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fabio savagnone
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Messaggio da fabio savagnone » gio nov 22, 2007 3:54 pm

Prima di darti alcune accoppiate vorrei sapere con che ingranditore stampi cioè che luce usi, a condensatore, diffusa, fredda??

Manlio
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Messaggio da Manlio » gio nov 22, 2007 4:02 pm

bravo fabio..

tripietrus
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Messaggio da tripietrus » gio nov 22, 2007 4:48 pm

fabiosavagnone ha scritto:Prima di darti alcune accoppiate vorrei sapere con che ingranditore stampi cioè che luce usi, a condensatore, diffusa, fredda??
allora, ho un Eurogon della IFF a condensatori ( quello con le due lenti che combaciano nella parte convessa...)
Giovanni 3:16

fabio savagnone
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Messaggio da fabio savagnone » gio nov 22, 2007 5:30 pm

Allora io non ti posso dare molte risposte anche perché in realtà non ci sono risposte in quanto ogni sviluppo è condizionato sia dalla macchina che usi sia dall'ingranditore che usi, come luce, sia dalla carta che usi e quindi dal massimo annerimento che questa ha.
Posso dirti che un'accoppiata che mi da molte soddisfazioni è FP4 Ilford + con HC 110 dil B a 20°
In particolare prima faccio un prebagno in acqua distillata per 2 minuti in agitazione continua poi 6 minuti di sviluppo con i primi 30ss di agitazione continua e poi 5 capovolgimenti ogni minuto con ultima agitazione prima dello svuotamento e poi il resto lo sai.
Questo sviluppo considera che però è tarato con pellicola usata ad 80 asa, ma soprattutto con ingranditore a luce diffusa.
Ciao
Fabio

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gianluca
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Messaggio da gianluca » gio nov 22, 2007 8:17 pm

Puoi spiegare meglio questa cosa del semistand?
(tempi di sviluppo agitazione etc)

La cosa mi interesserebbe Smile
E già che ci sei : dove trovi l'efke (qui a Roma credo sia introvabile- da fotomatica manca proprio il tipo più usato, il 135 )
Grazie Mauro
Ciao.. scusa il ritardo nel rispondere.. ho visto che marzio ti ha già illustrato tutto.. volevo solo precisare una cosina ce tra l'altro è saltata fuori ho visto... Tutto dipende dal contrasto che vuoi ottenere tu, dal tipo di ottica e di pellicola che hai.. io questa modalità la utilizzo per la mia ottica pentax che monto sulla K1000, questo perchè già di per se è molto incisa e da dei contrasti davvero forti, a volte fastidiosi. Nel semi-stand è importante, come hai visto, la frequenza di agitazione, ogni quanti minuti la fai quindi, e anche il numero di giri che gli dai, o meglio di capovolgimenti. Io ad esempio lo faccio con una frequenza di 10 min. per un numero complessivo di capovolgimenti pari tra i cinque e i sette. se agitassi di meno verrebbe meno contrastata, se agitassi di più, l'inverso. per le pellicole, come ti ha detto marzio, usiamo le bobine, il costo di ogni pellicola da 36 pose costa in media pochi centesimi in meno, sommandoli tutti qualcosa ci risparmi, comunque sono poco costosi in ogni caso, poi (con sto freddo il problema non si pone) se hai la possibilità di tenerle in fresco durano considerevolmente, inoltre con la loro scadenza la resa per un po' rimane invariata. L'unico sbatti delle efke è che devi, una volta fissate, indurirle con la formalina, altrimenti la sua emulsione, abbastanza debole, rischia di degradarsi facilmente...
Se non si trova il motivo non ha più senso essere lì, perde di forza la testimonianza, il valore della nostra testimonianza.

Francesco Zizola

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Messaggio da gianluca » gio nov 22, 2007 8:24 pm

ciao ma un ora va bene per qualsiasi pellicola e sensibilità???
io credo di si giusto ...poichè in pratica funziona fino all'esaurimento dello sviluppo stesso?!?!
ciao
in realtà dipende.. ci sono delle pellicole dove lo stand non viene indicato come possibile trattamento, in realtà poi è un trattamento di uso comune con diverse pellicole.. il problem non è tanto con quali pellicole lo si può fare ma con quali sviluppi, il rodinal è uno, il D-76 e di conseguenza anche l'ID-11 (che ien istess) ovviamente no.. bisogna solo trovare i tipi di rivelatori che lo permettono, un'altro è ad esempio l'HC110, che ne da la possibilità. A questo proposito bisogna anche pensare alla grana che si ottiene e a quella che si vuole ottenere, il rodinal come si sa la fa uscire molto, ed è quella grana non fastidiosa, anche piacevole a vederla, l'Hc110 invece da una grana molto fine. non so con esattezza però prchè non l'ho ancora provato.. Prima o poi lo provo perchè sono molto curioso, fino ad ora non l'ho ancora preso perchè 46€ sono troppi anche se pensandoci usandolo semi-stand l'utilizzo è molto ridotto e quindi la spesa non è impegnativa data la durata stessa del prodotto...
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Francesco Zizola

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marzio
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Messaggio da marzio » gio nov 22, 2007 8:31 pm

io semi stand ho provato l'efke50 il rollei 100 retro ma il piu indicato è l'fp4 (anche l'hp5 dovrebbe)


Immagine

rollei100 retro agitazione ogni 15 minuti...
troppo poca percheè il negativo e morbido di suo e in stampa ho usato il filtro 5...però si legge tutto

non spaventatevi, con l'fp4 si usa di solito il 3.5

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marzio
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Messaggio da marzio » gio nov 22, 2007 8:41 pm

ho dovuto ritccare in ph per arrivare al contrasto giusto chiudendo ancora di piu le ombre e in effetti la parte in basso a siniatra è un po bruciata per il contro luce...nella stampa non è così ma ho voluto privilegiare il contrasto

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romanpaolo
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Messaggio da romanpaolo » sab nov 24, 2007 3:31 pm

Scusatemi se rispondo solo ora, ma impegni sia di lavoro che corali non mi hanno dato il tempèo di rispondere in tempo reale al post molto importante.
Solitamente uso il Rodinal (dil. 1:25 per 8 min. su tank per due pellicole e quindi 600cc di sviluppo totale) per le pellicole Agfa sia 100 che 400.
Adoperavo le Agfa Scala 200 con risultati ineccepibili ma purtroppo come sapete questa pellicola non esiste più.
Anzi, se avete notizie certe su qualche lotto fatemelo sapere!!!
sarei entusiasta di acquistare qualche decina di rullini.
salutoni, Paolo

Vincenzo Maielli
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Messaggio da Vincenzo Maielli » dom ott 25, 2009 4:59 pm

Ilford FP4 Plus o HP5 Plus in Ornano Gradual ST-20 o in Agfa Rodinal.
Ciao.
"Un centesimo di secondo di qua, un centesimo di secondo di là, messi uno dietro l'altro non faranno mai più di uno, due, tre secondi rubati all'eternità" Robert Doisneau
Vincenzo (alias Makopokù)

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