Sempre sulla stampa ink jet (Epson 3800)

[Lorenzo D'Asaro]

Sulla base di prove tanto empiriche quanto costose ( ripetute stampe dello stesso file sulla stessa carta Hahnemuhle Photo Rag Pearl) mi sento di formulare le seguenti considerazioni:
1) il file b/n stampato con l' advanced black di Epson 3800 dà ottimi risultati anche con la carta Hahnemuhle;
2) se però si usa il profilo del costruttore (e quindi in modalità colore) il risultato è molto superiore come effetto complessivo in termini di modulazione dei toni, profondità e sensazione di tridimensionalità.
La cosa impressionante è che il risultato su carta supera per brillantezza ed efficacia la visione a monitor, mentre normalmente mi accadeva il contrario!
Quindi, almeno con il supporto che uso per ora, non mi sento di condividere la tesi da più parti sostenuta che il profilo icc nella stampa in bianco e nero non serve. Anzi a me pare vero proprio il contrario!
Non so se sto prendendo una cantonata ma le evdienze cartacee mi portano a questa conclusione sulla quale coltivo l'entusiasmo del neofita e di ciò vorrete scusarmi.
Mi piacerebbe sentire altre esperienze e osservazioni da parte degli esperti utenti che partecipano al forum.
Saluti

[Andrea Podesta']

.......... non mi sento di condividere la tesi da più parti sostenuta che il profilo icc nella stampa in bianco e nero non serve. Anzi a me pare vero proprio il contrario!
Non so se sto prendendo una cantonata ma le evdienze cartacee mi portano a questa conclusione sulla quale coltivo l'entusiasmo del neofita e di ciò vorrete scusarmi.
Mi piacerebbe sentire altre esperienze e osservazioni da parte degli esperti utenti che partecipano al forum.
Saluti

... ecco ... non vorrei che il mio silenzio, quale possessore di Epson 3800, passasse come "maleducazione" ma la parola "esperti" non si confà a me che mi sento per ora solo possessore ..... io nella mia poca esperienza di stampa mi sono attenuto alle indicazioni del costruttore e quindi alla modalità colore e i risultati, con carte meno pregiate della Hahnemuhle, non sono certo mancati.
L'unica grande delusione è stata nelle poche prove fatte con carta opaca dove, forse per la tipologia di fotogrammi scelti, mi sono trovato in analoghe difficoltà di quando stampavo con l'ingranditore ..... in questo senso il digitale non ha migliorato la mia scarsa abilità di allora ma sono sicuro che la carta opaca rimanga ancor oggi per tutti la bestia nera della stampa ....

[alberto.pascale]

Ciao Lorenzo,
La mia piccola esperienza di stampa su carta fine art si limita alla stampa del solo bn con stampanti epson 3800 e 2400.
Le stampe effettuate con carta Epson matte o semi gloss (non sono certo che si chiami propriamente così, perdonami) utilizzando un iMac con il monitor calibrato ed i profili epson hanno prodotto un ottimo risultato (peccato che le carte epson a me non piacciano proprio...ad onor del vero, va detto che la Velvet e l'archivial non le ho mai provate.)

L'utilizzo della carta Hahnemuhle Phot Rag 308 ed i relativi profili scaricati dall'omonimo sito, ha richiesto una lieve correzione del file in termini di Luminosità/contrasto e correzione colore selettiva agendo sui bianchi, sui neri e sui neutri in modo da ottenere una resa del bn in stampa simile a quanto vedevo a monitor.
Credo, e sottolineo credo, che questo sia dovuto al fatto che la carta cotone ha una elevata assorbenza dell'inchiostro e questo tende a "spegnere" la profondità dei neri.
Se ti può consolare, proprio oggi, ho toccato con mano che anche gli stampatori professionisti vivono con il patema dei profili; ho assistito ad una prova di stampa di una mia foto per il catalogo di una mostra con un macchinario colossale della Xerox e la foto di prova, è uscita splendidamente virata al verde..... Lo stampatore si è giustificato dichiarando candidamente che i profili in uso non saranno stati quelli giusti....

Per farla breve, io la penso proprio come te; anche stampando il bn l'utilizzo dei profili colore è necessario utilizzando un driver di stampa "tradizionale" credo invece che utilizzando un RIP di stampa (ho provato solo il QuadTone) il profilo sia ininfluente, in quanto il RIP pilota la stampante utilizzando un solo canale, che è quello del Nero (la gamma tonale la ottiene distanziando le microgocce di inchiostro)


Cavolo, quanto ho scritto... chiedo scusa!

ciao!
Alberto

[maxberek]

ma sono sicuro che la carta opaca rimanga ancor oggi per tutti la bestia nera della stampa ....

Non me ne parlare..
Non ci sono mai andato d'accordo, ai tempi della c.o.; ho provato la matt con la mia Canon e ..lasciamo perdere..
Sicuramente non ci acchiappo, e altrettanto sicuramente i soggetti che prediligo non vanno d'accordo con la matt.
Ciao Andrea.

[Alberto Fabiani]

Lo avrete sicuramente gia letto, ma eric chan ha pubblicato un interessante articolo "Epson 3800 step by step printing workflow"

Nell'ipotesi contraria, google e' vostro amico

ciao

[Andrea Podesta']

Nell'ipotesi contraria, google e' vostro amico

ciao

........ Grazie Alberto, Google non è il solo ... ottima segnalazione !

[Lorenzo D'Asaro]

Grazie per gli interventi e le considerazioni espresse. Leggere i vostri contributi è per me prezioso motivo di confronto/conforto perchè mi rendo conto che le difficoltà non vanno sottovalutate e definire un processo che dia risultati "sempre" ottimali non è esattamente a portata di mano...
Così Andrea, ma non solo lui, ha evidenziato le criticità incontrate nella stampa "matte", esperienza sulla quale mi mancano elementi di riscontro personale perchè ab initio mantengo ferma la parsimoniosa decisione di restare sempre sul "Photo Black" per evitare costosi "passaggi" di inchiostro.
Dal discorso di Andrea e più esplicitamente da quello articolato di Alberto Pascale traggo conferma del fatto che in effetti utilizzando driver ed inchiostri originali anche per la stampa in b/n è preferibile avvalersi del profilo specifico per quella data carta, fornito se del caso dal costruttore come nel mio caso.
Ad Alberto chiederei per favore un supplemento di pazienza per spiegarmi in dettaglio come si fa a superare lo scostamento tra immagine a monitor e risultato di stampa con la "correzione seletteva colore". I
Quanto alla segnalazione di Alberto (ElisemkII) ho letto l'articolo. E' molto ben fatto e sicuramente utile. Resto perplesso sull'utilizzo del profilo specifico dell'autore (con "advanced black and white). Ma la mia è un'esperienza molto limitata e non escludo di avere pasticciato nel "setting".
Saluti

[antonino]

per la mia esperienza personale ho usato sempre i driver della stampante Epson r 2400 con carte diverse ma non epson ed i risultati sono buoni sia x il bn che x il colore a mio avviso non conosco pero' i risultati ottenuti usando i profili delle carte

[alberto.pascale]

nessun supplemento! Nel senso che non occorre pazienza, è un piacere.
Beh, visto che la foto stampata era "grigiona" e non aveva un bn come volevo io, ho agito sui canali del Bianco del Nero e dei Neutri del filto correzione colore selettiva, al fine di rendere il bn a monitor molto più "contrastato" di come piaceva a me, poi, con qualche tonnellata di carta sprecata ho inzeccato il tipo di correzione da apportare ad ogni foto per ottenere una stampa che mi aggradasse...

Spero di essere stato chiaro, nel caso ci sentiamo per MP.


Alberto

[photo3dsp]

ciao,
come detto in un altro post, ho una 4880 epson caricata con inchiostri "Piezography Neutral K7" (7 toni di nero).
Dopo tantissime prove e tanti soldi spesi.... sono arrivato finalmento a dei buoni risultati si vede tutta la tridimensionalità e la plasticità tipica leica con un passaggio tonale incredibile
inoltre le stampe al carbone sono esenti dai problemi di metamerismo, tipici delle stampe b/n realizzate con inchiostri a colori.
saluti
lorenzo