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...smaltimento...

Inviato: gio gen 03, 2008 5:25 pm
da andrea tonellotto
...qualcuno mi sa indicare a chi mi devo rivolgere per smaltire gli acidi per lo sviluppo ? cominciano a diventare ingombranti e non voglio seguire il brillante consiglio di un amico (versali nel wc o nel fosso come fanno quasi tutti... :shock: )... ah, io abito in provincia di padova, nel caso qualcuno avese proprio un indirizzo preciso...

Inviato: gio gen 03, 2008 5:49 pm
da gianluca
Quello che mi sento di consigliarti è di andare dal primo negozio che sviluppa e chiedergli dove li fa smaltire lui, credo ti possa dare delle giuste dritte, oppure in comune dall'assessore all'ambiente per chiedere se nella tua zona esiste un centro di smaltimento di chimici vari..

Inviato: lun gen 07, 2008 10:46 am
da andrea tonellotto
...il fatto che solo uno mi abbia risposto, mi preoccupa : o non sviluppa più nessuno, ma a giudicare da una discussione precedente , non mi sembrava...OPPURE 8) :shock: :shock: :shock:

Inviato: lun gen 07, 2008 11:11 am
da Andrea De Sanctis
OPPURE....

omissis


Ciao

Inviato: mer gen 09, 2008 7:41 pm
da massimo gurciullo
l'importante non portarli a Napoli...

Inviato: mer gen 09, 2008 7:52 pm
da Emiliano Dondi
Io raccolgo i chimici in apposite taniche che porto in discarica 1 volta al mese. Li sono attrezzati per questo tipo di smaltimento.
Mi sono informato proprio da loro. o puoi andare all'auficio per l'igene ambientale del tuo comune.

Inviato: mar gen 22, 2008 2:15 pm
da Nicolas
Ciao,
anche io smaltisco in discarica. Li hanno dei contenitori ove raccolgono questo tipo di rifiuti. NON buttare gli acidi negli scarichi di casa. L'impatto ambientale di quei liquidi è enorme. Credo sia l'unico vero aspetto negativo della stampa casalinga.

Inviato: mar gen 22, 2008 3:42 pm
da Roberto Piero Ottavi
Secondo me si inventeranno una specie di tesserino foto-sanitario da presentare ogni volta che si acquistano sviluppi e fissaggi (senza il quale sarà proibito venderli) e di pari passo una tassa che sarà proporzionale alla quantità di chimici acquistati l'anno precedente.
E potrai, avendo pagato, gettarli nel water e sentirti a posto.
Esattamente come a Milano con l'Ecopass : nessuno ti proibisce di inquinare, basta che paghi... :evil: :evil:
Sotto questo punto di vista il digitale è sicuramente più ecologico...
Ciao

Inviato: mar gen 22, 2008 3:45 pm
da -vin-
sempre a proposito di questo argomento: ma esiste un modo economico per recuperare l'argento dai liquidi esausti?
so che alcuni laboratori lo fanno, penso che dei catodi/anodi possano andar bene, che ne dite?

non è che voglia diventar ricco con l'argento dei fogli, è che penso che i precipitati d'argento che si formano siano la parte più inquinante di tutta la storia... :lol:

Inviato: mar gen 22, 2008 4:15 pm
da Giuseppe Casale
Io ho scritto all'assessorato dei LLPP del mio comune che mi ha segnalato alcune aziende che effettuano il ritiro e lo smaltimento dei rifiuti speciali, quando ne avrò una quantità significativa li chiamerò per sapere cosa farne. Potresti provare anche tu a contattare il tuo comune.
Roberto Piero Ottavi ha scritto:
Sotto questo punto di vista il digitale è sicuramente più ecologico...
Solo se non devi smaltire la batteria 8)

ciao

Inviato: lun lug 07, 2008 8:23 am
da Giuseppe Toffoli
A Padova c'è una discrica/RICICLERIA dove raccolgono alcje le chimiche per fotogarfia esaurite. Di solito li portavo sempre li...

Nella sezione acidi -> hobby e bricolage -> sono contemplati quelli fotografici

il problema però è il tuo comune di residenza, prova a chiamarli

http://www.acegas-aps.it/ambiente.asp?m ... ferenziata

Inviato: lun lug 07, 2008 9:09 am
da andrea tonellotto
...molte grazie, adesso mi informo...

Inviato: lun lug 07, 2008 9:16 am
da Alberto (muralto)
Roberto Piero Ottavi ha scritto:Sotto questo punto di vista il digitale è sicuramente più ecologico...


peccato che tutte le volte che ricarichi la batteria consumi un sacco di elettricità !! :lol:

Inviato: lun lug 07, 2008 9:46 am
da Matteo Riondato
muralto ha scritto:
Roberto Piero Ottavi ha scritto:Sotto questo punto di vista il digitale è sicuramente più ecologico...


peccato che tutte le volte che ricarichi la batteria consumi un sacco di elettricità !! :lol:


A questo puoi ovviare con batterie ricaricabili e un caricabatterie fotovoltaico. O eolico. O geotermico. :D

Inviato: mar lug 08, 2008 8:44 pm
da Giovanni De Rosa
Andrea scusa per il ritardo ma mi era sfuggito il thread e ti rispondo adesso.
Mi appoggio ad una ditta che viene a ritirarmi a casa le taniche e mi lascia altre taniche vuote da 25 litri. Smaltisco la soluzione di sviluppo in una tanica ed arresto e fissaggio in un seconda tanica.
Sono sicuro che non buttano i liquidi nel fiume o in discarica perchè sono liquidi preziosi, lo sviluppo è discretamente ricco di Ag ( meno di una volta ) che viene recuperato con un procedimento chimico.
Si tratta della stessa ditta che si occupa del recupero di pellicole radiografiche dagli ospedali ( 7g di Ag per lastra ) e che vengono sottoposte ad analogo processo dopo minuta frammentazione ( in un mulino adibito allo scopo ).
Il tutto è, credo, meno inquinante dello smaltimento di materiale elettronico. Un caro saluto.

PS: una cinquantina di euro un paio di volte l' anno è il costo dello smaltimento.