LEICAPASSIONFORUM

Buongiorno a tutti,
Attirato dall'esperienza della fotografia con pellicola (per ora solo teorica e senza alcuna esperienza pratica) mi chiedevo quale fosse o da cosa debba essere composto un kit di sviluppo.
Per la stampa ci penserò più avanti.
Grazie
Mario


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Kit mininimale minimale ...... tanto per iniziare :

1 changing bag ........ per non dover diventar scemi a cercare il buio assoluto
1 sviluppatrice (p.e. Paterson o Jobo)
2 cilindri graduati per misurare sviluppo e fissaggio (da non mischiare tra loro)
2 imbuti (quelli da cucina vanno benissimo)
2 caraffe graduate per miscelare sviluppo e fissaggio (idem come sopra)
1 termometro da chimica

e poi liquido o polvere per lo sviluppo e il fissaggio; ma qui entriamo nello specifico riguardante che tipo di pellicola userai; perciò eventualmente ti serviranno due contenitori a tenuta di luce (bottiglie scure da farmacia per esempio) per conservare i liquidi pronti se non sono del tipo 1 shot.

il resto (p.e. forbice, apribottiglie, mollette per appendere, caraffe uso comune, ecc.) se ti guardi in giro lo trovi in casa ....

.... e tanta pazienza e buona volontà ......

Ferruccio

Grazie Ferruccio
Mi armerò di tanta pazienza ...


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Io ho iniziato a sviluppare meno di un anno fa, e ho comprato un kit da un noto sito che vende materiale "analogico" che contiene piú o meno quello che ha elencato Ferruccio, a meno della changing bag. Io trovo che all'inizio sia giá difficile di suo imparare ad inserire la pellicola nella spirale, e farlo in una sacca penso che sarebbe una compicazione in più, quindi preferisco aspettare la sera e chiudermi in bagno.
A proposito di inserimento della pellicola, ti consiglio di procurarti anche un rullo di scarto e fare molti esercizi, in modo da non trovarti in difficoltá con un rullo "buono". Ciao , Massimo


MaDeVa, Turin, Italy

madeva ha scritto: A proposito di inserimento della pellicola, ti consiglio di procurarti anche un rullo di scarto e fare molti esercizi, in modo da non trovarti in difficoltá con un rullo "buono".

Parole sante!
Prova tante volte con una pellicola sacrificabile: prima alla luce del giorno, poi a occhi chiusi (o al buio se preferisci).
Quando arriverai al primo rullo buono da caricare in completa oscurità nella spirale dovrai essere ben allenato per non perdere le tue preziose foto.

Senza diventare matti, basta riavvolgere fino a sentire il click della pellicola che si sfila dal rocchetto, in modo che non rientri del tutto nel rullino, poi quando devi sviluppare tagli la coda più stretta e inserisci l'inizio del film, alla luce, nella spirale. Poi al buio completi l'operazione, che a quel punto non presenta alcuna difficoltà. Ciao. Pier Maria

vale96 ha scritto:Senza diventare matti, basta riavvolgere fino a sentire il click della pellicola che si sfila dal rocchetto, in modo che non rientri del tutto nel rullino, poi quando devi sviluppare tagli la coda più stretta e inserisci l'inizio del film, alla luce, nella spirale. Poi al buio completi l'operazione, che a quel punto non presenta alcuna difficoltà. Ciao. Pier Maria

Mmmm... Non sono d'accordo.
Se accumuli qualche granello di polvere sul feltrino del rullino ti ritrovi tutto il negativo rovinato.
Senza offesa Pier Maria, ma credo sia utile "perdere" un po' di tempo per imparare a caricare la spirale al buio. Basta un po' di pratica.
Opinione personale, ovviamente

Ciao Tommaso, dico solo che il primo pezzettino di pellicola (i fotogrammi iniziali non esposti) si può inserire alla luce evitando sudori, fino alla presa in carico delle sfere nella tank Paterson per intenderci, tanto poi se si vuole si scoperchia il cilindro di metallo al buio, operazione che faresti comunque se non vuoi rischiare rigature. Non so tu, io sviluppo anche il 120, e lì ogni tanto qualche parolaccia mi scappa. Un saluto. Pier Maria

Ciao!
Io faccio per lo più 135. Il 120 l'ho sviluppato solo un paio di volte.
All'inizio imprecavo anch'io, ogni tanto un rullino si accartoccia un po', ma in generale vado liscio come l'olio.
Ovviamente è solo la mia procedura. Non significa che altre, diverse, non vadano bene.
Buona serata!

appena sviluppato un rullo 120 di Efke: un serpente a sonagli si attorciglia meno
ciao

stefanorizzi ha scritto:appena sviluppato un rullo 120 di Efke: un serpente a sonagli si attorciglia meno
ciao

Tutta colpa di quei dannati supporti in PET che vanno tanto di moda..

Esistono anche dei comodi estrattori di pellicola (dal rullo), senza diventare matti col riavvolgimento in macchina.

stefanorizzi ha scritto:appena sviluppato un rullo 120 di Efke: un serpente a sonagli si attorciglia meno
ciao

Ah, ecco: pensavo di essere io impedito con il 120, ma vedo che sono in buona compagnia... Ma voi lo srotolate completamente e infilate la "testa" (dove si trova l'immagine 1, per intenderci), oppure iniziate dalla "coda" (dove si trova la 12) ?!?

Per quanto riguarda invece la changing bag, devo dire che è piuttosto comoda e sicura: solo un po' calda, in questo periodo

un saluto,
Luca