Prove con fotocamera 4/3

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

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Felice Volpe
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Prove con fotocamera 4/3

Messaggio da Felice Volpe » ven apr 24, 2009 6:05 pm

Per chi fosse interessato, e naturalmente per quel che valgono, metto alcune foto scattate con OLympus E-30 corredato di obiettivo Leica D Vario Elmarit 1:2,8-3,5 / 14-50 Asph.
Il quadro nella Chiesa del Gesù rappresenta la Circoncisione, opera del Rubens. Qui un filtro polarizzatore sarebbe stato d'uopo.
Cordiali saluti
Felice


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Felice Volpe
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santecastignani
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Messaggio da santecastignani » sab apr 25, 2009 11:41 am

A parere del sottoscritto, la resa è incommensurabilmente superiore ai tentativi di riciclare le ottiche M su micro 4/3, almeno i grandangoli.
Qui vediamo immagini ariose e corrette fino agli angoli.
ciao, Sante

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Andrea De Sanctis
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Messaggio da Andrea De Sanctis » sab apr 25, 2009 12:09 pm

Certamente,caro Sante,ma il Leica D Vario Elmarit 1:2,8-3,5 / 14-50 Asph,è un obiettivo straordinario,progettato per il digitale ed ulteriormente migliorato dal software della macchina.
Sulla Panasonic G1 lo zoometto di serie restituisce ottime immagini,grazie al software della macchina,ma,se si prova a scattare in raw,si resta sconcertati dalla distorsione,degna dei peggiori zoom universali degli anni 70.
Io,su richiesta di Ario,avevo postato,nella cartella "tutto il resto" un esempio dell'Elmarit 21 su micro 4/3,la resa ai bordi è scadente,ma questo deve farci rivalutare la M8 ed il suo sistema di microlenti,e soprattutto convincere tantissimi che credono sia facile avere una telemetro digitale FF,il tiraggio cortissimo non permette una resa accettabile con focali corte,a meno di un pesante intervento software che comprometterebbe la qualità,o meglio la personalità, delle ottiche Leitz,certo si potrebbero riprogettare tutti i supergrandangolari,ma lo ritieni alla portata di qualcuno,e con quali costi e tempi?
Poi c'è da dire che i normali ed i medio tele Leica stupiscono anche su Pana,ma è sbagliato pensare che questa interssante macchinetta da circa 500 euro sia l'alternativa alla M8,o peggio come la definisce Stephen Gandy la M8 dei poveri.

Ciao
Andrea

Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)

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