LEICAPASSIONFORUM

buonasera a tutti volevo sapere quale tipo di carta politenata in alternativa alla rollei che restituisca un buon contrasto ed ottenere risultati eccellenti considerando che come pellicola uso la kodah tx400
grazie

Anni fa usavo la politenata multigrade della Ilford, un'ottima carta. Poi ero passato alla Agfa MCP perche' costava meno e poi mi dava la sensazione di essere appena piu' pulita nelle ombre (ma forse era solo l'effetto del portafoglio ). Quando la Agfa ha smesso la produzione ho provato la carta Foma e non m'e' piaciuta per niente, aveva le basseluci che sembravano sporche, i livelli non erano ben separati ma tendevano ad impastarsi. La Rollei e' preparata dalla Foma, se guardi bene sull'etichetta della confezione c'e' scritto, quindi non mi stupisce che anche altri non la trovino soddifacente.
Nel frattempo Fotoimpex ha rimesso in produzione una carta basata sulla ricetta della Agfa MCP, guarda caso chiamandola Adox MCP. Non l'ho provata, per cui non so dirti che roba sia.

Non conosco altre carte politenate, la mia esperienza con questo tipo di materiale finisce qui. Ormai stampo solo su baritata.

Allo stato attuale secondo me puoi prendere le Ilford politenate e non dovresti avere problemi.

Tieni presente che anche lo sviluppo e' importante per avere risultati di qualita'. Io uso il Neutol, lo trovo ottimo, pero' il meglio per me e' il Dektol (la formulazione commerciale del D-72) che pero' non uso perche' trovo scomodo i preparati in polvere.

Ciao






Elia

grazie Elia ma sulla carta baritata riesci ad evere un boun contrasto?

Sulle baritate non ho mai avuto problemi ad ottenere il contrasto necessario.
Ho sempre usato carte multigrade, inizialmente politenate e poi mi sono convertito alle baritate.
La prima carta baritata che usavo e' stata la Agfa MCC che aveva una resa per me gradevole e che trovavo a circa meta' prezzo rispetto l'equivalente Ilford. Aveva un piede abbastanza lungo nella parte bassa della curva caratteristica, vale a dire seprarava meglio le alteluci, proprio dove invece le politenate tendono al bianco piatto. Stessa cosa anche nelle basseluci, ma con minore evidenza. Piccole sfumature non eclatanti, ma che con un po' d'occhio notavo nei confronti con la politenata (la Agfa MCP).
Poi questa baritata e' andata fuori produzione. L'ho rimpiazzata con la Kentmere che processo alla stessa maniera in Neutol. La resa e' simile ma con la differenza che quest'ultima ha il supporto molto bianco e neutro, mentre l'Agfa aveva un accenno di colorazione crema che dava un tono leggermente caldo. Con Kentmere le stampe risultano piu' brillanti, con una gamma tonale apparente leggermente piu' ampia.

Non ho ancora provato altre baritate. Di solito quando trovo un prodotto che mi soddisfa cerco di tenermelo.

Tieni presente che si tratta di materiale diverso dalle politentate. Per esempio lo sviluppo dev'essere prolungato: nella politenata di solito dopo 20-30 secondi e' gia' tutto finito, nelle baritate in base alla mia esperienza occorre un minuto abbodante, meglio due per tirare fuori anche le sfumature piu' delicate nelle alteluci. Oltre i tre minuti non conviene andare, la foto si "sporca" inutilmente. Poi il fissaggio e il risciacquo richiedono tempi piu' lunghi. Si tratta di materiale laborioso da processare, ma conserva ancora il suo fascino nel confronto con le politenate.







Elia

SI PER IL TRATTAMENTO SO CHE CON LA BARITATA E' PIU' LUNGO MA TI DA PIU' SODDISFAZIONI E CHE ANCORA NON HO RICEVUTO UNA GRANDISSIMA QUALITA' CON LA BARITATA HO RICEVUTO SEMPRE STAMPE MORBIDE CHE IN ALCUNI CASI VANNO BENE MENTRE CON LA POLITENATA HO PIU' CONTRASTO
SICURAMENTE CI SARA' DA APPORTARE QUALCHE COSA IN FASE DI STAMPA QUANDO SI USA LA BARITATA COSA CHE ANCORA NON HO CAPITO tipo filtri di contrasto ecc ecc
BA MA IL TEMPO E' SEMPRE DI MENO PER POTER FARE PROVE E CONTRAPROVE