HELP ME! Firmware M8 corrotto ...

[Abboretti Massimiliano]

200 perche'l'hanno preso in mano e toccato........100 per averlo rimesso nella scatola per la restituzione++++++ ovviamente le spese postali (da solms costano il doppio che da qualsiasi altra parte della germania)

[odonto63]

Buona serata a tutti ,
vorrei avvisare gli amici del forum che la tormentata vicenda della mia Leica M8 è (spero) conclusa .
Finalmente ieri è arrivata!!!
Incominciavo a disperare perchè dopo numerosi solleciti via mail nelle settimane scorse chiedendo notizie sulla riparazione SENZA mai avere risposta , circa 10 giorni fa ho inviato un fax al servizio clienti Leica.
In giornata mi ha risposto (presumo) un tecnico scrivendo a mano sul mio fax due righe affermando che la fotocamera è in riparazione ....!!! .
Da allora più nulla finchè non ho ricevuto la fotocamera.
Almeno l'imballo e la presentazione della fotocamera (con bollini, custodia in velluto e certificato di garanzia) si presentano bene ...!!!
Ho effettuato due scatti di prova con il famigerato firmware _2.005 ... Sembra funzionare tutto a dovere!
Mi preme però concludere con alcune considerazioni:
Venerdì 07 dicembre 2010 ho fatto recapitare alla L.T.R. di Torino da un caro amico professionista con qualifica NPS (che doveva portare per un check due Nikon D3x e qualche decina di migliaia di euro di ottiche Nikon) la mia amata Contax AX che recentemente mi dava problemi per il blocco sporadico dello specchio in posizione orizzonatle (cioè a contatto con il vetrino smerigliato).
Ebbene il giorno dopo (sabato !!!!!!!!!) un cortese e competente tecnico della L.T.R. mi chiamava sul mio cellulare per comunicarmi che avevano già controllato la fotocamera e che il difetto consisteva in un lieve disassamento di un "carrello" che guida il movimento dello specchio. Mi comunicava che si tratta di un difetto abbastanza raro che richiedeva un paio d'ore di lavoro e la sostituzione di un componente e successiva taratura e controllo generale. Il tecnico mi comunicava la cifra da spendere (euro 80,00 !!!!!!!!!!!!) + IVA e le spese di spedizione assicurata al mio domicilio!! Totale euro 112,82 da pagare al corriere anche con assegno bancario! Il tecnico poi con fare garbato mi ha consigliato di far riparare la fotocamera perchè per una Contax AX (tenuta in condizioni eccellenti) ne vale la pena. Sembrava quasi si dispiacesse di avermi chiesto una somma troppo alta!
Naturalmente ho dato l'assenso alla riparazione e dopo due ore mi è arrivata una mail con tutti i riferimenti della riparazione e un numero di telefono diretto della L.T.R. a cui rivolgersi in caso di bisogno.
Lunedì ho ricevuto un SMS che mi avvisava che la fotocamera è in riparazione e oggi (!!!!) ho ricevuto un altro SMS che mi informava che la fotocamera è partita verso la mia abitazione con corriere DHL, fornendomi nr. di tracking e indirizzo web con la tracciatura!!!.
Il pacco arriverà giovedì (perchè domani è festa).
P.S. Ho avuto modo di apprezzare la professionaliotà, la cordialità e l'organizzazione della L.T.R anche in altre occasioni nel passato.
Ad es. un paio di anni fa ho inviato in riparazione un Hasselblad Sonnar 180mm F4 CFi chiedendo nel contempo un paio di tappini per il contatto sincro flash della mia Hasselblad 503 CXi. Li hanno inseriti gratuitamente nel pacco dell'ottica riparata!!!
Per concludere mi chiedo:
è forse troppo chiedere un po' più di "attenzione" e perchè no "rispetto" per noi appassionati (nonchè consumatori) del marchio Leica?
Perchè dobbiamo essere spremuti come limoni (al limite del dileggio) senza avere in cambio cortesia, disponibilità e una organizzazione adeguata?
A voi ogni commento ...
Buona serata.
Antonio

[Abboretti Massimiliano]

confermo tutte le lodi sui servizi per i clienti nikon (LTR) che per quelli Canon (camera service peschiera b) di cui ho avuto bisogno recentemente.

per quelli Leica invece funzionano cosi'.........due notizie striminzite e prezzi da capogiro.
prendere o lasciare.

[Andrea De Sanctis]

Io direi di non generalizzare,c'è chi ha avuto Leica riparate gratuitamente,senza neanche le spese di spedizione addebbitate, anche a garanzia scaduta,altri purtroppo son capitati peggio.
Ma anche sulla leggendaria efficienza degli altri potrei dire qualcosa,un personaggio che non frequenta questo forum,per ben due anni ha avuto una Nikon D 200 che andava su e giù da casa sua a Torino...

Ciao

[g.caprio]

Sono testimone oculare dei disatri dell'assistenza Canon, onestamente però da LTR (Nikon e Fowa) ho solo sentito parlare bene.

[Roberto Piero Ottavi]

Ho l'impressione che da qualche tempo in qua questo Forum sia diventato, oltre che il piacevole punto di incontro tra amici ed appassionati, anche il luogo "ultima spiaggia" dove riversare tuot court qualche invettiva sul servizio assistenza di Leica.
Qualche giorno fa si è registrato un Utente solo per lamentarsi del ritardo con cui la sua M9 viene riparata sebbene Polyphoto gli abbia concesso un muletto sostitutivo, cosa che ovviamente non succede tutti i giorni.
Ora leggo, all'interno dello stesso thread, una bastonata a Leica e le lodi sperticate del servizio assistenza Nikon...
Ci deve senz'altro essere qualche cosa che non quadra.
Ciao

[Domenico Caminiti]

Con riferimento ai tempi, non credo che il paragone tra una riparazione di un corpo analogico Contax e di un corpo digitale Leica M possa reggere. A parte la necessaria spedizione oltre confine per quest'ultima, è soprattutto una questione di diffusione dei corpi suddetti, con conseguente allungo dei periodi nel caso di Leica.

Ciao.

[odonto63]

Ancora un saluto a tutti.
Mi trovo costretto a replicare.
Caro Roberto (senza ironia - è rispettoso, anche se non ci conosciamo di persona) perchè ci deve essere qualcosa che non quadra?
Io non ho alcun motivo nascosto per lamentarmi del servizio Leica nè ho alcun interesse particolare a parlare bene per es. di L.T.R.
Ho solo affermato che tutte le volte che in questi ultimi 25 anni ho avuto bisogno di L.T.R. (apparecchi Metz-Contax-Hasselblad-Nikon per non meno di un dozzina di interventi) ho sempre trovato competenza, cordialità, organizzazione e molto spesso onestà sulla somma richiesta per le riparazioni/tarature. Non posso dire altrettanto per Leica a Solms/Wetzlar dove invece ho sempre trovato competenza (sarebbe strano il contrario) ma null'altro.
Sarò stato sfortunato ma questa è la mia esperienza ...
Devo dire che molti altri amici appassionati Leica hanno avuto molte disavventure simili alle mie ...
Io ho 47 anni e forse sono "ancora" un po' all'antica ma mio nonno prima e mio padre poi mi hanno sempre insegnato che PRIMA dell'aspetto tecnico e/o economico di una vicenda viene l'onestà, la cortesia e la buona educazione.
Io vi garantisco che ANCHE in quest'ultima vicenda NON ho avuto assolutamente nulla di tutto questo a fronte di un prezzo astronomico richiesto per un difetto che io insisto non essere dovuto a miei errori o incuria, ma verosimilmente ad un difetto di progettazione dellla parte elettronica della fotocamera.
Il fatto che anche fotocamenre Nikon o Contax possono avere problemi non è un segreto, ma almeno puoi contare su un rapporo più umano con il servizio assistenza.
Ho chiesto svariate volte via e-mail SEMPRE CON EDUCAZIONE e con un inglese formalmente corretto e comprensibile (quale altro mezzo più veloce ed economico per i contatti?????) chiarimenti sulla diagnosi prima, sui tempi poi e infine delucidazioni sul perchè dovessi sostituire il "flexible board".
NON ho mai ricevuto risposte (nel frattempo sono passati mesi ...).
2 volte si sono degnati di rispondere SOLO a miei fax che ho inviato a Solms.
La prima volta per inviarmi il preventivo (!!!) senza alcuna riga di spiegazione, la seconda volta per informarmi che la fotocamera è in riparazione (1 mese fa circa) (scrivendo a mano sul mio fax e rinviandolo al mio fax). Non un commento, non un avviso di spedizione, non un nr. di tracking. La fotocamera (come già detto) mi è arrivata lunedì 06 dicembre quando molti professionisti come me (sono un medico) hanno chiuso il loro studio/attività per il ponte dell'Immaccolata. Il corriere pertanto avrebbe effettuato due o tre tentativi a vuoto ... con il rischio che il pacco andasse in giacenza!
P.S. Ho avuto modo alcuni anni fa di inviare in due occasioni diverse 2 apparecchi Leica M alla SAM.CA.
Ho trovato competenza, cordialità, celerità e onestà! Chiedo troppo a Leica Solms???
A Domenico: concordo sulla diversa complessità di una Contax analogica rispetto ad una Leica M8, ma il mio era solo un esempio.
Nel recente passato ho inviato una Nikon D300 per una riparazione e una D3 per un check-taratura-pulizia sensore. Non ho mai atteso più di 10 giorni (non sono NPS e non ho canali preferenziali se non, a volte, la cortesia di qualche amico che porta con sè a Torino le mie attrezzature).
3 anni fa L.T.R. mi ha rimesso a nuovo un Medical Nikkor 120mm F4 (che una mia assistente ha fatto cadere a terra). Non emetteva più lampi e la ghiera che regola i rapporti di riproduzione non girava più. Risultato: sostituzione lampada flash anulare e riparazione della ghiera, nonostante i pezzi di ricambio di quest'ottica siano quasi introvabili. Costo: 230,00 euro compresa spedizione.
Per concludere:
io credo che nel 99% dei casi un fotoamatore che acqusita una Leica sia un appasionato "particolare" affezionato SOLO o preferenzialmente al marchio Leica dal quale difficilmente si allontanerà.
Mamma Leica dovrebbe tener conto di questo e trattare i suoi "fedelissimi" con più attenzione e rispetto.
Ultimo P.S.:
quando io devo acquistare un TV di un certo valore, un elettrodomestico importante, un PC o un notebook il primo quesito che mi pongo e che richiedo al negoziante/rivenditore è la qualità ed efficienza dell'assistenza e le caratteristiche tecniche, NON la marca.
Quando noi invece ci accostiamo a Leica ci interessa innanzitutto Leica, il resto diventa secondario ... Forse sbagliamo ...
Scusate se sono stato prolisso .... Un caro saluto a tutti e buon ponte dell'Immaccolata.
Antonio

[Domenico Caminiti]

Caro Antonio,
tralasciando le modalità di comunicazione con Solms (...probabile che i tuoi messaggi siano stati evasi da chi non parla bene l'inglese), c'è anche da dire che di assistenza Nikon, in Italia, ve ne sono almeno tre (Torino, Milano, Roma) e che si occupano di analogico e digitale.
Diverso il discorso per Leica, le cui analogiche possono andare tranquillamente a Genova da Sam.Ca. e magari altrove, ma per il digitale è necessario rivolgersi tutti in Germania.

Ciao

[odonto63]

Ciao Domenico,
le tue cortesi parole però non riescono ancora a convincermi ...
Io non posso credere che un'azienda blasonata come Leica (casa madre, non un qualunque dealer) non abbia tutto il personale dello staff tecnico o almeno chi segue le riparazioni che provengono da tutta Europa (!!) che parli, legga e scriva in inglese corretto o almeno comprensibile. NON ci posso credere.
E anche ammesso che ho avuto "SEMPRE" la sfortuna di contattare un tecnico o un addetto che parla solo tedesco, correttezza e professionalità vorrebbero che tale persona si rivolga a qualche collega che possa aiutarlo nella traduzione.
Al peggio potevano scrivermi in tedesco. Da buon italiano mi sarei arrangiato con un ottimo programma di traduzione.
Sul fatto poi che mamma Leica concentri tutta l'assistenza tecnica SOLO a Solms (a differenza per es. di Nikon o Canon) dovrebbe essere un problema di Leica non del consumatore.
Se il personale dell'intero supporto tecnico è carente per numero e/o capacità comunicativa dovrebbero migliorare il servizio ... e non creare disagi al fotoamatore/professionista.
In altre parole se mamma Leica mi rispondesse che il mio conto salato (come quello di tanti altri di noi ...) serve ANCHE e soprattutto per mantenere un servizio di assistenza eccellente, organizzato, rapido (forse anche onesto?? nel senso di non approfittare della nostra buona fede) ecc. potrei anche accettarlo ...
Saluti a tutti
Antonio

[Umberto]

Caro Antonio,
sai qual'è il problema ?
Tu ed io siamo italiani, milanesi per così dire (nel senso che io ci sono da una vita pur non essendoci nato, e tu dalla provincia).
Quindi abbiamo una certa flessibilità, disponibilità ad arrangiarci a seconda delle situazioni, un briciolo in più di fantasia.
Loro no, sono tedeschi.
Hanno stabilito delle norme e da quelle non si deroga; non è concepibile nella loro mentalità l'adeguamento a situazioni varie e/o fuori da schemi prefissati.
Tutto deve essere programmato.
Credo che tutti i giovani parlino un ottimo inglese, forse il migliore di quel che abbia mai udito in Europa; le persone in età non molto, e se lo sanno alcune volte hanno una barriera psicologica ad usarlo (a me è capitato, e qualche volta non so dar loro torto).
Quindi nei rapporti occorre tanta pazienza, e quasi sempre è necessario che siamo noi ad adeguarci.
In compenso sono al 90% seri, e lo potresti appurare se si superasse la barriera della lingua.
Flessibili pressochè mai.

[Antonello Lombardi]

Ciao Antonio, innanzi tutto sono contento che se non altro la tua M8 sia tornata a casa e funzioni bene. Se può esserti di consolazione ormai, con tutte le case produttrici, una qualsiasi riparazione che implichi anche la spedizione alla casa madre, non costa meno di 300/400 € (se non più in garanzia).
Circa poi il nome Leica c'è da dire che un certo tipo di assistenza che caratterizzava la casa tedesca è da ormai molti anni che non esiste più, c'è invece un appiattimento verso il basso che interessa un pò tutti.
Ti auguro di non aver più bisogno dell'assistenza, in bocca al lupo.

[imago]

Caro Antonio, sono assolutamente dalla tua; mi rendo conto che è difficile comprendere certe "disfunzioni" organizzative le quali, d'altro canto, costituiscono solo una piccola parte degli "incomprensibili fenomeni" di casa Leica, a partire dai prezzi fino ad arrivare alle "arretratezze" tecnologiche dei prodotti digitali.

e' vero anche che il concetto di "perfezione" non è roba umana....tutto sommato quando pago 150 euro per un otturazione che salta via dopo due anni mi sento come se mi si fosse impallato il firmware della M9 .....nulla di personale con i dentisti....si fa per scherzare

[Domenico Caminiti]

Calma, calma, perchè se per disfunzioni organizzative consideriamo delle risposte brevi e concise in lingua tedesca, a domande scritte in inglese, mi chiedo allora perchè io debba necessariamente rispondere in tedesco a domanda posta nella medesima lingua.
In quanto al resto, nessuno è obbligato ad acquistare i prodotti Leica, ma per cortesia, critiche espresse in certi termini è bene le si vada a rivolgere altrove e non qui, anche perchè quando dovute e soprattutto fondate su circostanze ben precise e palesi, non si risparmia neanche l'Admin.
Infine, caro imago, ti sarei grato se ci dicessi come ti chiami e magari aggiungessi dal profilo personale il tuo nome in fondo nella firma.

Ciao.

[odonto63]

Grazie agli amici del forum.
Mi verrebbero altre considerazioni sul mio caso, ma forse diventerei tedioso ...
Rispondo invece scherzosamente (ma neanche tanto) a "imago" (non conosco il nome) nella veste di odontoiatra, sperando di non violare qualche regola del forum con una NON voluta pubblicità occulta (nel caso cancellate pure le seguenti righe - il mio indirizzo non compare nel mio profilo).
Premesso che prevalentemente mi occupo di chirurgia (anche molto avanzata) dove sono richieste doti, professionalità e rischi un po' più elevati della norma, anche io eseguo otturazioni, intarsi, faccette, corone, ponti ecc. ecc.
La differenza però è che a casa mia le otturazioni devono durare almeno 10 anni (a meno di palese responsabilità del paziente) altrimenti ne rispondo personalmente rimediando gratuitamente.
Io ho un nome da difendere e con i tempi che corrono il rischio di essere perseguiti anche ingiustamente sono alti.
I miei pazienti vengono "seguiti" (da me e dalle mie collaboratrici)dall'inizio alla fine del trattamento con telefonate e visite nei giorni successivi alla seduta odontoiatrica/chirurgica. I miei pazienti chirurgici hanno un mio numero di cellulare al quale rispondo anche nel giorno di domenica.
I miei preventivi sono consegnati e discussi PRIMA dell'inizio del trattamento e sono specificati nei minimi dettagli con un linguaggio comprensibile per i non addetti ai lavori.
Raramente subiscono una variazione.
Gli appuntamenti successivi vengono "ricordati" il giorno prima ai pazienti con SMS automatici.
Abbiamo una mail ha disposizione dei pz alla quale rispondiamo SEMPRE entro le otto ore lavorative (spesso in tempo reale).
Cerchiamo sempre di rispettare il più possibile gli orari fissati (mai più di 10/15 minuti di ritardo, salvo eccezioni).
Siamo dotati di POS per facilitare i pagamenti (per noi hanno un costo non indifferente ....)
VADO AVANTI ???

Molti potranno pensare che si tratta di argomenti diversi, ma secondo me le analogie possono essere per molti versi molto strette ...

E' chiaro che se mi mettono con le spalle al muro e non mi danno possibilita di interloquire ... nel mio caso dicendo (anzi scrivendo ...):
"la riparazione (!!!!??!!) della vs. Leica M8 costa 500,00 euro altrimenti dovete pagare 40,00 euro e ve la rimandiamo così com'è" (cioè da usare come soprammobile)
COSA DOVREI FARE?

Un caloroso saluto a tutti.

Antonio

P.S.
Non è mia intenzione difendere la mia categoria della quale non ho affatto in generale un giudizio positivo e dove purtoppo per colpa di molti si è creato il mito del "dentista" ricco e ladro. I profondi cambiamenti globali e la feroce (e spesso sleale) concorrenza nostrana e straniera faranno un po' di pulizia ... spero.
I furbi e i disonesti ci saranno sempre ma poichè la "torta" è diventata MOLTO più piccola per tutti e poichè il paziente medio è molto più "attento" rispetto a 10-20 anni fa, SPERO che lo spazio per la "nicchia" di chi cerca di abbinare professionalità, qualità, attenzione umana verso il paziente (non il cliente) e magari ad un prezzo onesto si allargherà nei prossimi anni. Altrimenti chiuderò l'attività e - chissà - tornerò ad occuparmi di fotografia come ho fatto ai tempi felici degli studi universitari (per mantenermi agli stessi). Scusate lo sfogo.

A Domenico:
mentre finivo di scrivere il mio post ho visto la tua risposta agli altri amici: concordo nel chiudere qui la vicenda (non porta alcun beneficio insistere) ma preciso che l'unica risposta scritta (in tedesco e per nulla esaustiva) è stata ottenuta a seguito di innumerevoli tentativi di contatto (inutili) tant'è che ho dovuto inviare un fax.
Le mie "considerazioni" su Leica Solms sono assolutamente fondate.
Ho MALVOLENTIERI (perchè di solito sono schivo e riservato) parlato del mio concetto di professionalità (parlando brevemente del mio lavoro) per cercare di far capire il mio punto di vista.
Ciao