daniocabrini ha scritto:...
Sulla base della mia esperienza con la pellicola e sicuramente anche di letture appropriate la resa in termini di densità varia a seconda dell'apertura o meno del diaframma...In altri termini una foto scattata con un 125° a f 8 non è equivalente alla medesima scattata ad un 1000°
a f 2.8...Indipendentemente dalla profondità di campo.
Ciao,Danio
Sul digitale non posso risponderti, sono pellicolaro come te.
Per quanto riguarda la
non equivalenza di densità con diverse coppie tempo diaframma fotografando a pellicola da te riscontrata, posso dirti, che difetto di reciprocità a parte, ed equivalenze a TA usando un Superluminoso, nel qual caso 1/1000 F1 è sempre sottoesposta rispetto ad 1/250 F/2 -
la non equivalenza tempo diaframma l'ho riscontrata solo con Leica M.
In particolare in corpi non utilizzati o non revisionati i tempi veloci sono un po' lenti.
Il 1/1000 poi, ben che vada è , quasi sempre, 1/800 quindi impossibile (o quasi) trovare equivalenze tempo diaframma con questo tempo come paragone.
In più con le M manuali a pellicola, specie quelle vecchie, c' anche la costanza e ripetibilità dei tempi non sempre affidabilissima, sicchè anche facendo due scatti con la stessa coppia tempo diaframma dello stesso soggetto puoi trovare densità leggermente diverse.
Incongruenze nelle supposte equivalenza T e D si trovano anche verso la tutta chiusura (F/16, F/22) dove la rispondenza tra diaframma nominale e reale non è completa.