M9 : un lungo respiro prima di parlare.
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
- Roberto Piero Ottavi
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M9 : un lungo respiro prima di parlare.
M9: un piccolo grande miracolo che rischia di essere offuscato dalle solite critiche in molti casi azzardate, spesso pretestuose, comunque sempre gettate sul tavolo troppo presto.
Dico questo assolutamente convinto di ciò che scrivo e, intendiamoci subito bene, senza puntare il dito contro nessuno in particolare.
Ogni nuova creatura di LEICA è sempre stata accolta da “cori scordati” anche nel caso di macchine e obiettivi che si sono poi rivelati dei veri capolavori.
Oggi però è cambiato tutto, il digitale non è l’analogico, la M9 non è la M5 e la china è ripida, talmente ripida che non la si scende, si rotola, spesso senza possibilità di fermarsi a pensare.
Con la M9 che, detto tra noi, avrebbe dovuto essere la giusta successione di M8 senza transitare per una M8.2 che oggi acquista tutto il sapore di una vergognosa speculazione, LEICA ha veramente fatto un miracolo.
Ogni tanto, quando in punta di lingua sentiamo il desiderio di criticare la vignettatura (per altro assolutamente fisiologica e presente anche in pellicola) di un 24/1,4 o di un 21/1,4 a tutta apertura piuttosto che il “disturbo” delle indicazioni dell’esposimetro che invadono la cornice del mirino, fermiamoci un attimo a pensare a che cosa sia riuscita a fare LEICA con la M9.
Siamo tutti certi di sapere con esattezza quanti millimetri separano il sensore dalla lente posteriore dei grandangolari più spinti? Io credo di no perché altrimenti determinate frecciate non si leggerebbero…
Oggi, con M9, LEICA ha superato non solo qualsiasi concorrenza ma anche sé stessa e se un appunto si può fare SOLMS è lo stesso identico che offuscò il successo della prima M8: una presentazione in anticipo sul perfezionamento definitivo.
Nel caso della M8 c’era l’apertura della Photokina che se non sfruttata avrebbe costituito un treno perduto, nel caso di M9 c’era quella data 09.09.09 così bella da rispettare e senza possibilità di appello.
Nel primo caso la M8 fu presentata quando ancora importanti aspetti non erano stati affrontati in modo risolutivo, nel caso della M9 c’è soltanto un firmware scritto un po’ di fretta proprio perché presentare la nuova digitale anche solo il 10.09.09 non avrebbe avuto lo stesso sapore esattamente come la data e l’ora di inizio delle Olimpiadi in Cina.
Sono ingenuità, lo so, ma a cui LEICA comunque ci ha ormai abituato e, se è vero che abituati siamo, dimostriamolo con la maturità che tutti possediamo.
Una digitale, oggi più che mai, è fatta più dal Firmware che dall’Hardware e, se consideriamo che il giorno precedente alla presentazione mondiale di M9 era già arrivata la prima release e una seconda è arrivata nei giorni successivi, ne abbiamo la conferma tangibile.
Prendiamoci qualche settimana di sano relax e lasciamo che lo staff che sta lavorando praticamente no-stop al Firmware di M9 faccia il suo lavoro: la macchina c’è tutta, eccome se c’è, e ora si tratta di leggeri ritocchi che porteranno in brevissimo tempo alla soluzione dei pochi aspetti che ancora restano da rifinire.
Abbiamo tutti, chi più chi meno, deglutito qualche boccone amaro ma questo non ci deve spingere alla critica fine a sé stessa e soprattutto non basata su esperienza maturata : è comunque troppo presto.
M9 è una tappa importante, importantissima, una pietra miliare non solo della storia di LEICA ma anche della fotografia digitale tutta.
Non roviniamo quello che è un traguardo e che in tempi abbastanza brevi vedrà l’entrata nel digitale, secondo me, di tutti coloro che possiedono una Leica M e un obiettivo.
M9 sta già riscuotendo un successo assoluto in tutto il mondo ma il vero successo si vedrà nei prossimi 10/12 mesi perché il mercato si convertirà in percentuale assolutamente incredibile.
Queste righe non vogliono, lo ripeto, essere un monito o un rimprovero ma soltanto l’esternazione di una convinzione personale che nasce dalle prove fatte con la M full frame.
Beccarsi a vicenda sul “rosa maialino” magari guardando immagini non significative e su un monitor forse già “rosa di suo” o gridare all’anatema per una vignettatura di un paio di diaframmi con un 21/1,4 a tutta apertura quando a f/2,8 già le immagini sono perfette o, ancora, indignarsi se determinate SD si rivelano inadatte alla bocca sofisticatissima di questo nuovo gioiello, serve meno di nulla, credetemi.
Ciao
Dico questo assolutamente convinto di ciò che scrivo e, intendiamoci subito bene, senza puntare il dito contro nessuno in particolare.
Ogni nuova creatura di LEICA è sempre stata accolta da “cori scordati” anche nel caso di macchine e obiettivi che si sono poi rivelati dei veri capolavori.
Oggi però è cambiato tutto, il digitale non è l’analogico, la M9 non è la M5 e la china è ripida, talmente ripida che non la si scende, si rotola, spesso senza possibilità di fermarsi a pensare.
Con la M9 che, detto tra noi, avrebbe dovuto essere la giusta successione di M8 senza transitare per una M8.2 che oggi acquista tutto il sapore di una vergognosa speculazione, LEICA ha veramente fatto un miracolo.
Ogni tanto, quando in punta di lingua sentiamo il desiderio di criticare la vignettatura (per altro assolutamente fisiologica e presente anche in pellicola) di un 24/1,4 o di un 21/1,4 a tutta apertura piuttosto che il “disturbo” delle indicazioni dell’esposimetro che invadono la cornice del mirino, fermiamoci un attimo a pensare a che cosa sia riuscita a fare LEICA con la M9.
Siamo tutti certi di sapere con esattezza quanti millimetri separano il sensore dalla lente posteriore dei grandangolari più spinti? Io credo di no perché altrimenti determinate frecciate non si leggerebbero…
Oggi, con M9, LEICA ha superato non solo qualsiasi concorrenza ma anche sé stessa e se un appunto si può fare SOLMS è lo stesso identico che offuscò il successo della prima M8: una presentazione in anticipo sul perfezionamento definitivo.
Nel caso della M8 c’era l’apertura della Photokina che se non sfruttata avrebbe costituito un treno perduto, nel caso di M9 c’era quella data 09.09.09 così bella da rispettare e senza possibilità di appello.
Nel primo caso la M8 fu presentata quando ancora importanti aspetti non erano stati affrontati in modo risolutivo, nel caso della M9 c’è soltanto un firmware scritto un po’ di fretta proprio perché presentare la nuova digitale anche solo il 10.09.09 non avrebbe avuto lo stesso sapore esattamente come la data e l’ora di inizio delle Olimpiadi in Cina.
Sono ingenuità, lo so, ma a cui LEICA comunque ci ha ormai abituato e, se è vero che abituati siamo, dimostriamolo con la maturità che tutti possediamo.
Una digitale, oggi più che mai, è fatta più dal Firmware che dall’Hardware e, se consideriamo che il giorno precedente alla presentazione mondiale di M9 era già arrivata la prima release e una seconda è arrivata nei giorni successivi, ne abbiamo la conferma tangibile.
Prendiamoci qualche settimana di sano relax e lasciamo che lo staff che sta lavorando praticamente no-stop al Firmware di M9 faccia il suo lavoro: la macchina c’è tutta, eccome se c’è, e ora si tratta di leggeri ritocchi che porteranno in brevissimo tempo alla soluzione dei pochi aspetti che ancora restano da rifinire.
Abbiamo tutti, chi più chi meno, deglutito qualche boccone amaro ma questo non ci deve spingere alla critica fine a sé stessa e soprattutto non basata su esperienza maturata : è comunque troppo presto.
M9 è una tappa importante, importantissima, una pietra miliare non solo della storia di LEICA ma anche della fotografia digitale tutta.
Non roviniamo quello che è un traguardo e che in tempi abbastanza brevi vedrà l’entrata nel digitale, secondo me, di tutti coloro che possiedono una Leica M e un obiettivo.
M9 sta già riscuotendo un successo assoluto in tutto il mondo ma il vero successo si vedrà nei prossimi 10/12 mesi perché il mercato si convertirà in percentuale assolutamente incredibile.
Queste righe non vogliono, lo ripeto, essere un monito o un rimprovero ma soltanto l’esternazione di una convinzione personale che nasce dalle prove fatte con la M full frame.
Beccarsi a vicenda sul “rosa maialino” magari guardando immagini non significative e su un monitor forse già “rosa di suo” o gridare all’anatema per una vignettatura di un paio di diaframmi con un 21/1,4 a tutta apertura quando a f/2,8 già le immagini sono perfette o, ancora, indignarsi se determinate SD si rivelano inadatte alla bocca sofisticatissima di questo nuovo gioiello, serve meno di nulla, credetemi.
Ciao
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.
Roberto - Site Admin
Roberto - Site Admin
Caro RPO, mi pare una pagina, la tua, estremamente ragionevole.
Io stesso avevo suggerito in un altro topic di attendere la maturazione del firmware prima di esternare giudizi improvvidi.
Per quanto diceva Masnado (mi scuso per doverlo chiamare così ma non ricordo il nome), non vorrei misinterpretare RPO, ma io leggendo invece capivo chiaramente che :
1) si intendeva superata la concorrenza sul tempo nell'aver Leica sfornato una full-frame simile per prima : non mi pare un'affermazione tanto peregrina o sballata;
2) come si fa a dire che non sia una tappa importante la M9 quando si entra per la prima volta in un formato simile ?
Anche qui non capisco cosa c'entri accostare da parte di Masnado il discorso sulla qualità delle foto postate rispetto a quello che evidentemente era un altro concetto posto in campo da RPO.
Mi scuso anche qui se avessi misinterpretato Masnado.
Io stesso avevo suggerito in un altro topic di attendere la maturazione del firmware prima di esternare giudizi improvvidi.
Per quanto diceva Masnado (mi scuso per doverlo chiamare così ma non ricordo il nome), non vorrei misinterpretare RPO, ma io leggendo invece capivo chiaramente che :
1) si intendeva superata la concorrenza sul tempo nell'aver Leica sfornato una full-frame simile per prima : non mi pare un'affermazione tanto peregrina o sballata;
2) come si fa a dire che non sia una tappa importante la M9 quando si entra per la prima volta in un formato simile ?
Anche qui non capisco cosa c'entri accostare da parte di Masnado il discorso sulla qualità delle foto postate rispetto a quello che evidentemente era un altro concetto posto in campo da RPO.
Mi scuso anche qui se avessi misinterpretato Masnado.
Fabio
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- Messaggi: 97
- Iscritto il: mer giu 06, 2007 7:39 pm
- Località: toscana
come spesso succede, in tutte le vicende umane la verità sta nel mezzo.
La M9 è e sarà la macchina desiderata da tutti coloro che usano il telemetro, cioè leica (gli altri credo non contino). Con la M9 vedremo in giro foto stupende, foto banali o comunque meno belle. Commentare le foto che già circolano sul web ed anche nel nostro forum mi sembra un sano esercizio, lanciarsi in critiche fini a se stesse per non parlare di inutili quanto sterili polemiche non credo serva.
Rispetto la posizione di Roberto e credo che anch'io avendo in mano quella macchina con tutte le ottiche che possiede lui possiede farei identici ragionamenti.
Sediamoci, guardiamo, ascoltiamo i commenti di Roberto, Giuseppe e gli altri fortunati primi utilizzatori della M9, mi sembra siano persone equlibrate nei giudizi. Facciamo domande, guardiamo le foto e divertiamoci , poi questo credo sia lo scopo del condividere lapassione per la fotografia. Personalmente da quando nel calcio sono entrati gli ultras ho smesso di seguire quello sport, seguo gli sport poveri e mi diverto di più.
La M9 è e sarà la macchina desiderata da tutti coloro che usano il telemetro, cioè leica (gli altri credo non contino). Con la M9 vedremo in giro foto stupende, foto banali o comunque meno belle. Commentare le foto che già circolano sul web ed anche nel nostro forum mi sembra un sano esercizio, lanciarsi in critiche fini a se stesse per non parlare di inutili quanto sterili polemiche non credo serva.
Rispetto la posizione di Roberto e credo che anch'io avendo in mano quella macchina con tutte le ottiche che possiede lui possiede farei identici ragionamenti.
Sediamoci, guardiamo, ascoltiamo i commenti di Roberto, Giuseppe e gli altri fortunati primi utilizzatori della M9, mi sembra siano persone equlibrate nei giudizi. Facciamo domande, guardiamo le foto e divertiamoci , poi questo credo sia lo scopo del condividere lapassione per la fotografia. Personalmente da quando nel calcio sono entrati gli ultras ho smesso di seguire quello sport, seguo gli sport poveri e mi diverto di più.
vincenzo
- Domenico Caminiti
- Messaggi: 3156
- Iscritto il: mar feb 19, 2008 11:25 am
- Località: Reggio Calabria
M9 : un lungo respiro prima di parlare.
...e contare fino a 10 prima di, eventualmente, dire la propria, soprattutto per chi, palesemente, non ha mai tenuto una Leica in mano.
Buona serata.
...e contare fino a 10 prima di, eventualmente, dire la propria, soprattutto per chi, palesemente, non ha mai tenuto una Leica in mano.
Buona serata.
Domenico
A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima. (Théophile Gautier)
A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima. (Théophile Gautier)
Perché io il nome di Roberto lo trovo palesemente sul suo avatar e posso scegliere quando chiamarlo in un modo o nell'altro a seconda delle circostanze, mentre chiamarti "masnado", scusa ma è più forte di me per l'assonanza del lemma non proprio rassicurante "masnada", non mi viene naturale.Masnado ha scritto:
Io questa cosa proprio non la capisco: perchè scusarsi di dover utilizzare il mio nickname, se è quello che ho scelto????
Allora perchè non scusarsi con Roberto per chiamarlo RPO?
Solo per questo.
Ultima modifica di Dagor il lun set 21, 2009 5:02 pm, modificato 1 volta in totale.
Fabio
- Gian Mario Bandera
- Messaggi: 170
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 10:13 pm
- Località: San Vittore O. (MI)
Re: M9 : un lungo respiro prima di parlare.
Dopo una cinquantina di scatti, non posso che quotare in toto.
Ciao
Ciao
- Massimiliano Liti
- Moderatore
- Messaggi: 5349
- Iscritto il: mar feb 05, 2008 12:09 pm
- Località: Firenze
Per Masnado: può essere che chi frequenta il forum non abbia mai tenuto in mano una LEICA M o perchè ha un corredo R o perchè ha una compatta digitale o non o perchè ancora non è entrato in possesso di una fotocamera Leica....non c'è alcuna regola che rende propedeutico all'ingresso al forum il fatto di possedere una fotocamera Leica se non erro...
Per Perlupo: spero tu stessi scherzando naturalmente anche perché trovo quanto detto dall'amico Domenico assolutamente condivisibile!!!
Per Perlupo: spero tu stessi scherzando naturalmente anche perché trovo quanto detto dall'amico Domenico assolutamente condivisibile!!!
Massimiliano Liti (già HAWK)
Quant'è bella giovinezza
Che si fugge tuttavia
Chi vuol essere lieto sia
Del doman non v'è certezza
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Chi vuol essere lieto sia
Del doman non v'è certezza
- Alberto (muralto)
- Messaggi: 2296
- Iscritto il: sab mag 05, 2007 10:35 pm
- Località: Bovisio Masciago (MB) / Camerino(MC)
- Contatta:
Mi dici questo cosa c'entra con la qualità dei files che puo' sfornare la M9 ??domenicocaminiti ha scritto:non ha mai tenuto una Leica in mano
Alberto Grifantini
http://www.flickr.com/photos/muralto/
"....Quel che io vedo non è quello che vedi tu. E non è solo una questione di prospettiva, io vedo ciò che voglio farti vedere, tu ciò che credi di dover vedere. E che in fondo vuoi vedere..."
http://www.flickr.com/photos/muralto/
"....Quel che io vedo non è quello che vedi tu. E non è solo una questione di prospettiva, io vedo ciò che voglio farti vedere, tu ciò che credi di dover vedere. E che in fondo vuoi vedere..."
- Domenico Caminiti
- Messaggi: 3156
- Iscritto il: mar feb 19, 2008 11:25 am
- Località: Reggio Calabria
Mi dici questo cosa c'entra con la qualità dei files che puo' sfornare la M9 ??
Sulla base della tua intepretazione nulla, in effetti.
Buona serata.
Sulla base della tua intepretazione nulla, in effetti.
Buona serata.
Domenico
A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima. (Théophile Gautier)
A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima. (Théophile Gautier)
- Alberto (muralto)
- Messaggi: 2296
- Iscritto il: sab mag 05, 2007 10:35 pm
- Località: Bovisio Masciago (MB) / Camerino(MC)
- Contatta:
Ah, ok !
Alberto Grifantini
http://www.flickr.com/photos/muralto/
"....Quel che io vedo non è quello che vedi tu. E non è solo una questione di prospettiva, io vedo ciò che voglio farti vedere, tu ciò che credi di dover vedere. E che in fondo vuoi vedere..."
http://www.flickr.com/photos/muralto/
"....Quel che io vedo non è quello che vedi tu. E non è solo una questione di prospettiva, io vedo ciò che voglio farti vedere, tu ciò che credi di dover vedere. E che in fondo vuoi vedere..."
Non posso che apprezzare tutto il tuo post, Vincenzo, e non ultima la sua chiosa.eli90067500 ha scritto:...Personalmente da quando nel calcio sono entrati gli ultras ho smesso di seguire quello sport, seguo gli sport poveri e mi diverto di più.
Ritorniamo tutti IN TOPIC, che ne dite ?
Avanti ragazzi, stiamo aspettando altre foto con la M9, e sappiamo che qualcosina bolle in pentola...
Fabio
- Massimiliano Liti
- Moderatore
- Messaggi: 5349
- Iscritto il: mar feb 05, 2008 12:09 pm
- Località: Firenze
Forse non ci siamo intesi perlupo: era in merito a questa tua affermazione che ho detto "spero tu stia scherzando.....[caspita questa è tosta!
è da più di un anno che non frequento il forum, ma siete peggiorati e parecchio anche!
sembra un forum elitario e privato
Massimiliano Liti (già HAWK)
Quant'è bella giovinezza
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- Roberto Piero Ottavi
- Messaggi: 8530
- Iscritto il: ven apr 27, 2007 3:42 pm
- Località: Bassano del Grappa (VI)
- Contatta:
Purtroppo una serie di impegni che invece di diminuire sembra si divertano ad aumentare mi impedisce di essere presente in Forum con la frequenza e l'assiduità con le quali vorrei esserci ma leggere certe cose e soprattutto il tono con cui vengono scritte mi ci costringe.
Leggo: "Mah, sinceramente io non ci trovo nulla di male nel discutere 'a caldo' dei pregi e difetti di una nuova nata"...
Ma "discutere a caldo" di chè? Discutere a caldo di che cosa se una macchina non la si è provata e si sparano in aria soltanto congetture e per giunta sbagliate? Dei pregi e dei difetti è lecito certamente parlare ma solo dopo aver bene chiaro in testa di che cosa si sta parlando perchè mettersi a fare la "scimmia urlatrice" di buona memoria ha veramente poco senso.
Quindi sarei anche propenso a leggere e magari perchè no a trovarmi d'accordo su mille e uno difetti ma solo a patto che chi ne parla abbia effettivamente provato la macchina e non scriva per il solito semplice piacere di scrivere e magari a vanvera.
Il mio post aveva la chiara intenzione di smontare sul nascere (o almeno di invitare ad un pizzico di moderazione) le prese di posizione troppo rigide e gli attacchi ingiustificati ad una macchina che invece ha tutti i numeri per essere già fin d'ora la conferma alla vera M digitale che tutti ci aspettavamo dai tempi della prima M8, non fosse altro per non mettere anche Leicapassion sullo stesso livello di tutto il ciarpame che in rete sta cianciando di quello che non conosce e di cui invece parla con voce esperta e consumata coprendosi soltanto di ridicolo.
Vedo che il senso non è stato colto da tutti e mi dispiace che in particolare ci sia qualcuno che non ha compreso veramente nulla del mio scritto e mi riferisco a te, Salvatore.
Leggo: "è così bello avere qualcosa di cui parlare e sparlare"... Sarà, ma se il motivo di certe osservazioni è questo mi verrebbe da dire che non è certamente Leicapassion il posto più adatto e la rete è piena di "blogghetti" dove "parlare e sparlare", c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Divertirsi a venire a "sparlare" di Leica proprio qui mi sembra quanto meno inopportuno se non addirittura, permettimi, scioccamente provocatorio.
Vedo, al contrario, in moltissimi dei tuoi interventi se non in tutti quelli che nel breve periodo dalla tua iscrizione ad oggi hai pubblicato qui, caro "Masnado" o Salvatore Falcone, come preferisci, uno strano atteggiamento che non credo aiuti a crearti simpatia all'interno di questo Forum.
Quindi accetta un consiglio e ridimensiona decisamente il tono dei tuoi interventi e questo se non per una forma di rispetto per chi ti ospita (non lo merito e non lo pretendo certamente) almeno per quello che devi assolutamente a tutti coloro che leggono altrimenti ti vedrai costretto a scrivere le tue "improvvisate recensioni" altrove.
Ti ringrazio
Leggo: "Mah, sinceramente io non ci trovo nulla di male nel discutere 'a caldo' dei pregi e difetti di una nuova nata"...
Ma "discutere a caldo" di chè? Discutere a caldo di che cosa se una macchina non la si è provata e si sparano in aria soltanto congetture e per giunta sbagliate? Dei pregi e dei difetti è lecito certamente parlare ma solo dopo aver bene chiaro in testa di che cosa si sta parlando perchè mettersi a fare la "scimmia urlatrice" di buona memoria ha veramente poco senso.
Quindi sarei anche propenso a leggere e magari perchè no a trovarmi d'accordo su mille e uno difetti ma solo a patto che chi ne parla abbia effettivamente provato la macchina e non scriva per il solito semplice piacere di scrivere e magari a vanvera.
Il mio post aveva la chiara intenzione di smontare sul nascere (o almeno di invitare ad un pizzico di moderazione) le prese di posizione troppo rigide e gli attacchi ingiustificati ad una macchina che invece ha tutti i numeri per essere già fin d'ora la conferma alla vera M digitale che tutti ci aspettavamo dai tempi della prima M8, non fosse altro per non mettere anche Leicapassion sullo stesso livello di tutto il ciarpame che in rete sta cianciando di quello che non conosce e di cui invece parla con voce esperta e consumata coprendosi soltanto di ridicolo.
Vedo che il senso non è stato colto da tutti e mi dispiace che in particolare ci sia qualcuno che non ha compreso veramente nulla del mio scritto e mi riferisco a te, Salvatore.
Leggo: "è così bello avere qualcosa di cui parlare e sparlare"... Sarà, ma se il motivo di certe osservazioni è questo mi verrebbe da dire che non è certamente Leicapassion il posto più adatto e la rete è piena di "blogghetti" dove "parlare e sparlare", c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Divertirsi a venire a "sparlare" di Leica proprio qui mi sembra quanto meno inopportuno se non addirittura, permettimi, scioccamente provocatorio.
Vedo, al contrario, in moltissimi dei tuoi interventi se non in tutti quelli che nel breve periodo dalla tua iscrizione ad oggi hai pubblicato qui, caro "Masnado" o Salvatore Falcone, come preferisci, uno strano atteggiamento che non credo aiuti a crearti simpatia all'interno di questo Forum.
Quindi accetta un consiglio e ridimensiona decisamente il tono dei tuoi interventi e questo se non per una forma di rispetto per chi ti ospita (non lo merito e non lo pretendo certamente) almeno per quello che devi assolutamente a tutti coloro che leggono altrimenti ti vedrai costretto a scrivere le tue "improvvisate recensioni" altrove.
Ti ringrazio
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.
Roberto - Site Admin
Roberto - Site Admin
...era ovviamente una provocazione:D , certi atteggiamenti proprio non li capisco!Massimiliano Liti ha scritto:Forse non ci siamo intesi perlupo: era in merito a questa tua affermazione che ho detto "spero tu stia scherzando.....[caspita questa è tosta!
è da più di un anno che non frequento il forum, ma siete peggiorati e parecchio anche!
sembra un forum elitario e privato