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Uno sviluppo con ... le palle.

Inviato: gio ott 30, 2014 8:30 pm
da Emilio Vendramin
Quando stampo preparo in casa il bagno di sviluppo ma oggi non ne avevo voglia.
Così ho comprato una bottiglia di quelli generalisti già fatti.
Prodotto liquido e confezione da litro.
Me servono 200 ml (su 1000 totali) e qui cominciano i problemi.
Non ho tanto da stampare e non so quando utilizzerò i restanti 800ml.
Il degrado del prodotto - che ho pagato - sarà inevitabile con il trascorrer del tempo.
Allora cosa faccio?
Uso una serie di bottigliette piccole per la conservazione?
Non ne ho.
Travaso in una bottiglia a soffietto?
Idem come sopra.

Ecco la soluzione, disponibile a casa, almeno nella mia.
Una confezione di biglie di vetro, quelle con cui giocano i ragazzini.
Ne prendo un po, le lavo, le asciugo e ne metto tante nella bottiglia dello sviluppo fino a che non risulta nuovamente piena.
Credo che la conservazione del prodotto non ancora utilizzato sarà migliore.

Insomma un piccolo consiglio, un suggerimento ai limiti del banale che molti di voi già conosceranno.
Ma se ci fosse fra noi qualcuno che non ci aveva mai pensato ... beh felice di essergli stato utile :wink:

p.s. credo che adesso il titolo sia più chiaro e poi l'espediente vale per tutti i liquidi che utilizziamo in c.o.

Re: Uno sviluppo con ... le palle.

Inviato: gio ott 30, 2014 8:34 pm
da Giuseppe Amico
Grazie del consiglio "con le palle"


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Re: Uno sviluppo con ... le palle.

Inviato: gio ott 30, 2014 10:38 pm
da Giuliano Guarnieri
Non vale, per me la bottiglia già aperta di sviluppo era la scusa per scattare altri rulli velocemente :) comunque grazie per l'ottimo suggerimento
Ciao

GG

Re: Uno sviluppo con ... le palle.

Inviato: ven ott 31, 2014 10:48 am
da albertospa
e i ragazzini... :cry:

Re: Uno sviluppo con ... le palle.

Inviato: ven ott 31, 2014 10:53 am
da Emilio Vendramin
albertospa ha scritto:e i ragazzini... :cry:
Sacchetto 100 palle = euro 1.
Le ricompro (ho tempo fino a Natale) :wink:

Re: Uno sviluppo con ... le palle.

Inviato: sab nov 01, 2014 11:34 am
da gilgi
Mitico Emilio, ottimo consiglio


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Re: Uno sviluppo con ... le palle.

Inviato: sab nov 01, 2014 12:30 pm
da Franco Felici
Bravo Emilio, i vecchi e saggi consigli vanno ogni tanto rammentati. A proposito, ricordarsi però di non mischiare mai le biglie utilizzate con il fissaggio con quelle dello sviluppo... :wink:

Re: Uno sviluppo con ... le palle.

Inviato: sab nov 01, 2014 5:33 pm
da andreame1973
Franco.Felici ha scritto:Bravo Emilio, i vecchi e saggi consigli vanno ogni tanto rammentati. A proposito, ricordarsi però di non mischiare mai le biglie utilizzate con il fissaggio con quelle dello sviluppo... :wink:
… e tenere il tutto fuori dalla portata dei bambini :wink:

Re: Uno sviluppo con ... le palle.

Inviato: gio nov 20, 2014 12:45 am
da Michele Azzali
Usavo anch'io il sistema delle palline di vetro anni fa. Però poi avevo il problema che quando versavo lo sviluppo uscivano anche le biglie e mi toccava ripescarle dal misurino con un cucchiaio o... con le dita.
Successivamente adottai due sistemi, e mi concedo anch'io di parlare della mia esperienza: 1) bottiglie a soffietto in plastica: insoddisfacenti, avevano una forma propria che tendevano a riacquistare quando erano compresse, risucchiando l'aria col tempo. A meno che il tappo fosse serrato molto forte, cosa che però poteva ostacolarne la riapertura... Inoltre le trovavo tutte dello stesso colore marrone scuro col tappo rosso, per cui ci dovevo scrivere sopra con un pennarello indelebile per distinguere ad esempio lo sviluppo dal fissaggio (anche se quella del fissaggio dopo un po' si incrostava di zolfo e si riconosceva!)
2) bottigliette da 100 ml in plastica trasparente: le trovai ottime, si sapeva subito quanto contenevano, quello che ci si scriveva sopra si leggeva chiaramente, si potevano schiacciare leggermente in modo da tapparle senz'aria e si potevano congelare in freezer. Ognuna era una "monodose" comodissima, anche se poi bisognava scongelarla almeno il giorno prima, cioè non erano pronte all'uso.
Le fanno sempre, si tratta di bottigliette da laboratorio, da pochi soldi. Si trovano facilmente in rete ma attenti a non ordinare il tipo sterile, molto più costoso! Allora internet non c'era ma nella mia città c'era un negozio che le vendeva.
Se le congelate fate attenzione che durante il passaggio allo stato solido lo sviluppo aumenta di volume più dell'acqua semplice, per cui andrebbero prima tappate tenendole un po' strizzate (per evitare disastri in freezer, tipo i "sofficini all'idrochinone" come purtroppo mi successe la prima volta).


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