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Consigli per stampe 40x50
Inviato: dom set 18, 2016 11:39 am
da manuel.zanetti
Ciao a tutti,
vorrei i Vs consigli per ottenere delle stampe di ritratto bn di 40x50.
Pellicola 35 mm, sviluppo, metodo.
Avete esperienze in metodo.
Grazie a tutti.
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: dom set 18, 2016 11:56 am
da tarkus
Io sono arrivato al 50x60 non con poche difficolta
Proseguo girando la testa dell'ingranditore in modo che sporge dal tavolo e mettendo un tavolino con le ruote sotto della dimensione del foglio
la carta la tengo ferma con i fermatovaglia da bar negli angoli
e lo sviluppo lo faccio in dei tubi di PVC ruotandoli in dei sottovasi
lavaggio carta nella vasca da bagno che non uso per la mia igiene.
quello che posso consigliarti è di acquisire un metodo pratico per gestire fogli di carta così grandi,stare molto attento alla polvere e a quando maneggi il foglio bagnato che si piega in un'attimo e badare molto all'ossidazione dei chimici nei sottovasi.
Tieni conto che se non usi sottovasi nelle bacinelle 50x60 ci vogliono circa 2 litri di chimico
È molto soddisfacente quando vedi uscire una stampa così grossa,ti prende un colpo!
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: dom set 18, 2016 12:02 pm
da manuel.zanetti
Grazie Alessandro,
ti posso chiedere che pellicola e che sviluppo hai usato?
Grazie
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: dom set 18, 2016 12:27 pm
da tarkus
Figurati Manuel
allora per la pellicola ho usato le pellicole che uso sempre fp4 e hp5 su medioformato hasselblad
poi la carta con cui mi sono trovato molto bene è la Adox Mcc110 col suo rivelatore dedicato
che è molto facile da stampare,rispetto a carte con più carattere ma più rognose
per me si adatta perfettamente allo scopo.
Se badi molto al dettaglio e alla qualità finale della stampa per questo tuo progetto ti consiglio di usare o le acros 100 o le Tmax 100 sopratutto perché userai il 35mm.
Per stampe così grandi il medioformato è un'altra cosa per estensione tonale e dettaglio c'è poco da fare,anche se le pellicole t-grain possono compensare secondo me la mancanza di grandezza del supporto fotosensibile
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: dom set 18, 2016 6:55 pm
da nikarlo
Io direi anche una panF 50, attenuando il contrasto in fase di ripresa e di sviluppo. Otterresti una grana da pellicola di vecchio stampo senza usare le t-grain.
Ma non prenderesti in considerazione di farti prestare un medio formato o di comprare un usato da rivendere?
Sarebbe davvero un'altra storia.
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: dom set 18, 2016 9:29 pm
da Ottavio_Colosio
Con il TechnicalPan sono arrivato a 180x120 con risultati strabilianti..
.. ma il bel periodo di Kodak e' passato, ora ti devi accontentare della Copex 50 che e' pur buona a dire il vero.
Armati di santa pazienza sia per esposizione che sviluppo, se tutta la filiera e' al top, ovvero dalla lente di ripresa fino a
quella dell'ingranditore, da quel francobollo del 35mm si puo' ottenere un piccolo, anzi grande, miracolo.
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: lun set 19, 2016 5:44 pm
da stefanorizzi
Scusa Ottavio, dove la trovi la Copex (se vuoi puoi ripondermi anche in mp , per evitare eventuale pubblicità)? e con quale rivelatore è meglio svilupparla?
grazie
ciao
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: lun set 19, 2016 7:19 pm
da Ottavio_Colosio
LO SPUR A+B e' il classico, ma ora ne e' uscito uno nuovo che devo provare.. dovrebbe essere disponibile a breve.
In alternativa alla Copex c'e' anche l'ADOX CMS 20 ma non l'ho mai provata, diciamo che con la Copex hai praticamente gli stessi risultati
ma esponendo a 50 e non a 12. Cronico il problema dell'arrotolamento del film... dannato PET. Sembra sia uscito un imbibente che elimina il problema.
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: lun set 19, 2016 9:00 pm
da Paolo Aufieri
oltre alla difficoltà nel marginare e mantenere planare il foglio, (dovrai auto costruirti qualche cosa che faccia al caso tuo) l'asciugatura e spianatura se non si ha una smaltatrice rotante sarà una bella rogna manuel..visto che credo stamperai su baritata!! Preparati a tanti santi...se vuoi un lavoro a regola d'arte senza disporre di attrezzatura professionale!!
Qui la mia over 40
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: lun set 19, 2016 10:13 pm
da tarkus
molto bello il risultato Paolo
mi piace molto il pass con il bordo della foto che si vede
vorrei aggiungere che una delle cose più importanti è tenere sotto controllo il micromosso e ricordarsi che i chimici hanno un limite espresso in L/m^2
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: lun set 19, 2016 10:23 pm
da manuel.zanetti
Grazie a tutti per i consigli, vediamo cosa ne esce.
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Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: mar set 20, 2016 7:49 am
da Paolo Aufieri
tarkus ha scritto:molto bello il risultato Paolo
mi piace molto il pass con il bordo della foto che si vede
vorrei aggiungere che una delle cose più importanti è tenere sotto controllo il micromosso e ricordarsi che i chimici hanno un limite espresso in L/m^2
Grazie Alessandro, mi piace che si veda il bianco carta prima del pass..lo trovo elegante! Unico lato negativo è che non puoi permetterti cieli bianco latte perché risulterebbero antiestetici..ti obbliga l'uso in ripresa di un filtro almeno giallo light!!
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: mar set 20, 2016 10:51 am
da tarkus
stonerebbero con il pass e con il bordo bianco della stampa
una curiosità,non le firmi ?
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: mar set 20, 2016 5:05 pm
da Emilio Vendramin
Paolo Aufieri ha scritto:--- Unico lato negativo è che non puoi permetterti cieli bianco latte perché risulterebbero antiestetici..ti obbliga l'uso in ripresa di un filtro almeno giallo light!!
Stampe sopra il 30x40 non ne ho mai fatte ma ... questa discussione qualche voglia la fa venire.
Anche io lascio nelle mie stampe un bordo bianco - normalmente da 1 a 2 cm - e credo che questo renda la fotografia più "elegante" se mi passate il termine non proprio tecnico.
Insomma la fa "respirare".
Relativamente all'uso obbligatorio dei filtri - ne ho uno sempre o quasi montato se fotografo in esterno - va ricordato che l'effetto non sempre è quello atteso ed a volte i risultati possono essere deludenti.
Detto questo due parole sui "cieli biancho latte".
Per la zona che confina con il bordo adotto un piccolo trucco che mi insegnò molti anni fa un signore che di camera oscura ne sapeva.
Quando sono alla copia definitiva, terminate le mascherature e le bruciature, faccio un'ultima esposizione - con tempo compreso fra i 5 ed i 10 secondi - relativa alla zona dove la foto finisce e comincia il bordo bianco.
In pratica, utilizzando un un cartoncino di dimensioni adeguate - normalmente una vecchia stampa venuta male - espongo i bordi dell'immagine, 2 o 3 mm, schermando tutto il resto.
Questo processo veniva all'epoca (anni '70) definito come "chiusura della stampa".
Prima due lati (uno lungo ed uno corto parlando di un cartoncino rettangolare) poi gli altri due, muovendo leggeremete il foglio che fa da schermo, per evitare differenze troppo nette con le zone adiacenti .
In questa maniera se in qualche punto c'è il rischio che la la stampa ed il bordo si confondano, il problema è risolto.
Ovviamente il bordo bianco non riceve luce perchè sta sotto le lame del marginatore.
Lo faccio con tutte le stampe ed è più semplice farlo che descriverlo.
Forse molti di voi lo sapevano già, ma magari a qualcuno il consiglio può tornare utile.
Re: Consigli per stampe 40x50
Inviato: mar set 20, 2016 9:34 pm
da Paolo Aufieri
tarkus ha scritto:stonerebbero con il pass e con il bordo bianco della stampa
una curiosità,non le firmi ?
No Alessandro non le firmo!