Michele Azzali ha scritto:…la cosa che vedo per prima è la "struttura" della carta, quella che alcuni chiamano "matericità". Quella più evidente ce l'ha la HM Torchon (che non conosco), ma anche nella Photo Rag Smooth…
Non solo la struttura della carta dice molto, ma anche la grammatura, la rigidità e la brillantezza; la mia intenzione è sempre quella di mostrare l’immagine su un supporto dall’aspetto professionale, elegante e che regali la sensazione di qualcosa di prezioso, da maneggiare con cura.
A questo proposito, gradirei il vostro parere anche sull’abitudine a lasciare una marginatura intorno alla foto. Sono partito da mezzo centimetro, e col tempo sono arrivato a 2 centimetri. Ogni tanto mi prendo qualche licenza e stampo l’immagine verticalmente decentrata.
Michele Azzali ha scritto:…occorre considerare che stai paragonando carte lucide e carte opache insieme, quindi stampate, immagino, con i due diversi inchiostri corrispondenti…
Ho stampato a 1440dpi col sistema Epson ABW, usando i Media Type consigliati dai rispettivi produttori, anche se ho letto on-line che in alcuni casi vale la pena usarne di diversi, ma credo che difficilmente arriverò mai ad un tale livello di perfezionismo.
Michele Azzali ha scritto:…In genere trovo che le carte opache diano maggiore profondità ai toni e le preferisco per il BN, ma in questi casi vedo differenze molto lievi… Anche per quanto riguarda la nitidezza non ci sono grosse differenze, guardando il pizzo della camicia, le rughe della mano e le sbeccature in fondo al flauto…
Esatto, le differenze bisogna proprio andarle a cercare con attenzione, confrontando da vicino, magari con la lente. Nel 99,9% dei casi, chi fruisce di una stampa non avrà mai un riscontro diverso per la stessa foto, e bisogna riconoscere che il livello di definizione raggiunta dal sistema 35mm digitale è impressionante.
Michele Azzali ha scritto:…Come tonalità la Torchon è decisamente la più calda, caratteristica che in genere gradisco, mentre la più "cool" mi sembra la Epson Traditional. Non conosco la HM Torchon ma quello che vedo qui mi incuriosisce, anche se temo che sia un po' cara…
Anche la tonalità della HM Photo Rag si è rivelata più calda delle altre. La Torchon è stata una vera sorpresa. La sua struttura, almeno per questo tipo di immagine, aggiunge qualcosa di decisivo. Il suo prezzo è di poco più basso di quello della Photo Rag.
Michele Azzali ha scritto:…Come cara è la Epson Traditional che ho sperimentato anch'io da poco ma da cui sono rimasto un po' deluso (anche qui non mi entusiasma), per cui non farò il bis…
Si, la Epson Traditional è decisamente cara. E’ quella con la resa più fredda, ma non è detto che ciò sia sempre un difetto, dipende dal soggetto e dalla destinazione delle stampe, oltre che dal gusto personale. E’ l’unica confezionata avvolta in una protezione di plastica nera anziché trasparente, chissà perché…
Michele Azzali ha scritto:…Mancano qui la Canson Rag Photographique 310, la mia preferita, e la Epson Archival Matte che però assomiglia moltissimo alla sorella Enhanced…
E’ vero, le due Epson matte, la Enhanced e la Archival, hanno la stessa grammatura e si assomigliano tantissimo. La Enhanced è più veloce nell’asciugarsi.
La Canson Rag Photographique ancora non l’ho mai provata. Posso “istigarti” ad aggiungere una tua scansione (o più di una) alla discussione? Magari trovi un sistema migliore del mio per confrontare le carte inkjet on-line… Si accettano suggerimenti.
Più avanti riuscirò forse a provare la HM William Turner ed alcune Felix Shoeller. Confido nella collaborazione e la disponibilità del fotografo titolare del negozio in cui mi servo ultimamente.