E Adesso cosa faccio?!
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- Mandelbrot
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E Adesso cosa faccio?!
Ciao a tutti,
recentemente mi sono comprato una bellissima M6 e qualche rullino e ho scattato le prime foro.
Mi sono poi comprato un KIT di sviluppo (Tank Paterson Universal, completa di 2 spirali componibili, Cilindro graduato Paterson da 45 cc, 1 coppia di pinze appendifilm Paterson in plastica, Sviluppo per negativi AGFA R09 da 120 ml, Fissaggio universale FOMAFIX, Imbibente W.A.C. conf. 120 cc, Termometro Paterson ad alcool (calibrato) 13°-30°, Timer digitale TFA).
Guardo il rullino e il KIT ogni sera ma non so proprio da che parte cominciare.
Cosa devo fare per sviluppare? Quali step seguire?
Dove posso recuperare qualche dritta?
Grazie mille
ciao
recentemente mi sono comprato una bellissima M6 e qualche rullino e ho scattato le prime foro.
Mi sono poi comprato un KIT di sviluppo (Tank Paterson Universal, completa di 2 spirali componibili, Cilindro graduato Paterson da 45 cc, 1 coppia di pinze appendifilm Paterson in plastica, Sviluppo per negativi AGFA R09 da 120 ml, Fissaggio universale FOMAFIX, Imbibente W.A.C. conf. 120 cc, Termometro Paterson ad alcool (calibrato) 13°-30°, Timer digitale TFA).
Guardo il rullino e il KIT ogni sera ma non so proprio da che parte cominciare.
Cosa devo fare per sviluppare? Quali step seguire?
Dove posso recuperare qualche dritta?
Grazie mille
ciao
Ciao. Mario
- Emilio Vendramin
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Essendo uno dei più grassi (pardon volevo dire grossi) esperti di sviluppo provo a risponderti.
L'intero processo è molto semplice ma richiede precisione.
Il caricamento del film nella spirale: va fatto ovviamente al buio; non è difficile ma può presentare proeelmi se il rullino si inceppa nella spirale (può succedere, p.e. se la spirale non è ben pulita). Il mio consiglio è, se non lo hai fatto mai, di provare alla luce con un rullo magari non esposto, che puoi sacrificare, ripetendo più volte l'operazione, fino a che riesci a farlo ad occhi chiusi (nel senso letterale del termine). Personalmente quando riavvolgo il rullino in macchina lascio fuori la coda (non lo faccio rientrare tutto e così, mentre lo carico, che qualcosa va male, posso richiamarlo nel suo contenitore e accendere la luce per capire cosa sta succedendo). Il rullo cammina nella spirale sfruttando i movimenti alternativi delle due parti che la compongono. Terminato il caricamento, sempre al buio, infilare la sorale nl tubo portarspiarele, mettere il tutto nella tank e richiuderla accuratamente.
Per il tempo di sviluppo e la diluizione della soluzione, conoscendo il tipo di pellicola ed il tipo di sviluppo, ti consiglio di consultare questo: http://www.digitaltruth.com/devchart.php
Nello stesso sito puoi trovare una applicazione per smartphone (che io uso con molta soddisfazione) con cui gestire tutto il processo (sviluppo, arresto, fissaggio, lavaggi vari). L'appicazione è a pagamento ma secondo me vale i suoi soldi.
Importantissima la temperatura del bagno di sviluppo, sempre 20°C - non fidarti delle tabelle di comoensazione che girano in rete (almeno questa la mia opinione).
Ricorda infine di effettuare un ultimo breve lavaggio con imbibente per un paio di minuti. Se non lo hai vanno bene alcune gocce di shampoo per bambini nella tank piena di acqua pulita, girando la spirale su se stessa con il piccolo attrezzo normalmente in dotazione.
Terminate le operazioni di sviluppo e lavaggio, stendi il film in un ambiete non polveroso. Alcuni consigliano di togliere dal film l'acqua in eccesso passandolo in una pinza apposita o strisciandolo fra due dita. Io non lo faccio, perchè il rischio di graffiare l'emulsione è grande. E l'operazione non serve IMHO.
Per adesso mi fermo, sperando di non aver dimenticato nulla.
Se hai bisogno di approfondire sono qui.
E non solo io.
L'intero processo è molto semplice ma richiede precisione.
Il caricamento del film nella spirale: va fatto ovviamente al buio; non è difficile ma può presentare proeelmi se il rullino si inceppa nella spirale (può succedere, p.e. se la spirale non è ben pulita). Il mio consiglio è, se non lo hai fatto mai, di provare alla luce con un rullo magari non esposto, che puoi sacrificare, ripetendo più volte l'operazione, fino a che riesci a farlo ad occhi chiusi (nel senso letterale del termine). Personalmente quando riavvolgo il rullino in macchina lascio fuori la coda (non lo faccio rientrare tutto e così, mentre lo carico, che qualcosa va male, posso richiamarlo nel suo contenitore e accendere la luce per capire cosa sta succedendo). Il rullo cammina nella spirale sfruttando i movimenti alternativi delle due parti che la compongono. Terminato il caricamento, sempre al buio, infilare la sorale nl tubo portarspiarele, mettere il tutto nella tank e richiuderla accuratamente.
Per il tempo di sviluppo e la diluizione della soluzione, conoscendo il tipo di pellicola ed il tipo di sviluppo, ti consiglio di consultare questo: http://www.digitaltruth.com/devchart.php
Nello stesso sito puoi trovare una applicazione per smartphone (che io uso con molta soddisfazione) con cui gestire tutto il processo (sviluppo, arresto, fissaggio, lavaggi vari). L'appicazione è a pagamento ma secondo me vale i suoi soldi.
Importantissima la temperatura del bagno di sviluppo, sempre 20°C - non fidarti delle tabelle di comoensazione che girano in rete (almeno questa la mia opinione).
Ricorda infine di effettuare un ultimo breve lavaggio con imbibente per un paio di minuti. Se non lo hai vanno bene alcune gocce di shampoo per bambini nella tank piena di acqua pulita, girando la spirale su se stessa con il piccolo attrezzo normalmente in dotazione.
Terminate le operazioni di sviluppo e lavaggio, stendi il film in un ambiete non polveroso. Alcuni consigliano di togliere dal film l'acqua in eccesso passandolo in una pinza apposita o strisciandolo fra due dita. Io non lo faccio, perchè il rischio di graffiare l'emulsione è grande. E l'operazione non serve IMHO.
Per adesso mi fermo, sperando di non aver dimenticato nulla.
Se hai bisogno di approfondire sono qui.
E non solo io.
CIAO - WETZLAR 2011 ... io c'ero.
http://emilio-vendramin-fotografie.weebly.com/
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Ciao Mario,
benvenuto nel club!
Emilio praticamente ti ha già detto tutto: quello che posso sottolineare è quanto sia importante fare pratica nel caricamento della spirale, quindi prendi un rullino da 2€ e sacrificalo, ti metti comodo, chiudi gli occhi e cerchi di fare tutti il procedimento. Ripetilo tante volte fin quando non ti senti sicuro.
Non è neanche difficilissimo, ma quando sei al buio COMPLETO e il rullino non si avvolge sulla spirale, è facile farsi prendere dal panico. NON LO FARE, segui i consigli che ti ha dato Emilio e vedrai che andrà benissimo.
Sul web poi ci sono anche un paio di siti con foto e video che ti fanno vedere come fare, non so se è possibile postare i link, ma comunque se fai una ricerca su google li trovi facilmente anche tu.
Good luck!
PS: cerca di utilizzare solo acqua demineralizzata. Io uso l'acqua di recupero dall'asciugatrice, funziona molto bene.
benvenuto nel club!
Emilio praticamente ti ha già detto tutto: quello che posso sottolineare è quanto sia importante fare pratica nel caricamento della spirale, quindi prendi un rullino da 2€ e sacrificalo, ti metti comodo, chiudi gli occhi e cerchi di fare tutti il procedimento. Ripetilo tante volte fin quando non ti senti sicuro.
Non è neanche difficilissimo, ma quando sei al buio COMPLETO e il rullino non si avvolge sulla spirale, è facile farsi prendere dal panico. NON LO FARE, segui i consigli che ti ha dato Emilio e vedrai che andrà benissimo.
Sul web poi ci sono anche un paio di siti con foto e video che ti fanno vedere come fare, non so se è possibile postare i link, ma comunque se fai una ricerca su google li trovi facilmente anche tu.
Good luck!
PS: cerca di utilizzare solo acqua demineralizzata. Io uso l'acqua di recupero dall'asciugatrice, funziona molto bene.
ciao,
Massimo
"Non ci sono regole per una buona foto, ci sono solo buone fotografie" Ansel Adams
_________________
http://madeva71.wix.com/photographer
Massimo
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- Ottavio_Colosio
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Come sopra,
ma aggiungo di comprare anche una changing bag...bella grossa.
ma aggiungo di comprare anche una changing bag...bella grossa.
Saluti
Ottavio
____________________
Matematicamente parlando, la fotografia e' un'applicazione lineare da R3 in R2
Ottavio
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Assolutamente!Ottavio_Colosio ha scritto:ma aggiungo di comprare anche una changing bag...bella grossa.
Se vuoi solo sviluppare, è senz'altro la soluzione più pratica e sicura.
Consiglio aggiuntivo per facilitare il caricamento della pellicola sulla spirale: non riavvolgere il rullino completamente (ti accorgerai quando si sfilerà dal rocchetto ricevente perché la resistenza all'avvolgimento calerà drammaticamente) e - prima di infilarlo nella change bag - pratica due piccoli tagli a 45° agli angoli della pellicola, dopo averla tagliata a pari. Il tutto in piena luce, tanto è una zona in cui non è registrata alcuna immagine.
Questo piccolo accorgimento, riducendo moltissimo le probabilità di impuntamento contro i lati della spirale, ti faciliterà parecchio il caricamento, che sulle prime è la fase potenzialmente più rognosa.
Alessandro
Il perfetto viaggiatore non conosce la propria destinazione (Lao Tsu)
http://www.alessandrosaponaro.com
Instagram: a.saponaro.photography
https://www.flickr.com/photos/130082956@N04/
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- Emilio Vendramin
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Aggiungo una cosa che ho dimenticato di dire nel mio primo intervento.
Per alcuni tipi di film è consigliato un prelavaggio.
Logicamente quando la pellicola è già chiusa nella tank.
Questa operazione è finalizzata, se non ricordo male, a rimuovere lo strato antialo.
Maggiori e più precise informazioni sui fogli dati dei produttori.
E credo se ne sia parlato anche qui nel forum.
Provare con funzione "cerca".
Per alcuni tipi di film è consigliato un prelavaggio.
Logicamente quando la pellicola è già chiusa nella tank.
Questa operazione è finalizzata, se non ricordo male, a rimuovere lo strato antialo.
Maggiori e più precise informazioni sui fogli dati dei produttori.
E credo se ne sia parlato anche qui nel forum.
Provare con funzione "cerca".
CIAO - WETZLAR 2011 ... io c'ero.
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- Mandelbrot
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Grazie a tutti per preziosi consigli.
Vi terrò aggiornati sulle tappe sull'apprendimento del processo.
Per il momento mi sono esercitato con un rullo vecchio ad avvolgerlo sulla spirale. Ad occhi aperti con i consigli che mi avete dato risulta abbastanza agevole.
Prossimo step è farlo bendato o in luogo completamente buio per vedere se ho memorizzato il tutto.
Mi faccio vivo quando ho fatto qualche passo in avanti.
Ciao
Vi terrò aggiornati sulle tappe sull'apprendimento del processo.
Per il momento mi sono esercitato con un rullo vecchio ad avvolgerlo sulla spirale. Ad occhi aperti con i consigli che mi avete dato risulta abbastanza agevole.
Prossimo step è farlo bendato o in luogo completamente buio per vedere se ho memorizzato il tutto.
Mi faccio vivo quando ho fatto qualche passo in avanti.
Ciao
Ciao. Mario
- Ottavio_Colosio
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Qui trovi qualche tutorial:
https://www.youtube.com/watch?v=iVF4rmAfXSA
https://www.youtube.com/watch?v=ZxVc8iQedZ0
https://www.youtube.com/watch?v=yW0gt-6zGnw
https://www.youtube.com/watch?v=iVF4rmAfXSA
https://www.youtube.com/watch?v=ZxVc8iQedZ0
https://www.youtube.com/watch?v=yW0gt-6zGnw
Saluti
Ottavio
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- Iscritto il: mar dic 04, 2012 4:27 pm
Re: E Adesso cosa faccio?!
Precisazione che può sembrare sterilmente pignola, ma scritta solo con lo spirito di non fare errori facilmente evitabili: ovviamente tra sviluppo e lavaggio bisogna anche fissare (obbligatorio) e magari tra sviluppo e fix usare il bagno di arresto (fortemente consigliato).
Ciao Luciano
Re: E Adesso cosa faccio?!
Mario,
guardando il primo video tra quelli linkati da Ottavio mi sono venuti in mente 2 consigli figli di esperienze ed errori personali:
1) nel video fa vedere che apre il rullino (lo stappa) e lo estrae: io non pratico questa tecnica perchè in caso di errori preferisco riavvolgerlo e se occorre anche accendere la luce. Tra i consigli che ti hanno dato infatti ti è stato suggerito, quando riavvolgi il rullino, di fare attenzione in modo da non riavvolgerlo completamente, ovvero lasciare la codina fuori: questo aggiunge il vantaggio di non doversi dotare dell'apposito attrezzo per tirare fuori la codina senza dover appunto "stappare" il rullino.
2) la presenza della codina ti permette anche, considerando che i primi 5-7 cm sono quelli dove non ci sono fotogrammi, di eseguire operazione di taglio e smusso a 45° (quest'ultimo suggerito da Alessandro, ma che nel video non esegue) a luce accesa. Io eseguo anche la prima "imboccatura" della pellicola nella spirale a luce accesa, quindi spengo tutto (io non uso la changing bag, ma creo il buoi assoluto in bagno) ed inizio a ruotare alternativamente per caricare il resto della pellicola. PS: se non usi la changing bag occhio che anche la minima luce (ad esempio la spia del rasoio in carica) può creare danni.
3) non so quale tank tu abbia, nel video si vede una tank con 2 spirali in plastica che si possono registrare per il 135 ed il 120. Nella mia c'è una sola spirale, ma la tank è profonda a sufficienza per ospitare la spirale "allungata" per il 120. Ne deriva che con la spirale "corta" da 135 lo spazio all'interno permette alla spirale di scorrere su e giù. In passato agitando la tank (io la capovolgo) mi sono accorto che la spirale scorreva verso l'alto e poi ci rimaneva, con la conseguenza che quando poggiavo la tank la spirale rimaneva in parte scoperta dal liquido. Nella mia tank c'è un anello elastico che dovrebbe evitare questo problema, ma non funziona. La soluzione che ho adottato è di creare uno spessore (l'ho fatto con un barilotto dei rullino tagliato ad hoc per occupare lo spazio tra spirale e tappo della tank). Altra soluzione è di usare una quantità maggiore di soluzione (ad esempio la mia tank è da 300cc per il 135 e se non sbaglio 500cc per il 120), ma in questo modo sprechi del liquido.
Ciao
guardando il primo video tra quelli linkati da Ottavio mi sono venuti in mente 2 consigli figli di esperienze ed errori personali:
1) nel video fa vedere che apre il rullino (lo stappa) e lo estrae: io non pratico questa tecnica perchè in caso di errori preferisco riavvolgerlo e se occorre anche accendere la luce. Tra i consigli che ti hanno dato infatti ti è stato suggerito, quando riavvolgi il rullino, di fare attenzione in modo da non riavvolgerlo completamente, ovvero lasciare la codina fuori: questo aggiunge il vantaggio di non doversi dotare dell'apposito attrezzo per tirare fuori la codina senza dover appunto "stappare" il rullino.
2) la presenza della codina ti permette anche, considerando che i primi 5-7 cm sono quelli dove non ci sono fotogrammi, di eseguire operazione di taglio e smusso a 45° (quest'ultimo suggerito da Alessandro, ma che nel video non esegue) a luce accesa. Io eseguo anche la prima "imboccatura" della pellicola nella spirale a luce accesa, quindi spengo tutto (io non uso la changing bag, ma creo il buoi assoluto in bagno) ed inizio a ruotare alternativamente per caricare il resto della pellicola. PS: se non usi la changing bag occhio che anche la minima luce (ad esempio la spia del rasoio in carica) può creare danni.
3) non so quale tank tu abbia, nel video si vede una tank con 2 spirali in plastica che si possono registrare per il 135 ed il 120. Nella mia c'è una sola spirale, ma la tank è profonda a sufficienza per ospitare la spirale "allungata" per il 120. Ne deriva che con la spirale "corta" da 135 lo spazio all'interno permette alla spirale di scorrere su e giù. In passato agitando la tank (io la capovolgo) mi sono accorto che la spirale scorreva verso l'alto e poi ci rimaneva, con la conseguenza che quando poggiavo la tank la spirale rimaneva in parte scoperta dal liquido. Nella mia tank c'è un anello elastico che dovrebbe evitare questo problema, ma non funziona. La soluzione che ho adottato è di creare uno spessore (l'ho fatto con un barilotto dei rullino tagliato ad hoc per occupare lo spazio tra spirale e tappo della tank). Altra soluzione è di usare una quantità maggiore di soluzione (ad esempio la mia tank è da 300cc per il 135 e se non sbaglio 500cc per il 120), ma in questo modo sprechi del liquido.
Ciao
ciao,
Massimo
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- prabolin
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Mi accodo anch'io a quello consigliatoTi da Massimo dicendo che anche l'orologio al polso con la luce degli indici al trizio pùò essere dannoso, quindi... e che, puro dato statistico, ci vogliono circa 54 rotazioni "va e vieni" della spirale prima di arrivare alla fine del film e tagliarlo dal rullino. Mi viene da sorridere, ora, pensando che stai percorrendo passo passo la stessa strada comune a tutti noi "carbonari", con i dubbi, i timori, la curisità di fare e vedere i risultati, e nonostante gli inevitabili errori e frustrazioni dei primi tentativi, una volta rotti gli indugi Ti chiederai come mai non l'hai fatto prima.
E poi Ti aspettiamo tutti di nuovo per il passo successivo, la stampa.
Buona fortuna e buon divertimento!
roberto brazzoduro
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roberto brazzoduro
- Mandelbrot
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Re: E Adesso cosa faccio?!
La mia è esattamente uguale a quella che hai visto nel video con due spirali.madeva ha scritto:Mario,
3) non so quale tank tu abbia, nel video si vede una tank con 2 spirali in plastica che si possono registrare per il 135 ed il 120.
Ciao
Quindi se devo sviluppare un solo rullo metterò sullo slot basso quello con il rullo e sopra quello vuoto.
Per il locale buio devo vedere se riesco ad oscurare il bagno completamente altrimenti opterei per la changing bag ma immagino aggiunga ulteriore difficoltà.
Ciao. Mario
- Paolo Aufieri
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Comunque vada il primo rullo te lo ricorderai.....buon divertimento
Ciao
Paolo Aufieri
Paolo Aufieri
Re: E Adesso cosa faccio?!
In realtà, se sviluppi un solo rullino, non è necessario inserire nella tank anche la seconda spirale.Mandelbrot ha scritto:Mario,
La mia è esattamente uguale a quella che hai visto nel video con due spirali.
Quindi se devo sviluppare un solo rullo metterò sullo slot basso quello con il rullo e sopra quello vuoto.
Per il locale buio devo vedere se riesco ad oscurare il bagno completamente altrimenti opterei per la changing bag ma immagino aggiunga ulteriore difficoltà.
La change bag, se sufficientemente spaziosa, non aggiunge particolari difficoltà all'operazione.
Casomai, aggiunge sicurezza perché è completamene a tenuta luce, e protegge la pellicola dalla polvere.
Naturalmente, va conservata in uno Ziplock per evitare che si impolveri.
Alessandro
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Re: E Adesso cosa faccio?!
Da parte mia non posso che vivamente consigliarti la changing bag, il modello più grande che riesci a reperire, ed anche di mettere la seconda spirale, quella vuota, sopra la prima.
Benvenuto nel club...
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Riccardo
riccardox.2@libero.it
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Manuel Alvarez Bravo
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