HC110 o fac simile

si parla di pellicole, processi, materiali, attrezzature, sviluppo, stampa, fotografia analogica

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Andrea De Sanctis
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Messaggio da Andrea De Sanctis » sab dic 22, 2007 4:18 pm

Ti sarà sfuggito....,ecco la formula :

http://www.digitaltruth.com/techdata/kodak_d19.php

Ciao
Andrea

Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)

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Emmepi
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Messaggio da Emmepi » sab dic 22, 2007 9:41 pm

Ma a proposito di questo sviluppo, quanti di voi lo usano con la pellicola 35mm?
Sapevo che era uno degli sviluppi preferiti da Ansel Adams, ma lui lavorava soprattutto con formati maggiori.
L'ho provato in diluzione B, con la tri-x, con la Fp4 e con l'Hp5, ottenendo dei negativi molto decisi, con un contrasto elevato ma che mantiene tutti i grigi e soprattutto contiene bene le luci; la grana e' piuttosto grossa ma molto piacevole; unica pecca, ho l'impressione che produca immagini con poca risoluzione o acutanza, non so. Se stampo un 30x40, rispetto alla stessa pellicola in D76, questa ha sicuramente piu' impatto ma bisogna osservarla ad una distanza superiore perche' i dettagli appaiono spappolati, da vicino addirittura fastidiosi.
E' una caratteristica dello sviluppo o il problema e' un'altro?
Dimenticavo, ad es. la Tri-x nominale la sviluppo in dil. B (1+31) 20° per 7,30min agitando i primi 30" poi 2 capovolgimenti ogni 30", il procedimento dovrebbe essere corretto.
Michele Ponzoni

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gianluca
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Messaggio da gianluca » dom dic 23, 2007 3:56 pm

Io lo usavo a scuola con fp4 125 o delta 400 tutti ilford e i risultati sono eccellenti, stampati tutti su 30x40 e definizione spaventosa. Ansel Adams usava il sistema zonale e in quanto a definizione è sbalorditivo. In più lui usa metodi di sviluppo che comprendevano anche bagni d'acqua e percntuali in meno di sviluppo ecc. Il negativo di Ansel Adams insegna non poco... in fondo era un genio...
Se non si trova il motivo non ha più senso essere lì, perde di forza la testimonianza, il valore della nostra testimonianza.

Francesco Zizola

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