Curiosità su Hard Disk esterni, piccoli e comodi.

[Michele Azzali]

Ciao a tutti, vi rivolgo una domanda per chiarirmi alcune idee. Si trovano in giro sempre più HD “senza motore”, cioè quelli che per funzionare non hanno bisogno dell’alimentazione esterna ma la traggono dal computer attraverso la porta USB. Si capisce che dentro non c’è niente che gira o che si muove, sarebbero quelli i cosiddetti dischi a stato solido? Non che io ne conosca altri, ad es. allo stato liquido, ma come vanno? Intendo dire, sono affidabili? Siccome sono piccoli e comodi ne prenderei un paio, è sicuro usarli per le copie da archivio? Io farei due copie su due dischi separati, diciamo una volta al mese. Premetto che ho già la mia bella Time Capsule wireless che si aggiorna tutte le sere, ma vorrei copiare il mio archivio da altre parti per sicurezza, e poi si ingrandisce sempre di più…
So che l’argomento è stato affrontato diverse volte ma non si è mai entrati nel merito di questo tipo di dischi, relativamente recente. Chi ne sa di più?

[Andrea Podesta']

... No Michele, quelli che si trovano a prezzi abbordabili, in relazione alla capienza, sono sempe dischi che "girano" ...; quelli allo stato solido costano più del doppio e sono di ridotta capacità (max 250 mb) circa ... (naturalmente mi riferisco ai normali canali di approvigionamento ... )

[Roberto Frieri]

Gli HD esterni a basso costo alimentati da USB sono comunque dischi con parti in movimento e sono quindi più vulnerabili.
Io ad esempio faccio il backup con Time Machine su un HD esterno "classico" da 1 Terabyte e lo trovo comodo e veloce.
Tuttavia sono disponibili anche degli HD esterni SSD (solid-state-disk), più costosi e meno capienti, ma più veloci e sicuri.
Ciao.

[Emiliano]

...max 250 mb...

Immagino intendessi 250 gb

[Andrea Podesta']

...max 250 mb...

Immagino intendessi 250 gb

Hooops ! .... Certamente ....

[Michele Azzali]

Grazie per le risposte.
Vedo ora che un disco "stato solido" da 256 Gb costa 450 euro iva esclusa.
Ho visto in giro i dispositivi portatili della Verbatim, quelli chiamati Store'n'go (non sto facendo pubblicità, sono articoli in vendita in molti negozi in tutta Italia), che mi sembrano comodi, ci sono anche da 500 Gb o da un Tb.
Dovrebbero essere quelli che dice Andrea, ho cercato sul sito della casa ed effettivamente c'è scritto che hanno un disco in movimento, saranno sicuri? Li farei funzionare circa una volta al mese. O è meglio uno più "normale" ma più scomodo (tiralo fuori, fili che girano, prese di corrente, ecc)? Sono pigro...
Chiedo se qualcuno li ha provati, se ha avuto noie, ecc...
Sempre con calma naturalmente

[alberto rocchi]

Gli hard disk portatili sono abbastanza affidabili, d'altronde la tecnologia con uno o più 'piatti' in movimento è la stessa degli hard disk per i desktop (3,5 pollici) e per i portatili (2,5 pollici), solo che l'interfaccia è usb per una migliore portabilità.
Io utilizzo da tempo un hard disk da 2,5" perché è molto piccolo e funziona con la sola connessione alla presa usb, però se non hai problemi di portabilità ti consiglio comunque un hard disk con alimentazione separata, quindi da 3,5".
Rimane sempre valido il consiglio di non utilizzare questi soli dispositivi per memorizzare dati importanti senza farne un backup da qualche parte, la legge di Murphy è sempre in agguato . ma da quanto hai detto li useresti come ulteriori copie di backup, quindi potrebbero andare bene.
Ultimamente stanno prendendo piede gli hd a stato solido che non hanno parti in movimento e hanno tempi di accesso molto buoni, però il prezzo è ancora altino e i 'tagli' ridotti rispetto alle unità a disco che arrivano tranquillamente ai 2 TB.
Ciao.

[Franco Felici]

Ho visto in giro i dispositivi portatili della Verbatim, quelli chiamati Store'n'go ... Chiedo se qualcuno li ha provati, se ha avuto noie, ecc...

Salve Michele, io ho la versione da 1TB USB 3.0 da circa sei mesi e lo uso come archivio "volante", finora nessun problema. Per un backup "vero" dell'archivio fotografico però ti consiglio caldamente, oltre alla Time Capsule, di tenerlo su un paio di dischi esterni fissi configurati come RAID via software con il programma utility disco del tuo Mac, io faccio così e finora non ho avuto da pentirmene, in questo modo hai sempre due copie di sicurezza su dei dischi che non sono costretti a subire frequenti piccoli traumi meccanici, come invece accade inevitabilmente ai piccoli alimentati via USB. Inoltre c'è da considerare che come prezzo per GB gli hard disk fissi costano oggi circa la metà dei portatili.

Ciao,

[Andrea Podesta']

.... un'altra soluzione di ispirazione "genovese" è quella di utilizzare dischi in disuso da 3,5 o dischi nuovi (a basso costo ... ) collegandoli dall'esterno, tramite appositi cavi e spinotti reperibili presso negozi di elettronica con pochi euro.
Tornano così a nuova vita, per statici archivi di BkUp, dischi in disuso provenienti da vecchi pc.
I cavi in questione collegano e alimentano sia dischi ATA che IDE, da 3,5 o 2,5; (ce ne sono anche di più sofisticati che prevedono delle basi di innesto ... )
Si tratta di organizzarsi mentalmente con archivi che abbiano categorie ricorrenti (in relazione ai propri temi fotografici ... ) e classificazione temporale.
Nel qual caso gli archivi di salvataggio " fino alla data del ... " saranno toccati solo in caso di perdita e rarissimamente per motivi di aggiornamento.

[Michele Azzali]

Grazie per i vostri consigli, suggerimenti ed esperienze condivise.
Ci penso su qualche giorno e poi vi metterò al corrente delle mie decisioni.
Ciao,

[ferroandrea]

Michele ,
ti ho scritto in MP

[Michele Azzali]

Ciao a tutti, alla fine ho optato per i portatili USB, non troppo capaci (500 Gb), per frazionare le copie, ma nemmeno troppo piccoli da risultare scomodi.

[zUorro]

Uso da tempo dischi esterni "autoalimentati" così li chiamano...

comprai nei primi anni delle chiavette... quando si trovavano al massimo di 128mb un disco esterno autoalimentato del tipo vecchio, quello con due cavi, da 20 giga... mi guardavano tutti come un pazzo^^

Ora uso due dischi autoalimentati da 1 tera pagati 90 euro l'uno, entrambi USB3
e un terzo da 500 gb per bakup del mac.

Il fatto è che questo è un periodo pessimo per l'acquisto dei dischi di qualunque tipo e capacità perché, a causa di una fabbrica che fa una speciale lavorazione (ce ne sono due al mondo) che è stata colpita dallo tzunami i prezzi di tutti i dischi sono cresciuti di anche il 20%.

per cui se non ne hai necessità immediata aspetta un 6 mesi che dovrebbero tornare a prezzi umani^^
comunque un disco da 1 tera autoalimentato samsung o wd costa sui 110-120 euro con usb 3
trovabilissimo nei supermercati dell'informatica^^