Ciao a tutti!
allora ho un Eurogon con componon 50/2,8 e componon s100 /5,6 e rodagon 60/5,6...
Vorrei ricominciare a stampare dopo anni di inattività, non mi ricordo molto, ad esempio, quale di questi obiettivi per stampare fino al 20x30? come faccio a calcolare la durata dell'esposizione la chiusura del diaframma del'obiettivo? Uso praticamente solo carta baritata ilford galerie...ho bisgno di una rinfrescata, soprattutto vorrei trovare l'accoppiata pellicola-sviluppo-carta-sviluppo....consigliatemi qualche esperimento, a me piace fotografare a luce ambiente, per me non è un problema la grana, anzi, mi piace, vorrei riuscire a stampare una foto euilibrata, dove il nero sia nero e ci sia una ella gamma tonale di grigi...
Grazie
rcominciaamoooo!!
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
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Emilio Vendramin
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Domanda dificile, ampia ed articolata.
Provo a risponderti con quello che so, ma c'è ancora molto da imparare (per me).
1)-Obiettivi (se ho capito bene la tua domanda l'ingrandimento non dipende dall'obiettivo utilizzato per stampare)
Il 50 va bene per il 24x36
il 100 lo uso per il 6x7
il 60, beh non lo so, non l'ho mai usato.
2)- Tempo di esposizione:
lo devi trovare sperimentalmente, almeno all'inizio facendo un provino, ovvero esponedo il fotogramma sullo stesso foglio di carta (o porzione di foglio) con step di circa 5 secondi a crescere (ovvero 5 la prima esposizione, poi +5 la seconda e via così per circa 10 0 dodici volte). Il tutto sullo stesso foglio dove crei delle zone differentemente esposte con tempo crescente facendo ombra con un altro foglio (usato) e creando così un immagine a striscie (spiegazione un po' complicata e forse attorcigliata ma spero tu capisca ugualmente).
3)- Carta
Ottima la Ilford Galerie, ma cisono anche Forte-FORTEZO e TETENAL (con cui mi trovo molto bene); per le prove di cui al punto due potresti procurati qualcosa di più economico (Foma? Efke? beh vedi tu....) ma sempre baritato.
4)-Sviluppo.
Io uso la formula di Beers che preparo in casa; la ricetta la trovi anche sul mio sito a questo link http://www.emiliovendramin.it/tecnica_pagina_2.htm
I chimci li ho comprati tempo fa direttamente da Ornano.
5)-Finitura
Per l'arresto bagno di pochi secondi a base di acito acetico.
Per il fissaggio io utilizzo Ornano superfix F-205
Alla fine del lavaggio faccio (per le stampe che lo meritano) un bagno conservativo in soluzione di Seleniumtoner di Kodak.
Per info più approfondite e circostanziate ti consiglio i testi di Ansel Adams IL NEGATIVO e LA STAMPA (un po' cari ma ne vale la pena).
Mi fermo quì e salutandoti e sperando di essere stato utile (ovvero chiaro e preciso non sbagliando nulla in questa esposizione......) ti auguro buon lavoro in camera oscura.
Ciao.
Provo a risponderti con quello che so, ma c'è ancora molto da imparare (per me).
1)-Obiettivi (se ho capito bene la tua domanda l'ingrandimento non dipende dall'obiettivo utilizzato per stampare)
Il 50 va bene per il 24x36
il 100 lo uso per il 6x7
il 60, beh non lo so, non l'ho mai usato.
2)- Tempo di esposizione:
lo devi trovare sperimentalmente, almeno all'inizio facendo un provino, ovvero esponedo il fotogramma sullo stesso foglio di carta (o porzione di foglio) con step di circa 5 secondi a crescere (ovvero 5 la prima esposizione, poi +5 la seconda e via così per circa 10 0 dodici volte). Il tutto sullo stesso foglio dove crei delle zone differentemente esposte con tempo crescente facendo ombra con un altro foglio (usato) e creando così un immagine a striscie (spiegazione un po' complicata e forse attorcigliata ma spero tu capisca ugualmente).
3)- Carta
Ottima la Ilford Galerie, ma cisono anche Forte-FORTEZO e TETENAL (con cui mi trovo molto bene); per le prove di cui al punto due potresti procurati qualcosa di più economico (Foma? Efke? beh vedi tu....) ma sempre baritato.
4)-Sviluppo.
Io uso la formula di Beers che preparo in casa; la ricetta la trovi anche sul mio sito a questo link http://www.emiliovendramin.it/tecnica_pagina_2.htm
I chimci li ho comprati tempo fa direttamente da Ornano.
5)-Finitura
Per l'arresto bagno di pochi secondi a base di acito acetico.
Per il fissaggio io utilizzo Ornano superfix F-205
Alla fine del lavaggio faccio (per le stampe che lo meritano) un bagno conservativo in soluzione di Seleniumtoner di Kodak.
Per info più approfondite e circostanziate ti consiglio i testi di Ansel Adams IL NEGATIVO e LA STAMPA (un po' cari ma ne vale la pena).
Mi fermo quì e salutandoti e sperando di essere stato utile (ovvero chiaro e preciso non sbagliando nulla in questa esposizione......) ti auguro buon lavoro in camera oscura.
Ciao.
CIAO - WETZLAR 2011 ... io c'ero.
http://emilio-vendramin-fotografie.weebly.com/
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Emilio Vendramin
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Ho dimenticato qualcosa sulle pellicole che utilizzo (argomento che mi sembra ti interessi)
e così aggiungo:
1)-per luce "normale" KODAK TXP125 per il 24x36 e TPX320 per il 6x7
2)-per condizioni più "diffici" (interni, notte all'aperto a mano libera) Kodak3200.
Come sviluppo in tutti e due i casi casi uso D-76 Kodak diluizione 1:1 (per ora), ma alla prossima occasione provero X-TOL(Kodak) e RODINAL(Agfa) dei quali ho sentito un gran bene ma che non conosco.
Ciao.
e così aggiungo:
1)-per luce "normale" KODAK TXP125 per il 24x36 e TPX320 per il 6x7
2)-per condizioni più "diffici" (interni, notte all'aperto a mano libera) Kodak3200.
Come sviluppo in tutti e due i casi casi uso D-76 Kodak diluizione 1:1 (per ora), ma alla prossima occasione provero X-TOL(Kodak) e RODINAL(Agfa) dei quali ho sentito un gran bene ma che non conosco.
Ciao.
CIAO - WETZLAR 2011 ... io c'ero.
http://emilio-vendramin-fotografie.weebly.com/
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tripietrus
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