Leica M8 Vs Nikon e Canon

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

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fabio savagnone
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Messaggio da fabio savagnone » mar nov 27, 2007 4:17 pm

Di questo ti posso dare sicuramente ragione, Alberto, hai proprio ragione, solo che forse da Leica ci si aspetta di più, siamo di bocca buona e allora i difetti hanno un suono più sgradevole
ciao
Fabio

fabione
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Messaggio da fabione » mar nov 27, 2007 5:43 pm

Non è proprio cosi.....in realtà, sapendo bene che la perfezione è ben lungi dall'essere di questa terra e dopo aver avuto parecchi "bacchettate" sia Canon prima sia Nikon adesso hanno la possibilità di correggere il fuoco attraverso il software della macchina proprio per ottimizzare le tolleranze di produzione, di gran lunga maggiori dovendo lasciare dei giochi per il movimento dell'autofocus.
In rete si sono visti poco dei test di questo tipo perchè sono praticamente indimostrabili ma mettendo a fuoco un soggetto a TA partendo dai fondo-scala opposti, spesso la messa a fuoco era diversa e compariva del front-focus o del back-focus.
La taratura delle ottiche e delle macchine è stato uno dei problemi maggiori del sistema Canon.
Fabio

Giampietro Simonini
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una nuova invenzione il Telelavafrullophon..

Messaggio da Giampietro Simonini » mar nov 27, 2007 7:41 pm

Scusate l'intromissione ma parlare di serietà delle Case è un po come parlare dell'Araba Fenice: chi l'ha mai vista? Non farei tante distinzioni tra questa e quella, si accomunano tutte nello sfruttamento dell'amatore di questo hobby e se lo spremono ben bene, nella certezza che la fedeltà a questa o quella marca farà sborsare tanti quattrini, molto, molto male spesi. Il digitale stesso, con il suo inutile avvento, ha aperto la strada alla spremitura dei limoni. Tutti a cambiare i corredi...Ma facevano così schifo le M6, le F5, le Eos 1 con le Velvia, le Tri-x, le Agfapan, le Kodachrome? Di quali delitti di lesa maestà si sono macchiate? Le Case, non sapendo più a chi e cosa vendere, hanno inventato il digitale. E tutti dietro...beeee, beee mi pare di sentire il gregge (io non mi defilo, anzi!). Tra qualche anno le stesse Case diranno: "Poveri grulli, pensavate che il digitale fosse la FOTOGRAFIA con la F maiuscola?, Ma non vi accorgete che....." E giù a proporre/imporre un "nuovo" modo di fare fotografia, magari con l'Mp3 o 4...chissà...Accanto alla m8, ben stretto e non in vendita stanno, in casa mia, MP, M7, F5, 1v-HS- EOS3....e altre...
Per aspera ad astra

fabio savagnone
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Messaggio da fabio savagnone » mar nov 27, 2007 7:43 pm

AAAAAAAAAAA, MAI COSE PIU? GIUSTE FURONO DETTE, BRAVO GIAMPIETRO

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Giorgio
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Messaggio da Giorgio » mar nov 27, 2007 8:48 pm

Anche io incomincio a pensare che il mercato del digitale si saturerà.

Questo è già accaduto nel settore compatte, dove ormai c'è un fuggi fuggi generale.

Tra qualche anno i telefonini soppianteranno anche le compatte digitali.

Nel frattempo l'unica cosa positiva sono i prezzi a cui si compra il materiale analogico, nota che può essere negativa quando si vende però.
Ciao,
Giorgio

fabione
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Messaggio da fabione » mar nov 27, 2007 10:02 pm

Giampiero.....abbi pazienza, ma nessuno ti impone di cambiare corredo ogni mese...Io sono rimasto SOLO Olympus OM dal 1978 al 2002.
Autofocus e ottiche asferiche mi sfioravano appena.
Le aziende che NON lavorano in regime di monopolio, non sono Alieni che piombano sulla terra imponendo la loro volontà..... non parlo di aziende legate alla produzione e distribuzione dell'energia perchè il discorso è completamente diverso.....forse non è neppure corretto parlare di aziende ma non è il caso delle aziende di cui si parla.....

.....invece, le aziende di cui si parla, danno lavoro a migliaia di persone e contribuiscono a redistribuire benessere nelle varie forme della nostra società moderna....non sono mostri da cui fuggire.
In realtà, a tutti i livelli, si assiste ad un aumento della complessità generale che richiede maggiori competenze per poterla gestire e non esserne prima succubi poi esclusi dalle dinamiche della quotidianità.

La tecnologia digitale, pur con i suoi aspetti meno positivi, consente un vantaggio ecologico non indifferente....i vari chimici di utilizzo non sono certo innocui per lo sviluppo delle pellicole e delle stampe.
Estremizzando un concetto, anche il fatto di stampare di meno su carta non è solo un male....qualche albero ringrazia.

Il discorso è molto più complesso e articolato ma occorre comprendere che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.
Non è colpa della tecnologia digitale, che invece consente una autonomia di gestione del processo che da sola si giustifica, se molte eccellenti macchine a pellicola sono diventate obsolete in pochissimi anni rispetto ad un recente passato, ma nella ricerca continua delle prestazioni migliori, nella possibilità, che viene spesso abusata, di vedere le fotografie ad ingrandimenti da murales che si trovano tutte le giustificazioni a scelte a volte incomprensibili e irrazionali.

E' comunque una libertà che deve essere apprezzata e GESTITA in autonomia....e i forum sono un'altra espressione di una conquista tecnologica da apprezzare proprio per la condivisione delle esperienze in tempo reale o quasi.

Credo che nel mondo Leica, il numero di professionisti che si guadagnano il pane usando una Leica come strumento di lavoro si contino sulle mani.
Per la maggior parte di noi è un giocattolo prestigioso e divertente nell'uso....e gli stessi giocattoli dopo un pò annoiano e cosi nascono le passioni personali per la resa di ottiche che hanno caratteristiche peculiari e si alimenta questo gioco, che trova combustibile ulteriore nell'aspetto collezionistico che raggiunge le vette nel mondo Leica.
Basta leggere le descrizioni sulla resa di alcuni vetri per comprendere che questo è un mondo a parte in una galassia di "rese Jap" circondato e alimentato da un universo di "FOTOAMATORI" che, come dice la parola stessa sono amatori, ossia poco razionali.....anch'io faccio parte di questo universo, grazie alla azienda in cui lavoro, che lavora e collabora con altre aziende, che lavorano e collaborano con altre aziende.....ecc ecc...se cosi non fosse il sistema stesso imploderebbe.

La faccio breve ......ma l'alternativa è andare a zappare la terra....e allora
avremmo meno tempo per discutere su un luxprepostasferico retrofocus matricole 0000012345 piuttosto che uno sfocato che chiude le ombre ma non buca le luci.....
Vabbè.....stò facendo il pacco per la M8 morta e sono un pò sensibile...abbiate pazienza e comprensione.

Fabio

Giampietro Simonini
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Messaggio da Giampietro Simonini » mar nov 27, 2007 10:13 pm

fabione ha scritto:Giampiero.....abbi pazienza, ma nessuno ti impone di cambiare corredo ogni mese...Io sono rimasto SOLO Olympus OM dal 1978 al 2002.
Autofocus e ottiche asferiche mi sfioravano appena.
Le aziende che NON lavorano in regime di monopolio, non sono Alieni che piombano sulla terra imponendo la loro volontà..... non parlo di aziende legate alla produzione e distribuzione dell'energia perchè il discorso è completamente diverso.....forse non è neppure corretto parlare di aziende ma non è il caso delle aziende di cui si parla.....

.....invece, le aziende di cui si parla, danno lavoro a migliaia di persone e contribuiscono a redistribuire benessere nelle varie forme della nostra società moderna....non sono mostri da cui fuggire.
In realtà, a tutti i livelli, si assiste ad un aumento della complessità generale che richiede maggiori competenze per poterla gestire e non esserne prima succubi poi esclusi dalle dinamiche della quotidianità.

La tecnologia digitale, pur con i suoi aspetti meno positivi, consente un vantaggio ecologico non indifferente....i vari chimici di utilizzo non sono certo innocui per lo sviluppo delle pellicole e delle stampe.
Estremizzando un concetto, anche il fatto di stampare di meno su carta non è solo un male....qualche albero ringrazia.

Il discorso è molto più complesso e articolato ma occorre comprendere che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.
Non è colpa della tecnologia digitale, che invece consente una autonomia di gestione del processo che da sola si giustifica, se molte eccellenti macchine a pellicola sono diventate obsolete in pochissimi anni rispetto ad un recente passato, ma nella ricerca continua delle prestazioni migliori, nella possibilità, che viene spesso abusata, di vedere le fotografie ad ingrandimenti da murales che si trovano tutte le giustificazioni a scelte a volte incomprensibili e irrazionali.

E' comunque una libertà che deve essere apprezzata e GESTITA in autonomia....e i forum sono un'altra espressione di una conquista tecnologica da apprezzare proprio per la condivisione delle esperienze in tempo reale o quasi.

Credo che nel mondo Leica, il numero di professionisti che si guadagnano il pane usando una Leica come strumento di lavoro si contino sulle mani.
Per la maggior parte di noi è un giocattolo prestigioso e divertente nell'uso....e gli stessi giocattoli dopo un pò annoiano e cosi nascono le passioni personali per la resa di ottiche che hanno caratteristiche peculiari e si alimenta questo gioco, che trova combustibile ulteriore nell'aspetto collezionistico che raggiunge le vette nel mondo Leica.
Basta leggere le descrizioni sulla resa di alcuni vetri per comprendere che questo è un mondo a parte in una galassia di "rese Jap" circondato e alimentato da un universo di "FOTOAMATORI" che, come dice la parola stessa sono amatori, ossia poco razionali.....anch'io faccio parte di questo universo, grazie alla azienda in cui lavoro, che lavora e collabora con altre aziende, che lavorano e collaborano con altre aziende.....ecc ecc...se cosi non fosse il sistema stesso imploderebbe.

La faccio breve ......ma l'alternativa è andare a zappare la terra....e allora
avremmo meno tempo per discutere su un luxprepostasferico retrofocus matricole 0000012345 piuttosto che uno sfocato che chiude le ombre ma non buca le luci.....
Vabbè.....stò facendo il pacco per la M8 morta e sono un pò sensibile...abbiate pazienza e comprensione.

Fabio
Probabilmente, per mia colpa, non mi sono ben spiegato. Nessuno impone di cambiare corredo ogni mese (non l'ho mai fatto) ma quando senti parlare di rullini che non si trovano, di laboratori che chiudono, quando la pubblicità di assorda con il sensore ultimo nato da tre pixel in più, da 5 raffiche di foto di cui due in raw e una in pincopallo...quando "in pratica" le case ti IMPONGONO di acquistare i loro prodotti e di sostituire i precedenti, molto probabilmente migliori sotto tutti i punti di vista, ecologico compreso, quando TUTTO viene sacrificato al dio denaro e non certo al miglioramento qualtitativo, qualcosa viene da domandarsi. Sopratutto io mi domando quanto fosforo ancora ci sia nel mio cervello, ma analizzando bene, alla luce di questi dati, dopo una M8 e le "soddisfazioni" che non ha saputo darmi, mi sento un po...be ti lascio finire la frase e, credo, ci siamo capiti..Quanto alle aziende, se producono qualcosa di valido per se e per gli altri ben vengano ed auguro ogni successo. Altrimenti ben chiudano, di terra da zappare ancora ce n'è tanta, qualche campo lo metto a disposizione io..
Per aspera ad astra

fabione
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Messaggio da fabione » mar nov 27, 2007 10:34 pm

Giampiero, capisco il tuo pensiero e sono d'accordo con tè....ma questa è la nostra società.
Non credo di dire una cosa strana affermando che in questa società si viene valutati per quello che si ha e sempre meno per quello che si è.

Non sono un esperto di Borsa ma ogni tre mesi i bilanci delle aziende quotate debbono, giustamente, essere pubblicati.
Spesso, i dirigenti dei vari consigli di amministrazione DEBBONO far vedere degli utili, pena la perdita del valore del titolo con inc....tura degli azionisti. Chi sono gli azionisti? sempre più spesso sono fondi pensione, altre aziende, altri consigli di amministrazione e potrei andare avanti all'infinito per elencare le connessioni che ci sono a tutti i livelli del tessuto economico su scala planetaria ormai.
Alla fine siamo tutti coinvolti.....e non se ne esce. Non c'è alternativa.
Perchè anche il piccolo risparmiatore, ha i suoi soldi legati all'economia generale di tutto il pianeta....e certamente ci sono delle gestioni da far venire il mal di pancia che hanno appunto il Dio denaro come fine unico....Ma questo è quello per cui viene pagato, magari tanti bei soldoni, e per mantenere questo reddito non si pone limiti morali.
Già, la morale, l'etica, valori che tutti chiedono....ma nel momento in cui ti comporti in modo eticamente corretto passi da scemo....e sulla "questione morale" non mi pronuncio.
E' evidente il degrado e pur avendo una mia opinione in merito andrei oltre lo scopo del forum....grazie al cielo qui si parla di fotografia.

Antonio L.

Messaggio da Antonio L. » mar nov 27, 2007 10:57 pm

Parlare di serietà di una o dell'altra casa per il fatto che viene mantenuta la compatibilità con gli obiettivi mi sembra un po esagerato. Serietà vorrebbe che non si sfornasse una macchina (specie se digitale) che ha dato non pochi problemi, almeno per quanto riguarda i primi esemplari. Serietà vorrebbe altresì che non si facesse pagare la stessa macchina 2 volte più di un'altra digitale (canon e Nikon, o di altre marche) di pari classe. Se si parla di macchine meccaniche, questo divario lo posso accetare e comprendere, ma non nel mondo del digitale. I sensori e lo sviluppo di un software di gestione hanno lo stesso costo per Canon, Nikon o Leica...perchè allora far pagare la M8 così tanto? Lungi da me criticare il progetto. La M8 sforna splendide immagini, ma come sempre sono le lenti che conducono il gioco e non viceversa. Questo ovviamente vale per qualsiasi altra macchina.

fabione
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Messaggio da fabione » mar nov 27, 2007 11:07 pm

Giampiero, cosa ha deluso le tua aspettative sulla M8?
Io ne sono stregato....

Giampietro Simonini
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Messaggio da Giampietro Simonini » mer nov 28, 2007 8:28 am

Fabione, dico Fabionee!!Dai su con la vita. E poi mi chiamo Giampietro, molto meno comune di Giampiero....Facciamoci un caffè forte, e via.
La necessità di montare un filtro UV/IR ha reso macchinoso lo smontare e smontare ottiche specialmente per chi, come me, va in giro con due corpi e montandole da un corpo all'altro ti trovo sempre con questo fastidioso filtro da mettere e/o togliere. Il Sig. Trevisani, persona molto gentile, mi ha poi assicurato che la codifica 6 code bit delle ottiche ne aumenta la compatibilità con la M8 permettendo un dialogo fotocamera-ottica completo e quindi "aggiustando" alcuni parametri come vignettatura, ed altri. Quindi altri soldi da spendere (come se la M8 costasse poco), ottiche da spedire, ecc. Ne ho spedite tre, conta tu il denaro speso!!Il bilanciamento del bianco in automatico fa pena. Mi dicono che per forza di cose deve essere così in quanto è una contraddizione intrinseca (il bilanciamento va fatto manualmente, caso per caso, è vero) ma allora devono anche spiegarmi perchè il WB di Canon 5D, tanto per fare un esempio, è semplicemente mille volte più preciso....E Canon non ha richiesto di "aggiornare" le ottiche, almeno non negli ultimi 30 anni da quando "tradì" i clienti passando dal FD al EF-EOS. La necessità di "moltiplicare" per 1,33 credo svilisca il parco ottiche che, qualunque cosa dicano in proposito, è nato per l'analogico a formato pieno e in esso ancora oggi fornisce prestazioni meravigliose. I tanto decantati asferici come 35/2, 28/2,8 e compagnia bella si sono dimostrati, su sensore, troppo "duri", troppo contrastati (uso un 28/2,8 di 3 generazione che ha una resa e colori sul sensore semplicemente bellissimi e su pellicola..meglio) facendo nascere dubbi agli appassionati se fossero meglio i più luminosi 1,4 (ma da qualche parte leggo di problemi di messa a fuoco..). Il programma Phase One fornito con la M8 pedr l'elaborazione dei Raw chiedeva la registrazione entro 15 giorni; ebbene, per mia colpa, lo ammetto, me ne sono dimenticato e quindi ora, previa telefonata in Leica ove mi dicono che non possono farci nulla non essendo proprietari del software, debbo comperare per 99 euro il programma!!Si è colpa mia, è vero ma Canon, per es, NON si comporta così (se qualcuno mi copia ed invia il proprio dischetto..mi fa un piacere). Io sono dal punto di vista informatico uno sprovveduto, ma il digitale aiuta a complicare la vita (p.s. ma non dicevamo ai figli di NON passare troppe ore davanti alla TV che si diventa grulli?).Potrei continuare ma non ne ho più voglia. Credo continuerò a scattare le mie Velvia e i miei Agfapan o Maco o Tri-X e le Reala di Fuji con le mia MP e la M7, riservando alla M8 un posticino piccolo, piccolo nella vetrinetta degli oggetti con il titolo "vorrei ma non posso". A chi parla di "serietà" delle case suggerisco di andare a leggere i bilanci di fine anno per capire bene di che si sta parlando. Coraggio Fabione, non hai una analogica, magari meccanica? Mio figlio sta imparando con una Yashica Fx3 che gli regala ottime soddisfazioni. Ed il 50/1,9 Yashinon costa 10 euro...........Ciao
Per aspera ad astra

fabione
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Messaggio da fabione » gio nov 29, 2007 9:32 am

Ti ringrazio per l'incoraggiamento, per la M8 un mi serve proprio....ma io mi ritengo abbastanza fortunato.
Se nascevo in Somalia forse un pò meno.
Comunque ho 4 corpi OM di cui 2 OM1 assolutamente manuali. Una è di mio figlio che ha preferito quella alla digitale E300.
Senza esposimetro con l'ago e senza muovere direttamente la ghiera dei diaframmi o la messa a fuoco manuale, "non capisco cosa succede".
Aveva 11 anni....ora 13, ma non è ancora sbocciata una passione vera e propria e va bene cosi....avra tempo.
Anche io sono un pellicolaro.....per ovviare alla macchinosità del sistema, dei filtri in particolare, nel cambio ottiche fra M7 e M8 ho risolto "battezzando" a priori le ottiche che monto su una e sull'altra, scegliendo quelle che secondo il mio piacere personale danno il meglio con la pellicola piuttosto che con il sensore....altrimenti è davvero macchinoso.
La M8 a mè piace davvero e tutti i problemi di cui è afflitta non sono insuperabili..
Direi anzi che non ci macchine senza problemi....le Nikon, mi riferisco di quelle presenti oggi sul mercato escludendo quindi la D3 e D300, soffrono in modo sensibile ad altri iso, hanno un esposimetro che dovrebbe essere sofisticatissimo ma salva troppo le alte luci, le ottiche buone costano tutto come i Leica sono molto versatili e Giap nella resa, ma pesano chili su chili......potrei dire anche sulle Canon che si rompono gli otturatori delle EOS mk2, che il WB è arbitrario...funziona a meraviglia in condizioni di luce artificiale ma molto meno in luce diurna...
Per il software, la nikon mette il simpatico picture project....mai usato, poi ha il capture ma si paga...la Canon il DPP è gratuito ma ha solo poche funzioni e lo aggiorna ogni mese....insomma, alla fine la perfezione non c'è in casa di nessuno....grazie a Dio abbiamo gusti propri e differenti.
Fabio

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Messaggio da Giampietro Simonini » gio nov 29, 2007 9:32 am

ti ho mandato un mp. Fabione.
Digitale: non c'è rosa senza spine o qui neppure da lontano si intravede la rosa? Dopo i (troppi) soldi spesi per la M8, urge una parola d'incoraggiamento...sigh!Sto ancora aspettando il 21 asph. "aggiornato", poi vedremo se tale 6code bit era veramente necessario. In tale caso spero che qualche ditta o Cosina stessa possa "aggiornare" 6codebit le Voigtlander, sarebbe un bel colpo. Intanto si mormora di una Nikon a telemetro a baionetta M? Dove andremo a finire..? E perchè non una Canon a baionetta Nikon con sensore Leica ed ottiche Pentax?
Per aspera ad astra

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Messaggio da fabione » gio nov 29, 2007 9:41 am

Abbi pazienza....io del bit-code me ne sono un pò fregato...stò costruendomi un codificatore in casa piu per avere nei dati exif l'ottica usata che altro. A mio parere cambia davvero poco.
Tengo la macchina settata su "rilevazione obiettivo OFF" almeno fino a quando non avrò tutte le ottiche codificate....per ora, con il 28/2.8 asferico codificato, non ho notato differenze sostanziali.....
....ma i colori della M8 sono inavvicinabile da qualunque reflex....

Fabio

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Messaggio da Giampietro Simonini » gio nov 29, 2007 4:48 pm

albertobari ha scritto:
fabiosavagnone ha scritto:Caro Alberto a proposito di serietà Leica ti pregherei di leggere il post di Roberto con titolo "O..Gesù:::::"
Vorrei porti una domanda : quante persone conosci, o meglio di quante persone hai letto ... o ancora in quale test su riviste specializzate hai visto .... un test simile a quello effettuato da Roberto su fotocamere digitali Nikon e Canon in cui si misurano le distanze fra flangia, sensore, specchio, vetrino di messa a fuoco... ecc. ?
Io è la prima volta che assisto ad una misurazione del genere ma se certe tolleranze fossero ricercate nelle fotocamere Giapponesi ... ne vedremmo delle belle!
I giapponesi..una generalizzazione come dire i francesi o i russi. C'è marca e marca ma sopratutto all'interno della stessa marca c'è prodotto e prodotto. La M8 costa 4500 euro (!!) . Dal punto di vista costruttivo e delle tolleranze va paragonata con le pari prezzo di Canon o Nikon. Non credo però che sarebbe entusiasmente per la nostra cara M8, non credo proprio che una Canon EOS 1 Ds Mark III o una D3 abbiano tolleranzi superiori ad una Leica. Forse sono anzi costruite meglio..Non saprei ma temo che la cara M8 non sarebbe nemmeno ammessa a questo genere di gare...Non credi?
Per aspera ad astra

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