Conservazione di vecchi negativi

[Giuseppe Casale]

Ho in casa alcune decine di negativi in b/n scattati da mio padre negli anni 50 e 60.
Da allora questi negativi sono conservati interi e arrotolati nei barattolini originali; in previsione dell'acquisto di uno scanner vorrei sezionarli a striscie di 6 fotogrammi per digitalizzarli e poi conservarli nei portanegativi in carta di riso.
A questo punto pensavo, prima di ritagliarli, di fargli perdere la 'piega' inserendoli nella tank di sviluppo e immergendoli per qualche minuto in acqua distillata per poi stenderli ad asciugare.
Può andare bene o qualcuno mi sa consigliare un sistema migliore?
Grazie

Giuseppe

[Vincenzo Maielli]

I classici fogli di pergamino, con appositi alloggiamenti, sono una buona scelta.
Ciao.

[Roberto Piero Ottavi]

Non cercare di ammorbidire la gelatina con espedienti pericolosi...
Lasciali per qualche settimana nei fogli di pergamino e se non ritorneranno certamente piani almeno saranno meno intrattabili.
Ciao

[francesconicastri]

Penso che mettendoli nei pergamini e inserendoli in una busta o un porta negativi ad anelli, in qualche settimana dovrebbero tornare trattabili.

Ciao

[Elia Freddi]

Io non farei alcun bagno, mettendoli nel pergamino poco alla volta torneranno piani. Hanno aspettato 40 anni, abbi un po' di pazienza




Elia

[Giuseppe Casale]

Grazie a tutti per i consigli.

Giuseppe

[fabio savagnone]

Perdonatemi ma non sono i pergamini la soluzione migliore, anzi sono la peggiore, infatti i negativi devono essere conservati in materiali che hanno superato il PAT test che sono i print file.
Ciao
Fabio