Attenzione all'infinito sulla M8

[Lorenzo D'Asaro]

devo riteenermi fortunato: se non ho sbagliato le prove, va a collimazione il telemetro sull'infinito perfettamente. Ho provato in orizzontale e in verticale. Un difetto lì'avevo riscontrato sulla M6 e con brugola artigianale un mio amico esperto l'aveva risolto. E non saprò mai se il difetto era o no congenito. Nessun problema invece sulla MP e per fortuna sulla M8.
Aggiungo che la sbatacchio alquanto in motocicletta.

Saluti

[Francesco Lepri]

Ho rilevato nei giorni scorsi che la mia M8 parrebbe presentare la non perfetta collimazione all'infinito soltanto con alcune ottiche.

Col 28/2.8 Asph., ad esempio, la collimazione sembrerebbe perfetta: può darsi che sia io ad essere tratto in inganno dalla maggior facilità di messa a fuoco con le focali più corte?

[Mario Grazioso]

... può darsi che sia io ad essere tratto in inganno dalla maggior facilità di messa a fuoco con le focali più corte?

Ciao Francesco,
hai comprato altre ottiche M ?
ricordavo che avevi solo il 28mm Asph.
Per verificare la messa a fuoco delle altre lenti, ti servirebbe un altro corpo M ben tarato per controllare se il difetto è nelle ottiche o nel telemetro della M8.
Come ebbe a dire Roberto Piero Ottavi la M8 è molto più selettiva circa i difetti, potendo controllare i risultati immediatamente e non andare "a memoria" con gli scatti su pellicola.
Buon fine settimana.
Mario

[Lorenzo D'Asaro]

perchè le verifiche più approfondite da me effettuate con altre focali (35 e soprattutto 50 f/2) hanno fatto precipitare il mio entiusiasmo e la mia convizione di essere stato una volta tanto baciato dalla fortuna.
In breve: il telemetro con il 50 non andava a collimazione sull'infinito restando l'immagine sdoppiata. Ho provato l'obiettivo sulla MP che ha un telemetro ben calibrato (mentre nella M6 ho notato disallineamento in verticale..ma questo è un altro discorso). A questo punto ho seguito i suggerimenti di RPO: ho comprato la chiave a brugola da 2 mm non senza una certa trepidazione perchè non brillo per senso pratico e temevo di combinare un grosso guaio. Ho esaminato le foto dell'intervento da eseguire sul sito internazionale dalle quali si desume che l'intervento non è di quelli temerari da superesperto. Mi sono fidato e sono andato avanti. La chiavetta va poggiata con decisione senza premere per evitare di spostare la camma. In che senso ruotare? E' presto detto. Come ha precisato RPO l'intervento in correzione è reversibile: quindi se si sbaglia il senso di rotazione si deve solo avere l'accortezza, dopo aver fatto la prova di messa a fuoco su infinito, di ritornare sui propri passi (ricordarsi il senso dell'ultimo aggiustamento). In tre o quattro tentativi, avendo cura di non esagerare con la rotazione, il risultato è migliorato vistosamente sino a pervenire all'allineamento auspicato. A questo punto ho ripassato gli altri obiettivi, quelli che apparentemente focheggiavano bene e ho notato un più preciso allineamento su infinito. Dopo di che è cominciato un pomeriggio un pò maniacale con "incroci" tra macchine e obiettivo (per veriificare se lo stesso oggetto dallo stesso punto veniva telemetrato alla stessa distanza con lo stesso o con diversi obiettivi). I risultati a tuitta apertura con il 50 mi hanno convinto anche sul monitor della macchina (messa a fuoco perfetta a 70 cm. sulla testata del quotidiano); sul vassoio di caramelle avendo puntato a una e soltanto a una ecc.) Insomma alla fine se la fortuna esiste mi ha aiutato in effetti nel senso dell'appartenenza a questo forum e ritengo perciò doveroso ringraziare tutti e in particolare RPO e Francesco per l'assistenza e i contributi preziosi.
A proposito Francesco non aver timore: se ci sono riuscito io ...vai tranquillo.
Last but non least ma allora è proprio vero che queste macchine escono starate! non è un'osservazione da poco se si considera che è una macchina la cui filosofia peculiare (e il prezzo) si basa proprio sulla salvaguardia di quel meraviglioso congegno di precisione chiamato telemetro. Altra considerazione: l'utente scopre la staratura solo se è esperto e usa ottiche ultraluminose, o se è assistito da esperto. Questo giochetto in effeftti me l'ha fatto anche la M6 ma io me ne sono accorto solo dopo due o tre anni perchè me l'ha fatto notare un mio amico fortografo prof espertissimo e innamorato delle foto a tutta apertura ed io non saprò mai se la macchina (come penso) mi era stata così consegnata o sono stato io nell'uso a stararla. A che serve allora il tagliando di controllo di qualità? Rinforziamo il presidio di qualità del marchio. Facciamoci sentire più che possiamo con i signori di Solms. Chiediamo ad esempio che nei Leica Day si attrezzino per l'assistenza in loco proprio sul telemetro (ricordo ancora l'intervento a vista di Samca su una mia vecchia M4 che poi andava benissimo). Sarebbe un segnale di attenzione e una saggia politica di assistenza post vendita (firmware e filtri interferenziali a parte). Saluti