Macchioline a f1/16
Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba
- Roberto Piero Ottavi
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Strano fenomeno è io non sarei così "assolutamente certissimo" che il problema sia sull'esterno del sensore.
Non ci dimentichiamo che tra i pixel del sensore e l'obiettivo c'è anche un sottilissimo vetrino (0,5 mm) che è il famoso filtro UV/IR e che potrebbe anche darsi che dalla nascita i pulviscoli siano tra il vetro e il sensore vero e proprio.
Poi non mi convince per nulla il fatto che compaiano solo a f/16 perchè se ci sono si debbono vedere anche a TA altrimenti potrebbe trattarsi di impurità interne all'ultima lente dell'ottica che, diaframmata molto, li proietta sul sensore in modo molto più visibile che quando è a tutta apertura.
Fai una prova a TA su un fondo omogeneo chiaro ma non bianco sparato sia a f/16 che a diaframmi più aperti e se hai la possibilità di reperire un'altra ottica ripeti la stessa prova con quella.
Poi semmai fai pulire il sensore ma non chiederlo a Sam.Ca, dammi retta, perchè se fosse una M4 ti direi di affidarti a loro ad occhi chiusi ma una M8 (così come qualsiasi altra digitale) non è proprio roba per loro, credimi.
Ciao
Roberto
Non ci dimentichiamo che tra i pixel del sensore e l'obiettivo c'è anche un sottilissimo vetrino (0,5 mm) che è il famoso filtro UV/IR e che potrebbe anche darsi che dalla nascita i pulviscoli siano tra il vetro e il sensore vero e proprio.
Poi non mi convince per nulla il fatto che compaiano solo a f/16 perchè se ci sono si debbono vedere anche a TA altrimenti potrebbe trattarsi di impurità interne all'ultima lente dell'ottica che, diaframmata molto, li proietta sul sensore in modo molto più visibile che quando è a tutta apertura.
Fai una prova a TA su un fondo omogeneo chiaro ma non bianco sparato sia a f/16 che a diaframmi più aperti e se hai la possibilità di reperire un'altra ottica ripeti la stessa prova con quella.
Poi semmai fai pulire il sensore ma non chiederlo a Sam.Ca, dammi retta, perchè se fosse una M4 ti direi di affidarti a loro ad occhi chiusi ma una M8 (così come qualsiasi altra digitale) non è proprio roba per loro, credimi.
Ciao
Roberto
Tutto, in questo mondo terrestre/terreno ha un inizio, una vita e una fine ed io sono sempre stato contrario a qualunque forma di accanimento terapeutico.
Roberto - Site Admin
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I granellini di povere si vedono definiti con i diaframmi chiusi.
A tutta apertura si sfocano progressivamente fino a diventare delle macchie leggermente più scure rispetto al cielo.
Un pò come succede alle luci fuori dal campo di messa a fuoco; a TA sono belle larghe.....a tutta chiusura invece sono definite e perfette nella loro dimensione.
Per la pulizia è ovviamente una operazione delicata, ma non bisogna poi farsi prendere dal panico. Uso digitale dal 2002 e avrò pulito i sensori delle macchine fotografiche decine di volte.
Se non ci sono macchie dovute a sporco appiccicato, ma solo della polvere, io mi sono trovato molto bene con le bombolette che aspirano.
Due passate e tutto passa...ma non c'è nulla di scandaloso in un granello di polvere che si vede sulla foto. Se si vuole stampare è sufficiente usare la funzione timbro di PS e si toglie tutto perfettamente.
La polvere sul sensore è molto visibile quando si fotografa il cielo, in altre situazioni è praticamente invisibile.
Fabio
A tutta apertura si sfocano progressivamente fino a diventare delle macchie leggermente più scure rispetto al cielo.
Un pò come succede alle luci fuori dal campo di messa a fuoco; a TA sono belle larghe.....a tutta chiusura invece sono definite e perfette nella loro dimensione.
Per la pulizia è ovviamente una operazione delicata, ma non bisogna poi farsi prendere dal panico. Uso digitale dal 2002 e avrò pulito i sensori delle macchine fotografiche decine di volte.
Se non ci sono macchie dovute a sporco appiccicato, ma solo della polvere, io mi sono trovato molto bene con le bombolette che aspirano.
Due passate e tutto passa...ma non c'è nulla di scandaloso in un granello di polvere che si vede sulla foto. Se si vuole stampare è sufficiente usare la funzione timbro di PS e si toglie tutto perfettamente.
La polvere sul sensore è molto visibile quando si fotografa il cielo, in altre situazioni è praticamente invisibile.
Fabio
- Ario Arioldi
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- Iscritto il: lun apr 30, 2007 4:35 pm
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Roberto, per fortuna nella maggior parte dei casi il pulviscolo è depositato sull'esterno del filtro che è posto sopra il sensore.Roberto Piero Ottavi ha scritto:Strano fenomeno è io non sarei così "assolutamente certissimo" che il problema sia sull'esterno del sensore.
Non ci dimentichiamo che tra i pixel del sensore e l'obiettivo c'è anche un sottilissimo vetrino (0,5 mm) che è il famoso filtro UV/IR e che potrebbe anche darsi che dalla nascita i pulviscoli siano tra il vetro e il sensore vero e proprio.
Poi non mi convince per nulla il fatto che compaiano solo a f/16 perchè se ci sono si debbono vedere anche a TA altrimenti potrebbe trattarsi di impurità interne all'ultima lente dell'ottica che, diaframmata molto, li proietta sul sensore in modo molto più visibile che quando è a tutta apertura.
Fai una prova a TA su un fondo omogeneo chiaro ma non bianco sparato sia a f/16 che a diaframmi più aperti e se hai la possibilità di reperire un'altra ottica ripeti la stessa prova con quella.
Poi semmai fai pulire il sensore ma non chiederlo a Sam.Ca, dammi retta, perchè se fosse una M4 ti direi di affidarti a loro ad occhi chiusi ma una M8 (così come qualsiasi altra digitale) non è proprio roba per loro, credimi.
Ciao
Roberto
Se fosse tra filtro e sensore sarebbe proprio un grosso problema originato in fase di assemblaggio del sensore e non risilvibile artigianalmente.
Circa il fatto che la povere sia più visibile con i diaframmi è perchè le macchie che noi vediamo sono l'ombra proiettata dalle particelle di polvere che stanno sulla superficie esterna del filtro ed a piena apertura è più facile che i raggi luninosi raggiungano comunque i pixel che a diaframma chiuso sarebbero nel cono d'ombra.
Questa secondo me è la spiegazione e comunque io ho verificato sperimentalmente che la stessa particella di polvere non visibile a tutta aperura lo diventa chiudendo il diaframma.
Buona dimenica,
Ario
Oggi i negozi sono chiusi ma domani pomeriggio vado a cercare l' occorrente per la pulizia, poi vi faccio sapere.
N.B.: con questo inconveniente mi è venuto il gusto dello SFUOCATO ARTISTICO, non tutto il male viene per nuocere !!!!!!!!
N.B.: con questo inconveniente mi è venuto il gusto dello SFUOCATO ARTISTICO, non tutto il male viene per nuocere !!!!!!!!
Quando il dito indica la luna io guardo il miracolo dell' evoluzione, il saggio il grosso sasso.
Ciao Matteo
Ciao Matteo
Come correttamente evidenziato da Ario Arioldi, la maggior visibilità delle macchioline ai diaframmi più stretti indica che la sporcizia si trova sulla superficie esterna del vetrino protettivo, non tra vetrino e sensore (in quest'ultimo caso macchioline e peluzzi sarebbero visibili anche ai diaframmi più aperti).
Ciao.
Carlo
Ciao.
Carlo
- Roberto Piero Ottavi
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- Iscritto il: ven apr 27, 2007 3:42 pm
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Sì, Carlo, e benvenuto (non sono attentissimo in questi giorni e non so se per caso ti sei già presentato in precedenza su qualche altra sezione).
Vedo che la tentazione di registrarsi con nomi di fantasia non concede tregua e aqnche tu hai scelto un nick name decisamente importante.
Vada per il nome del famoso grandangolo Leitz ma slmeno scrivilo come si deve: SUMMARON.
Ciao
:-))
Roberto
Posizione attuale
44° 38’ 64” Nord
14° 15’ 25” Est
Navionics Raytheon System
Vedo che la tentazione di registrarsi con nomi di fantasia non concede tregua e aqnche tu hai scelto un nick name decisamente importante.
Vada per il nome del famoso grandangolo Leitz ma slmeno scrivilo come si deve: SUMMARON.
Ciao
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Roberto
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Roberto - Site Admin
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- Danilo Belloni
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- Località: Nel mezzo del cammin tra Lecco e Bergamo...