sviluppo sbagliato... o M6 con problemi..

[anbi]

Anche io sempre alle prese con calcare e impurita'.
Per le impurita' uso normalmente un imbuto e un filtro di carta usa e getta: filtro in questo modo 10litri di acqua di rubinetto.
Credo di avere individuato una fonte di "macchioline" nell'imbibente vecchio (e andato a male).
L'idea della centrifuga mi sembra ottima: si lascia la pellicola nella spirale e si eliminano le gocce con la forza.
Al posto dell'ammoniaca ho provato (sempre secondo il Ghedina) a usare solfito al 5% ma lasciava ulteriore lieve deposito sulla superficie.
L'alcol isopropilico dovrebbe velocizzare l'asciugatura.
Avrei invece un bel po' di timore a usare il disincrostante e il brillantante.
Grazie.

[Matteonibo]

Wow molto molto interessante! Ora sono in vacanza, ma appena troverò un pc studio tutto per bene!
Grazie!
Ciao Matteo

[Orio]

La Fuji Acros è una pellicola panortocromatica.
Le pellicole panortocromatiche e ortocromatiche sono molto più sensibili delle pancromatiche al calcare presente nell'acqua, che si può "agganciare" agli alogenuri di argento inibendone lo sviluppo.
Il risultato è una distesa più o meno fitta di puntini bianchi sul negativo sviluppato.
La soluzione è quella di usare acqua demineralizzata per tutti i bagni chimici, e, possibilimente, anche in fase di lavaggio.
Per ridurre i costi, si può provare a utilizzare acqua normale, meglio se filtrata, in tutte le fasi di lavaggio intermedie tra il primo lavaggio e l'ultimo lavaggio (dò per inteso che si fa il lavaggio col metodo ilford).
Io però preferisco usare solo acqua demineralizzata.
Se usi un condizionatore/climatizzatore in casa, puoi raccogliere con un tubo l'acqua della condensa, facendo attenzione che il tubo sia pulitissimo (io lo cambio una volta all'anno) e che l'ingresso del tubo nella tanica di raccolta sia sigillato bene con lo scotch.
L'acqua del condizionatore non è pura come quella venduta in commercio, ma per i lavaggi intermedi va bene.
Per il primo lavaggio, per l'ultimo, e per il bagno finale di 30 secondi nell'imbibente (oltre che ovviamente per i bagni chimici) consiglio di usare esclusivamente acqua demineralizzata commerciale.
Se dopo tutte queste precauzioni, permangono ancora dei puntini, si tratta di polvere. La polvere può entrare in qualunque momento del procedimento, dall'inserimento della pellicola in macchina (le macchine a soffietto sono tragicamente tendenti al problema polvere vagante, ma in generale lo sono tutte le macchine con obiettivo intercambiabile), al momento del caricamento nella spirale (specialmente usando la changing bag), alla polvere che finisce nei liquidi di sviluppo (se non sono tenuti tappati), fino, ovviamente, al momento delicatissimo dell'asciugatura.
E' ovvio che l'unico rimedio alla polvere è la pulizia domestica ossessiva (tipo quelle zie vecchio stampo che hanno sempre la casa a specchio e ti fanno mettere le pattine quando entri ). Non è ovviamente cosa da tutti, anzi tipicamente in noi maschietti è tendenza abbastanza latitante...

[Matteonibo]

Grazie anche a te per la risposta,
Gli ultimi rulli sono andati meglio... Uso per tutto il trattamento acqua demineralizzata.Ho cambiato tank ora uso la jobo (senza sferette) e mio trovo molto meglio.
Sono andato a fondo al problema degli aloni a bordo fotogramma, e da più parti mi è stato detto che utilizzavo un imbibente non adatto, che si depositava sulla spirale, per colpa di una mia troppo superficiale pulizia. Quando andavo a riutilizzarla i depositi colavano sul negativo creando questi aloni.
Ora vorrei eliminare l'acetico, mi crea dei leggeri problemi fisici, pur utilizzandolo con tutte le accortezze. Ho preso il SOFTPACK CITRIN STOP = Citrostop.
Ciao Matteo

[Riccardox]

La Fuji Acros è una pellicola panortocromatica.

Complimenti non sono in molti a saperlo, come ti regoli con il fogliame o col "verde" in genere?

[Orio]

La Fuji Acros è una pellicola panortocromatica.

Complimenti non sono in molti a saperlo, come ti regoli con il fogliame o col "verde" in genere?

Chiedo scusa per la risposta in ritardo di quasi un anno
Le pellicole panortocromatiche non sono "estreme" come le vecchie ortocromatiche, che il rosso proprio non lo vedevano.
Le panortocromatiche vedono tutti i colori, solo che il rosso lo vedono un po' meno.
Volendo forzare, è un po' come se avessero un leggero filtro verde incorporato che gli blocca parte del rosso.
Per cui hai già capito che con i verdi non hanno particolari problemi, anzi, non ne hanno affatto.
Semmai qualche problemino ce l'hanno con i rossi (che risultano un po' più scuri) e con i blu, il cui strato è più ricettivo
rispetto alle pancromatiche o alle superpancromatiche.
Motivo per cui l'uso di un filtro giallo con una ortopancromatica può aiutare, perché schiarisce leggermente le alte luci sulla pelle
(attenuando l'effetto "cerone alla Silvio" che si ha nei ritratti con le ortopancromatiche) e scurisce leggermente il cielo, aiutando a tenere
il risultato entro la gamma dinamica della pellicola.
Si tratta, comunque, di un effetto che il filtro giallo ha anche sulle pancromatiche normali, tanto è vero che molti fotografi di B&N
lo lasciano sempre montato sui loro obiettivi come fosse un UV (tranne ovviamente che in condizioni di poca luce, perché anche
il filtro giallo più leggero ti mangia comunque mezzo stop di luce - e quello denso uno stop intero).
Ciao.