La M9 che vorrei

fotocamere che possono utilizzare ottiche Leitz/Leica, monitor, scanner, software fotografico

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Andrea De Sanctis
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Messaggio da Andrea De Sanctis » ven mar 06, 2009 2:58 pm

Ci sono anche casi di offerte difficilissime da rifiutare,abbiamo esempi clamorosi proprio da noi,una collezione Veneta ed una Genovese...

Ciao
Andrea

Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)

g.caprio

Messaggio da g.caprio » lun mar 09, 2009 4:04 pm

La M9 che vorrei:
12 Mpx, full-frame o anche attuale crop, resa ottima fino a 1600 iso, otturatore silenzioso, anche a costo di avere solo 1/2000 come tempo minimo, durata della batteria almeno 1000 scatti, monitor 3'' , elettronica a livello, insomma lo standard oggi disponibile anche per reflex da 500 euro. Il costo possibilmente sui 3000 euro. E non voglio sentire parlare di filtri.

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webmax
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Messaggio da webmax » lun mar 09, 2009 5:01 pm

g.caprio ha scritto:La M9 che vorrei:
12 Mpx, full-frame o anche attuale crop, resa ottima fino a 1600 iso, otturatore silenzioso, anche a costo di avere solo 1/2000 come tempo minimo, durata della batteria almeno 1000 scatti, monitor 3'' , elettronica a livello, insomma lo standard oggi disponibile anche per reflex da 500 euro. Il costo possibilmente sui 3000 euro. E non voglio sentire parlare di filtri.
..sembra impossibile che al giorno d'oggi non riescano a farla !
Ciao
Massimo

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zed
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Messaggio da zed » lun mar 09, 2009 10:26 pm

webmax ha scritto:
g.caprio ha scritto:La M9 che vorrei:
12 Mpx, full-frame o anche attuale crop, resa ottima fino a 1600 iso, otturatore silenzioso, anche a costo di avere solo 1/2000 come tempo minimo, durata della batteria almeno 1000 scatti, monitor 3'' , elettronica a livello, insomma lo standard oggi disponibile anche per reflex da 500 euro. Il costo possibilmente sui 3000 euro. E non voglio sentire parlare di filtri.
..sembra impossibile che al giorno d'oggi non riescano a farla !
Ciao
Io con i filtri posso anche convivere... :oops:

Per il resto sono anche disposto a scucirne 4000 di eurozzi... :oops:
Quando il dito indica la luna io guardo il miracolo dell' evoluzione, il saggio il grosso sasso.

Ciao Matteo

andrealeica

Messaggio da andrealeica » mar mar 10, 2009 9:01 pm

anche se il traduttore di google pecca nella sintassi

http://72.14.221.132/translate_c?hl=it& ... 5FuQY4t7hw

http://72.14.221.132/translate_c?hl=it& ... ZF6Mu4U7vA

http://translate.google.it/translate?pr ... ry_state0=



in pratica il succo è.
Lee, che non era l'ultimo arivato(e quindi sapeva bene quello che diceva), aveva affermato a febbraio che entro 8 mesi avrebbero risolto e magari commericializzato un M full frame. All'intervistatore (di Amateur Photografeur...mica il corrierino dei fotografi) 8 mesi erano sembrati troppi, quindi aveva presupposto un nuovo corpo per la M, una M9!
Oggi sono passati 13 mesi (invece degli abbondanti 8!), e ancora niente salvo delle affermazioni un po paracule e irritanti rilasciati proprio al PMA che indicano quanto l'azienda sia in alto mare, senza una rotta e quasi a picco verso l'abisso.

ecco le affermazioni fatte al PMA

"Parlando la scorsa settimana al PMA di Las Vegas, Erhardt AP ha detto che per quanto concerne il feedback dei clienti della M8 utenti :"'non sono disturbati dai non-full-frame".


Ora queste affermazioni dimostrano una certa incoerenza e l'incapacità di percepire quanto l'utenza stessa chiede nemmeno tanto tacitamente, viste le decine di discussioni nei vari forum.

E sono passati 8 mesi, e sono passati 13 mesi, e nemmeno un annuncio (come la S2)

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santecastignani
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Messaggio da santecastignani » mar mar 10, 2009 9:19 pm

andrealeica ha scritto:anche se il traduttore di google pecca nella sintassi

http://72.14.221.132/translate_c?hl=it& ... 5FuQY4t7hw

http://72.14.221.132/translate_c?hl=it& ... ZF6Mu4U7vA

http://translate.google.it/translate?pr ... ry_state0=



in pratica il succo è.
Lee, che non era l'ultimo arivato(e quindi sapeva bene quello che diceva), aveva affermato a febbraio che entro 8 mesi avrebbero risolto e magari commericializzato un M full frame. All'intervistatore (di Amateur Photografeur...mica il corrierino dei fotografi) 8 mesi erano sembrati troppi, quindi aveva presupposto un nuovo corpo per la M, una M9!
Oggi sono passati 13 mesi (invece degli abbondanti 8!), e ancora niente salvo delle affermazioni un po paracule e irritanti rilasciati proprio al PMA che indicano quanto l'azienda sia in alto mare, senza una rotta e quasi a picco verso l'abisso.

ecco le affermazioni fatte al PMA

"Parlando la scorsa settimana al PMA di Las Vegas, Erhardt AP ha detto che per quanto concerne il feedback dei clienti della M8 utenti :"'non sono disturbati dai non-full-frame".


Ora queste affermazioni dimostrano una certa incoerenza e l'incapacità di percepire quanto l'utenza stessa chiede nemmeno tanto tacitamente, viste le decine di discussioni nei vari forum.

E sono passati 8 mesi, e sono passati 13 mesi, e nemmeno un annuncio (come la S2)
Forse non sai che quella intervista costò il cadreghino al Sig. Lee. Il suo ultraprematuro annuncio generò uno stop immediato delle vendite. Le affermazioni ufficiali che seguirono l'episodio furono molto più profetiche, visto che non generavano nessuna illusione di una rapida svolta in quel senso.

Io rimango dell'idea che di tutti i problemi il crop non è il più urgente, per una volta sono d'accordo con i capi :lol:
ciao, Sante

andrealeica

Messaggio da andrealeica » mar mar 10, 2009 10:39 pm

no Sante lo sapevo. Il fatto è che Lee perse la poltrona perche su un lasso di tempo di 8 mesi nessuno avrebbe comprato piu la M8. Le casse gia esigue dell'azienda ne avrebbero (e ne hanno ) risentito troppo. Questo non toglie che le sue affermazioni non fossero campate in aria e che la data di 8 mesi era piu che un colpo di testa.

Sappiamo che la M8 non puo ospitare il FF, quindi la procrastinazione di un nuovo corpo (M9)è una scelta aziendale, perchè tecnologicamente è fattibile (M9).

Se loro avessero fatto una M9 dopo un solo anno e mezzo dalla presentazione della M8 avrebbero fatto una figuraccia....perchè avrebbero dimostrato poca lungiiranza e la verita di quello che è la M8, un progetto fatto male che non puo durare nel tempo, e che non esalta le otttiche per cui è stata creata.

Su questo mi pare che ci siano pochi dubbi.
Ora per non fare una figuraccia (anche RPO disse nella sua primissima recensione della M8 che era un po prematura), Leica ha spento un possibile fuoco....con la benzina!

Io credo che Leica perda (è una mia personalisima opinione, una valutazione astratta che ha piu un valore simbolico) 2 utenti al giorno (divisi in utente di vecchia data, esausto, e uno potenziale, frustrato)

Per non fare una figuraccia ne stanno facendo una peggiore......e proprio per questo io non convengo con le soluzioni adottate dai Capi.

Se la M9 deve essere meglio prima che dopo, visto che non stiamo parlando di tecnologia da sviluppare....ma gia sviluppata.

(poi c'è la considerazione sul telemetro e i valori che rappresentava, e l'idea che forse non è detto che sia ancora il "testimone" piu adeguato...ma questo è un altro paio di maniche.....una piccola eresia)


sono cose che avevo gia detto....ma le affermazioni riportate oggi su Leicarumors mi hanno fatto incavolare (specialmente lla luce di questo post o simili)

IvanM6
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Messaggio da IvanM6 » mer mar 11, 2009 9:34 am

andrealeica ha scritto: ..................
(poi c'è la considerazione sul telemetro e i valori che rappresentava, e l'idea che forse non è detto che sia ancora il "testimone" piu adeguato...ma questo è un altro paio di maniche.....una piccola eresia)
......................
Questa è la fondamentale differenza fra chi vuole una vera "M" ... una telemetro con tecnologia ridotta all'essenziale e tanta meccanica, affidabilità, durata, ecc. e chi semplicemente vuole agevolmente e pienamente usare gli obiettivi "M" anche su un corpo molto elettronico ... di stile ed impostazione più moderna ... forse questo è il vero nocciolo del problema ... a mio avviso dovrebbero uscire con due macchine distinte una M9 che sia erede della M6/MP nel vero senso della parola, ma che sia digitale ... (chissà se se fosse possibile un dorso digitale per la MP, ma questo è un puro sogno ...) ... l'altra facilmente realizzabile prendendo tecnologia dalla Panasonic a piene mani ... forse questo è il vero nocciolo del problema ... 7 pagine di post per individuare due esigenze diverse ed entrambi rispettabilissime!!!
Ivan

andrealeica

Messaggio da andrealeica » mer mar 11, 2009 10:36 am

Ivan hai ragione!

Entrambe le esigenze convergono.
Visto che hai centrato la questione approfondisco l'eresia.
Il telemetro aveva senso per i valori che estrinsecava. Se gli stessi valori vengono in qualche modo incrementati dal digitale (Live View ecc), allora perche non puntare sulla sostanza?

una Micro 4/3 potrebbe rappresentare un ottima entry level, magari con lo stesso corpo della M8 o un po piu piccolo. Ottiche M.

una R FF sembra il percorso ovvio per tutti, compatta come un R7

poi una nuova M9 FF.

ora mi chiedo, perche non fare una FF, che monti ottiche M, ma che eviti telemetro e pentaprisma. Si avrebbe un sistema superiore a tutta la concorrenza, buona durata e senza la questione del crop che avvilisce la M8 e avvilirebbe anche i Micro 4/3?. Non so se potrebbe venire piu compatta dell'attuale M8, sicuramente sarebbe piu silenziosa, potrebbe fare video (ora sembra un giochetto, ma io credo molto che fotografia e video andranno di pari passo e poi quasi indistinguibili).

Forse potrebbero lasciare il telemetro, magari metterlo come opzione (a la carte) sullo stesso corpo. Pero sono quasi sicuro che molti sperimenterebbero il nuovo sistema, che porta tutti i vantaggi del telemetro ma ne evita gli svantaggi.

quindi oltre la questione toccata da Ivan, metto fuoco all'eresia TOTALE: perche la M9 deve per forza avere il telemetro?

MauroScacco2

Messaggio da MauroScacco2 » mer mar 11, 2009 11:13 am

andrealeica ha scritto: quindi oltre la questione toccata da Ivan, metto fuoco all'eresia TOTALE: perche la M9 deve per forza avere il telemetro?
Non solo : direi di più, perché la nuova M9 dovrebbe fare fotografie?
Ormai , se la logica è SOLO quella di mercato, perché non trasformarla in un bel cellulare, oppure in un "e-book-reader" di nuova concezione?
Con buona pace dei nostalgici passatisti ancora affezionati alla tradizione ( ed alla fotografia)... :-)
Ciao Mauro

IvanM6
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Messaggio da IvanM6 » mer mar 11, 2009 11:25 am

MauroScacco2 ha scritto:
andrealeica ha scritto: quindi oltre la questione toccata da Ivan, metto fuoco all'eresia TOTALE: perche la M9 deve per forza avere il telemetro?
Non solo : direi di più, perché la nuova M9 dovrebbe fare fotografie?
Ormai , se la logica è SOLO quella di mercato, perché non trasformarla in un bel cellulare, oppure in un "e-book-reader" di nuova concezione?
Con buona pace dei nostalgici passatisti ancora affezionati alla tradizione ( ed alla fotografia)... :-)
Ciao Mauro
In effetti ancora una volta quanto dice mauro mi trova in sintonia ... io preferirei una M9 molto ma molto meccanica, affidabile e durevole, con tanto di mirino, telemetro, ecc. ... ripeto una M6 o MP con dorso digitale e ... poco più ... anzi se facessero un dorso digitale per la mia M6 lo comprerei certamente ... ma mi rendo conto che qualcuno vuole una macchina zeppa di tecnologia ma che gli consenta di usare le ottiche M ... perchè non accontentare entrambi? In fondo basta semplificare la M8, ad esempio con leva di avanzamento manuale stile Epson, e già l'autonomia si allunga parecchio, e magari un sensore migliore ... e poi magari prendere uan bella Panasonic e metterci un bocchettone M ... credo che diventerebbero due sistemi diversi che accontenterebbero entrambi le utenze ... io preferisco il tradizionale il più possibile ... tanto che continuo a usare i supporti chimici e non Mega Pixel ...
Ivan

Donatello Birsa
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Re: La M9 che vorrei

Messaggio da Donatello Birsa » gio mar 12, 2009 4:15 pm

santecastignani ha scritto:...

...

-Live View; chi non gli serve non lo usi, ma su una telemetro sarebbe utilissimo: inquadrature precise con tutte le ottiche, supergrandangoli inclusi; focheggiatura perfetta anche con ottiche difettose; possibilità di macro, di teleobiettivi, chi più ne ha più ne metta;

-Il sensore predisposto per il LV mi serve anche per un'altra cosa: fuoco assistito bypassando totalmente il telemetro; a richiesta, quando sfiori il pulsante di scatto il sensore si attiva; un circuito a contrasto valuta la messa a fuoco direttamente dal sensore, e fa comparire nel mirino ottico una segnalazione molto semplice: una freccia a dx, una a sx, e un pallino centrale per il fuoco corretto; risultato: ;la maledetta camma e il maledetto telemetro vengono scavalcati dalla rilevazione del fuoco direttamente sull'immagine

Carissimi amici,
mi spiace di non aver potuto partecipare a questa discussione,
ma voglio dare il mio contributo anche se in ritardo.

Io sposo al 100% quello che dice Sante
E non certo perché sono un capocoro
-Chi segue il forum da tempo sa che son uso a fare da eco alle parole del Maestro Castignani.

L’aspetto fondamentale (in positivo e in negativo) per una Leica M digitale sta nella possibilità di avere un riscontro immediato della precisione di focheggiatura e la possibilità di correggerla.
E qui la proposta di Sante (Live view), riassunta sopra, non trova, oggi, alternative.

Leica, facendo una digitale M ha evidenziato in particolare che la leggendaria precisione e costanza del telemetro delle leica M e dei loro obiettivi,

era appunto, una leggenda,

a lungo perpetratasi perché nel magico e tollerante mondo della pellicola, nessuno ti sbatteva sotto il naso, istantaneamente, che il tuo mitico superluminoso non focheggiava bene

- (ci si poteva illudere di aver commesso uno sbaglio, non si veveva (o non si poteva vedere) il problema, si poteva pensare che il soggetto si fosse mosso ecc. confidando fideisticamente, nel mito del precisissimo telemetro Leica)-

o che se chiudi il diaframma di un Noctilux, ma anche di un Summilux, la trasfocazione
(slittamento del fuoco verso i piani posteriori o shift focus per i nuovi arrivati),
c’è, eccome.

-ad Andrea De Sanctis, vate indiscusso e fortunato possessore del 3°Noctilux F/1 prodotto, posseduto personalmente da Mandler, concediamo un’eccezione –

Nel magico mondo della pellicola spesso non lo si vede, e di sicuro non in modo così evidente, quindi ci si può permettere di ignorarlo.

Ma se si vuole navigare in digitale, e molti lo vogliono fare, qualcuno lo deve fare, si debbono fare i conti anche con questi aspetti.

In questo senso, anche se alternative alla sua entrata in produzione forse non c’erano,
la commercializzazione della Leica M8 è stata probabilmente un azzardo, perché ha messo alla luce tutta una serie di problematiche legate a camme e telemetri (lasciamo stare qui le altre tematiche), compresa la (in)costanza delle risposte utilizzando il medesimo obiettivo su differenti corpi macchina apparentemente ben tarati nel telemetro.

- - -
Io non ho M8, ma per verificare la bontà della focheggiatura di un 75 Summilux che Sante conosce,
ho deciso di fare un test incrociato tra le mie Macchine a pellicola (Mp0.85, Mp0.72, M5, M3)e una M8 che mi ha prestato il nostro comune amico Michele Azzali.

Nell’occasione ho deciso di fare qualche altra verifica su qualche altra ottica, in particolare Noctilux e Summilux vari per verificare in particolare lo shift focus.

Per non farla troppo lunga e non annoiarvi, cosa ne ho ricavato?

1 Che ogni Leica a telemetro fornisce una risposta diversa e che le coincidenze di giudizio sono molto rare – ad alcune distanze 2 corpi hanno fornito risultati quasi identici.

2 Che la M8 ha la capacità di evidenziare, abbinata ad un Summilux 75 a F/1.4,
differenze di focheggiatura a 40 m di distanza, con un target adeguato, nell’ordine del metro o poco più, contraddicendo e stravolgendo i parametri cui siamo abituati (pdc o semplicemente nitidezza accettabile estesa per una certa ampiezza davanti e dietro il teorico piano di fuoco, che nel caso dei 40 M citati dovrebbe estendersi, nel mondo della pellicola, per più di 10 M metri davanti e dietro il piano di focheggiatura).

3 Che la focheggiatura su distanze medio lunghe è una faccenda molto complicata
-richiede accuratezza, occhio (il mirino ingranditore, meglio l’1,4X (per chi vuole è anche possibile abbinare 2 mirini ingranditori), metodo e umiltà.
L’l’operatore è un anello della catena e deve essere sicuro di non introdurre un’altra variabile
- p.e. focheggiature diverse da uno scatto all’altro.

Con la M8 basta fare più scatti, con una M a pellicola, se vogliamo limitare le spese, basta provare a focheggiare più volte lo stesso soggetto, alla stessa distanza, e verificare sulla ghiera di focheggiatura se le varie misurazioni coincidono.

Se i risultati sono identici si può forse evitare di fare più scatti alla stessa distanza – mi riferisco avviamente ad un test per verificare il comportamento di un obiettivo, non alla normale pratica fotografica!

4 Lo shift focus con la M8 è un dato di fatto incontrovertibile, al centro del campo inquadrato, esacerbato alle brevi distanze,
non solo per il Noctilux ma anche per i vari Summilux.
Se vogliamo fare i pignoli, la trasfocazione, con la M8 e il mio Noctilux F/1 I serie, si vede già ad F1.4, per diventare eclatante a F/2.8. Da un ritratto con Noctilux af F2.8 su dia Velvia invece, ho ricavato un 30X45 (e potevo spingermi oltre) perfettamente a fuoco

5 Qualunque M8 abbiate, il risultato che vi fornirà non è affatto detto che sia preciso o assoluto,
ma vi mostrerà molto bene le differenze relative (per es lo spostamento del fuoco al chiudere del diaframma o la vostra costanza e e precisione di focheggiatura).

Se un obiettivo non vi dà il riscontro creduto, non è detto sia da buttare, magari sulla M8 del vostro amico vi darà più soddisfazione. Non pretendete di esprimere giudizi assoluti.

Se mandaste la vostra M8 a far tarare il telemetro ai 3 più affidabili riparatori Leica al mondo, è quasi sicuro che trovereste delle seppur piccole differenze di fuoco utilizzando un 75 Lux come riferimento.
Se utilizzaste 3 Leica M8 appena uscite di fabbrica avreste riscontri analoghi, con differenze tra le 3.

Ecc.

Ma allora che dobbiamo fare, buttare tutto?

No di certo, io sbagliando, insisto nell’usare solo Leica M, ma a pellicola e con le dia.

Qualcuno dovrà, però, forse, abbandonare certe granitiche certezze, quali l’assoluta costanza, precisione e superiorità del telemetro rispeto alle reflex, soprattutto se usa digitale – M8 –
e soprattutto se ha la pretessa di montarci un medio tele superluminoso e usarlo a TA,

perlomeno fino a quando Leica non avrà recepito le indicazioni di Sante,
perché non ci sono molte alternative in proposito.

La pentola è stata scoperchiata con la M8, qualcuno impiegherà più tempo a vederne il contenuto e a capirne le conseguenze.

L’alternativa romantica sarebbe produrre solo M a pellicola e iniziare una nuova era tuffandosi in un romantico passato, ma, a chi interesserebbe?

Ormai la pulce nell’orecchio è stata messa anche ai pellicolari, che forse non potranno più godere in assoluto, dei piaceri della pellicola.
Solo le anime pure lo potranno fare.

Un amico – mi pregio di considerarlo tale anche se non ci siamo mai incontrati di persona –
parlando di precisione del telemetro delle M, così mi scrive, riassumendo in modo solo apparentemente ingenuo e semplificatorio, la realtà dei fatti:

<<Leica con la M8 si é data la zappa sui piedi: un tempo i Leicisti cercavano la resa pittorica, il fascino dello sfocato, la sorpresa di vedere che accidenti avevano inquadrato nelle cornicette.
Ora si fotografano cartelli, fogli di giornale, profili annoiati, per avere la soddisfazione di scoprire che i propri obiettivi non funzionano e poter addebitare a ciò la latitanza di creatività.

Tempo fa ci hanno portato un obiettivo da tarare; abbiamo usato una macchina che avevamo in negozio, poi abbiamo verificato con altre due di nostri clienti di passaggio: tutte davano risultati diversi, tanto che sarebbe opportuno che, per tarare gli obiettivi, ci sia anche la
macchina che verrà utilizzata>>
(raccomandazione peraltro sempre data da Leica per l’uso dei superluminosi – Noctilux e 75 Lux in primis).

Morale, come direbbe Sante:

se vuoi fare delle foto perfette usa una reflex Nikon o Canon;
se vuoi fare delle belle foto, usa una Leica M con tutte le sue approssimazioni
.

Quantomeno fino a quando non avremo (speriamo!)
una M digitale con le caratteristiche indicate da Sante.

Io, però, continuo imperterrito con le mie Leica M a pellicola, ma con un diverso grado di consapevolezza.
Questo non significa certo che il mio 75 Summilux possa permettersi di essere meno che preciso,
quantomeno col corpo M sul quale verrà saldato… :-).

Mi accorgo di essere stato un po’ lungo, come ai bei tempi andati.

Ma è stato solo un episodio,
ormai siamo in un’altra epoca.
La M8 l’ha iniziata...

Un caro saluto.

A presto,
Donatello
Ciao,
Donatello

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Francesco Lepri
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Messaggio da Francesco Lepri » gio mar 12, 2009 4:25 pm

Grazie per questo post, Donatello..
Francesco (finalmente un "muso" degno del Summarit della Leica S2)

www.francescolepri.com
www.flickr.com/photos/francescolepri/
france.lepri@gmail.com

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Andrea De Sanctis
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Messaggio da Andrea De Sanctis » gio mar 12, 2009 4:36 pm

Carissimo Don,

Avrei preferito questa tua lunga dissertazione in un nuovo argomento,vedo che il tuo tormento con il telemetro è una storia infinita,forse pensava a Te il Divin Poeta quando scrisse:

Qual è 'l geometra che tutto s'affige
per misurar lo cerchio, e non ritrova,
pensando, quel principio ond'elli indige...


Ciao
Andrea

Σκιᾶς ὄναρ ἄνθρωπος (Pindaro)

Donatello Birsa
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Messaggio da Donatello Birsa » gio mar 12, 2009 4:55 pm

Andrea De Sanctis ha scritto:Carissimo Don,

Avrei preferito questa tua lunga dissertazione in un nuovo argomento,vedo che il tuo tormento con il telemetro è una storia infinita,forse pensava a Te il Divin Poeta quando scrisse:

Qual è 'l geometra che tutto s'affige
per misurar lo cerchio, e non ritrova,
pensando, quel principio ond'elli indige...


Ciao
Grazie Andrea.
E ciò che ho fatto (e intendevo fare, ma non volevo fare un torto al Maestro dei Telemetrari, che aveva dato il là all'argomento, pur partendo dal digitale, inserendo una nuova thread.

Come da te suggerito ho inserito l'argomento in Max Berk Strasse,
così lo vedono anche i non frequentatori del forum digitale.

Con questo intervento penso di aver colmato la mia assenza bisettimanale dal forum. :-)


- -Grazie a Francesco,
per l'apprezzamento.


Buona serata,
Don
Ultima modifica di Donatello Birsa il gio mar 12, 2009 4:57 pm, modificato 1 volta in totale.
Ciao,
Donatello

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