Lightroom & Raccolte

[Rocco S.]

Salve,
preso dall'incombente esigenza di dare una sistemata e catalogazione alle foto fatte negli ultimi anni, mi sto approcciando a questo Software, ritenuto da molti, fra i più efficienti.
Lo sto utilizzando da pochissimo tempo e prima di approfondirne la conoscenza, avrei dei dubbi che mi frenano e sono i seguenti:
Vorrei organizzare i dati sui miei HD esterni senza ricorrere al salvataggio e all'inutile duplicazione sul PC, non mi è chiaro se è possibile esportare la gerarchia delle raccolte create su un PC che lavora sull'HD esterno e utilizzarla su un altro PC, tutto ciò senza ricorrere alla copia fisica delle foto, utilizzando chiaramente lo stesso HD.

Spero di essere stato chiaro nell'esposizione e che qualcuno sia disposto a "delucidarmi".

[vincio85]

Provo a risponderti io! Allora innanzitutto Lightroom lavora su cataloghi, ovvero "importando" un intera cartella o alcune foto, il programma ti crea una specie di collegamento al file/cartella originale, quindi non duplica nulla, ma crea un database con i cosiddetti file XMP, ovvero file temporanei contenenti i settaggi che tu hai scelto lavorando le tue foto, infatti se provi a rimuovere una cartella importata ti dice che i file originali non verrano toccati!
Una volta finito il lavoro su ligthroom puoi o esportare i file in jpg, tiff, ecc con i settaggi da te scelti, oppure sincronizzare i tuoi settaggi su file "grezzi" (raw), in modo da visualizzarli su altri programmi quali Bridge, Photoshop.

Riguardo al catalogo, puoi anche spostarlo, esportarlo su un hd esterno o su un altro pc, ma ovviamente ti consiglio di tenerlo sempre su disco fisso, la velocità di gestione è maggiore, inoltre ogni tanto dovrai fare "ottimizza catalogo" per renderlo più veloce.

[Rocco S.]

Grazie Vincenzo per la risposta,
approfitto della tua indulgenza per approfondire il discorso.....
Mi sapresti dire il procedimento che mi permette di salvare questi collegamenti (cataloghi e/o raccolte) ed importarli altrove, in modo che se il PC dovesse un giorno decidere di abbandonarmi non perdo tutti i miei dati di catalogazione.
Sai prevedo un lungo lavoro e "vorrei sapere di che morte morire".

[vincio85]

Dipende dall'ambiente in cui lavori, se Windows o Mac, la cosa buona che lightroom crea un unica cartella con questo database.

- su windows aprendo lightroom su modifica trovi "impostazioni catalogo" e li trovi il percorso in cui si trova l'intera cartella sul tuo disco fisso.

- su mac stesso discorso, aperto il programma clicchi in alto sulla sinistra la scritta lightroom e trovi "impostazioni catalogo", cliccando su mostra ti indirizza automaticamente sul disco fisso dove tieni il database.

Adesso riguardo a backup e perdita dati, se lavori in ambiente mac, ti consiglio di non spostare il catalgo dalla sua cartella originale, ma di effettuare un backup dell'intero sistema, usando timemachine che lavora egreggiamente, così potrai recuperare tutto in qualunque momento in caso di guasti. (ovviamenti i backup devono essere fatti con una certa frequenza)

Mentre altro discorso se il catalogo lo sposti da un pc all'altro ovviamente i file originali (raw) devono essere nello stesso percorso, altrimenti il databese di lightroom non funziona! oppure se non erro per ogni singola cartella che hai su lightroom può esportare il catalogo.

Esempio, importi la cartella "Foto matrimonio 2012", la lavori sul programma e poi alla fine fai esporta catalogo e lo salvi sulla stessa cartella originale.


Sono stato un po prolisso e spiegarlo con parole è più complicato del farlo!
Eccoti qui dei link utili:
- Dove sono salvate le informazioni XMP di Lightroom
- Importare le foto da un altro catalogo di Lightroom

[gabit]

Premesso che sono d’accordo con quanto espresso da Vincenzo, trovo la gestione del catalogo di Lightroom (LR) più complessa di CaptureOne (CO).

In LR il catalogo è in sostanza statico, pretende l’importazione delle foto, e referenzia quest’ultime, la loro location (cartelle/gerarchia) e le eventuali modifiche.
CO crea dinamicamente il catalogo nella cartella ove si trova la foto solo e se su di essa apporti modifiche.

L’architettura generale che risulta in CO è costituita da un insieme di cartelle utente ove ognuna contiene foto e relativo catalogo afferente alle foto contenute nella specifica cartella. Il catalogo è gestito automaticamente dal software.

Nel mio caso opero con un Mac, le foto risiedono esclusivamente su un HD esterno (che ogni tanto duplico/salvo su un altro HD esterno). Quando vado in giro attacco l’HD ad un MacBook e aggiungo/modifico le foto dal portatile. In altre parole puoi lavorare sugli stessi dati/foto con diversi computers

L’unità di lavoro è la cartella con le foto e il relativo catalogo. Puoi copiare la cartella su un qualsiasi supporto e operare da un altro computer.

Non ho mai provato ad utilizzare da Windows/CO un cartella creata da Mac/CO.

Spero d’essere stato d’aiuto.

Ciao

[Rocco S.]

Grazie Grabriele,
era proprio quello che stavo cercando di capire se è nelle possibilità di Lightroom, ma quanto pare no....sto cercando un sofware che gestisce le mie foto a prescindere dal computer che uso, senza dover per forza fare delle inutili copie.
Se poi avesse la possibilità di interconnessione fra Windows - Mac, sarebbe il massimo.
Ma Capture One ha funzionalità paragonabili a Lightroom?

[gabit]

Io li ho utilizzati entrambe e alla fine ho preferito CO. Credo, comunque, che sia anche una questione di gusti ed abitudini.

CO lo scarichi tranquillamente dal sito phaseone.com, la versione trial dura 60 gg.

Le funzionalità sono paragonabili ma l’approccio è abbastanza diverso.

Tornando alla tua richiesta, con LR puoi fare tutto ma devi sempre tener conto del catalogo centralizzato e quindi iniziare ad organizzarti con le varie utilities che operano su di esso.
CO, come già detto, ha un’architettura distribuita quindi per le tue esigenze (simili alle mie) più semplice da gestire.

La cosa migliore è che tu ti faccia un po’ di prove per consolidare una tua opinione.

Se hai domande non esitare anche via mp.

Ciao

[Michele Azzali]

Esempio di lavoro con Lightroom: attacchi al computer il disco esterno tramite il cavetto (USB, ethernet, o firewire se hai un mac, ma non mi sembra il tuo caso), apri Lightroom e sposti fisicamente le tue foto dal disco fisso al disco esterno n. 1, che il programma vede proprio come un'unità esterna (e fin qui nulla di nuovo). Poi prendi il disco esterno n. 2 e fai la stessa cosa, eccetera. Il programma tiene traccia di dove sono andate a finire le foto, cioè "sa" che c'è un'altro disco, o più dischi esterni. La volta dopo è come se ti chiedesse: "vuoi lavorare sulle foto del disco fisso, del disco n. 1 o del disco n. 2?", cioè scegli l'unità da un elenco e il lavoro che fai verrà registrato su quella unità. Puoi usare lo stesso ingresso USB perchè le unità hanno nomi diversi.
Hai un'altro computer o un portatile? Lightroom installato sul portatile, attaccando il disco n. 1 per la prima volta, "importerà" (cioè leggerà senza copiare i file) le foto, e da quel momento terrà conto di quel disco esterno.
Le raccolte: Lightroom saprà su quale disco si trova ogni foto di quella particolare raccolta, anche se il disco si trova nell'armadio. Quindi ti fa vedere quella foto nella raccolta, ma se vuoi manipolarla devi attaccare il disco.
Era questo? Spero di non aver fatto più casino che chiarezza.

[Rocco S.]

.... non credo di aver compreso del tutto Michele.....
Faccio un esempio pratico e nel caso ho PC1, PC2 e HD (esterno), su entrami i PC ho Lightroom (o analogo a questo punto....),
ipotizzo di creare sul PC1 con LR la raccolta (case rurali) contenuta in ----> (campagna) che a sua volta è contenuta in -----> (foto esterne) con delle foto che sono sul'HD (esterno), faccio tutte le mie operazioni di calibrazione/ritaglio/.....ecc..ecc...
A questo punto vorrei che la struttura creata con LR su PC1 possa essere utilizzata e modificata anche su PC2.
Tutto qua.
Come si fà?

[Michele Azzali]

No, questo non credo sia possibile. Bisognerebbe poter esportare in qualche modo le raccolte. Io non ho mai avuto necessità di farlo, ma mi sembra più una cosa che dipende dalla "sincronizzazione" dei due computer via server remoto (una cosa come iCloud della Apple per esempio), in modo che le modifiche fatte da una parte te le ritrovi anche a casa. Ma non credo che dipenda dal programma usato. In questo caso non ho esperienza, sorry.

[squinza]

Ci sono un paio di soluzioni qua: http://helpx.adobe.com/lightroom/kb/cat ... troom.html
Sostanzialmente ti dice di usare un disco esterno in comune tra i vari computer... a me pare molto poco pratico usare LR su più di un PC, quelle poche volte che lo faccio perdo sempre tempo a risincronizzare tutto...

[gabit]

Rocco,
nel tentativo d'essere d’aiuto, mi spiegherò in altro modo.
Come ti dicevo se vuoi lavorare con due computer (PC1 e PC2), non c’è storia, devi utilizzare le utilities di Lightroom, in altre parole devi esportare il catalogo o parte di esso dal PC1 al PC2.

Esempio: se hai un disco esterno in comune tra i due PC e lavori le foto dal PC1 tali lavorazioni risiedono nel catalogo del PC1. (LR non modifica le foto (originali), le modifiche sono nel catalogo del PC1). Se ti colleghi al disco esterno con il PC2, puoi certamente importare le foto (originali) nel catalogo PC2 ma le modifiche NON ci sono, tali variazioni sono nel catalogo PC1. Se, per esempio, in PC1 hai modificato una foto da colori in B/N, quando la importi da PC2 te la ritrovi a colori.

Se vuoi trascinare le modifiche da PC1 a PC2 devi esportare il catalogo, più o meno devi operare come descritto nel seguente link http://www.lightroomcafe.it/lightroom/c ... lightroom/

Con CaptureOne, come dicevo, se hai un disco esterno in comune tra PC1 e PC2 il catalogo risiede nella cartella dove hai la/le foto e quindi puoi continuare a lavorare/modificare indifferentemente da qualunque dei due PC.

Banalizzando, è come se LR avesse il catalogo nella pancia, mentre CO lo cerca nella cartella della foto, hai tanti cataloghi quante sono le cartella contenenti foto.

Questa la mia esperienza.
Ciao

[gabit]

Ovviamente,
in un forum Leica immagino che quando si parla di foto e di post-produzione si parli di foto in formato DNG.