Abbassare i toni. Quante?
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
Abbassare i toni. Quante?
Quante pagine e quanti dibatrie e quanti fallimenti, quante perdite di tempo e di denaro, quante corse all'ultimo rumors, quante open house, quante parole, quante ciarle, quante bugie.
Ricordo ancora che non si poteva parlare di certe cose, di certi argomenti, perchè noi comuni mortali non fummo nominati, ma solo uno, nel forum, poteva arrogarsi di diritto a discuterne perchè nominato. (niente di personale caro Roberto, ma solo un appunto a chi per giorni ha fatto da body guard all'idea, alla sola idea che qualcosa potesse uscire dalla penna innominata e magari fuori le righe).
E ora che probabilmente la M9 verrà stoppata per dare vita a un nuovo progetto, nuovo si fa per dire in quanto ovviamente già pronta da tempo, alla nuova vera M9 con altre features e con la messa a fuoco assistita tanto agoniata dai più, ora che succede?
Ora si smetterà di accapigliarsi per le formalità e le proforme, e si parlerà seriamente, spero, per capire dove realmente si sta andando, meglio, dove stanno conducendoci.
Immagino chi col viso tetro ha speso 4500 euro per una M8.2 quiondi l'ha venduta a 2000 e ne ha aggiunti altri 3500 per una M9.
Questi per una macchina manco tanta finita, hanno, nel giro di pochi mesi, cacciato fuori ben 4500+5500-2500= 7500 euro
7500 euro per la fede.
E come dicevo giorni fa, non si tratta di volpe di uva o quantaltro, si tratta solo di prese per l'uovo. Nel senso che questo esce da certe parti del corpo che riconducono alla presa.
E ma ora? Con la M9.2 che succede? Vogliamo rivendere la M9 a 3000 e aggiungerne altri 2500 per la M9.2 la definitiva?
Totale 10.000 euro per una macchina aggiornata ai tempi.
E se ci meravigliavamo che con soli 5500 euro Leica ci dava una full frame, male abbiamo fatto, era solo un propotipo.
Però, forse le M9 fra qualche anno, visto che sono prototipi, qualche migliao di euro lo fanno recuperare.
Sempre che nel frattempo non ci sarà pure una M10 e allora i prototipi saranno tanti.
Buona serata.
Ricordo ancora che non si poteva parlare di certe cose, di certi argomenti, perchè noi comuni mortali non fummo nominati, ma solo uno, nel forum, poteva arrogarsi di diritto a discuterne perchè nominato. (niente di personale caro Roberto, ma solo un appunto a chi per giorni ha fatto da body guard all'idea, alla sola idea che qualcosa potesse uscire dalla penna innominata e magari fuori le righe).
E ora che probabilmente la M9 verrà stoppata per dare vita a un nuovo progetto, nuovo si fa per dire in quanto ovviamente già pronta da tempo, alla nuova vera M9 con altre features e con la messa a fuoco assistita tanto agoniata dai più, ora che succede?
Ora si smetterà di accapigliarsi per le formalità e le proforme, e si parlerà seriamente, spero, per capire dove realmente si sta andando, meglio, dove stanno conducendoci.
Immagino chi col viso tetro ha speso 4500 euro per una M8.2 quiondi l'ha venduta a 2000 e ne ha aggiunti altri 3500 per una M9.
Questi per una macchina manco tanta finita, hanno, nel giro di pochi mesi, cacciato fuori ben 4500+5500-2500= 7500 euro
7500 euro per la fede.
E come dicevo giorni fa, non si tratta di volpe di uva o quantaltro, si tratta solo di prese per l'uovo. Nel senso che questo esce da certe parti del corpo che riconducono alla presa.
E ma ora? Con la M9.2 che succede? Vogliamo rivendere la M9 a 3000 e aggiungerne altri 2500 per la M9.2 la definitiva?
Totale 10.000 euro per una macchina aggiornata ai tempi.
E se ci meravigliavamo che con soli 5500 euro Leica ci dava una full frame, male abbiamo fatto, era solo un propotipo.
Però, forse le M9 fra qualche anno, visto che sono prototipi, qualche migliao di euro lo fanno recuperare.
Sempre che nel frattempo non ci sarà pure una M10 e allora i prototipi saranno tanti.
Buona serata.
Un saluto, Aldo Claudio.
aldoclaudio.medorini@gmail.com
aldoclaudio.medorini@gmail.com
- Domenico Caminiti
- Messaggi: 3156
- Iscritto il: mar feb 19, 2008 11:25 am
- Località: Reggio Calabria
Aldo, da come scrivi sembra si eserciti una circonvenzione di incapaci. Mica ti puntano una pistola addosso, chi spende quei soldi lo fa perchè lo vuole fare e basta, perchè se lo può permettere, a volte solo in quel momento, ma credo che nessuno privi se stesso e/o la famiglia di beni di prima necessità.
E' vero, tante perdite di tempo come scrivi sopra, ma perdonami, credo sia anche questa discussione un'altra perdita di tempo, si può dire e scrivere qualsiasi cosa, tanto le M9 saranno vendute e permutate anche dopo pochi mesi per la M9.2 o la M10. Ma mica sei obbligato a privartene, nel forum abbiamo illustri esempi che non sono corsi a permutare la loro M8 per la loro M9.
Ciao.
E' vero, tante perdite di tempo come scrivi sopra, ma perdonami, credo sia anche questa discussione un'altra perdita di tempo, si può dire e scrivere qualsiasi cosa, tanto le M9 saranno vendute e permutate anche dopo pochi mesi per la M9.2 o la M10. Ma mica sei obbligato a privartene, nel forum abbiamo illustri esempi che non sono corsi a permutare la loro M8 per la loro M9.
Ciao.
Domenico
A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima. (Théophile Gautier)
A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima. (Théophile Gautier)
-
- Messaggi: 106
- Iscritto il: dom ott 11, 2009 5:56 pm
- Località: Verona
L' uomo è un animale strano, anzi il maschio della specie è davvero particolare.
E' tendenzialmente insoddisfatto e vuole sempre migliorare i propri strumenti, anche rispetto agli altri maschietti della propria specie che spesso tende a giudicare.
Ovvero prima c' era il telefonino che certamente non stava in tasca, ricordate?
Pochi se lo potevano permettere, ma lo invidiavamo.
Poi sono diventati piccoli e molti lo compravano anche se costavano anche 1 milione di lire.
Oggi sono più a buon mercato, ma ormai bisogna avere l' ultimo modello che ha tutto, dal navigatore satellitare alla videocamera integrata.
Ci adeguiamo, altrimenti non siamo al passo della moda.
Però nessuno ci costringe: in fondo un telefonino serve per telefonare.
Io uso il telefonino solo per questo: ma ieri sono uscito in enduro con mio cugino ed un altro amico ed mentre quest' ultimo percorrendo i sentieri in fuoristrada memorizzava il tracciato grazie al suo Nokia, mio cugino ogni tanto quando ci fermavamo mi ha scattato qualche fotografia.
Non sarà una Leica, ma almeno la foto l' ha fatta.
Io non ho avuto il coraggio di portarmi la piccola LX3 perché erano almeno 2 mesi che non uscivo ed infatti ho fatto due stupide cadute per la stanchezza.
Quindi non significa che io sono furbo se uso il telefonino solo per quello, mi raccomando: ci sono sempre i pro e i contro in ogni nostra scelta.
Che è e rimane personale.
Leica fa il suo mestiere come le altre case fotografiche: deve vendere prodotti per guadagnare.
Se no fallisce: non ci sono santi.
Non costringe nessuno a comprare i suoi prodotti.
Nessuno ci costringe ad avere un iphone.
Però vanno di moda e per certi versi sono anche funzionali: non sarebbe male "possederlo".
Ma dipende da noi.
Se andassimo proprio a vagliare i nostri reali bisogni, quanti di noi stampano le proprie fotografie?
E quale formato di solito si usa?
Mediamente, quante foto oltre il formato 30x45cm eseguiamo al mese?
E chi osserva le nostre stampe, si accorge di una foto marcata Leica od un' ottima giapponese, anche di alta qualità?
Tutto è personale: anche acquistare una Harley-Davidson per usarla solo la domenica, magari lasciando la marmitta aperta per fare casino.
Vale la pena spendere 20.000 euro per una siffata moto?
Personale: in fondo siamo solo di passaggio in questa bella Terra...divertiamoci.
Io ho scelto una vecchia Yamaha Xj 400, ma non critico chi sceglie una Yamaha stile Valentino Rossi del 2009: se avesse i soldi...buon per lui.
Ma non diamo colpa alla Leica: siamo noi che spendiamo i nostri soldi.
E' tendenzialmente insoddisfatto e vuole sempre migliorare i propri strumenti, anche rispetto agli altri maschietti della propria specie che spesso tende a giudicare.
Ovvero prima c' era il telefonino che certamente non stava in tasca, ricordate?
Pochi se lo potevano permettere, ma lo invidiavamo.
Poi sono diventati piccoli e molti lo compravano anche se costavano anche 1 milione di lire.
Oggi sono più a buon mercato, ma ormai bisogna avere l' ultimo modello che ha tutto, dal navigatore satellitare alla videocamera integrata.
Ci adeguiamo, altrimenti non siamo al passo della moda.
Però nessuno ci costringe: in fondo un telefonino serve per telefonare.
Io uso il telefonino solo per questo: ma ieri sono uscito in enduro con mio cugino ed un altro amico ed mentre quest' ultimo percorrendo i sentieri in fuoristrada memorizzava il tracciato grazie al suo Nokia, mio cugino ogni tanto quando ci fermavamo mi ha scattato qualche fotografia.
Non sarà una Leica, ma almeno la foto l' ha fatta.
Io non ho avuto il coraggio di portarmi la piccola LX3 perché erano almeno 2 mesi che non uscivo ed infatti ho fatto due stupide cadute per la stanchezza.
Quindi non significa che io sono furbo se uso il telefonino solo per quello, mi raccomando: ci sono sempre i pro e i contro in ogni nostra scelta.
Che è e rimane personale.
Leica fa il suo mestiere come le altre case fotografiche: deve vendere prodotti per guadagnare.
Se no fallisce: non ci sono santi.
Non costringe nessuno a comprare i suoi prodotti.
Nessuno ci costringe ad avere un iphone.
Però vanno di moda e per certi versi sono anche funzionali: non sarebbe male "possederlo".
Ma dipende da noi.
Se andassimo proprio a vagliare i nostri reali bisogni, quanti di noi stampano le proprie fotografie?
E quale formato di solito si usa?
Mediamente, quante foto oltre il formato 30x45cm eseguiamo al mese?
E chi osserva le nostre stampe, si accorge di una foto marcata Leica od un' ottima giapponese, anche di alta qualità?
Tutto è personale: anche acquistare una Harley-Davidson per usarla solo la domenica, magari lasciando la marmitta aperta per fare casino.
Vale la pena spendere 20.000 euro per una siffata moto?
Personale: in fondo siamo solo di passaggio in questa bella Terra...divertiamoci.
Io ho scelto una vecchia Yamaha Xj 400, ma non critico chi sceglie una Yamaha stile Valentino Rossi del 2009: se avesse i soldi...buon per lui.
Ma non diamo colpa alla Leica: siamo noi che spendiamo i nostri soldi.
Ultima modifica di palmerino il lun nov 16, 2009 11:38 pm, modificato 1 volta in totale.
Palmerino
- alessandro
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- Località: Milano
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Non posso che essere d'accordo con Domenico, d'altronde nessuno ci costringe o vincola nell'acquisto, tantomeno nel rinnovo continuo della nostra attrezzaturaDomenico Caminiti ha scritto:Aldo, da come scrivi sembra si eserciti una circonvenzione di incapaci. Mica ti puntano una pistola addosso, chi spende quei soldi lo fa perchè lo vuole fare e basta, perchè se lo può permettere, a volte solo in quel momento, ma credo che nessuno privi se stesso e/o la famiglia di beni di prima necessità.
E' vero, tante perdite di tempo come scrivi sopra, ma perdonami, credo sia anche questa discussione un'altra perdita di tempo, si può dire e scrivere qualsiasi cosa, tanto le M9 saranno vendute e permutate anche dopo pochi mesi per la M9.2 o la M10. Ma mica sei obbligato a privartene, nel forum abbiamo illustri esempi che non sono corsi a permutare la loro M8 per la loro M9.
Ciao.
Trovo quindi, una perdita di tempo ragionare in termini di danaro
Il mondo digitale è così che ci piaccia o meno
Il business è in tutte le attività di mercato, poi sta a noi decidere se spendere i nostri soldi, sia si parli di fotografia o qualsiasi altro hobby...
Quindi... Le s...e mentali! Non servono
Heric
Ciao
http://hericcuga.blogspot.it/" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.flickr.com/photos/24241606@N02/" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.flickr.com/photos/24241606@N02/" onclick="window.open(this.href);return false;
Re: Abbassare i toni. Quante?
AlClaMed ha scritto: Ora si smetterà di accapigliarsi per le formalità e le proforme, e si parlerà seriamente, spero, per capire dove realmente si sta andando, meglio, dove stanno conducendoci.
Caro Aldo, se vogliamo farne una questione etica,AlClaMed ha scritto: Totale 10.000 euro per una macchina aggiornata ai tempi.
non so se il male sta nel vendere o nel comprare.
Io credo nel comprare.
Se vogliamo farne una questione etica, allora forse
bisognerebbe professare il risparmio, specie in questo periodo.
Se vogliamo farne una questione etica.
Io che anziché farmi bastare due o tre pezzi, ho collezionato un corredo pentax, una biottica, un corredo leica M.
Io, quindi non posso farne una questione etica.
Io.
ciao,
angelo
le mie foto su instagram: a_del_negro
angelo
le mie foto su instagram: a_del_negro
Sono proprio così fuori moda, dal permutare il mio corredo Canon per una Leica M8 nuova, che proprio ieri ho avuto modo di stringere tra le mani? Non penso. Anzi, il mio fegato si arroventava prima, quando non potevo utilizzare i miei obiettivi Leica su un corpo digitale, ma "solo" , si fa per dire, su una M7 che comunque tengo stretta a me. Come ho già detto in un mio piccolissimo intervento giorni fa, Leica è passione e come ogni passione può aggiungere gioie come dolori ( finanziari....anche ed ovviamente). Io, per dirla con le parole di RPO, "ho preso" non ho lasciato. Capisco le perplessità di chi spende delle cifre molto alte per un corpo macchina che dopo poco tempo viene sostituito con un modello migliorato. Ma queste sono le regole della tecnologia, regole che fanno percepire lo scorrere del tempo in maniera diversa ad un fruitore di tecnologia rispetto ad un'osservatore delle nuvole steso su un prato in una giornata d'estate. Questa è la vita. Saluti. Renato Bresciani
Secondo me, un ottimo fotografo deve essere, prima di tutto, un semplice poeta....Renato
- Sergio Frascolla
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- Iscritto il: mar mar 11, 2008 9:51 am
- Località: GENOVA
Ciao a tutti, sono d'accordo con quanto detto da Palmerino.
Detto questo, se analizziamo la storia della Leica (la macchina fotografica) vediamo che ha avuto 3 periodi ben distinti:
1924 / 1953 l'era del sistema a vite
1954 / 2006 la grande sfida del sistema M
2006 / ? la sfida ancora più difficile: partire dall'ormai antico sistema e traghettare il tutto (o quasi) nel 21' secolo
Se analizziamo i primi anni dei tre periodi possiamo vedere come siano densi di novità
Che avrebbero dovuto dire i possessori della Leica 1 ad ottica fissa?
In pochissimo tempo (parliamo di 80 anni fà!) arriva l'ottica intercambiabile "su misura", poi la montatura standard, poi il telemetro accoppiato, i tempi lenti, il 1000' di secondo!
Il sistema M, dal canto suo, ha sfornato più che modelli nuovi, miriadi di miglioramenti in corsa (basta vedere la "vita" della M3 per accorgersene) e, soprattutto, ha immesso sul mercato un parco ottiche colossale, con caratteristiche talmente avanzate rispetto all'era di Berek, da fare della Leica un vero rapace notturno, cosa che è ancora oggi.
Adesso è il "corpo" a fare la differenza, o meglio l'insieme hw+sw.
E' naturale quindi che "subiamo" la raffica di migliorie che è toccata già ai nostri padri e nonni (che però forse avevano cose più gravi di cui occuparsi).
C'è da dire di due differenze:
I tempi di progettazione erano necessariamente più lunghi, così come più lungo era il periodo nel quale avveniva il "rientro economico".
La segretezza era maggiormente custodita, me se proprio si doveva spiare, allora magari la soffiata si rivendeva alla concorrenza..
Dobbiamo a mio parere avere maggiore consapevolezza nell'acquistare, sapendo a priori che tutto è perfettibile, che la verginità dura una notte sola, poi si comincia a conoscere e lì una vita potrebbe non bastare.
Ma dobbiamo rovinarci la vita anche con i "rumori"?
Siamo noi che decidiamo quando il momento è arrivato, quando smettere di sognare e basta per fare, finalmente, qualcosa di nostro.
Ciao a tutti e a Renato, soddisfatto, buon lavoro
Sergio
Detto questo, se analizziamo la storia della Leica (la macchina fotografica) vediamo che ha avuto 3 periodi ben distinti:
1924 / 1953 l'era del sistema a vite
1954 / 2006 la grande sfida del sistema M
2006 / ? la sfida ancora più difficile: partire dall'ormai antico sistema e traghettare il tutto (o quasi) nel 21' secolo
Se analizziamo i primi anni dei tre periodi possiamo vedere come siano densi di novità
Che avrebbero dovuto dire i possessori della Leica 1 ad ottica fissa?
In pochissimo tempo (parliamo di 80 anni fà!) arriva l'ottica intercambiabile "su misura", poi la montatura standard, poi il telemetro accoppiato, i tempi lenti, il 1000' di secondo!
Il sistema M, dal canto suo, ha sfornato più che modelli nuovi, miriadi di miglioramenti in corsa (basta vedere la "vita" della M3 per accorgersene) e, soprattutto, ha immesso sul mercato un parco ottiche colossale, con caratteristiche talmente avanzate rispetto all'era di Berek, da fare della Leica un vero rapace notturno, cosa che è ancora oggi.
Adesso è il "corpo" a fare la differenza, o meglio l'insieme hw+sw.
E' naturale quindi che "subiamo" la raffica di migliorie che è toccata già ai nostri padri e nonni (che però forse avevano cose più gravi di cui occuparsi).
C'è da dire di due differenze:
I tempi di progettazione erano necessariamente più lunghi, così come più lungo era il periodo nel quale avveniva il "rientro economico".
La segretezza era maggiormente custodita, me se proprio si doveva spiare, allora magari la soffiata si rivendeva alla concorrenza..
Dobbiamo a mio parere avere maggiore consapevolezza nell'acquistare, sapendo a priori che tutto è perfettibile, che la verginità dura una notte sola, poi si comincia a conoscere e lì una vita potrebbe non bastare.
Ma dobbiamo rovinarci la vita anche con i "rumori"?
Siamo noi che decidiamo quando il momento è arrivato, quando smettere di sognare e basta per fare, finalmente, qualcosa di nostro.
Ciao a tutti e a Renato, soddisfatto, buon lavoro
Sergio
Sergio Frascolla.
Louis, credo che questo sia l'inizio di una bella amicizia
Wetzlar 2011, io c'ero !
Louis, credo che questo sia l'inizio di una bella amicizia
Wetzlar 2011, io c'ero !
Se uno non vuole impazzire con le digitali può sempre scattare in pellicola, compra fotocamere oramai svalutate e ci rimetterà ben poco nel caso di vendita. Le digitali, l'ho scritto varie volte, si comprano solo se e quando servono, e si rivendono a rottamazione. Diversamente sono, da sempre, un bagno di soldi. E' risaputo, si pensava che leica ne fosse almeno parzialmente immune, ma non è stato così. La M8 si è svalutata in due anni di 2/3 del valore iniziale. Inutile piangere sul latte versato. Vediamo però il lato positivo della medaglia. oggi si compra una M8, sogno proibito di tanti appena 2 anni fa, M8 che resta una ottima macchina in assoluto, a 1/3 del valore iniziale di fatto come nuova; io ho preso la M8.2 nuova al 50% del prezzo di listino.
- Pietro Piella
- Messaggi: 556
- Iscritto il: dom lug 20, 2008 5:20 pm
- Località: Ferrara
Mi intrometto trasversalmente in questa discussione che ha avuto alcuni spunti interessanti... ma che compera, ma non tanto compera, chi si approccia a Leica, e in particolare a Leica M, lo fa sapendo che si sta muovendo in un terreno "diverso"... e qui concludo, non perchè non abbia altro da aggiungere, ma perchè da questo in poi si possano aprire ulteriori dibattiti...
Ciao Pietro
Ciao Pietro
scusate se faccio un ragionamento semplice:
se pago il massimo prezzo, mi attendo un prodotto della massima qualità.
o no ?
l'altro giorno ho sentito invece un ragionamento inverso.
se un prodotto non costa caro, vuol dire che non vale nulla.
quale delle due ?
se pago il massimo prezzo, mi attendo un prodotto della massima qualità.
o no ?
l'altro giorno ho sentito invece un ragionamento inverso.
se un prodotto non costa caro, vuol dire che non vale nulla.
quale delle due ?
cordialmente
Umberto Pini
“Ci vuole uno sforzo costante per vedere cosa c’è sotto il proprio naso” George Orwell
Umberto Pini
“Ci vuole uno sforzo costante per vedere cosa c’è sotto il proprio naso” George Orwell
Nessuna delle due. Oggi con i tempi che corrono il prezzo alto non è garanzia di qualità, così come un basso prezzo non è garanzia di scarsa qualità. Prezzo e qualità non hanno spesso alcun legame; in economia è la differenza tra valore reale e valore percepito. Motivo per cui in passato orologi di plastica da 2000 lire venivato battuti a milioni di lire. Le mode e i marchi contano.
-
- Messaggi: 473
- Iscritto il: lun mag 07, 2007 4:34 pm
giusto per ridere:
purtroppo per coloro che hanno preso la m8.2 e poi la m9, perchè seguendo i tuoi calcoli, non 7.500 ma 8.000 hanno sborsato!!
e poi ..... giovanotto che hai detto:"Tutto è personale: anche acquistare una Harley-Davidson per usarla solo la domenica...... io esco anche il sabato e qualche volta durante la settimana... e ti assicuro che è un piacere......
ciao
Luca
purtroppo per coloro che hanno preso la m8.2 e poi la m9, perchè seguendo i tuoi calcoli, non 7.500 ma 8.000 hanno sborsato!!
e poi ..... giovanotto che hai detto:"Tutto è personale: anche acquistare una Harley-Davidson per usarla solo la domenica...... io esco anche il sabato e qualche volta durante la settimana... e ti assicuro che è un piacere......
ciao
Luca