Pellicola XP2Super della Ilford

[cesare]

Dal momento che, purtroppo, non sono più in grado di sviluppare negativi in bianconero, vi chiedo: se utilizzassi la pellicola XP2Super della Ilford che, come è noto, è trattata con il chimico C41? Penso che qualsiasi laboratorio sia in grado di svilupparla con procedimenti standardizzati. Mi risulta che la pellicola abbia una latitudine di posa molto ampia e una estesa gamma dinamica, ed infine l'assenza di grana. Farebbe al caso mio, tenuto conto che ho un buon scanner dedicato alla pellicola 35 mm.
Ho già sperimentato il processo di digitalizzazione con pellicole tradizionali bn (Tri-X, HP5, FP4) e devo dire che i risultati sono più che soddisfacenti. Ho allestito un paio di mostre con ingrandimenti piuttosto impegnativi, da un minimo di 30x40 a 70x100.
Voi che ne pensate?

[Emilio Vendramin]

Vedo che nessuno ha risposto.
E allora ci provo io.
Uso la pellicola in bianconero ed ho la fortuna di avere sempre disponibile una camera oscura.
Quindi....

Ma una volta mi sono lasciarlo tentare da una pellicola cromogena (nel mio caso una KODAK CN400) ed il risultato è stato ottimo.
Feci anche delle scansioni assolutamente soddisfacenti.
L'unica difficoltà la incontrai con la stampa sotto ingrandito e tornai alla normale pellicola.

Credo che per la Ilford che citi sarebbe lo stesso.
Temo però che oggi i laboratori che trattino il C41 sia ridotto.

[cesare]

Grazie per aver risposto. La tua esperienza positiva avvalora il mio pensiero. Oggi mi sono arrivate 4 pellicole XP2, una è già in posizione sulla M4.

[Franco Felici]

Caro Cesare,
se non l'hai già fatto, potresti leggere i recenti interventi di Alberto qui: viewtopic.php?f=6&t=49128&start=2

Ciao,