LEICAPASSIONFORUM

Salve,
ho provato per qualche tempo a stampare su baritata ma una volta spianate le immagini, sotto qualche libro, ho trovato un sacco di difficoltà nell'incollarle su cartoncino od altri supporti.
Al variare dell'umidità atmosferica la carta tende a far imbarcare qualsiasi supporto leggero e l'incollatura nei bordi estremi mi risultava spesso poco efficente.
Insomma per disperazione sono tornato alla RC.
Sarebbe gradito e cortese qualche suggerimento da chi invece riesce a gestire il problema con esperienza.
Ringrazio chiunque mi vorrà rispondere, Augusto.

il montaggio delle stampe baritate,in effetti,non è così semplice come sembrerebbe,ma non è nemmeno una cosa dell'altro mondo.ti posso dire come i collezionisti e le gallerie d'arte ( e naturalmente anche i musei) pretendono come siano montate le stampe.

iniziamo col dire che non tutte le baritate posseggono la stessa planeità.In genere,ma non è una regola,le baritate di grande qualità si stendono bene dopo 24 ore sotto una pila di libri,diciamo almeno 10-15 Kg.

in seguito è preferibile usare gli angolini adesivi specifici anzichè incollare tutta la stampa su un altro supporto.Diciamo che il dorso della foto si preferisce lasciarlo visibile,anche perchè la maggior parte degli autori scrivono dati e firma appunto dietro.

in pratica la foto deve essere smontabile in qualsiasi momento per leggere sul dorso,o magari cambiare passpautout e/o cornice.La stampa fa chiusa a sandwich quindi tra il vero passpartout (quello anteriore)che dovrebbe essere spesso almeno 3 mm e con il taglio a 45 gradi,e un cartoncino rigido( uno o due millimetri) che chiude dietro.Un tale montaggio dona alla stampa un aspetto da esposizione,insomma un pò più serio e autorevole.

Se interverrà Sergio Sartori (Sergiosar è un esperto di montaggio con utilizzo di pressa a caldo e ammenicoli di questo genere) vedrai che saprà darti tutte le dritte del caso.
Ciao

Personalmente per l'incollaggio delle barritate e Rc (ovviamente dopo averle spianate per bene..) uso una colla della 3M al ph. neutro specifica per questo uso e li monto su dei supporti spessi di cartoncino, diciamo del tipo da 350gr., questi poi saranno permaneti sulle stampe e fanno da supporto vero e propio per il montaggio su altri supporti, in questo modo la stampa non viene assolutamente rovinata con il tacca/stacca (poichè questo compito è assegnato al cartoncino) e rimane sempre perfetta, una buona alternativa alla termopressa.
Ciao

Sicuramente il buon Sergio saprà trarti fuori da questo problema, Dal canto mio posso solo darti questa dritta:
"La stampa" Ansel Adams, editrice Zanichelli.
Puoi addirittura trovare in cofanetto i libri di Adams, sono testi per il grande formato ma che, con opportune modifiche vanno altrettanto bene per il piccolo formato:
Comunque, buon lavoro!
Paolo