LEICAPASSIONFORUM

Ciao a tutti,
sono ormai agli sgoccioli con le prime chimiche che ho usato (rodinal e ilford rapid fixer, ho provato uno sviluppo anche con ilfosol S) e sono in procinto ad un nuovo acquisto. Sono tentato a cambiare (visto anche le ottime esperienze riportate in forum da altri utenti) anche perchè non vorrrei intestardirmi su qualcosa..perciò ecco quello che uso:

- Kodak TMax 100;

- Neopan 400;

- Neopan 1600 (che di solito tiro a 3200);

secondo voi posso andare su chimiche Kodak, e se si quali, per tutti e tre? Sia per sviluppo che fissaggio? Come imbibente cosa potrei comprare?

Attendo consigli su varie esperienze..ne ho certamente bisogno..grazie in anticipo a tutti..

p.s.: ultima exp in CO di ieri sera: Neopan 400 con Ilfosol S 1+9 a 6:30 min (agitazione int. il 1 minuto e poi ogni 30 sec.), arretso in H20 dieci secondi, fissaggio con Ilford Rapid Fixer 1+4 a 5 min (agitazione int. il 1 minuto e poi ogni 30 sec.). Non mi è sembrato male..e i numeri questa volta sono belli neri..scusate l'ignoranza, ma lo posso usare come indicatore questo parametro?

Da quello che scrivi mi pare che spesso esponi le pellicole a iso superiori e poi sovrasviluppi. Per questa pratica in genere viene consigliato il Microphen.

Per quanto riguarda il fissaggio, secondo la mia esperienza sono tutti equivalenti purche' del tipo rapido.

Non basarti sui numeri a bordo pellicola per valutare se e' stata processata correttamente. Io ho visto pellicole ben processate con i numeri appena visibili ed altre quasi illeggibili tanto erano densi. I numeri ti possono servire per capire se hai fatto il classico errore di invertire fissaggio con sviluppo, null'altro.

Ciao




Elia

Ciao,
grazie mille. In linea di massima cerco di non tirare le pellicole, tranne il 1600 che lo uso quasi sempre a 3200. Perciò potrei usare il Microphen per quello..del resto Kodak? Quali?
Grazie,
Andrea.

Per quelle tre pellicole che hai indicato puoi tranquillamente usare il Kodak HC110, rivelatore versatilissimo e pratico da usare oltre che economico.
In alternativa il classicissimo D76, con il quale non si sbaglia mai.
LA Timax100 e la Neopan 1600 io le tratto in Kodak Xtol con ottimi risultati, ma l'Xtol esiste solo in confezione da 5L.

Okkio all'Ilfosol S, è come il latte fresco, va a male dopo un anno dalla produzione (e non dall'apertura del flacone come di solito accade) e data di produzione e di scadenza sono ignote.

Eccomi,
grazie a tutti per le info. Per gli sviluppi in polvere non penso di avere problemi (anche per i cinque litri), domanda da ignorante: con la polvere del XTOL faccio 5 litri di soluzione di sviluppo e poi uso ogni volta quello che mi serve o doso la polvere in base al singolo sviluppo?
Come fissaggio e imbibente cosa posso usare?

Grazie ancora,
Andrea.

p.s.: spero poi presto di poter contraccambiare con qualche exp personale di sviluppo.

gi ha scritto:Eccomi,
grazie a tutti per le info. Per gli sviluppi in polvere non penso di avere problemi (anche per i cinque litri), domanda da ignorante: con la polvere del XTOL faccio 5 litri di soluzione di sviluppo e poi uso ogni volta quello che mi serve o doso la polvere in base al singolo sviluppo?
Come fissaggio e imbibente cosa posso usare?

Grazie ancora,
Andrea.

p.s.: spero poi presto di poter contraccambiare con qualche exp personale di sviluppo.

Devi preparare 5L tutti in una volta.
Le polveri (sia l'Xtol che altri come il D76 o il Microphen) non possono essere parzializzate in quanto in un singolo sacchetto ci sono più componenti ed essi non è detto che siano tutti distribuiti in egual misura.

Il modo più pratico per usare l'Xtol è quello, una volta preparati i 5L, di frazionarlo in 5 bottiglie da 1L riempite fino all'orlo e da conservare in cantina.
A questo punto ne usi una per volta e le restanti scorte si conservano per una decina di mesi (se conservate senz'aria e al buio forse anche un anno).

E' sconsigliabile usare parzialmente il contenuto della busta di uno sviluppo in polvere: si tratta di miscele di chimici diversi in polvere, quindi con granulometrie e pesi specifici diversi. Se prendi solo una parte puoi facilmente avere delle variazioni sulle singole concentrazioni.

Per il fissaggio non ho mai visto differenze tra i vari che ho provato, pero' ho sempre preso quelli rapidi a base di tiosolfato d'ammonio, non di tiosolfato di sodio. Il tiosolfato e' anche chiamato iposolfito.

Come imbibente uso il Tetenal Mirasol, ma anche altri andranno bene. Ne metto alcune gocce in acqua distillata e faccio un bagno alla pellicola prima di metterla ad asciugare senza eccedere nell'agitazione per non generare troppa schiuma. Non consiglio l'uso dei vari detergenti domestici. Gli imbibenti per fotografia spesso hanno degli agenti antistatici che riducono la polvere che si attacca e anche dei funghicidi che tengono lontane le muffe.




Elia

Ciao,

per le pellicole Fuji ti consiglio tranquillamente il buon vecchio D76.
Allo stesso tempo ti consiglio di esporre la 1600 a ... 1600

Luca

per l'arresto va bene l'acqua, ma lascia la tank sotto il rubinetto per un minuto. Poi svuota bene e fissa, ti consiglio un fissaggio standard che ti consenta la diluizione 1+9. Agiti i primi due minuti e poi di tanto in tanto, diciamo sempre ogni 2 per una decina di secondi. con una diluizione di questo tipo la durata è tra gli 8 e i 10min, diciamo 8 i primi rulli che fissi, 10 gli altri. con un litro fai tranquillamente una 15ina di rulli, ma dopo 12 butta il fissaggio, conviene averlo fresco. Finito apri la tank, perchè tanto lo farai anche se i libri sacri lo sconsigliano, estrai delicatamente qualche cm di pellicola tanto per vedere che non sia dannatamente rosata (se lo fosse fissa ancora...) e sempre delicatamente rimettila nella spirale. Quindi lava, usa l'imbibente e metti ad asciugare in luogo il più pulito possibile, solitamente il bagno. Come avrai avuto modo di notare appena hai appeso la pellicola ad asciugare tutti quelli all'interno della tua casa avranno impellente necessità di usare il gabinetto. Per questo non ho consigli da darti ...
Buone foto,,

Luca

Ciao,
ringrazio tutti per gli interventi, del resto iniziare a manipolare liquidi è un conto, ma con le polveri è un altra cosa. Grazie anche per gli altri consigli, che in parte ho già messo in atto, ma che è sempre meglio ricordarseli, ma soprattutto grazie per le indicazioni su come usare i prodotti. Allo stesso tempo stasera, per la felicità di Luca, ho scattato un rullo di Neopan 1600 a 3200 (l'avevo già fatto in condizioni di luce molto simili a stasera, poi l'avevo fatto sviluppare da un laboratorio e stampato in casa con ottimi risultati..ovvio che la grana fa parte del gioco)..perciò dovendo finire l'Ilfosol S penso che farò, come da manuale, 9 minuti di sviluppo, poi il resto come le altre volte in attesa che arrivino le chimiche della Kodak..lo so ma non riesco a resistere e poi non sono foto importanti..che dite dei 9 minuti?

Mah,

non so... io personalmente non svilupperei una Neopan 1600 tirata a 3200 in Ilfosol. Ad essere sincero non userei mai l'Ilfosol, ma questa è una mia opinione quindi vale per me .Se non hai fretta aspetta che ti arrivino i chimici che hai ordinato e che forse (spero) siano più adatti. Anche perchè non credo che il laboratorio in cui ti sei servito la volta scorsa abbia utilizzato l'Ilfosol...
Come sempre, buone foto.

Luca

Ecco,
ho svilupato la Neopan 1600@3200 con l'Ilfosol S e fissata con l'Ilford Rapid Fixer (9 minuti a 1+9, 5 minuti a 1+4). Il risultato non mi sembra male (i confronti li faccio con le stesse pellicole sviluppate dal mio lab di fiducia), però noto sempre un contrasto abbastanza appiattito (anche se poi in stampa riesco a tirar fuori i bianchi e i neri quasi come voglio), sembrano molto morbide. A logica la soluzione potrebbe usare una chimica con un alta acutanza?

p.s.: mi hanno regalato diversi D-76 e Microphen (sembrano abbastanza datati) in polvere nei barattoli piccoli per fare un litro di soluzione. Secondo voi li posso usare?

gi ha scritto:Ecco,
ho svilupato la Neopan 1600@3200 con l'Ilfosol S e fissata con l'Ilford Rapid Fixer (9 minuti a 1+9, 5 minuti a 1+4). Il risultato non mi sembra male (i confronti li faccio con le stesse pellicole sviluppate dal mio lab di fiducia), però noto sempre un contrasto abbastanza appiattito (anche se poi in stampa riesco a tirar fuori i bianchi e i neri quasi come voglio), sembrano molto morbide. A logica la soluzione potrebbe usare una chimica con un alta acutanza?

Ma guarda che questo è un bene, di solito il problema che si ha a tirare una pellicola è proprio il contrasto che aumenta troppo.
Se con quell'accoppiata riesci a tenere il contrasto sotto controllo e ottieni un negativo facilmente stampabile direi che hai risolto.

p.s.: mi hanno regalato diversi D-76 e Microphen (sembrano abbastanza datati) in polvere nei barattoli piccoli per fare un litro di soluzione. Secondo voi li posso usare?

Se non sei sicuro dell'efficienza di questi prodotti,te ne puoi accertare preparando la soluzione e,controllare col vecchio e sempre valido sistema di immergere la coda della pellicola,se va bene si deve annerire completamente in metà del tempo previsto per lo sviluppo di quella pellicola.

Ciao