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scansione negativi (impossibile)

Inviato: ven mag 16, 2008 11:17 pm
da massimo porracchio
Ciao a tutti ,oggi mi sono recato ad un laboratorio x farmi scansionare la pellicola B/N kodak 100 TMax ..........la commessa mi ha detto che questo tipo di pellicola non puo' essere ne scansionata ne sviluppata con sviluppo aziendale ,ma solo con la camera oscura....... mi ha consigliato di prendere solo pellicole con la sigla
C-41 x far si che lo sviluppo viene fatto con macchine aziendali....

Ecco il mio quesito è...............

1- La commessa ha ragione?
2- dove potrei sviluppare questo rullino nella zona di Pordenone?
3- Ringrazio tutti quelli che cercano di chiarirmi le idee....

Inviato: sab mag 17, 2008 1:09 am
da Roberto Piero Ottavi
La commessa ha ragione solo nella misura in cui le hanno detto di accettare soltanto pellicole a colori.
Evidentemente il laboratorio non dispone di sviluppatrice per il b&n ma solo di quella per il processo colore negativo C-41 e questo è assolutamente normale non solo oggi ma da almeno una decina d'anni.
Non ha invece ragione quando ti dice che quel negativo non può essere scansionato perchè qualsiasi scanner può lavorare sia in colore che in b&n.
Quand'anche il sistema di scansione del laboratorio fosse impostato solo sul colore che differenza può fare?
Scansionando a colori un monocromatico esce una scansione monocromatica e quindi non vedo dove stia il problema.
Quindi: se tu sei andato al laboratorio con il negativo già sviluppato poteva benissimo accettarlo senza fare storie e mandarlo alla scansione senza neppure istruzioni aggiuntive, se invece ci sei andato con il negativo ancora da sviluppare allora ha ragione il laboratorio ma deve dirti che loro non sono in grado di sviluppare una pellicola in b&n, non che è impossibile.
Per il secondo quesito non posso risponderti ma la prima cosa che mi viene in mente è di chiedere ad un amico che abbia una tank di sviluppo b&n di svilupparti le pellicola e poi la porti a scansionare dove vuoi.
Ciao

Inviato: sab mag 17, 2008 3:11 pm
da massimo porracchio
Roberto Piero Ottavi ha scritto:La commessa ha ragione solo nella misura in cui le hanno detto di accettare soltanto pellicole a colori.
Evidentemente il laboratorio non dispone di sviluppatrice per il b&n ma solo di quella per il processo colore negativo C-41 e questo è assolutamente normale non solo oggi ma da almeno una decina d'anni.
Non ha invece ragione quando ti dice che quel negativo non può essere scansionato perchè qualsiasi scanner può lavorare sia in colore che in b&n.
Quand'anche il sistema di scansione del laboratorio fosse impostato solo sul colore che differenza può fare?
Scansionando a colori un monocromatico esce una scansione monocromatica e quindi non vedo dove stia il problema.
Quindi: se tu sei andato al laboratorio con il negativo già sviluppato poteva benissimo accettarlo senza fare storie e mandarlo alla scansione senza neppure istruzioni aggiuntive, se invece ci sei andato con il negativo ancora da sviluppare allora ha ragione il laboratorio ma deve dirti che loro non sono in grado di sviluppare una pellicola in b&n, non che è impossibile.
Per il secondo quesito non posso risponderti ma la prima cosa che mi viene in mente è di chiedere ad un amico che abbia una tank di sviluppo b&n di svilupparti le pellicola e poi la porti a scansionare dove vuoi.
Ciao


gentilissimo come sempre........
Ha da tempo che penso di sviluppare i negativi x conto mio......magari dopo acquisterò uno scanner.....
faccio bene? a voi la parola!!!!!!grazie ancora Max

Inviato: sab mag 17, 2008 3:23 pm
da amati35
Solo una parola, per aggiungere che esistono pellicole cosiddette cromogeniche (prodotte da Ilford e da altri produttori) che sono in bianco e nero ma che si sviluppano con il processo C-41 del colore.
Per la scansione sono consigliabili perché con queste un buono scanner dotato di correzione ICE può "cancellarti" i puntini di polvere che, nella pellicola in b/n classica comunque rimarrebbero.
Sennò, una tank usata e un po' di chimici costano veramente poco, ciao!

Inviato: sab mag 17, 2008 5:16 pm
da giancarlo50
Che sviluppi da te è fondamentale e fai bene
semmai sono del parere che è meglio scansionare i positivi, cioè la foto stampata e non il negativo
sarà una mia fissa

Inviato: sab mag 17, 2008 10:48 pm
da Roberto Piero Ottavi
Ed è la soluzione che probabilmente permette i risultati migliori perchè prima lavori l'immagine in CO e poi ti limiti a scansionare una foto già definitiva ma chi lavora in digitale lo fa proprio anche per un innegabile risparmio di tempo anche se a volte a discapito della qualità fine-art assoluta.
Ma che pro, se già hai una meravigliosa stampa umida in mano, aggiungere alle fatiche della stampa tradizionale anche i tempi di scansione, per stamparne una copia qualitativamente inferiore su una ink-jet ?
Non mi sembra un percorso molto logico...
Ciao

Inviato: dom mag 18, 2008 7:10 am
da giancarlo50
Mi sono spiegato male
La scansione del positivo solo per matterla in rete

Inviato: dom mag 18, 2008 10:28 am
da massimo porracchio
amati35 ha scritto:Solo una parola, per aggiungere che esistono pellicole cosiddette cromogeniche (prodotte da Ilford e da altri produttori) che sono in bianco e nero ma che si sviluppano con il processo C-41 del colore.
Per la scansione sono consigliabili perché con queste un buono scanner dotato di correzione ICE può "cancellarti" i puntini di polvere che, nella pellicola in b/n classica comunque rimarrebbero.
Sennò, una tank usata e un po' di chimici costano veramente poco, ciao!



ciao---queste pellicole da te citate (c-41 B/N) hanno le stesse prestazioni
di una kodak TMAX B/N o di una ILFORDhp5 ?

Inviato: lun mag 19, 2008 1:38 am
da Roberto Piero Ottavi
Ciao Giancarlo,
"La scansione del positivo solo per matterla in rete" non lo vedo giustificativo del lavoro che c'è dietro... Tanto alla fine Flickr o qualsiasi altro provider fotografico comprime, sbilancia, sfonda i bianchi, impasta i neri, toglie contrasto, di tutto di più e allora per il web credo che basti e avanzi la scansione del negativo (e fatta a media risoluzione, pure) :D :D
Non credi?
************************
"queste pellicole da te citate (c-41 B/N) hanno le stesse prestazioni
di una kodak TMAX B/N o di una ILFORDhp5 ?"

NO, per niente
Ciao

Inviato: lun mag 19, 2008 12:28 pm
da giancarlo50
Si se devono passare da flickr o un provider qualsiasi ma se devi inserirla nel tuo sito la cosa è diversa credimi
Almeno queste è la risultanza delle mie prove nell'aggiornamento del mio sito che sarà on line tra qualche mese

Inviato: lun mag 19, 2008 5:32 pm
da -vin-
bianconero ha scritto:
amati35 ha scritto:Solo una parola, per aggiungere che esistono pellicole cosiddette cromogeniche (prodotte da Ilford e da altri produttori) che sono in bianco e nero ma che si sviluppano con il processo C-41 del colore.
Per la scansione sono consigliabili perché con queste un buono scanner dotato di correzione ICE può "cancellarti" i puntini di polvere che, nella pellicola in b/n classica comunque rimarrebbero.
Sennò, una tank usata e un po' di chimici costano veramente poco, ciao!



ciao---queste pellicole da te citate (c-41 B/N) hanno le stesse prestazioni
di una kodak TMAX B/N o di una ILFORDhp5 ?
questo utente di un altro forum: profilo, le usa parecchio e ne parla sempre molto bene.

Inviato: lun mag 19, 2008 5:52 pm
da giancarlo50
Bhè è di bocca buona
Io le ho usate e la differenza si vede
sto parlando di stampa con ingranditore
e detto tra di noi si vede la differenza anche con lo scanner
Non sono un esperto di chimica ma, credo, che ci sia una enorme differenza sul sul supporto tra negativo tradizionale e queste cose qui