...domanda digitale...
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
- andrea tonellotto
- Messaggi: 4269
- Iscritto il: sab apr 28, 2007 3:27 pm
- Località: piazzola sul brenta (PD)
...domanda digitale...
... mi è venuto un dubbio, quindi chiedo ai più esperti in manipolazioni digitali : quando con PS, uso il comando trasforma - distorci , per raddrizzare le linee cadenti, tecnicamente, cosa succede ai pixel ? ...immagino vi sia una perdita di dettaglio, ma di che entità ? io ho provato ad ingrandire una foto prima e dopo lo stiracchiamento, ma non mi sembra di aver notato grosse differenze (non ho un occhio raffinato, eh)... qualcuno può chiarirmi cosa accade tecnicamente con questo comando e , se , all'atto finale (leggi stampa alla mano, magari di grande formato)) si notano scadimenti di qualità ?
...grazie in anticipo a chi si vuole cimentare...
p.s. qualcuno dirà : ma non hai mai stampato le tue foto ? poche, ma siccome adesso , finalmente, mi sembra di aver trovato la soluzione in un laboratorio di padova, mi accingo , appunto, a portare alcune foto a stampare...
...grazie in anticipo a chi si vuole cimentare...
p.s. qualcuno dirà : ma non hai mai stampato le tue foto ? poche, ma siccome adesso , finalmente, mi sembra di aver trovato la soluzione in un laboratorio di padova, mi accingo , appunto, a portare alcune foto a stampare...
- Bruno P Milost
- Messaggi: 575
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 7:09 pm
- Località: Concordia Sagittaria (VE)
- andrea tonellotto
- Messaggi: 4269
- Iscritto il: sab apr 28, 2007 3:27 pm
- Località: piazzola sul brenta (PD)
- riccardo78
- Messaggi: 704
- Iscritto il: mar ott 23, 2007 11:14 pm
in realtà c'è una perdita di qualità,sono pur sempre dettagli che photoshop "reinventa" basandosi su algoritmi più o meno raffinati.
Comunque il calo non è visibile su stampe medio piccole.
Magari a partire dall'A4 qualcosa si nota...ma solo se lo sai
in fondo a quest'articolo trovi un dettaglio dove si nota piuttosto bene la differenza tra l'uso di un obiettivo decentrabile e l'ausilio del solo photoshop per la correzzione delle odiose linne cadenti.
http://www.northlight-images.co.uk/arti ... _ts-e.html
ciao
Comunque il calo non è visibile su stampe medio piccole.
Magari a partire dall'A4 qualcosa si nota...ma solo se lo sai
in fondo a quest'articolo trovi un dettaglio dove si nota piuttosto bene la differenza tra l'uso di un obiettivo decentrabile e l'ausilio del solo photoshop per la correzzione delle odiose linne cadenti.
http://www.northlight-images.co.uk/arti ... _ts-e.html
ciao
- Roberto Piero Ottavi
- Messaggi: 8530
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 3:42 pm
- Località: Bassano del Grappa (VI)
- Contatta:
- andrea tonellotto
- Messaggi: 4269
- Iscritto il: sab apr 28, 2007 3:27 pm
- Località: piazzola sul brenta (PD)
Caro Tone,
a parte che se devi correggere prospetticamente una foto digitale (linee cadenti, ecc.) è molto meglio usare il tool di PS "trasforma/prospettiva",
evidentemente, come ti è stato accennato, il motore di rendering di PS, visto che non può inventarsi nulla, "ricostruirà" l'immagine secondo l'algoritmo prescelto.
Ovviamente, concetto che ho espresso anche in un altro post, se partiamo da un file grezzo (DNG o Raw), la "perdita di dati" sarà meno sensibile rispetto ad una elaborazione su file jpeg.
Tieni presente che in questo ultimo caso (ed in tutti i casi in cui rielaboriamo un file jpeg) ogni volta che introduciamo variabili con un software di fotoritocco, il motore di compressione jpeg decomprimerà e ricomprimerà i dati ad ogni salvataggio, quindi, ogni volta, tanti begli 0 e 1 se ne vanno per conto loro.
Fatte le debite proporzioni, sottoporre un jpeg ad un "letto di Procuste" come le elaborazioni prospettiche o di distorsione è un vero e proprio stress ..senza ritorno.
Che poi si riesca a valutare l'entità di una perdita di dati da una stampina, è tutto da vedere, ma se vogliamo ingrandire molto...
L'ideale, per file non "pronti all'uso", sarebbe sempre scattare in Raw.
Saluti.
Edgar
a parte che se devi correggere prospetticamente una foto digitale (linee cadenti, ecc.) è molto meglio usare il tool di PS "trasforma/prospettiva",
evidentemente, come ti è stato accennato, il motore di rendering di PS, visto che non può inventarsi nulla, "ricostruirà" l'immagine secondo l'algoritmo prescelto.
Ovviamente, concetto che ho espresso anche in un altro post, se partiamo da un file grezzo (DNG o Raw), la "perdita di dati" sarà meno sensibile rispetto ad una elaborazione su file jpeg.
Tieni presente che in questo ultimo caso (ed in tutti i casi in cui rielaboriamo un file jpeg) ogni volta che introduciamo variabili con un software di fotoritocco, il motore di compressione jpeg decomprimerà e ricomprimerà i dati ad ogni salvataggio, quindi, ogni volta, tanti begli 0 e 1 se ne vanno per conto loro.
Fatte le debite proporzioni, sottoporre un jpeg ad un "letto di Procuste" come le elaborazioni prospettiche o di distorsione è un vero e proprio stress ..senza ritorno.
Che poi si riesca a valutare l'entità di una perdita di dati da una stampina, è tutto da vedere, ma se vogliamo ingrandire molto...
L'ideale, per file non "pronti all'uso", sarebbe sempre scattare in Raw.
Saluti.
Edgar
- andrea tonellotto
- Messaggi: 4269
- Iscritto il: sab apr 28, 2007 3:27 pm
- Località: piazzola sul brenta (PD)
- Danio Cabrini
- Messaggi: 2120
- Iscritto il: dom giu 03, 2007 5:32 pm
- Località: Cremona