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Consiglio scelta sviluppo

Inviato: mar dic 02, 2014 1:40 am
da antonio alaimo
Salve a tutti,
qualche giorno fa, mentre sistemavo uno scatolone, ho trovato tutto il necessario per lo sviluppo ( tank, termometro recipienti graduati ecc...). Ricordo che ha i tempi del liceo, durante il corso di fotografia, il prof ci faceva usare le pellicole ilford ( fp4 hp5 e pan f che poi sviluppavamo con i chimici ilford (ilfosol s e rapidfixer se non erro).
Tutto quesi ricordi hanno fatto riemergere la voglia di ripetere la "magia dello sviluppo".
Premettendo che useri le suddette pellicole, in particolare hp5 almeno per ora, e che non sviluppo una pellicola da almeno 15 anni, chiedo ai più esperti un aiuto per la scelta dei chimici.
Se può essere determinante per la scelta del prodotto mi è sempre piaciuto un bn ben contrastato e con una grana molto fine.
So di aprire un argomento molto vasto, ma vi chiedo qualche linea guida per ricominciare e riprenderci la mano. Per tempi, diluizione e altro credo sia meglio seguire le tabelle ilford, almeno per ora, poi si vedrà.

Un grazie a chi vorrà consigliarmi.

Antonio

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: mar dic 02, 2014 7:43 pm
da Ottavio_Colosio
Ciao Antonio,
non mi preoccuperei di contrastare i negativi, sia che scansioni o che stampi, il contrasto finale
lo gestisci successivamente.. avere un negativo ben bilanciato e' sempre meglio.
Un Microdol-X in stock puo' essere una soluzione ma anche il ID-11 della Ilford
fornisce ottimi risultati.

Ps. Complimenti per il tuo sito, ma al link della tua firma devi togliere un http:\\ :D

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: mer dic 03, 2014 1:08 am
da antonio alaimo
Ciao Ottavio,
Grazie per il consiglio. Appena posso rispolvero la mia macchina a pellicola ci provo e farò sapere. Mi fa piacere che ti siano piaciute le foto sul sito. Provvedo a correggere il link. :oops:

Grazie ancora.

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: mer dic 03, 2014 2:57 pm
da Giuliano Guarnieri
Ciao, concordo con Ottavio, il contrasto lo gestisci in seconda battuta. Mi permetto di suggerirti sviluppi usa e getta ed a lunga durata. Anche l' Hc110 va bene con le Ilford e dura a lungo.
Ciao

GG

Consiglio scelta sviluppo

Inviato: mer dic 03, 2014 3:25 pm
da nikarlo
Si, concordo con Giuliano: sviluppi usa e getta che non perdono efficacia in pochi mesi quindi hc110 o rodinal.

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: mer dic 03, 2014 8:05 pm
da Ottavio_Colosio
Giuste le considerazioni di chi mi ha preceduto,
la mia dritta era riferita alla richiesta di grana fine
e l'ID-11 ad esempio ( che poi e' il gemello del D76 ) lo preparo dal kit in polvere
solo quando ho raccolto un certo numero di rulli quindi
sciolgo le bustine in acqua, sviluppo e butto anche se lo usato in stock.
Qui un PDF in merito a questi rivelatori:
http://www.ilfordphoto.com/Webfiles/201 ... 131459.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: mer dic 03, 2014 9:35 pm
da Giuliano Guarnieri
Ottavio sei malefico!
Sai benissimo che quando hai un rullo pronto non vedi l'ora di svilupparlo, tu invece gli dici di aspettare di averne altri... Malefico! :)

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: mer dic 03, 2014 9:43 pm
da antonio alaimo
Quindi, facendo un esempio pratico e ammettendo che sviluppo la pellicola hp5 con id-11 ilford, seguendo la tabella di sviluppo ad una temperatura di 20 gradi e con diluizione 1+1 (acqua e acido in eguali quantità) sviluppo in tank per 13 minuti agitando seguendo le indicazioni ilford.
Spero di aver letto bene la tabella.

Ora passo a dei piccoli dubbi, chiedo scusa se possono sembrare domande stupide.

- cosa significa stock riportato in tabella come proporzioni di diluizione?

- per lo sviluppo 1+3 (1 di acqua e 3 di acido) perché lo sviluppo dura di più se la soluzione è più concentrata? O, come penso, non ci ho capito nulla io?

- ultimo dubbio: dato che ho solo una spirale e quindi posso sviluppare sono una pellicola alla volta, con i prodotti usa e getta posso mettere da parte la soluzione per sviluppare più rullini nella stessa giornata e buttarlo alla fine di tutto, o devo rifare la soluzione per ogni singolo sviluppo?

Vi ringrazio tutti per la disponibilità e la pazienza.

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: mer dic 03, 2014 10:04 pm
da nikarlo
Secondo me ti conviene partire da uno sviluppo liquido già pronto usa e getta, che preparerai per i 300ml necessari dalla tua tank (controlla) per un rullo e ne farai ogni volta uno fresco per ogni rullo della giornata.

Poi giusto per capire: la soluzione stock è quella che ottieni sciogliendo la polvere nella quantità di acqua che è scritta sulla scatola (1 oppure 2,5l etc). Quando leggi 1+3 vuol dire una parte di soluzione stock e tre di acqua.... Non il contrario ;)

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: mer dic 03, 2014 10:11 pm
da antonio alaimo
Grazie Carlo,
ora è tutto più chiaro. Intanto mi leggo con attenzione il pdf che mi hanno precedentemente allegato e poi ci provo, vi terrò aggiornati.
La pratica rende perfetti, almeno così dicono.
Grazie a tutti.

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: gio dic 04, 2014 10:37 am
da Ottavio_Colosio
Stock significa che non lo diluisci,
sciogli il prodotto e lo uso cosi. Tieni conto che aumentando la diluizione
tende ad aumentare anche la grana ed anche il prodotto stesso dura meno.
Certo dipende da quanti rulli scatti, ma tieni conto che in stock, tenuto al buio ed in
un contenitore senz'aria, ti puo' durare un mesetto,
man mano che lo usi e ci sviluppi rulli, aumenti gradualmente il tempo di sviluppo.
Puoi anche iniziare con rivelatori meno "trafficosi", gia' pronti e che durano di
piu' come consigliato da Carlo e poi magari provarne un altro e vedere se le differenze valgono.
Anche la durezza dell'acqua e le sue caratteristiche influiscono,
non esistono tempi fissi o altro ma la procedura e la catena di lavoro con
la quale ti specializzi, che conosci meglio e che ti da risultati costanti nel tempo.
All'inizio fai scatti extra +1 +2 -1 -2 stop ( anche +3 e -3 ) ricordandoti la sequenza e successivamente
vedi quali rendono meglio con i tuoi tempi-sviluppo-temperatura-agitazione.
Puo' valer la pena scaricare un intero rullo sullo stesso soggetto, con diverse esposizioni
ed in diverse condizioni di luce/contrasto.
Iniziare conoscendo bene ed in modo approfondito una coppia emulsione/rivelatore e poi
se hai necessita' tecniche imparare a conoscerne un'altra.

Per Giuliano: ma sai che bello quando accumulo nel cassetto il giusto numero di rulli e poi sviluppo?
Solo il pensare che l'immagine e' rimasta li chiusa e successivamente la fai vivere e' uno spettacolo! :D

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: ven dic 05, 2014 12:57 pm
da Paolo Aufieri
Io invece preferisco avere già nel negativo il contrasto che ho in mente e lavorare il meno possibile in stampa..per intenderci io difficilmente in stampa vado oltre il filtro 1,5 anche con scene riprese in condizioni di luce di basso contrasto.
Ognuno trova la propria strada seguendo le proprie logiche!! Come hai detto tu buttati a capofitto e fai esperienza!

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: gio dic 18, 2014 11:11 pm
da Giovanni De Rosa
Ciao Antonio. Hp5 si sposa bene sia con il Rodinal che con HC110. Io uso quest' ultimo e come ti hanno già detto gli amici del forum si tratta di uno sviluppo durevole. Posso però anticiparti che per quanto tu possa riuscire a sviluppare bene Hp5 non avrai mai una grana fine ma sempre una grana molto, molto presente in fase di stampa. Un caro saluto

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: ven dic 19, 2014 11:10 pm
da antonio alaimo
Ciao Giovanni,
grazie per i tuoi consigli. Tra qualche giorno dovrei riuscire ad avere un po' di tempo per sviluppare un paio di rullini Fp4. Ti farò sapere come è andata soprattutto con la grana quando svilupperò gli HP5.

A presto.

Re: Consiglio scelta sviluppo

Inviato: dom dic 28, 2014 11:16 pm
da ric1854
Il D76 ( ovvero ID11 ) ha una conservabilità eccellente a causa della notevole quantità di solfito di sodio presente. Il solfito di sodio è un antiossidante che protegge il metolo, principale agente sviluppatore, dall'azione dell'aria. Ho usato, con ottimi risultati, D76 preparato da più di un anno. Aggiungo che non lo uso stock ma diluito 1+1 o 1+3 perchè mi garantisce un 'assoluta costanza dei risultati. Ciò, a mio avviso, è una caratteristica fondamentale di qualsiasi rivelatore. E' inutile avere un' eccezionale soluzione di sviluppo se non è affidabile. Con ciò non voglio affermare che si debba usare solo il D76, esistono altri ottimi sviluppi. Certamente il D76 è un punto di riferimento nel mondo del BN, valido compromesso fra finezza di grana, scala tonale e, lo ripeto, estrema affidabilità ( ovviamente se conservato in bottiglia piena e ben tappata ).