Accade in camera oscura...

si parla di pellicole, processi, materiali, attrezzature, sviluppo, stampa, fotografia analogica

Moderatori: Emilio Vendramin, Riccardox, Massimiliano Liti, Sergio Frascolla, Michele Azzali, Ferruccio Lobba

Rispondi
Avatar utente
prabolin
Messaggi: 233
Iscritto il: mer feb 17, 2010 7:53 pm
Località: valle di fiemme trentino
Contatta:

Accade in camera oscura...

Messaggio da prabolin » ven mag 06, 2016 10:54 pm

... , non è la prima volta, che dopo aver aver caricato la pellicola sulla spirale all'atto dell'inserimento nella tank, per colpa dell'aria secca delle Dolomiti (!) e dello sfregamento delle mani nei passaggi vari, ecco che come fulmini a ciel sereno scoccano scintille bluastre prima di riuscire a mettere il coperchio al tutto.
Secondo il Vostro parere, ciò può portare a velature et similia? Onestamente dopo lo sviluppo dei rulli coinvolti nei "temporali" non ho notato nulla di anomalo, ma non è detto... (velature che invece una volta ho provocato per colpa della luce del trizio dell'orologio) ed eventualmente come fare per scaricare l'elettricità elettrostatica?
Grazie a Tutti in anticipo per le osservazioni.

roberto

Avatar utente
13Promet
Messaggi: 1414
Iscritto il: ven feb 12, 2016 10:32 pm
Località: Milano

Re: Accade in camera oscura...

Messaggio da 13Promet » sab mag 07, 2016 11:46 am

Te la invidio assai quell'aria secca delle Dolomiti! ;)

Scherzi a parte, a me non è mai capitato, ma casualmente leggevo qualche giorno fa che scariche di elettricità statica potrebbero causare sulla pellicola fenomeni tipo quello dell'immagine qui di seguito.
Non ho letto nulla riguardo a velature, ma non sono nemmeno in grado di escludere che possano capitare.

Immagine
Alessandro

Il perfetto viaggiatore non conosce la propria destinazione (Lao Tsu)

http://www.alessandrosaponaro.com

Instagram: a.saponaro.photography

https://www.flickr.com/photos/130082956@N04/

Avatar utente
rangefinder
Messaggi: 146
Iscritto il: ven ago 21, 2015 3:03 pm
Località: Padova

Re: Accade in camera oscura...

Messaggio da rangefinder » mer mag 11, 2016 3:59 pm

prova a "smagnetizzarti" prima di toccare la pellicola, il materiale delle scarpe fanno la differenza.
____________
Marco

Avatar utente
Elia Freddi
Messaggi: 2258
Iscritto il: mer gen 30, 2008 11:24 am
Località: Erkrath (Germania)
Contatta:

Re: Accade in camera oscura...

Messaggio da Elia Freddi » mer mag 18, 2016 10:00 am

Per combattere le scariche elettrostatiche ci sono varie tecniche:
- ionizzatore, ce ne sono anche per uso domestico
- umidificatore: l'umidita' relativa dell'aria dovrebbe essere sopra il 40%, al di sotto si aumenta la possibilita' di accumulo di cariche elettrostatiche
- messa a massa dei vari elementi (superficie di lavoro, corpo, utensili)
- uso di indumenti non sintentici (che si caricano per sfregamento) e parzialmente conduttivi (specialmente le scarpe)

Io interverrei subito sull'umidita' dell'aria, che e' anche utile al benessere personale e sulle scarpe.

Ciao
Elia

Solms 2011: ich war dabei.

Rispondi