M9, sì, d'accordo, però...

[andrea tonellotto]

...uomo volubile...

[Lorenzo Papadia]

condivido il tuo pensiero appieno, Roberto.
la M8 regala dei file di una qualità eccellente e, anche se la utilizzo ancora da poco, sono certo che mi regalerà ottimi scatti e grandi emozioni. quando poi ho bisogno di uno scatto discreto e del formato 24x36... beh... mi sembra ancora che la M6 sappia fare, più che bene, il proprio lavoro.
ciao

[Alberto Bari]

Ho avuto la fortuna di passare alla M9 e contestualmente di aver lavorato con la M8.2 e prima ancora con la M8, posso quindi esprimere le mie opinioni con l'esperienza di molti scatti alle spalle con tutte e tre le fotocamere.
Per coloro che sono nati come fotografi nel corso degli ultimi sei anni, passando in un tempo relativamente breve dalla pellicola al sensore della RD1 con crop 1,5 per poi arrivare alla M8 con crop 1,33, non credo esistano problemi di sorta. Per costoro il 21 mm, il 50 mm come il 35 mm altro non rappresentano che una focale che deve essere moltiplicata per un determinato coefficiente per sapere se si tratta di un grandangolo, di un normale o di un tele.
Per chi come me scatta con una Leica in mano da circa 30 anni la situazione è molto diversa!
Io dall'avvento del digitale non mi sono mai rassegnato al cambio di formato, da sempre infatti sono abituato ad osservare la scena che intendo immortalare e decidere quale focale utilizzare per la ripresa in base all'angolo di campo, alla profondità di campo delle ottiche che ho sempre prediletto e tenuto nella mia borsa fotografica, ossia il 35, il 50 e il 90 mm, con allargamenti verso il 21 e il 135.
Quando osservo una scena, quindi la vedo con gli occhi come se la stessi osservando col Summicron 35, immagino lo sfocato a una determinata apertura e, soprattutto, l'area inquadrata. A titolo di esempio so che tenendo la fotocamera sullo stomaco inquadrando di fronte a me con messa a fuoco sui 3 mt. inquadro una zona corrispondente a tre metri di larghezza e due di altezza, sufficiente a fotografare un uomo in piedi a patto che non si tratti di un vatusso!
Molti scatti "street" sono stati effettuati da me con questo sistema per non dare nell'occhio.
Con la RD1 prima e le due M8 poi, mi sono trovato con un 35 mm che in realtà era un 52 o un 46, con un angolo che non riesco a focalizzare e una profondità di campo più o meno simile a quella del 35, in pratica un oggetto per me estraneo alle mie abitudini oramai consolidate.
Oggi, con la M9, il 35 millimetri non richiede più lo studio che richiedeva prima e torna ad essere quello strumento attraverso il quale osservo le scene che mi si presentano anche quando non sto usando il mirino per osservarle!
Lo stesso discorso vale per il 50 che nelle tre fotocamere precedenti era un tele da ritratto con un campo inquadrato peri alla focale di 67 mm. nel caso delle Leica e di 75 mm nel caso della RD1!
La M8.2 era per me un'ottima fotocamera, ma il crop non lo avevo ancora digerito : io pensavo e continuo a pensare le mie foto in 24x36!

[amati35]

Visto che parliamo di M9, mi permetto di segnalare una recensione appena trovata che mi sembra molto interessante della suddetta macchina.

http://www.stevehuffphotos.com/Steve_Hu ... VIEWS.html

CIAO!

[Alberto Bari]

"Insomma, uno da compatire!!! "

No uno che ama sperimentare ed è alla ricerca della soluzione ottimale!

[palmerino]

Spero che nel frattempo....fotografa, altrimenti sarebbe davvero da compatire.

Il discorso del fattore crop non farebbe una grinza: abituato per almeno 20 anni alla pellicola 35mm ragionerei anch' io così, soprattutto se fossi costretto ad usare ottiche nate per la pellicola, appunto.

Non è tanto la diversa qualità sul campo (difficile che la maggioranza si accorga della differenza tra le due Leica e anche le ottiche citate in una stampa 30x45cm), ma l' operatività, appunto.

Ed è soggettiva: ognuno ha i suoi condizionamenti dovuti all' esperienza passata.

Certo, se dovessi spendere 5.000 euro per usare il 35mm personalmente preferirei spendere 1.500 euro (M8 usata) ed usare il 28mm....l' angolo di campo sarà simile.

Ma questo è un altro discorso: dipende anche da quanti soldini un fotografo decide di metterci per la sua passione.

[albertospa]

Visto che parliamo di M9, mi permetto di segnalare una recensione appena trovata che mi sembra molto interessante della suddetta macchina. Sono un po' fuori tema, ma non credo valga la pena di aprire un post specifico...

L'autore tra l'altro ha preparato molte interessanti recensioni di ottiche Leica (e non solo). E' partito con gli obiettivi asferici, e via via sta un po' rinsavendo.
Per esempio, dopo una prima recensione elogiativa del Summilux 50 asferico, si compra un Sonnar 1,5 ZM e allora decide di vendere l'asferico; poi si compra uno degli ultimissimi Summilux 50 preasferici (laccato), e allora decide di vendere il Sonnar...
Insomma, uno da compatire!!!

Comunque, questo il link:

http://www.stevehuffphotos.com/Steve_Hu ... VIEWS.html

CIAO!

Conosco il sito. Le sue considerazioni sono interessanti. Mi convincono poco però le sue foto di esempio dove trovo sempre una vignettatura eccessiva, in generale (probabilmente applicata in post).

[Vincenzo Filippo]

Concordo con Alberto, mi pare che le sue foto siano pesantemente elaborate, oserei dire tanto da non capire quale sia la resa della macchina o dell'obiettivo.
Ovvio è un mio parere personale.

[amati35]

...ho dimenticato di specificarlo, ma ovviamente è un gran postproduttore. Aggiunge la vignettatura e interviene sempre molto pesantemente; comunque, se avete la pazienza di leggere, lo afferma lui stesso. Ciao

[39per1]

Molta gente compra pprodotti particolari solo perchè sono prestigiosi, costosi e fanno "status simbol"
Molti di costoro, a suo tempo , comprarono la M8 per poi accorgersi che non si poteva inquadrare attraverso lo schermo, si doveva focheggiare a mano, si dovevano assumere decisioni drastiche prima di scattare (ad esempio scegliere un numeretto con quella strana ghiera dell'obiettivo prima di scattare in auto) e non c'era l'impostazione "cuoricino verde"...
Dopo 100 scatti, magari costoro hanno deciso di rivenderla per la gioia, ritengo, anche di utenti di questo forum.
Ora qualcuno di questi signori, che magari non vuole ammettere che un prodotto tanto prestigioeso non è adatto alle loro capacità fotografiche, per essere alla moda, passerà alla M9 svendendo la M8....
Per questo mi rivolgo a RPO:

Le immagini che pubblico sono scattate sabato scorso ad Ancona con la mia prima M8 e il Summilux 50 tutto aperto che in molti avete visto sulla macchina.
Prima di gettare nella raccolta differenziata le vostre M8 o di regalarle alle cifre che ho avuto l'orrore di leggere guardatevi questi scattini e poi fermatevi e contate fino a 100...
Se vendete la vostra M8 a 1500 Euro riflettete sul fatto che comunque ce ne dovrete aggiungere altri 4000 (quattromila) e magari quella macchina che state letteralmente regalando non avete neppure avuto il tempo di imparare ad usarla veramente o ancora non avete tirato fuori tutto quello che è in grado di regalare.
Scusatemi questa divagazione ma una veloce occhiata ai "noti negozianti di Milano" o nel sito di qualche "blasonatissimo Leica System Dealer" mi ha spinto a scrivere queste riflessioni.
Ciao

Caro Roberto STATTI ZITTO!
Tieni conto che in questo forum sono iscritti anche alcuni utenti-sciacalli che non aspettano altro......
Agli utenti M8: la vostra macchina è "monnezza" e se vi fate vedere in giro con un "rudere" del genere il vostro credito sociale subirà un irrimediabile peggioramento! Svedetela tutti, svendetela insieme, possibilmente dopo le scadenze fiscali di fine anno.....

Seriamente: qui a quel prezzo di M8 non ne ho viste.
Ritengo che vada valutata seriamente la provenienza della macchina: non si può rischiare, nel digitale, di acquistare macchine di provenienza straniera, perdendo quel minimo di assistenza garantita dall'importatore italiano.
Che, forse quei prezzi sono giustificati da questa circostanza?
ciao

[Billy]

Mi aggancio a questo thread del mitico Ottavi per fare capolino.
Mi sono iscritto qui due anni fa, quando pensavo di accedere alla mia prima telemetro digitale. Prima Rd1 e poi successivamente ci sarebbe stata una M8. Purtroppo gli eventi non mi hanno permesso quelle spese.
Due anni dopo (passati su questo forum da lurker) eccomi qua.
Purtroppo le mie tasche non sono cambiate anzi grazie alla crisi economica la situazione e' pure peggiorata.
Niente spazio per la M9, quindi. Pero' tutto si ridimensiona. Appurato che forse per la RD1 i tempi sono andati (bella macchina ma con qualche perplessita' sulle starature continue del telemetro) mi sento pronto per la M8 (Direi che io sono sempre stato pronto il fatto e' che era il prezzo che non era pronto per me .
Dalle mani dell'amico e utente leicapassion Antonio di Vicenza ho potuto provarla e avere la conferma che puo' essere la macchina per me. Io normalmente uso reflex Olympus e ho avuto qualche esperienza in passato con qualche Leica M analogica. Mi ritengo amante della "buona lente"e dei sistemi compatti.
Ma..... fosse cosi' facile a decidere. Che succede nel 2009? Nasce un sistema che si chiama micro quattroterzi. Che costa meno e che promette compattezza e possibilita' di usare gli obiettivi di qualita' Leica M.
Vabbe'... con un sensore piccolo che moltiplica per due la focale e che forse non mi permette gli ingrandimenti di un formato piu' grande (mi capita di fare pannelli).

Morale?
Forse la M9 per il suo pieno formato torna ad essere appetibile e pure il suo naturale affiancamento ad una m4/3 (che utilizzerei in maniera piu' "frivola").
Ma le tasche? Beh... diciamo che dall'inizio delle scrittura di questo post non sono cambiate.
La la telemetro per me, rimmarra' sempre una cosa irraggiungibile?
:(

PS
ma chi la vende una M8 a 1500 euro?

[sergio lovisolo]

Non dovrebbe essere difficile trovarla a quel prezzo.
La cosa funziona così:
I dealers ( me l'hanno confermato tre piuttosto importanti) hanno concordato di ritirare le M8 in cambio delle M9 per circa 1500 Euro.
Quando le M9 affluiranno sul mercato, certamente saranno in molti
quelli che troveranno più conveniente vendere direttamente la M8
ed andare dal commerciante con il contante in mano, sperando magari in un piccolo sconto ulteriore.
In bocca al lupo.....
Ciao.
Sergio

[Marco Pampaloni]

beh poco tempo fa qua sul mercatino una a 1500 c'era, venduta oltretutto da un utente ben conosciuto e direi fidatissimo,io avevo anche chiesto in mp, mi pare che nel giro di pochissimo, forse un paio d'ore, era stata già venduta. Anche guardando sul mercatino del Lcameraforum si trovano spesso in america offerte di M8 usate a 2000/2200 dollari, che in euro appunto sono sui 1500..certo lì poi bisogna considerare spedizione, dogana ecc ecc..comunque insomma la cosa non è impossibile, ecco. E ovviamente più passa il tempo e più sarà facile trovare offerte interessanti.

[giosanta]

Io dall'avvento del digitale non mi sono mai rassegnato al cambio di formato, da sempre infatti sono abituato ad osservare la scena che intendo immortalare e decidere quale focale utilizzare per la ripresa in base all'angolo di campo, alla profondità di campo delle ottiche che ho sempre prediletto e tenuto nella mia borsa fotografica, ossia il 35, il 50 e il 90 mm, con allargamenti verso il 21 e il 135.
Quando osservo una scena, quindi la vedo con gli occhi come se la stessi osservando col Summicron 35, immagino lo sfocato a una determinata apertura e, soprattutto, l'area inquadrata. A titolo di esempio so che tenendo la fotocamera sullo stomaco inquadrando di fronte a me con messa a fuoco sui 3 mt. inquadro una zona corrispondente a tre metri di larghezza e due di altezza, sufficiente a fotografare un uomo in piedi a patto che non si tratti di un vatusso!
Molti scatti "street" sono stati effettuati da me con questo sistema per non dare nell'occhio.
Con la RD1 prima e le due M8 poi, mi sono trovato con un 35 mm che in realtà era un 52 o un 46, con un angolo che non riesco a focalizzare e una profondità di campo più o meno simile a quella del 35, in pratica un oggetto per me estraneo alle mie abitudini oramai consolidate.
Oggi, con la M9, il 35 millimetri non richiede più lo studio che richiedeva prima e torna ad essere quello strumento attraverso il quale osservo le scene che mi si presentano anche quando non sto usando il mirino per osservarle!
Lo stesso discorso vale per il 50 che nelle tre fotocamere precedenti era un tele da ritratto con un campo inquadrato peri alla focale di 67 mm. nel caso delle Leica e di 75 mm nel caso della RD1!
La M8.2 era per me un'ottima fotocamera, ma il crop non lo avevo ancora digerito : io pensavo e continuo a pensare le mie foto in 24x36!

Inutile girarci attorno, le ragioni del deprezzamento anomalo della M8, pur se il digitale modifica pesantemente certe dinamiche, le ha esaustivamente enunciate Alberto. Se il "crop" è fastidioso in una reflex, in una telemetro Leica è un rospo duro da mandare giu. Sono convinto che all'uscita della M10, la M9 avrà sorte diversa.

[GIALLO1963]

Se il "crop" è fastidioso in una reflex, in una telemetro Leica è un rospo duro da mandare giu. Sono convinto che all'uscita della M10, la M9 avrà sorte diversa.

Sono anch'io dello stesso avviso.
Continuo ad attendere la mia M9, che sembra non arrivare mai...