BAGNO DI SVILUPPO FX-1

[Domenico Caminiti]

Caro Andrea,
credo che a Matteo sia sfuggito l'incarico ricoperto da Crawley nel periodo in cui fu ucciso Kennedy.

Egli supportò le indagini dell'epoca, fornendo, sulla base delle foto scattate sul posto, una perizia sulla disposizione dell'attentatore e sulla provenienza dei colpi sparati.

Anche vero che fornì la sua consulenza al documentario cui fà riferimento Matteo, ma sempre successivamente.

Quanto sopra sempre sulla base della mia modesta documentazione on line. L'unica cosa che non sono riuscito ad individuare è la data di nascita, sembra non esista ...

Buona giornata,
Domenico.

[Pietro Piella]

Ma sto leggendo soltanto ora questo interessantissimo post... Andrea come sempre chapeu... domani vado a caccia di chimici non vedo l'ora di provare FX-1 con l'Acros 100
Grazie ciao Pietro

[errore404]

Ti segnalo un sito dove puoi vedere qualche esempio con l'Fx-1:

http://www.internetcamera.it/corsi-FX1.asp
Andrea

Testuale:

"non consigliato per il ritratto di umani in età puberale"


:-)

[Giovanni De Rosa]

Ringrazio di cuore Andrea per la bellissima esposizione.
Potrebbe essere di grande utilità spostare, fra qualche giorno, questo splendido post nell' archivio tecnico.

[pietro.peluso]

Grazie Andrea per il topic, veramente interessante, ne approfitto per porti alcune domande a riguardo.

Nel primo post scrivi che è possibile usarlo per sviluppare anche FP4, che è una delle pellicole che uso, mentre non è indicato per pellicole ad alta sensibilità (dai 200 in su), come una Tri-X, HP5 ecc.

Mi chiedevo se con gli stessi componenti utilizzati per FX-1 è possibile ricavare rivelatori per pellicole di quest'ultimo tipo, magari variandone le dosi. Te lo chiedo perché avrei mezza intenzione di provare questo sviluppo per le FP4 e, se possibile, sfruttare i componenti per lo sviluppo di pellicole a 400 (insomma una sorta di ID-11/D-76 autoprodotto)

[Andrea De Sanctis]

Caro Pietro,

Se hai avuto la pazienza di leggere tutto, saprai che non ha senso uno sviluppo come l' FX-1 per pellicole ad alta sensibilità,con l'eccezione di quelle a grani tabulari.
Se vuoi invece confezionare il D 76 o l'ID 11,ti occorre anche l'idrochinone come rivelatore ed il borace come alcalinizzante,ma non userai il carbonato di sodio nè joduro di potassio,questa la formula dell'ID 11,il D 76 utilizza il Kodalk al posto del borace:

Metolo gr.2
Sodio solfito gr.100
Idrochinone gr.5
Borace gr.2
Acqua per fare 1 litro

Ciao

[pietro.peluso]

ti ringrazio Andrea, ovviamente ho letto l'intero topic per intero... per due volte.

forse non mi sono spiegato bene ma chiedevo se era possibile confezionare da se un rivelatore così come fatto per l'FX-1, ma dedicato alle pellicole più "veloci", non una versione dello stesso per queste ultime visto che nasce come sviluppo per pellicole a bassa-media sensibilità e per trarre il meglio (nitidezza) grazie alla grana quasi inesistente.

[Andrea De Sanctis]

Ok,premesso che non si può avere grana inesistente con emulsioni ad alta sensibilità,La grana del negativo è così chiamata perchè osservando un negativo sviluppato al microscopio,si nota che è costituito da numerosi grani d'argento di forma irregolare,le dimensioni dei grani dipendono dalla sensibilità della pellicola,una pellicola di 400 Asa ha grani molto maggiori di una da 50,un buon compromesso è prepararsi il D23,con la Hp-5 usarlo in diluizione 1+3 (la diluizione va effettuata subito prima dell'uso,non si conserva per molto) 14 minuti e mezzo a 20°C.
La formula del D23 :

Metolo gr.7,5
Sodio solfito gr.100
Acqua per fare 1 litro

E' consigliabile solfitare l'acqua,cioè sciogliere un pizzico di solfito, poi dissolvere il metolo,quindi tutto il resto del solfito.

Ciao

[pietro.peluso]

perfetto, alla fine è venuto fuori questo altro rivelatore (sono ignorantissimo, da poco iniziato a scattare in analogico) che si può creare con parte dei composti utilizzati per FX-1.

meglio di così non poteva andare, ti ringrazio nuovamente per la disponibilità Andrea!!!


Ciao
Pietro