBeth) ColorChecker test chart.
Qui trovi una breve introduzione in italiano all'utilizzo di sistemi di questo tipo: http://www.boscarol.com/blog/?p=13160" onclick="window.open(this.href);return false;
Ciao,
Grazie ancora Franco.
Ciao,
Alessandro
- Franco Felici
- Messaggi: 5973
- Iscritto il: ven feb 18, 2011 7:40 pm
Re: Grading colore: flusso di lavoro.
Scusami Alessandro, ma hai già letto oppure conosci il sito web che ti ho segnalato?nepalese ha scritto:per flusso di lavoro in fase di grading, intendevo il modo di lavorare, con PS o altri software dedicati, dopo la ripresa. Io personalmente scatto in analogico e quindi ci sarebbe anche la scansione da prendere in considerazione. Immagino che non sia semplice spiegare qui sul forum come procedere, ma forse qualcuno di buona volontà c'è. Oppure andrebbero bene anche consigli su libri o tutorial on line.
L'utilizzo della ColorChecker in fase di ripresa serve per poi effettuare una corretta calibrazione nella post produzione dell'immagine in camera chiara tramite l'analisi delle caselle colorate (con il software X-Rite puoi farlo automaticamente sul file dng). Questo vuole dire che ogni volta che cambiano le condizioni di illuminazione devi semplicemente includere la tavoletta nell'inquadratura, poi la calibrazione ottenuta verrà utilizzata per tutte le immagini ottenute in quelle stesse condizioni di illuminazione. Una volta provato è più facile a farsi che a dirsi.
Ciao,
Franco (già "Contarex")
Re: Grading colore: flusso di lavoro.
Ciao Franco, si avevo letto e mi sembra davvero ottimo come sistema...un po' come quello usato nel cinema. Ora lo studierò con attenzione e per i miei prossimi scatti lo terrò a mente. In questo momento però, ho dei negativi colore già impressionati e sviluppati che dovrei scansionare e poi color correggere; mi chiedevo appunto come poter fare un buon grading che mi permettesse di evitare la presenza di dominanti. Se c'era un sistema che permettesse, anche ad un occhio non molto sensibile al colore, di bilanciare bene la scena, magari con l'uso di strumenti quali i livelli. Ad esempio per ottenete un nero che sia nero, lavorando con i livelli, dovrebbe essere sufficiente mettere il livello del nero di ciascun canale RBG, all'inizio della modulazione del segnale. Ma come fare con i mezzitoni e le luci?
Ciao, Alessandro.
Ciao, Alessandro.
- Michele Azzali
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Re: Grading colore: flusso di lavoro.
Secondo me, visto il flusso di lavoro che parte dalla pellicola, il bilanciamento cromatico dovrebbe essere fatto in fase di scansione, così da avere un file già ottimizzato una volta trasformato in numeri. Cioè quando il file arriva in photoshop dovrebbe essere già a posto. Dato però che la taratura automatica degli scanner, almeno per la mia esperienza, è lungi dall'essere perfetta, va a finire che ti tocca sempre intervenire. Il sistema indicato da Franco è quello corretto ed è di grande aiuto, ma c'è anche chi giudica un bianco "alla garibaldina", e cioè a occhio come me, con risultati ovviamente non certo professionali. Lavoro con Lightroom, che ha un paio di cursori con cui regolare l'intonazione dell'immagine e togliere le dominanti. Riesco a correggere perfino il verde delle luci al neon, se non è esasperato.
Se la dominante è "prepotente", incontrollabile ma voglio a tutti i costi salvare l'immagine, converto in BN che resta comunque il mio preferito.
Se la dominante è "prepotente", incontrollabile ma voglio a tutti i costi salvare l'immagine, converto in BN che resta comunque il mio preferito.
Spesso quello che cerchi è dentro di te... oppure nel frigo!
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https://www.instagram.com/photomaz59/
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Re: Grading colore: flusso di lavoro.
Grazie molte Michele.
Ciao,
Alessandro
Ciao,
Alessandro
- albertospa
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Re: Grading colore: flusso di lavoro.
Un altro metodo è quello di usare lo strumento contagocce per regolare il bianco, in automatco oppure usando i cursori, puntandolo su una zona bianca oppure grigia dell'immagine (sempre che nell'immagiene sia presente una zona notoriamente bianca, una camicia, o grigia).
Re: Grading colore: flusso di lavoro.
albertospa ha scritto:Un altro metodo è quello di usare lo strumento contagocce per regolare il bianco, in automatco oppure usando i cursori, puntandolo su una zona bianca oppure grigia dell'immagine (sempre che nell'immagiene sia presente una zona notoriamente bianca, una camicia, o grigia).
Grazie Alberto, si di solito uso anch'io contagocce del nero sul bordo della foto (base più velo). Il bianco è in effetti più difficile e non sempre nell'immagine si riesce ad individuare.
Grazie molte anche a te.
Ciao,
Alessandro
- Roberto Frieri
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Re: Grading colore: flusso di lavoro.
Posto che le dominanti che vuoi eliminare avranno una intensità dettata dalle regolazioni dei parametri di base quali il bilanciamento del bianco e del colore, la gamma tonale, luminosità saturazione e contrasto, ecc. ecc., vale la pena di utilizzare un editor dei colori per visualizzare, separatamente per ogni gamma (e quindi per ogni dominante), quali sono le aree dell'immagine eventualmente interessate dal fenomeno.
Per fare questo ci si può anche aiutare con un provino di stampa, sufficientemente grande da consentire di segnare, con la dovuta precisione, le zone di successivo intervento.
Per fare questo ci si può anche aiutare con un provino di stampa, sufficientemente grande da consentire di segnare, con la dovuta precisione, le zone di successivo intervento.
Roberto Frieri
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